SANGUE INNOCENTE
Non si sa...a volte la curiosità uccide...ma stavolta nel vero senso della parola. Chi fa la spia non è figlio di Maria. Ma neanche chi uccide. Avere il sangue di una persona sui propri vestiti, un coltello in mano e la sanità mentale a zero, significa essere assassini provetti. Come vedete...io sono un'assassina provetta! Ho ucciso
molte persone.
Non è difficile...basta organizzarsi bene, e le persone le uccidi a occhi chiusi...ma nel mio caso bisogna tenerli bene aperti! Le prof non si fidano di me, perché esco dalla classe ogni 5 minuti e dopo che entro trovano qualcuno morto nello sgabuzzino. Ora vi faccio una domanda...voi vi fidereste? Credo proprio di no...e fareste bene! Il mio primo omicidio, fu all'entrata della scuola alle 5 del mattino.
Le prof videro una piccola macchia rossa sulla mia divisa, e Saki iniziò a tenermi d'occhio per tutte le ore di scuola. Io la evitavo e lei mi trovava sempre quando uscivo dalle docce. Una volta mi finirono i vestiti di riserva e dovetti aspettare la fine della scuola per sgattaiolare via.
Arrivò il giorno in cui capì che era troppo difficile uccidere da sola...dovevo trovarmi una squadra e così feci...
Continua...
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