Scorpius e il primo ciclo di Rose
La Tana, 2 luglio 2018
Scorpius Malfoy stava passando la sua prima estate alla Tana.
O meglio, vi era appena arrivato, con tanto di baule.
La tratta dalla Malfoy Manor alla Tana non era così lunga, infatti l'aveva percorsa tutta a piedi, nonostante avesse con lui il peso del valigione he si portava dietro. Era un tantino masochista.
Il ragazzino, comunque, non sapeva cosa aspettarsi. Non lo invitavano parecchie persone.
Era stato il suo migliore amico, Albus Severus Potter, con la cugina Rose Minerva Weasley, ad averlo fatto,in modo da passare le vacanze estive alla Tana insieme.
Erano diventati grandi amici.
All'inizio credeva che sarebbe rimasto solo, pensava che non avrebbe stretto nessuna amicizia, che tutti gli avrebbero girato a largo.
Dovette ricredersi.
Le sorprese per lui cominciarono già dallo Smistamento, quando a tutti fu chiaro che il secondogenito dei Potter sarebbe stato nella casata verde-argento.
La cosa non suscitò poco scalpore, ma il Cappello Parlante non lasciava adito a dubbi: appena sfiorò i capelli corvini di Albus, urlò, forte e chiaro -SERPEVERDE!-
Seguì un silenzio tombale, mentre il ragazzo dagli occhi color smeraldo prese posto accanto a lui, sulla panca.
Da quel momento, i due maghetti divennero grandi amici, e il piccolo Malfoy fu ben presto accettato da tutti i membri della famiglia Potter o Weasley che fosse.
Tra questi ultimi, per esempio, la sua preferita era Rose, la cugina di Albus, una ragazzina Grifondoro che da sempre sembrava essere sicura di se stessa, piena di ambizioni, idee, un tornado.
Era una che sapeva quello che voleva e che aveva tutto sotto controllo la maggior parte delle volte.
Almeno fino a quel giorno.
Quando Scorpius varcó la soglia della Tana per la prima volta, non si aspettava certo un urlo agghiacciante ad accorglielo. E invece così fu.
Appena messo piede in casa, il ragazzino sentí un lamento provenire, quasi per certo, dal piano di sopra.
Riconobbe la voce squillante della piccola Weasley.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
MAMMA! MAMMA, VIENI SUBITO! ODDIO, MAMMA CORRI!-
Scorpius si preoccupò parecchio, in fondo non si poteva dire che la ragazzina avesse usato toni soavi.
Lì per lì rimase imbambolato, fermo, senza sapere cosa fare.
-MAMMA, TI PREGO! È LUI! IL SIGNORE OSCURO! AIUTO! C'È TROPPO SANGUE!-
Quando sentí "Signore Oscuro",il biondino saltò.
Non aveva uno specchio a portata di mano, ma se lo avesse avuto, e se ci si fosse specchiato, avrebbe potuto vedere la sua pelle diafana sbiancare e diventare ancora più pallida, esaltando il colore bluastro delle vene.
Gli sembrava di non avere più aria nei polmoni, le costole premevano sulla cassa toracica, togliendogli il respiro.
Le ossa non accennavano a volersi sbloccare dallo stato di immobilità in cui erano entrate.
Voldemort era morto, vero, ma lui non aveva mai allontanato dalla testa il pensiero che potesse rigenerarsi.
Era passato relativamente poco, e c'era ancora chi non aveva finito di leccarsi le ferite, cercando di tornare alla normalità.
Era paranoico, lo sapeva, ma il Signore Oscuro aveva dei conti in sospeso, con la sua famiglia.
Si armó di bacchetta, nonostante sapesse che non poteva compiere magie al di fuori della scuola prima della maggiore età, ma si rispose che delle regole non se ne faceva niente, davanti al Signore Oscuro.
Tremava di paura.
Cominciò a perlustrare con gli occhi il salotto, alla ricerca delle scale che lo avrebbero portato al piano di sopra.
Anche la vista sembrava annebbiarsi.
