Lucius e Ginny erano seduti a fare colazione, si stavano godendo un momento perfetto, alla fine con Arthur e Molly non era andata così male, ed ora mangiavano e scherzavano tranquilli fino a che Draco non sbuco' dalla porta brandendo un giornale...

-Che cazzo significa?

Ginny per poco non si strozzo con il succo di arancia, Lucius alzò lo sguardo dal piatto rimanendo impassibile

-Ciao Draco

-Cosa significa questo!

Il ragazzo sbatte il giornale in faccia al padre che ancora non si scompose, lo prese e piegò

-Cosa pensi che significhi?

-Ok papà, mi sta bene che te la fai con Ginny, mi sta bene che ti diverti e che non te ne stai più chiuso in casa come un eremita, ma un po' di decenza! A cosa serve tutto questo? Che gioco è? Cosa hai in testa?

-Draco modera i termini e datti una calmata per favore

-Oh no papà non mi do una calmata! Tu...ma come fai? Che mostro sei? Ginny è più piccola di me! E la mamma? Ti è bastato andare a letto con un altra per dimenticarla? Ti basta una scopata per cancellarla?

-Ora basta Draco! Non ti permettere di dire una cosa simile, non ti permettere di offendere Ginevra e la memoria di tua madre!

-Ah io offendo la memoria della mamma?

-Si e non ho alcuna intenzione di continuare questa conversazione fino a quando non ti sarai dato una calmata e avrai chiesto scusa a Ginevra per questo tuo comportamento inqualificabile

Draco era rosso di rabbia, gli occhi spalancati i pugni serrati, si avvicinò al padre con aria minacciosa, ma Lucius non si lasciò minimamente intimidire e si alzò in piedi per fronteggiare suo figlio

-Inqualificabile è quello che stai facendo, sostituire la mamma con una che è più piccola di me!

-Non sto sostituendo tua madre, non permetterti di dire una cosa del genere, amo Ginevra non posso farci niente e voglio sposarla ma questo non ha nulla a che vedere con i tuoi assurdi pensieri.

Nel frattempo Ginny era in silenzio, guardava i due uomini fronteggiarsi e sapeva bene che non doveva intervenire in quella discussione, la questione era delicata e riguardava solo i due Malfoy, in cuor suo sperava che Draco capisse, che accettasse la loro decisione o quanto meno che accettasse di rimandare quella discussione, ma il ragazzo non ne aveva alcuna intenzione.

-No papà non chiederò scusa a Ginny, perché sono certo di quello che ho detto, eri depresso, solo appena hai incontrato una che ti ha dato una scossa per tornare a vivere te ne sei innamorato come un cretino! Ma questo non è amore, come fai a non capirlo? Tu amavi la mamma e basta, lei era come te, lei era la donna con cui dovevi passare tutta la tua vita e non con questa!

Lucius a queste parole scatto come una molla, sbatte le mani sul tavolo e si voltò di scatto verso suo figlio, gli occhi minacciosi i muscoli tesi

-Tua madre è morta! Non tornerà mai più Draco, cosa vuoi che faccia che rimanga solo per sempre? Che rinunci ad amare un altra donna? Che  magari mi ammazzi per la disperazione? È questo che vuoi Draco? No non lo farò, non smetterò di vivere per onorare la memoria di tua madre, perché lei non l'avrebbe mai voluto possibile che sei così egoista da non capirlo? E ora fuori da casa mia, quando sarai pronto a porgere le tue scuse a Ginevra e me potrai tornare

Draco era arrabbiato, sempre più arrabbiato, era confuso, le parole di suo padre avevano un senso, si era reso conto che suo padre amava davvero Ginny, per quanto la cosa fosse assurda ne era innamorato e questo non sarebbe cambiato, ma da un lato ripensava alle parole di Joy anche se ora avevano meno senso.
La sua ragazza non conosceva praticamente per niente suo padre e ancor meno Ginny, aveva parlato per dargli un consiglio ma evidentemente non era il consiglio giusto.
Avrebbe dovuto chiedere scusa ma era pur sempre un Malfoy e non si sarebbe scusato prima del giorno seguente, quindi con la dignità che gli era rimasta si girò e se ne andò a testa alta senza proferire parola.

Appena Draco uscì Ginny guardò Lucius gli sembrava incredibilmente tranquillo, si alzò e si avvicinò all'uomo

-Va tutto bene?

-Si Ginevra, tornerà domani a scusarsi

-Ma...sei sicuro?

-Assolutamente

-Come fai a dirlo?

-È mio figlio, lo conosco, è come me, non si sarebbe mai scusato ora, ma domani tornerà

-Ah...io pensavo che lui avrebbe accettato la cosa senza problemi

-Sinceramente lo pensavo anche io, non capisco come possa aver cambiato idea così in fretta

-Forse ha parlato con qualcuno

-E con chi?

-Con la sua ragazza per esempio

-Ma a lei cosa interessa di cosa faccio io? Di come vivo la mia vita?

-Questo non lo so...come si chiama?

-Joy

-Si grazie lo sapevo anche io questo, intendevo di cognome

-Non ne ho idea

-Ah...

