Capitolo 4
Demon's pov
La vidi li sulla soglia della porta con le guance e il naso rosso, della neve tra i suoi lunghi capelli biondo scuro appiccicati alla faccia che mettevano in risalto i suoi bellissimi occhi grigio chiaro, quella stessa chioma della persona che tempo fa non faceva altro che irrompere con prepotenza nella mia stanza e di conseguenza in quella vita monotona che avevo.
Stavo parlando con Marianne di cosa faremo durante la vacanza, mi sembrò abbastanza interessata perciò continuai facendo finta di non averla vista, fino a quando Rick non se la prese con lei.
«Signorina ha ancora intenzione di stare qui in mezzo per tutto il tempo?» disse con un tono molto macho.
Prima che potessi alzarmi e dire quattro a quel idiota Amy, dopo aver fatto una smorfia degna di lei, gli passò accanto andandogli di poco addosso, poi si incamminò verso la sua stanza.
«Scusa ma ora vado in camera, ci si vede dopo!» disse Mary seguendo l'amica su in camera.
«Dopo veniamo anche noi!» disse Anny per lei e Clem.
«Rick dov'è Cristian?» gli chiesi un po' più infastidito del solito dal il suo comportamento, ma dico io non poteva passargli accanto o almeno essere meno scontroso del solito? L'entrata era abbastanza spaziosa, poteva benissimo lasciarla stare e passare.
«Sta arrivando, visto che ha portato in camera i bagagli e gli ha sistemati...» rispose con tono molto calmo e freddo.
«Ok» in quel momento mi girai verso Anny, sentendomi osservato, mi guardava come se fossi un alieno per poi ritornare al suo libro, ma a quanto sembrava era loco concentrata su di esso... Infatti girava pagina ogni secondo e spesso lanciava degli sguardi verso Clem.
La stessa cosa vale per Clem e anche lei ormai non prestava più attenzione al povero Jacob, che cercava disperatamente di attirare la sua attenzione, la quale era rivolta ad Anny che stava sfogliando il libro una pagina dopo l'altra senza neppure leggerlo.
«Che succede? Vi vedo preoccupate.» domandai incuriosito dal loro comportamento.
«Allora non ero solo io che l'ho notato... » disse Jacob con un sorriso rivolto a Clem, come per sottolineare il fatto che lei non lo ascoltasse, la quale se ne accorse e arrossì un po' in segno di scuse. Anny invece si girò verso di me cercando di di essere più inespressiva possibile e con una voce pacata disse:
«Nulla sto solo leggendo il mio libro.» detto ciò il suo sguardo andò a posarsi di nuovo sul libro.
Clem ritornò a parlare con Jacob il quale mi guardava come per dire che anche lui era abbastanza confuso e non vi capiva più di tanto...
Mary prov's
Normalmente Amy era una persona abbastanza gentile e comprensibile. Però quel giorno si era comporta diversamente dal solito ed era successo dopo che ha fatto la passeggiata per calmarsi, e meno male che era tornata con lo stesso umore di prima se non peggio.
"Forse è ancora arrabbiata con Demon...anche se non so bene il motivo del suo odio verso di lui..."
Dopo essere finalmente giunta alla mia camera e di Amy, entrai. La trovai sul suo letto vicina alla finestra, stesa a pancia in giù a fissare il vuoto.
Io: «Ciao Amy, è successo qualcosa?» non rispose...
«Hey mi fai preocup~~»
Amy: «Mi è capitato una cosa strana » disse metendosi improvvisamente a sedere con le gambe incrociate e la fronte corrugata.
«Che cosa? Hai incontrato una volpe bianca che poi si è trasformata in un gran figone?» dissi sentendomi accanto a lei.
Lei mi guardò con un sorriso e fa cenno di no con la testa
-Solo tu pensi a queste cose-
"Si è vero.... Ma che ci posso fare siamo fatte cosi... "
-Perché sono dovuta essere la coscienza di un otaku?-
Amy: «Sarebbe stato bello però! Comunque sia no. Ho incontrato una strana ragazzina sperduta in mezzo al Bosco, dopo che l'ho riportata a casa sua e incontrato suo fratello e sua sorella che mi ha riportato indietro. Quando ho intravisto la sua famiglia della ragazzina mi sembrava che somigliavano molto alle creppypasta che noi leggiamo di solito.... »
"............"