"Oddio, Rose ha nominato il sangue. Cosa avrà trovato? Un cadavere sgozzato? Le staranno facendo del male? Voldemort però non preferisce il sangue, usa direttamente l'Avada Kedavra."
Scorpius non sapeva cosa pensare, e non si accorse nemmeno di star facendo le scale, per quanto velocemente andava.
Arrancava su quei gradini, e se non fosse stato carico di adrenalina avrebbe potuto benissimo morirci sopra.
-MAMMA, TI PREGO! COME SI CHIAMAVANO QUEGLI INCANTESIMI DI CUI MI AVEVI PARLATO? QUELLI CHE AIUTANO IN QUESTE SITUAZIONI? ODDIO,MAMMA AIUTO!-
"Incantesimi? Ma in che guaio si è cacciata,maledizione! Devo correre, devo capire dov'è Rose! Potrebbe aver bisogno del mio aiuto! Speriamo che si risolva tutto, non voglio che si faccia male!"
Scorpius era appena arrivato in cima alle scale, si trovava sul pianerottolo. Non sapeva dove andare, e anche se lo avesse saputo, non sapeva a quale stanza corrispondesse cosa.
Cosa poteva fare un maschio, abbastanza stupido, preso dal terrore, in una casa che non conosce, per trovare colei che aveva bisogno di aiuto?
Esatto, si mise ad aprire ogni singola porta, spalancando armadi, scardinando tutto, correndo con foga nella speranza di trovare quella in cui era Rose.
-MAMMA, HO BISOGNO DI AIUTO! NON CE LA FACCIO DA SOLA! MISERIACCIA, DOV'È LA CARTA IGIENICA QUANDO SERVE?-
"Carta igienica? Cosa diamine deve farci con la carta igienica? Oddio, ma non è che vuole imbavagliare qualcuno, stile mummia?"
Senza saperlo, però, la ragazzina gli aveva servito un indizio sulla sua posizione.
"IL BAGNO!", pensó il biondino, fiero di se stesso.
Scorpius cominciò, allora, a correre alla volta del bagno.
Arrivó davanti la porta con il fiatone.
Porta che, però, era chiusa.
-ROSE!ROSE! ROSE, SONO SCORPIUS, FAMMI ENTRARE!-
-SCORPIUS? MA COSA CI FAI TU QUI?NON DOVEVI VENIRE IL 2 DI LUGLIO?-
-OGGI È IL 2 DI LUGLIO, ROSE! ADESSO APRI QUESTA PORTA, COSÌ TI AIUTO A IMBAVAGLIARE IL TIPO!-
-IMBAVAGLIARE IL TIPO? QUALE TIPO? SCORPIUS, COSA VAI BLATERANDO?MAMMA, VIENI SUBITO! -
Scorpius sentí una porta aprirsi, dei passi veloci che camminavano sul pavimento del piano di sotto, facendolo scricchiolare.
Infine un tonfo.
-MAMMA!-
-Rose?Rose, cosa è successo? Ti senti bene, tesoro? Perché urli?-
Il biondo riconobbe la voce. Era quella della mamma della piccola Weasley, la signora Hermione.
-MAMMA È LUI! È LUI, È ARRIVATO!-
-Lui chi, Rose?-
-IL CICLO, MA'-
-ODDIO IL CICLO!-
-SÌ! IL CICLO! TI PREGO, AIUTAMI!-
-CORRO!-
"Il ciclo? Tutto questo casino per il ciclo? Mi sono fatto tutta la casa correndo, per il ciclo? Ho lasciato tutti i miei bagagli giù, sono andato alla cieca in un'abitazione che non conoscevo, per il ciclo? Mi sono fatto prendere dal panico, immaginando che Voldemort fosse tornato, per il ciclo?"
Il biondino era rimasto con una faccia da ebete davanti la porta in noce. L'avrebbe volentieri presa a calci.
Scorpius sapeva cos'era, questo fantomatico ciclo. Prima di cominciare il primo anno, i genitori lo avevano istruito su cosa fosse, e appena lo seppe, capí tutti i misteri di sua madre, capí perché una volta al mese lei si sentisse male, perché il padre dovesse sempre preparare dolci di ogni tipo in quel periodo.