-Credi sia così importante scoprirlo?

-Non lo so, ma se come penso è stata lei a mettere in testa certe idee a Draco è meglio sapere di chi si tratta, non trovi? Inoltre mi sembra che facciano molto sul serio

-Hai ragione, vedo di scoprire il cognome quanto prima

-Ora pensi di darmi un bacio?

-Solo uno?

Lucius sorrise stringendo Ginny tra le braccia e lasciandosi andare a dolci baci che però furono presto interrotti da Norby

-Padrone ci sono i signori Snape

-E ti pareva...falli entrare

-Si padrone

-Uhm direi che questa mattina non finisce più

Ginny scoppiò a ridere guardando la faccia di Lucius

-Ciao Ginny!

-Herm!!!

Le due donne si abbracciarono e uscirono dalla sala pranzo lasciando Lucius e Severus da soli.

-Malfoy

-Severus qual buon vento?

-Ma sai questa mattina ero tranquillamente seduto a fare colazione quando, ho aperto la gazzetta del profeta e guarda un po' ho visto la foto di te e la piccola Weasley incollati l'uno all'altra...e poi ho notato l'anello...complimenti una cosa sobria alla Malfoy...a quel punto l'ho detto ad Hermione che tra un po' mi muore soffocata con un pancake, e in 20 minuti avevamo già lasciato il bambino al nido ed eccoci qui...

-Spiegazione impeccabile, comunque ti faccio notare che la piccola Weasley ha solo un anno di meno di tua moglie

-Già...e tu sei un filo più grande di me

-Si ma io gli anni me li porto meglio di te

-Modesto come sempre

-Sei venuto qui anche te a farmi il discorso sul fatto che la cosa è troppo avventata?

-No, perché qualcuno te l'ha fatto?

-Arthur, Molly e persino Draco

-Draco?

-Si, ti sembra strano?

-Molto, l'ho incontrato qualche giorno fa ed era tutto contento della tua frequentazione con Ginevra

-A dire il vero è stato molto pesante in quello che ha detto

-Sentiamo

-Beh ha cominciato a dire che non rispetto la memoria di Narcissa, che non le porto rispetto, che mi è bastato andare al letto con un altra per dimenticarla

-Mi dispiace, non pensavo assolutamente che Draco fosse contrario alla cosa

-Neanche io, Ginevra pensa che forse possa aver parlato con la sua fidanzata e che lei possa avergli detto qualcosa di inopportuno non conoscendo la situazione

-Come si chiama la sua fidanzata?

-Joy ma non ricordo il cognome

-Beh quello lo scopriremo facilmente, piuttosto c'è qualcosa dietro questa improvvisa accelerazione nel vostro rapporto?

-Si, una lettera da parte del signor Potter che mi comunica che verrò interrogato nuovamente riguardo il mio coinvolgimento durante la guerra

-Ancora? Cosa altro pensa di scoprire quell'ottuso di Potter?

-Non ne ho idea, ma secondo Ginevra dietro tutto il controllo che hanno messo su di me c'è lui e il modo migliore, e forse l'unico per fargli saltare i nervi e magari fargli fare qualche passo falso era rendere pubblica la nostra relazione

-Però, devo complimentarmi con lei, ma quindi non vi sposate, è solo una finta?

-No Severus, ci sposeremo perché ci amiamo

-Ah...beh allora congratulazioni amico mio, ti meriti un po' di tranquillità

Mentre i due uomini parlavano, nel salone principale del Mannor si stava svolgendo praticamente la stessa conversazione tra Ginny ed Hermione

-E questo è tutto

-Harry è un povero deficiente, ma cosa gli salta in mente?

-Tu l'ha più visto Herm?

-No, sinceramente le rare volte che mi sono fermata a parlare con lui abbiamo parlato del più e del meno, niente di serio

-Io non so che gli passa per quella testa bacata, ma non gli permettero' di prendersela con Lucius

-Fai bene, allora abbiamo un matrimonio da organizzare!

-Si!!!

-Che ne dici se domani pomeriggio ce ne andiamo a fare un giro da sole per la Londra babbana?

-Ottima idea!

-Perfetto, e Ginny ti prometto che cercherò di scoprire cosa ha in mente Harry

-Grazie Herm sei una vera amica

-Ora dobbiamo andare, Severus ha lezione ed io devo andare al ministero, così potrò dirti che aria tira e come ha preso la cosa Harry...Ginny io spero che non centri nulla con questa storia...

-Lo so, da una parte lo spero anche io ma ho una brutta sensazione a riguardo

-Temo che sia la stessa che ho io

Le due amiche si salutarano ed Hermione e Severus lasciarono finalmente soli Lucius e Ginny

-Che ne dici di farci un lungo bagno mia futura moglie

-Uhm si, mi sembra un ottima idea

-Bene andiamo allora

-Sei preoccupato?

-Di cosa?

-Beh del fatto che tutti sanno di noi

-No, sono solo felice che hai scelto me e che tutti ora lo sanno

Lucius la bacio' con dolcezza la prese per mano, si sentiva sereno, davvero sereno e questa era una sensazione che quasi non ricordava ma era incredibilmente piacevole.