21/04/19

Ieri abbiamo abbiamo litigato, seriamente per la prima volta, per cosa? Per un nulla. Tutto il giorno che ti sei fissato che dovevo starti lontano minimo un metro, poi qualsiasi cosa ti dicevo la facevi contro voglia, sembrava che non avessi voglia di stare con me, dici che sei stanco, ma ti stai stancando di me? La scusa di dormire è perché non mi vuoi più? Ti prego dimmelo, io così non voglio continuare, non riesco a stare così, tu che ti sei incazzato perché ti ho preso per la manica, iniziando a urlare e continuare a dire "odio le persone che fanno così", ci sono rimasta male perché volevo solo farti girare, ti faccio una battuta ti incazzi ancora, non ti capivo, ci sono rimasta male, non ho più aperto bocca, credevi che fossi incazzata, lo hai definito "comportamenti da bambina".
Bambina, sai ci penso sempre se per te sono con una bambina, sai 4 anni di differenza, tu ne hai 19 e io 15, te l'ho continuato a dire, "non sono troppo piccola per te", "prenditene una più grande", anche l'altro giorno mi hai detto "se fossi stata in quinto avrei studiato con te", di rimando io ti ho risposto "non ho scelto io quando nascere, poi se fossi stata più grande forse manco ci saremmo conosciuti", ci penso, se fossi stata più grande sarebbe stato tutto più facile, ma se fosse stato destino in qualche modo ci saremmo conosciuti, se non sarà così non avrei potuto passare quello che passo con te e sinceramente, mi dispiace, con te so cosa vuol dire amare, con te ho imparato a farlo, con te ho capito cosa significhi soffrire per un ragazzo, a volte ti strozzerei, a volte ti riempirei di baci anche se non ti vorrei parlare manco morta, tu mi fai essere più bipolare di quanto già sono.
Tornando a ieri, sai ci sono rimasta male, tu mi dicevi "stavo scherzando" come fosse evidente e scontato e ti stavi incazzando, l'ho capito dal tono di voce, da come mi parlavi volevo fermarmi a camminare e non spostarmi più, arrivati alla macchina vuoi risolvere tutto con un abbraccio come faccio sempre io, quando sbaglio, ti abbraccio e ti do un bacio sulla guancia, ma io non ho ricambiato, come dici te "stai facendo tutto a senso unico e non ha senso", in macchina inizi a urlarmi contro, inizi a dirmi cosa non ho, il perché, non mi capisci, del perché non parlo, io ti rispondo rinfacciandoti "lo dici sempre che non parlo mai, che ti cambia", la tensione è alta e si sente, quando scendiamo dalla macchina camminiamo lontani e non ci teniamo per mano, non ci rivolgiamo parola manco per sbaglio, preso il tavolo dico una parola e subito mi attacchi con "con loro ci parli però eh", volevo alzarmi e andarmene, non volevo creare tutto questo, solo per fare un gesto carino, non ho aperto bocca per tutta la cena, durante il viaggio di ritorno la musica ci permette di non far sembrare il silenzio imbarazzante, a volte ti giri mentre guidi, poco dopo mi prendi la mano, mi esce un sorriso, non l'avevi mai fatto, avevo apprezzato quel gesto, per tutto il viaggio ci accompagna solo la musica, per finire quando arriviamo ti giri verso di me per farti dare un bacio, ti chiedo di aspettare, ti porto l'uovo, ti chiedo di scendere, te lo fai controvoglia e già mi inizia a dare fastidio, e appena metto le braccia intorno al tuo collo, a momenti manco mi abbracci che ti stacchi chiedendomi se ci sono i miei, quando ti dico di sì ti allotani, io volevo solo abbracciarti, sentirmi meglio, ma te ne sei andato, la sera ti scrivo chiedendoti scusa, mettendo da parte l'orgoglio, se non l'avessi fatto tu me lo avresti mai chiesto?
È da ieri che mi frulla in testa la domanda se tu ti stia stancando di me, ho paura di questo, non vorrei mai che succedesse, ma non voglio vivere nella mesogna, quindi se dopo la gita o chissà per cosa ti sei stancato ti prego dimmelo perché non ce la faccio più a stare male. Più che scherzi con la storia di Andreea, continuando a dire "quel che si fa a Budapest rimane a Budapest", mi hai messo ansia, se mi hai tradito? Ma non me lo vuoi dire? Perché non me lo vuoi dire? Non vorrei mai doverti lasciare andare, non vedo nessun altro vicino a me in un futuro ora, vorrei solo te, ma ti prego dimmi la verità, ci metterò una pietra sopra, non ce la faccio più, se ti stai stancando dimmelo, mi hai tradito? Dimmelo. Parlare è sempre la soluzione migliore.
Ti amo, ti amo più di me stessa, ti amo per tanti motivi, ma amo anche me, poco, ma quel abbastanza da calire che non ho più voglia di soffrire inutilmente. Ti prego dimmi qualsiasi cosa, ti supplico.
Bea💔

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