Ragazzi oggi vi mostrerò chi é Alice. Molto bella.

♥

Mi sveglio verso le 09:00, le ragazze stanno ancora dormendo. Mi dispiace svegliarle. Così sgattaiolo via dalla stanza ed entro in bagno.

Mi rinfrasco la faccia ed poi sveglio con l'elegantezza di un elefante Alice e Giulia, che mi lanciano sguardi assassini. Se potessero fare effetto, sarei già morta sul colpo.

Giulia: che fame.
Alice: non ho niente di buono. Marty ci vai a comprare qualche cornetto al bar qua vicino?
Io: perchè io?
Giulia: ci hai svegliato con l'elegantezza di un pesante.
Alice: ce lo devi.
Io: ok.

Ritorno nella stanza e mi cambio, indosso dei pantaloncini di jeans e una canotta bianca con la scritta 'HAPPY' in rosso, poi mi metto le mie amate convers e passo al viso. Un po' di eyeliner, mascara e lascio i capelli sciolti.

Io: io esco.
Giulia: muoviti ti prego.
Io: Pff.

Come ha detto Alice entro nel bar vicino a casa sua e mi metto a fare la fila.

X: Martina?

Mi giro e mi pento di averlo fatto. C'è Marco dietro di me, che mi sta fissando, ma io mi giro dandogli le spalle. Quando é il turno ordino tre cornetti con la nutella, una volta pagato esco dal bar.

Stavo camminando quando qualcuno mi metto una mano sulla bocca, impedendomi di parlare e portandomi in un vicolo.
Vengo sbattuta contro il muro e incontro due occhi castani, quegli occhi che hanno cercato di farmi sua, ma con la forza, quegli occhi che incrociandoli provo disgusto. I suoi occhi.

Io: LASCIAMI ANDARE!
Marco: no adesso parliamo come due persone civili.
Io: ha parlato.
Marco: quanto volte ancora ti devo dire scusa?
Io: cinquanta, mille, diecimila..Non me ne frega un cazzo delle tue scuse!
Marco: ti prego non ce la faccio più ho bisogno di te. IO TI AMO.

A quelle parole mi viene d'istinto di sputargli in faccia.

Io: TI AMO? TI AMO? Come puoi pronunciare quelle due parole in questo modo. Adesso é troppo tardi. IO NON TI AMO.

Stavo per andarmene, ma lui mi prende per il polso e mi fa sbattere la schiena contro il muro.

Marco: dimmi la verità ti sei innamorata di Andrea non é vero? Ma te l'abbiamo detto tutti quanti. Lui é solo un puttaniere.
Io: e se anche fosse? Diventerei una delle sue puttane? É questo quello che mi vuoi dire, giusto? Beh sappi preferisco stare con uno di cui so che sarò una delle tante, che essere forzata a fare una cosa da un tipo come te.
Marco: io questo non l'accetto. Io so che tu mi AMI. Lo so. Ti ricordi tutti quei momenti, in piscina, al centro commerciale..come dimenticare il centro commerciale? Il nostro primo bacio.
Io: lo sai se sapevo prima che tu fossi così, in quel giorno al posto di farmi baciare da te ti avrei dago un calcio nei coglioni.
Marco: non si può tornare indietro nel tempo. Ormai quello che é fatto é fatto.
Io: io ti amavo, sai? Ma adesso é tutto finito.
Marco: potrai evitarmi. Rovesciarmi l'acqua addosso. Dargli calcio nei gioielli. Ma io farò di tutto per averti.
Io: addio.
Marco: ci rincontreremo.

Prendo la busta con i cornetti e corro a casa di Alice. Busso alla sua porta e quando viene ad aprirmi corro fra le sue braccia.

Io: non ce la faccio più..voglio muorire..perchè tutte a me? Perchè?
Alice: oddio Marty che ti é successo?

Ormai le lacrime scorrono sul mio viso, queste lacrime non sono per Marco, ma per le sue parole. PER QUEL TI AMO.

Io: M-marco.
Alice: che cosa é succ..
Giulia: é arrivata Marty con..Marty che ti é successo?
Alice: Marco. Entra dentro e parliamone con un bicchiere d'acqua.
Io: ok.

Bevo tutto d'un sorso il bicchiere d' acqua e poi inizio a parlare.

Alice: adesso dicci che ti é successo.
Io: allora ero andata a comprare i cornetti e mi trovo dietro di me in fila Marco ed io l'ho ignoro. Dopo aver preso i cornetti mi stavo avviando verso casa tua e lui mi mette una mano sulla bocca impedendomi di parlare e mi porta in un vicolo. Inizia a dirmi tante cose e poi ha detto quelle paroline magiche ha detto TI AMO. Ha detto che mi ama. Dopo quello che mi ha fatto, ha detto quelle cazzo di parole che mi hanno fatto andare in tilt e prima che me ne andassi ha detto che non gl' importa se io non lo voglio più vedere. E adesso ho una grandissima paura. Paura che un giorno me lo troverei a casa mia e che continuasse quello che mi stava facendo. Paura di trovarmelo alle spalle. Paura di portare i miei amici dalla sua parte, restando sola. Paura.
Giulia: vieni qui.

Mi stringono in un forte abbraccio e già mi sento meglio, ma non del tutto.

Alice: non ti preoccupare noi non andremo mai dalla sua parte.
Giulia: dopotutto siamo SINGLE FOREVER!
Io: grazie ragazze. Non so cosa farei senza di voi.
Alice: va bene. Adesso che é tutto finito mangiamoci questi cornetti.
Io/ Giulia: sii.