Insomma, sapeva il necessario. Non tutto, però a grandi linee se la cavava.
Ma mai avrebbe pensato che fosse tutto quel macello.
Vide la signora Hermione correre per le scale e arrivare trafelata davanti a lui, con diversi pacchetti di assorbenti in mano.
Ne aveva di diverse forme e colori, come se la cosa aiutasse a renderli più simpatici.
-Oh!Scorpius! Anche tu qui? Tranquillo, Rose sta bene,magari parlate più tardi- mi disse, con un sorriso imbarazzato -Ti consiglierei di scendere giù, adesso, noi ti raggiungeremo tra poco!-
-D'accordo... Signora, solo una cosa però. Rose ha urlato qualcosa in proposito al Signore Oscuro...-
Gli angoli della bocca della donna si incresparono in un sorriso. Rideva, rideva di gusto.
Il Malfoy si trattenne dal chiederle cosa diavolo avesse da ridere.
-Oh, caro! Vedi, quando ci si riferisce al ciclo, si tende a dargli soprannomi molto.. equivoci. Ne esistono diversi, ma la maggior parte delle volte, almeno nel mondo magico, lo si chiama "Signore Oscuro", come se si alludesse alla disperazione durante l'ascesa di Voldemort.
Capisco che per un ragazzo possa essere strano, ma è così.-
Il Malfoy non sapeva cosa dire, ma decise di annuire,in cenno di ringraziamento.
Cominciò a scendere, conscio del fatto che con la rossa ci fosse la madre.
Nel frattempo, la signora Hermione era entrata nel bagno, e aveva cominciato a trafficare con l'acqua.
La curiosità, però, era tanta, e il biondino decise lo stesso di avvicinare l'orecchio alla porta in noce.
Non era origliare, era accertarsi che Rose stesse bene.
Tornò sul piano e si accostó
al legno, silenziosamente.
-Mamma, oddio, mi è venuto il ciclo! Per la prima volta! Mi fa male la pancia! Ho i crampi! Ho fame! Mamma, abbracciami!-
Scorpius non pensava si potessero provare tutti questi bisogni contemporaneamente, ma anche lui, evidentemente, aveva la sfera emotiva di un cucchiaino.
-Rose, adesso sarà sempre così! Devi segnarti quando viene e quando finisce, in modo da poter monitorare i ritardi e gli anticipi.
Nei primi tempi non sarà puntuale, potrebbe saltare qualche mese, potrebbe durare 4 giorni come 10. È normale.-
-Okay, ma perché hai portato gli assorbenti? Non serviva l'incantesimo anti-flusso?-
-In teoria sí, ma solo per le donne maggiorenni. L'incantesimo anti-flusso può essere compiuto esclusivamente dalla persona che in quel momento è mestruata, dato che ogni donna ha un ciclo diverso da quello delle altre.
Il punto è che finché non diventi adulta non puoi utilizzarlo, perché non puoi fare magie al di fuori della scuola, lo sai.-
-MA NO! È INGIUSTO! ORA PIANGO!-
-Rose calma, l'assorbente è un po' scomodo, ma ci farai l'abitudine.
All'inizio ti sembrerà di portare una sorta di pannolino, ma non è questa la parte fondamentale.
Ascoltami: durante il ciclo è..come dire... probabile, che tu possa, ehm...- e cominció ad elencare -provare dolore dappertutto, soffrire di crampi, avere sempre fame, essere molto debole, praticamente una schifezza, ti si potrebbe gonfiare la pancia, sarai molto più pallida del solito, avrai mal di testa, ti girerà, ma soprattutto avrai dei frequenti sbalzi emotivi.-
Scorpius voleva morire. Non ce l'avrebbe mai fatta a sopportare tutto ciò. Davvero le donne ci riuscivano,invece?
-Sbalzi di che tipo?-
-Sarai super nervosa, ti arrabbierai con niente, vorrai stare sola, ma contemporaneamente vorrai essere considerata, vorrai che qualcuno ti abbracci e poi gli piangerai addosso, dopodiché lo riempirai di pugni perché ti servirá spazio, ti verrà voglia di vedere film sdolcinati e di deprimerti nella tua solitudine.
