Fantasy.

TRAMA:

"C'è chi vive per la morte e chi è la morte.
Per una giovane ragazza la distruzione e il sangue sono compagni fedeli, scelti dal destino.
Per Leonor sono amici fidati, unica fonte di soddisfazione e conforto.
Una semi dea che si crogiola nella disperazione altrui e adempie ai propri compiti con la meticolosità dei corvi che spolpano le carcasse. Ma il destino ha dei progetti ben diversi.
Leonor avrà ancora qualcosa da imparare dalla vita?"

PAROLE DELL'AUTRICE :
PERCHÉ HAI DECISO DI SCRIVERE CIÒ?

"Questa storia è nata per puro caso mentre stavo rileggendo un capitolo che avrei dovuto postare su wattpad."

🌻

Come immaginate voi l'inferno?
Un castello sotterraneo circondato da un aura infernale pieno di servitori del diavolo, magari con ali nere e malvagi o con angeli incatenati e torturati per fare il volere del padrone?
@moonlight920 vi offre la sua visione del male e del bene, dello scontro tra divinita malvagie e divinità giuste al servizio dell'umidità.

Esiste, in lontananza, una terra nella quale le tenebre prevalgono sull'intero regno, aria di terrore inquina il morale di chiunque abbia la sfortuna di incrociare gli sguardi degli dei dai quali occhi trapela cattiveria.
Il mondo a cui queste terre appartengono è il mondo di Niveas circondato da terra che potrebbero portare alla sua distruzione, ma un eroe insorgerà cercando di fermare la terra della morte nel quale si trova la dimora del Diavolo i cui suoi servitori, gli Skeleton, forgiando un sigillo che cercherà di placare la loro ira.

Ma come può la vita esistere senza che la morte ponga essa fine?
Leonor, sacerdotessa degli inferi, sorella di Boel, sovrano supremo, mostra quasi il suo lato umano a chi lo merita nonostante il suo compito sia quello di ferire loro.
È più una maledizione la sua o si diverte a mascherare il suo essere malvagio per recare maggiori danni e distruzione?
Può un legame di sangue condannare la vita di qualcuno predestinato ad essere malvagio o la sacerdotessa trae piacere nel non essere una semplice umana?

Se foste voi, nati per essere crudeli, se fosse nella vostra natura essere malvagi, cerchereste di cambiare o sprofondereste nell'insipita amarezza di ciò che siete obbligati ad essere?
Divinità, debiti al bene e divinità debite al male, chi avrà la meglio e chi sarà nella ragione, poiché la morte è la fine della vita e per questo entrambe devono coesistere ma nessuna delle due dovrebbe prevalere sull'altra, ma se ciò succedesse, se non esistesse un patto tra le due quali sarebbero le conseguenze sulle terre circostanti o sull'intero mondo di Niveas?

Leggendo di Leonor sono riuscita a interpretare le sue sofferenze, le sue preoccupazione, i suoi pensieri e la sua domanda frequente "questa sono io?", domanda postosi guardando negli occhi la se bambina e ancora innocua, quando la sua anima si è marchiata?

Vorreste che il sigillo che racchiude l'inferno rimanesse chiuso o che i demoni possano ronzarvi intorno rendendo la vostra vita meno noiosa?
Cosa vorreste da Leonor, sacerdotessa del male?
Troverà pietà nelle prossime anime che incontrerà ora che il suo destino non è più segnato?

Fate sapere alla nostra scrittrice cosa vorreste e cosa vi immaginereste dalla storia.

BUONA FORTUNA AVVENTURIERI! 🦋