capitolo scritto da Olivia_ramirez_chase

Zoe's POV

-Nulla! Non c'è nulla!- stavo per avere un collasso nervoso, quando Ash mi cinse le spalle con un abbraccio. 

 Stava evidentemente cercando di non piangere. 

 Risposi all'abbraccio e le diedi un bacio sulla fronte (si ero finalmente più alta di qualcuno per riuscirci). 

 -Li troveremo, tranquilla.- provai a rassicurarla, ma dubito fece qualche effetto. 

 Faccio schifo a consolare la gente, ok? 

 -Ora, che ne dici se li andiamo a cercare? È inutile cercare sui libri. Forza.- la presi per un braccio e corremmo fuori dalla biblioteca. 

 Girammo per tutto il castello, inventando scuse varie e sbattendo contro persone a caso, tra cui anche alcuni professori. 

 Quando raggiungemmo i sotterranei stavamo per darci per vinte, quando sentii qualcosa. 

 -Ehm... Ash? Lo senti anche tu?- 

 La ragazza fece prima una faccia stranita, poi un'espressione concentrata apparve poco a poco sul suo volto, e poi l'illuminazione. 

 -Acqua.- 

 Annuii. 

 -Questo significa che...- -Che dobbiamo solo capire da dove viene l'acqua!- esclamai. 

 -Però...- mi accasciai sul pavimento. 

 Ash mi raggiunse in un batter d'occhio e mi prese per le spalle. 

 -Però cosa? Che cosa è successo?- 

 -Siamo nei sotterranei. Sotto il lago. È normale che ci sia acqua. È una speranza disperata.- 

 Vidi un ombra passare sul suo volto. 

 -Beh, possiamo comunque provare.- dissi, alzandomi e porgendole una mano. 

 Tirai fuori la mia bacchetta: legno di frassino, con cuore di corda di cuore di snallygaster e irremovibile, quattordici pollici.

-Prova con Bombarda.- suggerì Ash.

 -Tu pretendi troppo.- -Sono sicura che ce la farai.- 

 Stavo per lanciare l'incantesimo (che a mio parere non sarebbe venuto mai nella vita) quando al di là del muro sentimmo delle urla. 

 Nat e Azzurra. E anche Eric. Mati probabilmente era svenuta.

 -Ragazzi! State bene?!- urlai, attaccata al muro. 

 -Aiuto!- era un urlo soffocato, probabilmente da parte di Nat. 

 -Ok ok. SPOSTATEVI DA LÌ.- urlai. 

 Aspettai qualche secondo per essere sicura, poi gridai -Bombarda!- e un piccolo buco si aprì nel muro. 

 Ripetei l'incantesimo per cinque volte. 

 Dai fori usciva una strana sostanza scura, e dall'odore si capiva che era palesemente veleno. 

Quando il varco fu abbastanza grande da far passare una persona, i nostri amici si riversarono fuori. 

 Ash ad aiutare Eric con Mati, che come avevo predetto, era svenuta, mentre io corsi in contro alle ragazze. 

 -Cosa è successo?- 

 Nat stava per rispondermi, quando qualcuno, dall'ombra disse -Non penserete mica che sia finita?-

 Istintivamente, strinsi la mano sulla bacchetta.