In un giorno d'estate, passandolo con il PC, che mi accorsi di un e-mail di un certo @perfettosconosciuto.

PS: CIAO

IO: CHI SEI?

PS: NON POSSO RISPONDERE A QUESTA DOMANDA.

IO: E SE TU FOSSI UN KILLER?

PS: NON TI PREOCCUPARE NON SONO UN KILLER.

IO: UNO SCONOSCIUTO CHE DICE DI NON ESSERE UN KILLER. MOLTO RASSICURANTE.

PS: SUL SERIO?

IO: SI. MA COMUNQUE PERCHÈ MI PARLA UNA PERSONA CHE NON CONOSCO?

PS: BUONA DOMANDA.

IO: DAMMI UNA RISPOSTA.

PS: OKAY TI VOGLIO AIUTARE CON LA NUOVA SCUOLA.

IO: E PERCHÈ DOVREI ACCETTARE L' AIUTO DI UNO SCONOSCIUTO?

PS: COSÌ SAPRAI CON CHI FARE AMICIZIA E CON CHI NO.

IO: D'ACCORDO, MA SAPPI CHE HO FATTO UN CORSO DI KARATE.

PS: ALLORA MEGLIO CHE MI PROTEGGA.

É da quel giorno che chatto con questa persona, che potrebbe essere chiunque anche qualcuno di pericoloso.

E se fosse un killer? O un pedofilo? Questo non lo saprò mai.

Meglio che chiami la polizia, ma quando prendo il telefono sento il suono di una notifica. Mi é arrivato un messaggio, lo apro e trovo la chat di PS.

PS: NON CHIAMARE LA POLIZIA.

IO: ALTRIMENTI?

PS: NON POSSO RISPONDERTI, MA LO SCOPRIRAI PRESTO.

IO: É UNA MINACCIA?

PS: PUOI PENSARLA COME VUOI, MA NON CHIAMARE LA POLIZIA.

IO: MI FAI PAURA.

PS: NON DOVRESTI AVERNE DOPOTUTTO TI AIUTERÒ NELLA NUOVA SCUOLA.

IO: OKAY NON CHIAMO LA POLIZIA.

PS: BENE.

Non so se avere paura o essere incazzata. Questo si permette anche di minacciarmi. CHE BELL' INIZIO. Ma devo scoprire chi é per sapere da chi stare alla larga.

Mamma: tesoro é pronto a tavola.
Io: adesso scendo.

Spengo lo schermo del PC, in modo che nessuno noti la chat con PS dato che mia mamma é un impicciona in queste cose. Scendo le scale e raggiungo i miei genitori a tavola. Spaghetti e vongole.

Dall' aspetto sembra appetitoso, prendo una bella forchettata di spaghetti e la mangia. GUSTO STRABILIANTE.

Mamma: domani inizia la scuola Martina.
Io: eh già.
Papà: sei emozionata?

In realtà ho paura di quel PS, ma non devo farmi notare.

Io: tantissimo.
Mamma: mi raccomando fatti tanti amici e amiche.

Come farò a fare amicizia sapendo che tra uno di quegli alunni della scuola, c'è PS.

Io: si non vedo l' ora.
Mamma: adesso mangia e poi a nanna.
Io: okay.

Mangio una forchettata dopo l' altra e non so perchè. Forse agitazione? Si sono agitata, penso che PS mi abbia inviato un altro messaggio e adesso stia aspettando una mia risposta.

Una volta finito salgo in camera mia e accendo lo schermo del PC.
Noto dei messaggi, ma non da PS, ma dalla mia amica Giulia.

GIULIA: PRONTA PER DOMANI?

IO: HO UN PO' DI PAURA.

GIULIA: NON TI PREOCCURA ANDRÀ TUTTO ALLA GRANDE.

IO: SE LO DICI TU.

GIULIA: TI VOGLIO BENE ♥

IO: ♥•♥

GIULIA: ♥♥♥

IO: ♥♥♥♥♥♥

GIULIA: OKAY BASTA.

IO: IO VADO A NANNA.

GIULIA: OKAY NOTTE VITA♥

IO: NOTTE CUORE♥

Prendo il mio computer e lo appoggio sulla mia scrivania, ma quando ritorno mi accorgo di un biglietto sotto al PC e lo leggo.

Mia cara Martina, devi stare attenta a chiudere la finestra altrimenti qualche ladro o assassino killer potrebbe entrare. Fai sogni tranquilli.

PS

Non appena lessi il contenuto mi affrettai a chiudere la finestra per poi mettermi sotto le coperte.

Ma difficilmente riuscii a dormire e pensavo sempre che questo PS, fosse nella mia stanza ad aspettare che mi addormenti per poi farmi fuori, ma il sonno ebbe la meglio su di me e poco a poco le mie palpebre si fecero più pesanti, per poi cadere tra le braccia di Morfeo.