Oggi parliamo di "Eccesso e Leggerezza" di Carlo_Lollo. 

Genere: Avventura/Azione

 Trama:
«Pensi mai al futuro?»
«Sì, ma oggi non ho voglia. E poi perché aspettare quando possiamo avere tutto e subito: soldi, successo e gloria.»
Alessandro deve decidere cosa fare della sua vita. Decide di partire e di spostarsi in città. Trova l'amore, l'amicizia e s'impegna nello studio. Ma quello che ha non gli basta, e man mano che avanza lungo il cammino entra nel tunnel della perdizione e dello spaccio. Fa parte della sua natura perversa e della sua personalità incline alle tentazioni. Vicende al limite e surreali lo accompagnano lungo un inesorabile percorso di autodistruzione. Ha solo un modo per salvarsi e non perdere tutto.
«Andiamo! Non possiamo perdercelo!»

Parere personale

Allora ho personalmente iniziato la lettura della storia ma siccome non è completa non posso ancora fare una recensione precisa e accurata. 

Siccome questa è la prima richiesta che ho ricevuto, mi permetto di fare un'eccezione alle mie stesse regole (sì sono incoerente, vogliatemi bene lo stesso) e vi dirò brevemente cosa ne penso. Unicamente perché credo che la storia meriti (almeno per quanto ne ho attualmente letto).

La storia ha uno stile di scrittura impeccabile: ampie descrizioni immersive e approfondimenti psicologici curati. La lettura scorre che è un piacere. Ma anche la perfezione ha delle pecche, purtroppo i dialoghi sono troppo scritti. Cosa intendo? La lingua parlata e quella scritta sono differenti e variano anche per ambito e situazione. Qui i dialoghi sono poco realistici e non differenziati tra personaggi e situazioni. Questo è l'unico difetto stilistico che ho riscontrato. 

Sulla trama non posso dire molto perché, ripeto, non l'ho finita e non è finita.
Personalmente avrei costruito diversamente lo snodo degli eventi perché, a quasi metà lettura, di avventura e/o azione non si è ancora visto nulla. Stando così gli eventi, il racconto è più un romanzo di formazione al contrario, un "breaking bad" volendo. Vedendola così il ritmo lento non disturba.

Consiglio comunque la lettura perché la storia è interessante e scritta bene. Le vicende del protagonista incuriosiscono e osservare un personaggio cadere in una spirale autodistruttiva è sempre affascinante.

Non vi ho ancora convinto?

Vi dico solo che questo ragazzo sa usare il punto e virgola. E ho detto tutto.

Alla prossima.

Miss Red