FANTASY.

TRAMA:

"Nascosto dietro le vette del terreno, Adelos è la metà perduta del mondo. La sua carica attrattiva è tale che Penelope finisce per scivolarvi inesorabilmente, scoprendo dietro a una facciata d'incanto una realtà tutt'altro che immune dai vizi e dalle passioni che affollano i cuori terreni.
Attraverso le terre di Adelos percorre così se stessa, per la prima volta entrando in contatto con il nucleo sconvolgente del suo essere."

PAROLE DELL'AUTRICE:
PERCHÉ HAI DECISO DI SCRIVERE CIÒ:

"La prima stesura della storia risale a sei anni fa, quando sentii per la prima volta la necessità di creare qualcosa di mio, di mettere su carta la mia essenza indagando le mie pulsioni per dar loro vita propria."

                               🌻

La storia narra quindi di un regno incantato presente nei sogni di una ragazza i quali occhi mostrano un colore innaturale, ma che collegamento c'è tra un sogno e la realtà?
Lo scoprirete presto.
Quella ragazza non sognava in realtà, le sue erano più simili a visioni, infatti anche quando era sveglia riusciva a vederle, ma non si senti mai la necessità di verificare se effettivamente quei posti erano veri o meno, finché un giorno non si ritrovo costretta a farlo, e da lì iniziò a cambiare tutto, iniziò il suo viaggio, come lei aveva sempre desiderato.
Desiderare a lungo di viaggiare per poi ritrovarsi in un viaggio infinito solo a pochi passi da casa e non voler visitare altro, non avere fretta di scoprire tutto per paura che poi non ci fosse più niente da scoprire.

Sogno o realtà?
Era forse pazza?
Perché proprio lei?
Una comune ragazza di sedici anni con nulla di speciale se non quegli occhi che potrebbero ammaliare come spaventare.

Un regno incantato ma sconosciuto, un regno nel quale solo lei potrà entrare per rovesciare le sorti che incombono su di esso, un male che lo ricopre, un male mai visto prima, riuscirà a combattere o quel regno sprofonderà davanti i suoi occhi?
Si sveglierà e tutto sarà fassulo o non potrà far altro che tenere gli occhi aperti anche davanti al crollo di tutto?

Avete presente Alice nel paese delle meraviglie?
Anche i suoi erano sogni, sogni che mostravano la realtà di cui lei però non ricordava nulla perché troppo piccola eppure quei sogni le sembravano così reali, erano così frequenti quasi da far dubitare della realtà stessa.
Per questo credo, decise di porci fine, di avvenutarsi in quel regno, di entrare nella piccola porta che la condusse al mondo al quale lei apparteneva ma nel quale non poté restare.
Si dice che il cappellaio matto perse la testa per lei e lei per lui, ma non potevano amarsi in un regno incantato nel quale la vita avrebbe sorriso sempre.
Eppure Alice riuscì a sconfiggere ugualmente la regina di quadri.

Cosa intendo con questo?
Semplice, simboleggia la metafora la quale, la nostra protagonista sarà posta ad affrontare, sconffigendola le sue visione sarebbero finite si potrebbe pensare, e lei, se questo fosse avvenuto come si sarebbe sentita?
Normale, e non credo lei lo volesse essere, gli piaceva quel qualcosa fuori dal normale al quale lei apparteneva.
Ma il suo animo sembrava buono, forse lo era, questo lo spingerà a salvare il regno incantato che porrà fine ai suoi sogni?
Francesca_6 e tu, sei riuscita a riscoprire te stessa in questo mondo? E quanti di voi hanno compiuto un viaggio simile?

BUONA FORTUNA AVVENTURIERI! 🦋