Minacce dal passato

Austin

Non può smettere di guardare i lunghi capelli biondi di Trisha distesi a formare un ventaglio irregolare sul cuscino del suo letto, intriso del dolce profumo di gelsomino della ragazza, la seta nera del lenzuolo copre il corpo nudo che lui trova perfetto.

Hanno fatto l'amore per tutta la notte, lui ha posseduto ogni respiro di Trisha, rendendolo suo. Ha assaporato ogni centimetro della sua pelle che è divenuta nutrimento per l'animo segnata dai fantasmi del passato. Fantasmi a cui Trisha ha silenziato le urla, sebbene inconsapevolmente.

Resta fermo, con la testa appoggiata sul palmo della mano, ad aspettare il suo risveglio,
brama dalla voglia di perdersi nell'azzurro dei suoi occhi. È consapevole, però, che appena si sveglierà sarà costretta a sgattaiolare via dalla sua stanza, come ogni mattina da dieci giorni, dopo il loro rientro dal fine settimana alla baita. Non possono farsi scoprire, preferiscono, per ora, che nessuno dei loro genitori sappia. Nessuno sarebbe contrario alla relazione appena sbocciata, ma non vogliono, in questo momento, nessuna intromissione, nonostante Austin creda che la madre sospetti già.

Ha paura di perderla poiché, per anni, l'assenza di Trisha è stata un vuoto incolmabile. Lui non ha mai realizzato quale fosse la causa del suo sentirsi incompleto, era, però, consapevole delle cause dell'allontanamento di Trisha, imputabile al vile comportamento che aveva assunto verso lei. All'inizio, era sembrato tutto naturale: i nuovi amici, i nuovi interessi e non si preoccupava dei sentimenti della ragazza, non ipotizzava il suo stato d'animo nel sentirsi improvvisamente sola.
Poi è arrivata quella notte, dove la vita di Austin era cambiata e i sensi di colpa dovevano essere sovrastati dal rumore. Il rumore di una vita piena.

E Trisha era ormai un ricordo lontano, preferiva vedere nei suoi occhi il rammarico di un amico perduto piuttosto del disprezzo per quello che aveva commesso.
La scoperta della malattia aveva, però, inferto un duro colpo alla sua bramosia di gloria: sapeva fosse una giusta punizione, ma questa consapevolezza non era sufficiente a cancellare la paura.

La paura di non poter più ammirare la ragazza che aveva visto baciare un altro, provocando un formicolio sulle punte delle sue dita. La stessa ragazza che, senza dire nulla, aveva fatto il test di compatibilità per la donazione di staminali. Quella ragazza che si era addormentata sulla poltrona posta accanto al suo letto mentre lui la guardava con il desiderio di averla accanto.

La ragazza che lo aveva tenuto per mano durante la chemio, che aveva asciugato il sudore dalla sua fronte quando la nausea diventava incontrollabile e che aveva riscaldato il suo corpo scosso da brividi incessanti.

Non poteva più farne a meno, era diventata l'ossigeno che gli permetteva di respirare e doveva averla.

L'anima di Trisha è talmente pura da essere riuscita a perdonare ogni suo errore. Forse, un giorno sarà anche lui capace di perdonarsi, con il suo aiuto. La vigliaccheria, che lo contraddistingue da quando Trisha è di nuovo nella sua vita, gli impedisce, però, di raccontarle tutto.

«Se continui a guardarmi così, finirai per consumarmi.» sul viso di Trisha spunta un sorriso ancor prima di aprire gli occhi.

«Buongiorno, dormigliona. Sei bellissima.»

Austin si fionda sulle sue labbra, si perde nel sapore dei suoi baci per cancellare il nero che gli ha macchiato l'anima, mentre le mani vagano sul suo corpo. Le dita formano cerchi irregolari sul capezzolo rosa prima di prenderlo tra i denti e succhiarlo avidamente. I gemiti soffocati di Trisha spazzano via ogni forma di razionalità, Austin non riesce a trattenersi ed entra in lei con urgenza. Ogni spinta è un battito perso per il suo cuore.

Raggiungono l'apice del piacere insieme, a conferma che i loro corpi, come le anime, sono destinati a completarsi a vicenda.

«Lo sai che adesso devo andare, vero?» la voce della ragazza è un sussurro mentre cerca di regolare i battiti.

«Dopo usciamo insieme?»

«Mi dispiace, Austin, ma avevo già promesso a Bryanna di passare la giornata con lei al centro commerciale.»

