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Regà

Se dovete o pensate che io sia strana, ditemelo.
Cioè ditemi ciò che pensate su di me.
Se pensate cose positive o negative.

Vi dico tutto ciò perché oggi sono entrata in un aula chiedendo se ci fosse un professore (di sostegno), perché dovevo portargli un avviso, e non c'era, la professoressa gurdandomi, dopo che sono uscita dall'aula, dice alla classe "ma come è conciata quella?".
Ceh davvero?
Io quando l'ho saputo ero tipo "what the fuuuuck?"

Ero tipo, ma sei seria?
Cioè se non mi cravo i pantaloni e non indosso una maglia boy sono strana?
Se non vesto uguale a quell'ammasso di pecore, sono anormale? (Che bello fare riferimenti alla Sardegna).
Comunque, ceh non hai novant'anni, e lì ti capirei perché sono abituata alle vecchiette che mi guardano male e mi fanno i commentini alle spalle, però tesó (pure la rima ceh Salmo spostati), hai sessant'anni? Da, te ne do cinquantacinque, non puoi dire tutto ciò o almeno pensalo, dillo ad un'altra professoressa ma non ad una classe di quindici persone, dove più della metà non mi sopporta.
Non me ne sbatte nulla di ciò che pensi o di come vivi, cioè se muori, okay.
Però tu non puoi dire questo a degli alunni della mia età, non c'è  rispetto neanche per me.
Poi chiede "di che classe è? " e loro hanno risposto.
Inoltre è parente di un'amica di mio padre, che lavora affianco a lui in un negozietto, e mi aveva già vista una volta.
Voi direte "e lascia star, dai fai tutto sto casino per niente". Volevo semplicemente spiegare l'intelligenza di alcune persone, che ritenevo mature ma AHAHHAHA troppo bello per essere vero.