-Spero stia bene e che non debba andare ad un ospedale psichiatrico, perché se ora dice che ha visto Slanderman mi metto a chiamare la polizia-
"Si si pensa tu pure che noi chiameremmo la polizia... Pensa, lo faremo quando Spongebob prenderà la patente...cioè mai!"
Io: «Non capisco.....mi stai dicendo che hai incontrato la famiglia "creepy"?» Amy ci pensò su eppoi disse:
«Penso più che sono dei fanatici delle creepypasta... »
"E io cosa devo pensare ora?"
-Nulla, come al solito no? -
"HAHAHA sto morendo dalle risate! Che bella battuta! Lo sai vero? Sei la mia Cosenza perciò se io non penso lo stesso vale per te..."
Amy: «Senti, non voglio dire che loro sono la famiglia creepy, semplicemente mi preoccupo che non siano un pericolo, capito?»
Io: «Si ho capito tranquilla, casomai succede qualcosa non dimenticare che qui con noi abbiamo quattro dei migliori studenti militari del loro anno, e anche quelli superiori ai loro!»improvvisamente l'espressione di Amy mutò e da quella di una ragazza (finalmente) calma si trasformò in una di quelle delle donne mogli dei gangsters nei manga.
Amy: «Ma che è successo? Quando sono andata via erano in due e ora sono in quattro?! Ma cosa sono? Si sono moltiplicati come pulci??» disse quasi strillando.
Io: «Amy calmati... Altrimenti ti sentiranno urlare... »
In tutta risposta lei si mise di nuovo sdraiata a pancia in giù e io mi misi vicino a lei, per dormire dato che sembrava la stessa cosa che faceva lei...
"Sono un po' preoccupata per come andrà questa vacanza... Ma penso che andrà tutto bene...almeno spero."
Narratrice
Dopo che Mary ed Amy si furono addormentate, nel salotto comune, Anny e Clem incontrarono finalmente il quarto ragazzo, chiamato Cristian, un ragazzo alto, non tanto, per nulla abbronzato, occhi azzurri e una folta chioma nera.
Cristian: «Piacere di conoscervi»
Anny: «Piacere.» disse la ragazza senza distogliere lo sguardo dal proprio libro.
Clem: «Piacere!» disse l'altra con un sorriso smagliante, al quale il giovane ragazzo si concesse qualche secondo per ammirarlo.
Crystian: «Ma ci siamo solo noi? »
Demon: «No. Ci sono altre due ragazze; la mia sorellina e Mary»
Rick: «Stai attento alla "sorellina" altrimenti se non le dai il dovuto rispetto se la prende con te» Demon stava per rispondergli per le rime quando sentì il rumore secco di un libro chiuso, si girò verso Annada e la trovò a guardare il ragazzo biondo con uno sguardo truce.
Anny: «Hahaha. Che battuta divertente, per tua informazione Amy se le è presa con te per il tuo stupido modo strafottente di attegiarti. E con questo ritorno alla mia lettura che è molto meglio a confronto con te» e prima che Rick riuscisse a controbattere Anny si era messa le cuffiette e aperto il libro. Demon si tratteneva a stento per non scoppiare a ridere così come Cristian e Jacob, mentre Clem lo guardava con uno sguardo assassino.
Un ragazzo esile e più giovane di loro entrò nel salone annunciando che la cena sarebbe stata pronta tra non molto.
Anny: «Demon vai tu a chiamare le ragazze?»
Demon per prima cosa si sorprese poi la guardò e la vide sorridere... Il ragazzo non seppe cosa pensare, ma non se lo fece ripetere due volte, balzò in piedi e si diresse verso la camera delle due ragazze. Arrivato bussò alla porta ma non ricevette nessuna risposta, cosi bussò altre tre volte e non rispose nessuno preoccupato aprì la porta ed entrò nella stanza, entrambe le ragazze dormivano beatamente sul letto una accanto all'altra.
Demon *scuote un po' Mary*: «Hei è pronta la cena vai a lavarti la faccia. »la ragazza risponde con un cenno della testa e si alzò per andare in bagno, dopo Mary lasciò la stanza , Demon cercò (con le buone maniere) di svegliare Amy la quale non aveva nessuna intenzione di alzarsi dato che era ancora stanca per la passeggiata energica fatta quel pommeriggio.
Amy: «Ancora due ore poi mi sveglio» disse la ragazza assonnata.
Demon: «Amy se non ti svegli ora ti porto in braccio fino a giù. E non sto scherzando. »
Amy: «Si si fai come ti pare, lasciami solo dormire in pace.»Demon, con un ghigno in faccia si avvicinò all'orecchio di Amy.
