III


Pov Angel:

Valentino mi afferra il viso poco delicatamente "si può sapere a che cazzo pensi?!"mi spintona facendomi cadere "sei distratto e non rendi! Non mi rendi abbastanza cazzo!"urla.
"...mi dispiace! Mi dispiace io... sono stanco tutto qui,ti prometto... prometto che sarò più attivo domani!"
Sospira pesantemente "Angel! Te lo ricordi che TU appartieni a ME!"
Annuisco piano "...lo so".
Sorride "va a riposare e domani recupererai oggi e domani".
Annuisco ancora.
"Bravo il mio piccolo Angel".
Non si chiede quando ami.
Quando ami.
Guardami... guardami Husk,guarda cosa faccio,guarda cosa sono.
Spiegami ti prego.
Ti prego.
Come puoi amare qualcuno come me?
É l'inferno e lo capisco,ma se fossi libero potrei non dovermi vendere,potrei decidere io a chi donarmi.
A te mi donerei.
Si,con te farei del buon sesso,sono certo che sarebbe fantastico.
Sorrido lievemente.
"Angel?!"
Sussulto "si Val?"
"Perché cazzo stai sorridendo?!"
"...io no non sorridevo!"mi alzo "stavo solo pensando a quanto lavoro mi aspetta domani"
Tira la catena che appare fra le sue mani "che cazzo stai-"sgrana gli occhi notando che un anello che la compone si è aperto allentandosi.
"..."lo guardo confuso.

...

Rimetto per l'ennesima volta nel water della mia stanza.
Cherri mi accarezza le spalle come tutte le volte che mi trova in questo stato pietoso,é sempre la stessa storia,esagero con l'alcol e con la roba che prendo prima delle riprese e poi passo la notte a vomitare in qualche cesso,almeno stavolta sono nella mia stanza.
"Lo sai cosa ti serve amico?"mi sorride Cherri "una bella serata per non pensare!".
Scuoto il capo "passo"mi sciacquo il viso "sto troppo di merda... e non voglio pensare a domani"mi stendo nascondendo il viso sotto il peso di un braccio "non sarei mai dovuto venire in questo hotel"mormoro con la voce rotta,non capisco perché sto piangendo "...era tutto più facile prima,più...sopportabile ora invece,mi sento così di merda ogni volta che qualcuno mi tocca... che Val si avvicina".
La mia amica si siede sul letto accanto a me "e perché?".
"...non lo so"mormoro.
Rimane un'altro po' poi la sento andar via.
Mi rannicchio sotto le coperte tremando, perché la catena si è spezzata da una parte? Cosa significa che sto precipitando ancora di più? Che sto per sparire definitivamente?
Sarebbe fantastico... ma... proprio ora...
Se uccidessi Val con un'arma angelica cesserebbe di essere il mio padrone-
NO! Ma a che diavolo penso?! Alastor voleva confondermi,come potrei mai io?!
"Angel?"sei tu.
"Husk"apro la porta "Ehy!".
Sorridi "la tua amica era preoccupata per te,ha detto che eri messo molto male".
Scuoto il capo "sto alla grande baffi miao"ti faccio entrare "sono solo un po' stanco"sospiro drammaticamente sedendomi sul divanetto che ho in camera.
Ti siedi vicino a me e mi afferri un braccio senza farmi male "altro che falena"guardi dei lividi "quel demone é un porco".
Sorrido divertito "guarda che me li sono fatto da solo"mento.
"Come no"sospiri pesantemente.
"Angeeeeel!"Charlie entra senza bussare "scusate! Scusa!".
Rido "tranquilla,dimmi tutto".
"Emily! La mia amica Angelo".
Annuisco "é finita qui?".
Scuote il capo euforica "ti manda i suoi saluti e un grosso bacio da parte della tua sorellina che si ricorda di te! Io pensavo che gli angeli non potessero avere ricordi della vita precedente e invece-"
Mi alzo "...la mia... sorellina?"mormoro "Molly? Molly é in...paradiso?!"sorrido sentendo gli occhi pizzicare "e si ricorda di me?!"
Charlie annuisce felice "e secondo mio padre questo é un puntino che possiamo usare per sciogliere il tuo contratto,ma ne parleremo poi... stai bene?".
Sorrido asciugandomi le lacrime "...si,si! Lei non vede cosa succede qui vero?!".
"Ma sta tranquillo,certo che no"
Sorrido ancora "Grazie Husk...Lei ti adorerebbe come lo faccio io"mormoro addolcendo il tono.

