Capitolo 36

capitolo scritto da Olivia_ramirez_chase

Zoe's POV

- Dove pensavate di andare?- chiese ancora la figura nell'ombra.

Ash lo squadrò e chiese - chi è questo buffone?- indicandolo come se fosse qualcosa da comprare.

- Quel buffone sarebbe mio fratello Jason. E' stato lui a rapirci...- rispose Nat visibilmente a disagio.

 La mia ragazza sembrava sotto shock. - Come tuo fratello? hai un fratello? e da quando hai un fratello? perché sono l'unica sconvolta? ero l'unica a non saperlo per caso?-

"Eh già cara." Pensai.

Prese a fae una miriade di domande, poi capì che stava uscendo dall'argomento originale e smise.- Ok, la smetto. Adesso possiamo spedire al Tartaro tuo fratello?- chiese a Nat, tirando fuori la bacchetta.

- Non puoi uccidere una persona dentro al castello...- fece notare Eric, che continuava a reggere Mati in modo protettivo. Lei ridacchio in modo preoccupante - chi ha detto che dobbiamo farlo per forza qui?- sospirammo tutti esasperati.

- Ok , ok, ho capito. Almeno lo possiamo picchiare?- fece gli occhioni dolci e pensai che se mi avesse chiesto qualcos'altro in quel modo non sarei riuscita a dirle di no.

Ma questa volta è no (purtroppo).

Lo iniziammo a rincorrere, e Ash lo prese per il mantello tirandolo indietro, e rispedendolo nello stanzino buio e bagnato.

- Cavolo, se fosse Natale...- disse, mentre cercava di immobilizzare un braccio a Jason.

La guardai di traverso. Stavo facendo lo stesso l'altro con l'altro braccio, non era il momento di battute stupide. 

Non mi presi la briga di chiederle perché, ma tanto mi rispose ugualmente. - Perché a Natale si può cruciare di più ovviamente!- esclamò, e Jason impallidì.

"Fai bene ad aver paura, sappilo."

- Ma si può sapere che problemi hai?- urlò il ragazzo dimenandosi ancora di più di prima e rendendo il mio lavolo dieci volte più difficile. - Tanti, ma uno in meno di te!- rispose lei, facendogli la linguaccia e scoppiando a ridere.

"Non cambierà mai" pensai, a metà tra il rassicurato e l'esasperato.

Mati si avvicinò, puntandogli la bacchetta alla gola.

Quel gesto, fatto da lei, mi soprese molto, e le mie reazioni quando iniziò a pronunciare la seconda maledizione senza perdono furono:

Shock iniziale;

cercare di fermarla;

realizzare che avrebbe preso me al suo posto;

realizzare che siamo al primo anno e non è possibile riuscire a fare una maledizione del genere, perché uno, si deve volerlo, e due non ne abbiamo le capacità.

Una voce interruppe i miei pensieri e anche il gesto disperato della Corvonero.

- Che sta succedendo qui?- domandò Harry, seguito da Draco.

Alla vista del biondino mi sarei volentieri alzata per prenderlo a pugni, ma il modo in cui si comportava con Harry... mi fece restare al mio posto.

Presi a spiegare quello che era successo, tralasciando qualche particolare, tipo il bacio tra Mati e Eric e le battutaccie di Ash.

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