Avrai sempre fame, vorrai mangiare le peggio schifezze con la consapevolezza che ti faranno male, ma ti ingozzerai lo stesso.
Odierai tutto e tutti, ti sentirai costantemente a disagio e ... umidiccia.
Tutto questo insieme, la maggior parte delle volte.
Ti ho detto solo il necessario, piano piano capirai da sola come funziona il ciclo, e capirai che quello che ti sto dicendo non ti preparerà minimamente alla realtà, ma te lo dico lo stesso.-
Il ragazzino non sapeva cosa dire. Era orripilato dalle parole della signora Hermione, e stava cominciando a pensare che forse avrebbe dovuto seguire il suo consiglio di scendere.
Gli stavano venendo conati di vomito, e magari avrebbe potuto evitare di ingozzarsi a colazione.
-MAMMA!MA COME FARÒ? HO IL QUIDDITCH, LA SCUOLA, LE LEZIONI, LE GITE A HOGSMEADE, IL QUIDDITCH, IL LAGO NERO, LE VACANZE, IL QUIDDITCH!-
-Lo so, tesoro, lo so, ma col tempo imparerai a conviverci. Non ad accettarlo, quello mai, capito Rose Weasley? Non ci si abbassa mai in questo modo al livello del nemico. Imparerai e basta.-
-Morirò.-
-No che non morirai, ma ora è meglio se ti facessi una doccia- a queste parole sentí sbuffi sonori provenire dalla bocca di Rose -lo so, stai uno schifo, non te ne tiene e sei debole, ma se non lo fai, puzzerai ed inoltre non è igienico. A proposito, devo anche dirti che sporcherai frequentemente le lenzuola di sangue, almeno agli inizi. Succede a tutte, tesoro, non solo a te.
Ora ti lascio, devi metabolizzare la cosa.-
A queste parole, Scorpius corse immediatamente al piano sottostante, corse come aveva corso prima.
Il tempo per metabolizzare serviva a lui, non a Rose.
Si tuffó sul divano.
-NO MAMMA! RESTA QUA, HO BISOGNO DI TE! ABBRACCIAMI, AIUTO!-
-Rose, dai, fatti la doccia che abbiamo ospiti!-
-PER GODRIC! SCORPIUS! CHE FIGURA!-
Silenzio..
-Vabbé, ormai è fatta. Hai ragione, mamma, ora mi faccio la doccia.-
Nel frattempo, il biondino era scandalizzato. Terrificato.
Avrebbe voluto vedere tutto quello che sarebbe successo a Rose, tutti i cambiamenti citati dalla signora Hermione.
Non sapeva quanto si sarebbe pentito di questa cosa...
Sentí dei passi scendere le scale.
La signora Hermione comparve sulla soglia.
-Scorpius caro, scusa il modo indecente in cui ti abbiamo accolto!
Io ero al ministero,mentre Rose, strano ma vero, era sola in casa, dato che tutti gli adulti sono andati a lavoro, e i suoi cugini sono a Diagon Alley, tutti quanti: sai, è una cosa di famiglia andare tutti insieme a fare rifornimento per la scuola... sfortunatamente Rose non si sentiva tanto bene, e allora non è andata.-
Scorpius fece un cenno con la testa.
La signore Hermione continuò.
-A proposito di Rose.. In questo periodo potresti vederla un po' diversa, facilmente irascibile, sempre affamata, cose del genere. Ti chiedo di non spaventarti, sei il primo maschio a sapere di questo ciclo. Quando arriveranno anche gli altri glielo diremo.-
-Signora, so cos'è il ciclo, e le assicuro che cercherò di rimanere il più tranquillo possibile.-
La signora Hermione sorrise.
-Sai, dicono tutti così.. stare accanto ad una ragazzina mestruata non è semplice. Spero che tu sia l'eccezione alla regola.-
Scorpius si ripromise di tenere a mente quelle parole.
