Facemmo l'errore di lasciare il fuoco acceso.

Dato che il primo turno di guardia toccava a me, appena sentii dei rumori mi allertai.

Il frusciare del sottobosco, le voci sommesse... si c'era decisamente qualcuno.

Quando la prima figura sbucò fuori dal cespuglio, in pochi secondi registrai che aveva uno scudo (cacchio lo voglio anche io, sapete cosa regalarmi per il compleanno) e attaccai lateralmente.

Solo per accorgermi che era Giada, accompagnata da Luca, Phoebe e Antonio.

Accidenti a loro.

-Sono io- disse la ragazza -Siamo noi- la corresse Antonio. Luca sembrò dargli un pugnetto sulla spalla e dirgli qualcosa.
Nate e Eve uscirono dalla "casa" che avevamo costruito. Giada rimpicciolì lo scudo e la abbracciai. Lei ridacchiò e ricambiò l'abbraccio.

Poi mi staccai e le diedi uno schiaffetto sulla faccia. -Non dovevi venire- -E invece sì- -E invece no- si capisce che non mi piace essere aiutata?

Poi lei mi diede un leggero bacio sulla guancia e accidenti a me che non riuscii a trattenere un leggero rossore e un sorriso. -Ti tradisci da sola, prof- mi disse. Oddei quanto la amo.

Poi si rivolse anche a Nate e Eve.
-Non avete fatto una casa pessima- -Merito di Eve- dissi.

-Piacere, sono Giada Price- -Evelyn Hughes- si presentarono, poi Nate disse -Nate Ivanov- -Ma che centri tu?- domandò la figlia di Ares.-Io centro sempre- ribatté lui. mi sbattei la mano in fronte.

-Che ci fate qui comunque?- chiesi, spazientita. Mi correggo, ODIO, essere soccorsa.

-Siamo venuti a salvarvi- rispose Luca, sedendosi su un masso.

-A salvarci da cosa, precisamente?- domandai.

Rimasero in silenzio.

Alzai le mani al cielo. "Atena aiutali tu per favore" pregai mia madre. -Ecco fantastico, ora anche voi sarete nei guai!- poi me ne andai.

Mi sedetti sull'erba di una radura.

-Non dovevate venire- dissi, consapevole del fatto che Giada mi aveva seguita.

-E invece l'abbiamo fatto.-

-Odio quando fai così- mugugnai

-Così come?- chiese sorridente.

-La paladina. Io non sono una donzella in pericolo, so badare a me stessa.- conclusi, infastidita.

-E nessuno ha mai detto il contrario, ma ci si annoia al campo senza di te.- disse, sorridendo.

-E allora torniamo. Ma se Tantalo se la prende mi prendo io tutte le colpe!- dissi, correndo via.

-Non ci provare!- disse lei, dietro di me.

Scoppiai a ridere.

Dei se la amavo.

Eccomi. Vado di fretta quindi Cassie_Wayland appari, e ciao.