13/11/18
Mi mancate ragazze, mi mancate da morire.
Mi manca svegliarmi con i vostri centinaia messaggi, mi manca accendere il telefono dopo gli allenamenti e trovarmi una valangata di vostri messaggi, mi mancano le nostre infinite chiacchierate, mi manca lamentarmi dei mille messaggi al secondo mentre dovevo studiare e puntualmente non studiavo per parlare con voi, mi mancano le videochiamate, mi mancate voi.
Non so se ricordate ma ci eravamo promesse di dirlo, di dirci ogni volta che ci mancavamo, di dirci anche con un solo messaggio semplice, anche se non saremmo più nulla, ce l'eravamo promesso no?
Io invece non riesco mai a mantenerle le promesse, non so perché ma in qualche modo le infrangono sempre, infatti ora sono qua, a scrivere in questo "libro" quello che dovrei dirvi, ma sono su wattpad, il social che ci ha fatto conoscere, che ci ha fatto unire, il social che ci ha permesso di legarsi, di conoscerci e di fare nuove avventure, il social di cui i genitori puntualmente si lamentano come gli altri, Instagram? Ci passi troppo tempo. Wattpad? Ti fa male leggere sempre con il telefono.
Non capiscono che però in quei social, in quel tempo lo impieghiamo facendo nuove avventure, anche stando a casa. Non capiscono che se siamo così legati al telefono ci sarà un motivo no?
Ecco il mio motivo siete voi, voi che probabilmente lo leggerete direttamente da qua, voi che lo leggerete forse un giorno su WhatsApp, voi che siete parti di me, il motivo siete voi se controllo ogni secondo il telefono, il motivo siete voi che controllo ogni secondo le notifiche, le notifiche che vorrei sono le vostre. Vorrei ritrovarmi quando meno me l'aspetto con migliaia vostri messaggi, vorrei ritrovare il sorriso che avevo parlando con voi, quel sorriso che difficilmente trovo parlando con qualcuno.
Vorrei tante persone in questo periodo, vorrei troppe cose, ma voi, voi rimatene sempre il mio desiderio fisso, voi rimarrete sempre le prime persone quando qualcuno mi dice amicizia, oppure mi parla di distanza, oppure mi inizia a dire di libri, il primo pensiero siete voi, sempre e ovunque.
Non so quanto sia corretto perché ho appena fatto il compito di italiano e non capisco più nulla e credo che ormai siete abituate ahahah.
Comunque voi rimarrete sempre le prime amicizie vere che ho avuto, rimarrete le prime amicizie in cui ho creduto e credo tutt'ora, le prime amicizie a distanza con cui ho parlato per così tanto tempo, vi voglio bene piccole disagiate del mio cuore.
La vostra piccola panda🐼❤️
(messaggio mandato il 17/11/18)
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