16. Se non lo fai tu, lo faccio io
Era una di quelle giornate uggiose e grigie e una pioggia sottile, mista a nevischio che si trasformava subito in fango, rendeva la città un luogo triste. Il vapore che si alzava dall'asfalto, lo smog che unendosi all'umidità rendeva l'aria ancora più irresponsabile del solito nonostante il freddo pungente, le auto che schizzavano i passanti, il puzzo di fritto dei fast-food, lei che da quella volta che non si faceva più né vedere né sentire rendeva quella giornata da buttare nel cess… dimenticatoio.
Aveva iniziato a scrivere un messaggio da inviarle via gufo, poi si ricordò che anche lei viveva nel mondo babbano e che usava uno smartphone, quindi optò per quello.
- Mi manchi-, cestina, cestina!
- Vorrei vederti-, cancella, cancella!
- Sono triste e non so perché-, via, via!
- Si può sapere dove cazzo ti sei cacciata?!-, ecco, sì, questo andava bene.
Eccole là, le due spunte grigie, il messaggio era arrivato, dopo un po' divennero blu e apparve la parolina magica: online. Allora perché cavolo non rispondeva?
- Perché sto cercando di calmarmi.
- Che fai mi leggi nel pensiero?
- Non serve, sei il solito cafone.
- Ringrazia il cielo di non essere qui.
- Se no che fai? Mi sculacci?
- 😏 È un'idea, non provocarmi dottoressa.
- Comunque, quel che faccio o non faccio, non sono affari tuoi.
- Oggi è il 24.
- ...
- Non dici nulla?
- Cosa dovrei dire, mi hai cercato tu, tu devi parlare.
- Touche.
- Allora?
- Pensavo capissi, sei o non sei la strega più intelligente della tua generazione?
- Questo non toglie che voglia sentirmelo dire.
- …
- …
- Passeresti la vigilia con me?
- Sono già impegnata.
- Cosa?! E allora perché cavolo me lo hai fatto chiedere?
- Perché ho ricevuto vari inviti già da settimane e mi sono decisa ad accettarne uno proprio prima che tu, testa di cazzo, ti decidessi finalmente a scrivermi!
- Pensavo che per te valesse il detto: se non lo fai tu, lo faccio io. Potevi scrivermi tu.
- Manco morta!
- Disdici.
- Perché dovrei?
- Ho comprato l'albero.
Il mio primo albero di Natale, ma non so come addobbarlo.
- OK. Questo mi sembra un ottimo motivo.
- Alle 20?
- Alle 20.
***
Dedicato a tutte le magnifiche lettrici e ai magnifici lettori che seguono questo mio primo passo nel mondo straordinario delle Fanfiction.
Prometto di tornare a pubblicare con costanza, almeno una volta a settimana dopo questo periodo di feste.
Grazie di cuore e serene feste a tutte/i voi.
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