«Mi lasci per Bryanna, quindi?» Austin si beffa della sua aria afflitta e si bea della risata che fuoriesce dalle labbra dopo la sua battuta, è il suono più bello che lui abbia mai udito.

«Ascoltami, Trisha. Cosa ne pensi di trascorrere le vacanze nella mia villa nell'isola di Matinicus? Potrebbero venire anche Ryan e Bryanna con noi», lei annuisce estasiata alla proposta, mentre Austin pregusta due settimane di vacanza senza doversi nascondere. I suoi genitori hanno deciso di andare in crociera, lasciando, quindi, la villa a loro completa disposizione.

«Adesso, vado via. Ci sentiamo dopo, accenno l'idea della vacanza a Bryanna. Ti amo.»

«Io vado da Ryan per organizzarci. E ti amo di più.»

Trisha esce di soppiatto dalla sua stanza, guardando prima se nel corridoio c'è qualcuno.

Austin sente il cigolio della porta che viene aperta lentamente e sorride come un idiota pensando sia lei. Il sorriso muore sulle labbra appena vede la madre varcare la soglia.

«Aspettavi qualcun altro, tesoro?»

«Mamma, smettila!»

«Tesoro, se non volete farvi scoprire, raffreddate i vostri bollenti spiriti. Siete andati avanti tutta la notte. E pure stamattina» la donna ammicca un sorriso furbo, «... anche perché non credo che a Maggie faccia piacere sapere che sua figlia diciassettenne abbia una vita sessuale molto attiva.»

«Mamma, Trisha non ha una vita sessuale molto attiva. Credimi sono l'unico!»

«Su questo non avevo dubbi», Annie sospira e inchioda le iridi cristalline del figlio, catturando la sua attenzione, «Austin, Trisha non è come le altre ragazze. Non giocare con lei, non lo merita e non te lo permetterò».

«La amo e non ho nessuna intenzione di perderla.»

«Bene, era questo che volevo sentirti dire. Cercate di parlare anche con Maggie, non mi piacciono i segreti, hanno le gambe corte.»

«Mamma, volevo chiederti se anche papà...»

«Sì, caro. Ha ascoltato tutto anche lui. E devo dire che hai stimolato la sua fantasia. Anche se non è durato tutta la notte, deve essere l'età!»

«Mamma!» Annie sparisce dalla stanza ridendo del suo sgomento, mentre lui scuote la testa, quasi a voler scacciar via l'immagine dei suoi genitori, in intimità, dalla testa.

Decide di alzarsi e andare nel suo bagno personale, presente in camera e che è una vera manna per i due amanti. Entra nel box doccia e rivive i momenti che ci ha trascorso con Trisha. Accantona le immagini di loro due mentre fannol'amore e si lava velocemente per raggiungere l'amico Ryan. Vuole andare da lui e chiedergli di accompagnarli, insieme a Bryanna diventata la sua ragazza, in vacanza.

Per sua sventura, appena varca la soglia di casa, s'imbatte nelle ultime persone che vorrebbe vedere, Edwards e Caroline.

Caroline, impeccabile come sempre nel suo tubino blu che le fascia il corpo come una seconda pelle, indossa un sorriso glaciale.
Edwards stringe tra le mani una busta gialla, di quelle che contengono documenti e, nel suo sguardo, Austin scorge un luccichio di soddisfazione.

«A cosa devo la vostra, non gradita, visita?» il tono duro con cui si rivolge a loro sembra non sortire alcun effetto sui due.

È Luke a interrompere il silenzio, «Rogers, come procede la vita? Hai goduto appieno di questi giorni con Trisha?»

Austin stringe i pugni lungo i fianchi, infastidito dalla domanda e dall'aver udito il nome della sua ragazza pronunciato dalla bocca velenosa di Luke, «Non immagini quanto! Ed è solo l'inizio».

Luke ha la mascella contratta, allunga l'arto e distende il palmo su cui è poggiata la busta, invitando Austin ad afferrarla, «Fossi in te, non ne sarei così sicuro!»

Austin la sfila dalla mano tesa dinanzi a lui con la consapevolezza che, di lì a poco, la sua vita cambierà. E quando tira fuori le foto che lo ritraggono in quella famosa notte, il suo incubo peggiore diviene realtà.

«Che cosa volete?»

Caroline posa una mano sul petto di Luke per indurlo a tacere, vuole essere lei a inferire il colpo di grazia e, con un tono di voce che trabocca di soddisfazione, sputa la sentenza: «Non lo immagini, tesoro?»

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top