Demon: «Allora farò come voglio. »
E in men che non si dica Amy si trovò a pancia in giù sul pavimento con la faccia a pochi centimetri da esso... Una mano la sorreggeva tenendola per la vita, in quel momento rientrò in camera Mary che lanciava sguardi confusi a Amy e Demon
Mary: «Ma che succede?»
Amy: «Demon mi maltratta!!!» Mary lanciò un'occhiataccia a Demon
Mary: «Non osare maltrattarla lo posso fare solo io!» Amy la guardò malissimo dopo di che tirò una ginocchiata alla pancia di Demon e si lanciò verso il bagno, si lavò la faccia le mani e se le asciugò, ma siccome non voleva rincontrare i due sadici del gruppo (anche se pure Anny era sadica), preferiva stare dove c'era più gente e quindi uscì dalla porta secondaria del bagno e si diresse verso la cucina.
Nel frattempo che Demon aspettava Amy, Mary si decise di sapere di più sulla vita della sua migliore amica.
Mary: «Demon posso chiederti una cosa?»Demon distolse lo sguardo dal cellulare e guardò la ragazza, sorrise, poi ritornò a giocherellare con il suo smartphone.
Demon: «L'hai già fatto.»
Mary: «Lo prendo come un si. Perché Anny e Amy sono così arrabbiate con te? So che in passato eravate inseparabili e anche che spesso ci trascinavano a casa vostra per giocare con te...» Demon posò il cellulare e il suo sguardo andò verso la porta di legno all'interno della quale c'era una ragazza, che molto probabilmente ora lo odiava... Sospirò e guardò Mary, che dal canto suo lo guardava interrogativa.
Demon: «Come mai Ellie non ti ha detto nulla?»
Mary: «Non puoi rispondermi a una domanda con una domanda! È ingiusto e snervante!»
Demon: «Hahahahaha! Ok ti rispondo...» disse mentre la ragazza diventava rossa per la rabbia «Beh non è difficile da capire...lei ed Anny mi odiano perché le ho abbandonate come ha fatto mio padre...nonostante tutto non sono risucuto a stare lì vicino a loro due per protegerle, ma presumo che Amy o Anny ti approfondirono la questione quando vorranno dirtelo. Ma do è Amy?» Mary non gli diede più ascolto dopo che gli ha raccontato ciò, non perché c'è l'avesse con lui ma semplicemente non ne aveva più voglia di starlo a sentire, perciò irrompe in bagno e non ci trova nessuno...
"Lo sapevo"
Mary: «Andiamo giù a tavola»
Demon: «Ellie?»
Mary: «È andata giù, uscendo dalla porta secondaria del bagno.»
Demon: «Cooosa?! Ma io le avevo detto che la portavo in braccio fino a giù!»
Mary: «Sarà per la prossima volta» disse con un sorriso compiaciuto in faccia. Scesero le scale e andarono in cucina dove trovarono Anny seduta a tavola vicino a Clem che aveva vicino Jacob il quale veniva pregato da Rick per fare cambio di posto dato che sarebbe stato alla sinistra di Amy mentre a destra c'era Cristian....
Pensiero Demon: "Dove è Amy?"
Mary: «Dove è Amy?»
Coscienza Demon: -Che sintonia! La tua anima gemella?-
"No, la migliore amica di mia sorella"
Anny interrompe la sua conversazione con Clem e guarda i due sulla soglia: «Non è con voi?»
Mary: «Se era con noi non te lo chiedevo no?»
Anny: «con noi non c'è. Mi sa che si è persa per la casa....»
Demon: «Mi offro per cercarla!» dice alzando la mano.
Rick: «Ti offri anche per sederti vicino a lei?»
Demon: «Si mettiti pure al mio posto, allora io vado a cercarla!»
«Non c'è ne è bisogno» Demon si girò e dietro di lui vide Amy la quale gli rivolge un timido sorriso, il ragazzo per poco non mancò un battito "Allora non mi odia" pensò "Posso recuperare il legame che avevamo prima" col cuore pieno di speranza ricambiò il timido sorriso con uno abbagliante a trentadue denti.
Anny: «Avete finito di fissarvi e sorridere come due idioti? Abbiamo fame e la proprietaria ha detto che non mette il cibo in tavola finché non ci sono tutti seduti, quindi voi siete i nostri ostacoli verso il cibo.»
