Devo ammettere che da quando ho preso coscienza del mio essere, abbia sempre agito secondo una logica, un ragionamento o comunque, un filo conduttore sensato che mi portasse allo scopo fissato in origine; in modo da compiere meno fatica nel minor tempo possibile.

Esempio: voglio una mela, vado dalla camera alla cucina, prendo una mela, mangio una mela.

Ciò ha senso dato che, in qualitá di essere umano, sono stato predisposto a vivere secondo tali leggi,
ma se c'è una cosa che è così ovvia da non essere notata è che per le cose belle ci vuole impegno; per quelle interessanti, appunto interesse; e per le cose indimenticabili, interesse e impegno.

Tornando all esempio di prima:
voglio una mela, esco di casa, colgo la mela dall'albero, mi sdraio sull'erba, mangio la mela.

Penso che i ricordi veramente belli che abbiamo siano tali, proprio per questa ragione, ovvero che abbiamo agito secondo non la scelta più ovvia, ma per quella più "scomoda" o perchè no, "stupida".

Anche le cose stupide possono essere stupende, anzi spesso sono quelle che più hanno valore, nonostante siano intrise di errori ed esiti sconvenienti; soprattutto se fatte con persone a noi strette.

Io spero davvero che le persone non si comportino sempre nel modo più vantaggioso, più veloce ecc.., ma che diano svago alla loro mente per arrivare a fare la stessa cosa, con sforzo, voglia, e passione.

Lasciate letteralmente carta bianca alle occasioni, per una volta invece di muovere il pennello sul foglio per dipingere, chiudete gli occhi, bloccate il pennello e muovete il foglio.

Scommetto che se pur il disegno sará un obrobrio, avrá comunque un valore inestimabile per voi e per chi avrá aggiunto un pennello col proprio colore aiutandovi a dipingerlo.

Con questo non voglio dire che se volete nuotare vi dovete buttare in un fiume da un ponte alto 20 metri, ma se proprio volete farlo, portatevi dietro un amico, almeno riderete assieme per il vostro dipinto.