[2] La maledizione
... Davanti a me non c'era nessuno! Eppure era tutto in disordine, doveva per forza essere stato qualcuno! Girai per la stanza, forse si era nascosto. Ad un certo punto sentii una fitta dolorosa sullo stomaco e mi piegai in due. Rialzandomi peró notai una figura, misi a fuoco e non credetti ai miei occhi: era una specie di demone, completamente nero, aveva un'inquietante sorriso in faccia e i suoi occhi erano completamente bianchi. Niente naso, nè capelli. Nella mano destra aveva degli artigli lunghissimi, che gli arrivavano nelle ginocchia. "Ciao Vincent". Come sapeva il mio nome? "Chi o cosa sei e cosa vuoi?" dissi stringendo il coltello preso prima. "Solo tu puoi vedermi e sentirmi e volevo dirti che sei stato selezionato per essere un Giustiziere Maledetto, o per abbreviare un GM... Sembra che la maledizione che ti ho fatto inizia a farti effetto..." che voleva dire? Mi guardai le.mani... Ero viola?! Anche i miei folti capelli lo erano! I miei occhi invece avevano perso le pupille color ghiaccio che avevo. "Che mi hai fatto? Dimmelo!" lui mi rispose "ti ho semplicemente maledetto per farti diventare un GM, ora sei immortale alla vecchiaia (puoi morire solo ucciso) e per non farti riconoscere sei diventato viola, ma solo la notte, di giorno tornerai normale". Non ci credevo... Ma io non volevo essere un GM! "E se mi opponessi?" lui mi fissó un poco e poi rispose "la tua famiglia morirà" "No!" risposi "allora vieni. Tranquillo, ucciderai solo chi lo merita, ovvero i Peccatori..." quindi non era poi cosí sbagliato, giusto? "ok..." " vai a prepararti, non vedrai questo posto per un bel pó..." ma io avevo chiesto a Margaret di sposarmi! "Aspetta... Come devo chiamarti?" "Ombra" mi rispose. "Beh, Ombra, non posso venire, sto per sposarmi con la mia fidanzata!" lui sembró non approvare e disse "Dimmi, preeriresti una moglie morta o una fidanzata viva?" cominciavo ad odiarlo "U-una fidanzata viva..." risposi "Okay, allora fai le valige". Non potevo andare in camera, avrei svegliato Margaret, cosí presi dallo sgabuzzino un marsupio color militare e ci infilai:
- una bottiglia d'acqua
- soldi
- cellulare
- fazzoletti
- 3 cambi (sono poco esigente)
Mi cambiai con i vestiti che dovevo mettere il giorno dopo quindi felpa nera, jeans blu spento, Nike grigie. Colori poco vivaci. Ma io ero viola quindi... Uscì insieme ad Ombra dalla finestra furtivamente "Addio Violet e Samuel, addio Margaret... Perdonatemi" e mi avviai verso la strada.
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