«Ok arriviamo» dissero i tre in coro
Amy si sedette vicino a Cristian e Demon fece cambio di posto con Rick (che mentre passava vicino a Amy la guardò male) poi Demon sedette tra Jacob e Amy mentre il suo compare si sedette tra Anny e Mary.
Amy: «Ma io volevo mettermi vicino a Mary Anny e Clem...»disse la ragazza un po' delusa.
Cristian: «Ti faccio così schifo da farti scappare via? »
Amy: «No... »
Demon: «Non penso sia per colpa tua ma per colpa mia....»
Amy: «No...non è vero anche se c'è l'ho con te non vuol dire che non voglio sedermi a tavola vicino a te... »
Cristan: «Vedi quindi è per colpa mia!!»
Demon: «Penso che vuole essere gentile ma non penso sia vero ciò che dice»
Amy: «Ma no...ecco! Resto seduta qua vicino a voi! » disse la povera ragazza ormai confusa come un gatto in mezzo a due cani.
Demon: «Non ne avevo dubbi»
Cristian: «Piacere Cristian»
Amy: «Piacere Amelie.... Sei la quarta pulce?»
Cristian: «Hahaha se cosi si può dire!»
Jacob: «Aspetta, quattro? Ritieni anche me una pulce? »
Demon: «Perché proprio una pulce?»
Mary: «Cosi sei tu il quarto ragazzo di cui mi ha parlato Demon»
Anny: «Ho fame»
Clem: «Quanta confusione....»
Rick: «Tsk! Ma perché ho accetto di venire?!»
Anny: «Ho fame»
Clem: «L'hai già detto... »
La proprietaria della casa arrivo con il cibo con un sorriso radioso (che Amy lo vedeva molto tirato e falso) e Anny le fu grata cenarono in pace e chiacchierando poi i ragazzi si misero a giocare con la PlayStation mentre le ragazze (dopo un po') annoiate se ne andarono al secondo piano prima però salutarono i ragazzi e Clem e Mary diedero un Baccio sulla testa di Jacob (Clem) e du quella di Rick (Mary) ,che poi si è scoperto essere molto pi simpatico di quanto si aspettavano le ragazze, lo fecero per deconcetrarli e ci riuscirono Amy pensò fosse una cosa abbastanza divertente e spronò Anny a farlo a Cristian (dato che sembrava fosse abbastanza deluso perché lui non ha ricevuto il bacio della buona notte
Anny: «Accetto, ma solo se tu dai un bacio sulla testa a Demon, poverino lui rimarrebbe il solo a non aver ricevuto il bacino» disse Anny convinta che la ragazza accanto a lei si sarebbe categoricamente rifiutata di dire di si, impallidì pero quando vide la ragazza andare a passo spedito verso il divano e mettersi dietro di Demon e darli un bacio sulla testa il ragazzo alzò di scatto la testa e vide che lei sorrideva poi Amy si girò e sfidò Anny la quale racolse la sfida con non poca difficoltà, alla fine però mescherando il più possibile i suoi sentimenti e facendo un sorriso sforzato diede un bacio a sorpresa sulla fronte di Cristian il quale la guardò in modo enigmatico.
Dopo che le ragazze chiacherarono ancora un po' parlando di come erano i nuovi ragazzi che hanno conosciuto oggi e di cosa avrebbero fatto domani di come era andata la simulazione di Anny e Clem,Mary e Amy decisero di andare a dormire e dopo aver salutato le due ragazze con un bacio sulla guancia e un buonanotte molto energico uscirono dalla camera di Anny e Clem per andare in quella loro. Si cambiarono di vestito e si misero il pigiama quello di Mary era una canottiera di seta con dei pantaloni blu scuro con dei ricami in nero sui pantaloni e bianco sulla canottiera mentre quello di Amy era una maglietta (che arrivava fino all'ombelico) con dei lupi bianchi e neri sopra, dei pantaloncini con la scritta Buonanotte con sotto un lupo nero sul lato B. La ragazza prima di mettersi a dormire si alzo e diede un bacio sulla testa di Mary.
Amy: «Notte»
Mary: «Buona notte lupacchiotta»
Amy prima di stendersi però diede un'occhiata fuori dalla finestra e ciò che vide la fece sudare freddo.
Nel oscurità della notte riusciva a vedere delle figure sulla neve bianca due ad altezze uguali e una più, molto più alta delle due.... Sembravano discutere e essere piuttosto in disaccordo su qualcosa, ma prima che Amy potesse domandarsi su cosa una figura delle tre si volto di scatto verso la sua finestra, per fortuna Amy si era già abbassata prima che potesse vederla...
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