Pov Charlie:

Canticchiò sistemando dei libri.
"Charlie"papà si avvicina "hai... notizie di tua... madre?"
Scuoto il capo "papà"mi avvicino "vedrai,tornerà ci sarà sicuramente un motivo per questa sua prolungata assenza,io lo so"gli prendo le mani "intanto ci sono io con te,non è molto ma-"
"É tutto bambina"sorride dolcemente "tu sai che papà per te farebbe qualsiasi cosa mia piccola paperella".
Ridacchio per il nomignolo "...libera Angel dal suo contratto".
"Non posso,ma puoi tu"mi guarda "tu sei la principessa dell'inferno,nessuno può mettere in discussione una tua scelta,fa un patto con Angel e il tuo andrà ad annullare quello precedente perché tu qui conti più di chiunque altro".
Sussulto "...ma non penso funzioni così".
Papà fa spallucce "tecnicamente le anime dei dannati che finiscono qui giù"fischia "appartengono all'inferno e se vogliamo essere fiscali a me che sono il suo re".
Mi illumino "quindi! TU puoi renderlo vano!".
"Te l'ho detto! Hai un papà super!"si atteggia.
Lo abbraccio "Grazie! Grazie! Vado a dirlo a Vaggie!".
"Aspetta"papà mi prende la mano "io mi fido di lei,dovresti perdonarla completamente,so che quando possa far male e come si ci senta ad essere cacciati via da quella che è casa tua,ironicamente lei ha fatto solo del bene e per questo è stata punita,non voleva mentirti ma... si sarà sentita  molto sola,io senza tua madre non ce l'avrei fatta,lei mi ha mostrato un'altra strada e mi ha donato te...quindi per favore,cerca solo di essere felice".
Annuisco sorridendo "sei davvero un papà eccezionale"lo abbraccio poi corro da Vaggie.

Pov Husk:

Ti copro meglio e poso un bacio sulla tua spalla facendo attenzione a non svegliarti,mi piace guardarti dormire.
Porco mondo mi sono rincoglionito all'inferno!
Chi l'avrebbe mai detto? Però mi piace é più inebriante che vincere un intera serata al tavolo da poker.
Scendo di sotto e mi dirigo a quello che ormai é il mio lavoro.
Niffty corre per tutta la hall inseguendo degli scarafaggi "colpisci colpisci colpisci! Buongiorno Husk!".
"Buongiorno Niff-"
Colpisce uno degli animaletti che rincorreva e ridacchia in modo inquietante "vado a mostrarlo ad Alastor!"esulta tutta felice.
Scuoto il capo divertito.
Vedo la porta principale aprirsi,entra quel porco di Valentino.
É la volta buona che crepo di nuovo.
"Tu rognoso essere"mi guarda dove si trova quella maledetta puttana?! Non mi risponde da ore!".
Pulisco un calice imponendomi calma "mi dispiace,non sapevo che tua madre alloggiasse qui"lo guardo.
"Come prego?! Lo sai con chi stai parlando?!".
"Ehy ehy ehy! Calma!"Charlie arriva quasi correndo "niente risse nel mio hotel! Valentino... signore,salve! Te ne devi andare,considera il tuo contratto con Angel Dust estinto,finito,distrutto...?".
Il demone sorride divertito "se no?"
"Se no ti prendo a calci nel culo"si avvicina Vaggie "problemi?!".
"Sentite,stronzette non ho tempo da perdere io sono venuto solo a prendere il mio Angel".
"Il tuo che??"lo guardo "lui non ti appartiene".
"E invece si!"mi ringhia contro "abbiamo un contratto!"me lo mostra ma sparisce dopo poco "cosa-"
Lucifero lo guarda dalla ringhiera "non hai sentito cosa ha detto mia figlia?! Sparisci e non tornare più a cercare nessuno".
"Oh e manda i miei saluti a Vox,digli che verrò a trovarlo"sorride Alastor vicino al re degli inferi.
"Mandagli un messaggio via radio così gli parte un cip"scherza Lucifero.
Il demone della radio lo guarda quasi... sorpreso oserei dire poi però sembra divertito.
Valentino ringhia "non finisce qui!"se ne va sbattendo la porta.
Charlie sospira "...abbiamo...vinto...ABBIAMO VINTO!"saltella felice.
"Sei stato coraggioso"fa un occhiolino verso di me Vaggie.
Faccio finta di non aver sentito.
Sei libero.
Sorrido e torno a lucidare il mio calice.

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