-Ci proverò.-
Il ragazzino passò seduto sul divano altri 20 minuti, fino a quando non solo arrivarono il signor Weasley, la signora Ginny, il signor Potter, Albus e Hugo, ma anche Rose, che finalmente fece la sua comparsa.
Era visibilmente imbarazzata.
Aveva le guance imporporate.
Scorpius cercó di attirare l'attenzione di Albus, che parve notarlo, ma fu la signora Hermione a prendere la parola per prima, con orgoglio.
-Vi annuncio che Rose è ufficialmente diventata signorina!-
Fu il panico. Il signor Weasley svenne,seduta stante,e il signor Potter accorse sul corpo dell'amico per cercare di rianimarlo.
La signora Ginny, con un balzo che mai Scorpius le avrebbe attributo, corse ad abbracciare la nipote, stritolandola, e dopo averlo fatto, decise di creare un capannello con la signora Hermione.
Il Malfoy pensó che Albus sapesse quanto ne sapesse lui,sul ciclo, ma evidentemente vivere con più donne per casa ti rende molto più esperto.
Diede un bacio sulla guancia alla cugina, che nel frattempo avrebbe voluto sotterrarsi.
Rose, infatti, aveva la faccia di un assurdo colore violaceo, era lì per lì per vomitare, urlare o scagliare uno Stupeficium. Oppure tutte e tre le cose insieme.
Lanciò un'occhiata imbarazzata a Scorpius.
"Scusa", mimó con le labbra.
Solo Hugo, nella stanza, non aveva capito quella che era successo. D'altronde, a lui pareva ovvio che Rose fosse una signorina, no?
Quando il signor Weasley si riprese, riuscì anche lui ad andare ad abbracciare la figlia, con le lacrime agli occhi.
-La mia bambina, la mia bambina...- continuava a ripetere.
Rose rimase tra le braccia del padre.
Al ragazzino sembrava che fosse Rose a consolare il papà, e non il contrario.
Nel frattempo, la signora Ginny e la signora Hermione avevano sciolto il loro capannello, e avevano cominciato a mandare gufi a tutti, scrivendo l'accaduto degli ultimi momenti a parenti e amici, pregandoli di andare a festeggiare l'avvenimento con Rose stessa. Una cosa imbarazzante, insomma, una cosa che il biondo non concepiva.
"Perché dire a tutte le zie e a tutti cugini che a Rose è venuto il suo primo ciclo?" Il ragazzino non capiva.
In tutto questo, Scorpius era rimasto impassibile, come una statua di ghiaccio, chiedendosi chi glielo avessr fatto fare di immischiarsi in famiglie del genere.
Quello non fu l'unico ciclo di Rose a cui il Malfoy partecipò, ma fu, quasi sicuramente, quello che ricordava più dettagliatamente.
In fondo, era stata una vera e propria avventura.
Allora Scorpius non sapeva che, di "avventure" di Rose, ne avrebbe vissute parecchie.
Spazio autrice
Ciaoo pipol!
Spero davvero che questa storiella vi abbia divertiti.
Se così non fosse, almeno avete passato del tempo :)
Ovviamente, il fatto che anche io abbia il ciclo non ha assolutamente influenzato la one shot.
Ma vi pare?
Ho scelto questo argomento, abbastanza spinoso per noi ragazze, perché mi sono sempre chiesta una cosa: MA È MAI POSSIBILE CHE AD HOGWARTS NON CI SIA MAI UNA RAGAZZA COL CICLO? MAI?
E SE ANCHE CI FOSSERO STATE, COME AVREBBERO FATTO?
Bah.
Per quanto riguarda il numero di parole, comunque, sono 2615.
Taggo la giudice della mia generazione, RosalineW, e anche SonoUnoSnaso_24e LilyEvanss_.
Nel caso voleste darmi qualche consiglio o farmi qualche critica,siete i benvenuti, sempre se quest'ultime vengono fatte con educazione e a scopo costruttivo.
Che paroloni.
Vabs, che l'ansia e il disagio siano sempre a vostro favore!
All the love♡
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