Capitolo 14

La mattina dopo mi alzai con un buon profumino. Steve stava preparando la colazione.
Lo guardai senza pensieri, dimenticando della missione e del resto. Lui sembrava essere sereno mentre preparava il tutto, ma conoscevo quella sfumatura nei suoi occhi, quella era paura.
Mi alzai senza fare rumore e andai da lui, stavo per toccargli la schienda quando un pensiero mi sfiorò la mente.
Rumlow.
Ritirai il braccio e mi diressi verso la finestra.
Steve se ne era reso conto e ci rimase male, ma mi conosceva prima il lavoro poi il resto.
Presi il binocolo e guardai.
Stava facendo i bagagli di fretta e furia, allora presi il fucile e presi la mira; non potevo perdere l'occasione di farlo fuori cosi velocemente.
Nel mentre che prendevo il fucile mi arrivò un messaggio sul cellulare, speravo fosse Tony ma dovetti cercare di non urlare quando sul display vidi il messaggio.
'Pensi di potermi prendere per il culo soldatino? Si ti ho gia notato. Mi hao seguito fino qua che dolce, vuoi ancora il mio trattamento? Hahha principessina vedrai ci divertiremo ancora incontriamoci ancora".
Avevo gia capito chi fosse, sbiancai e mi cadde il telefono dalle mani.
-"James!", urlò Steve, non mi chiamava mai per nome a meno che non si spaventava di colpo.
-"Rumlow... mi ha già scoperto. È appena corso via. Lo devo fermare, Steve scusami ma  sono sicuro che quello che hai preparato è fantastico ma non posso soffermarmi ancora devo fermarlo".
-"Si fotta la colazione, andiamo Bucky pensi seriamente che ti io lasci andare a fermarlo da solo?"
Gli sorrisi, una parte di me forse la peggiore voleva che Steve andasse via, mi sentii una merda a pensarlo.
-"Dobbiamo rintracciarlo prima che lasci il paese!"
Ci vestimmo e ci preparammo, dire addio al nostro rifugio momentaneo non fu cosi traumatico come sembrava.
-"Chiama Tony,  digli cosa è successo e di rintracciarlo, Steve lo fermeremo e poi io lascerò lo S.H.I.E.L.D e le armi, credo che chiederò un congedo".
-"Bucky..."
Disse solo il mio nome e chiamò  Tony al telefono.
-"Ehi stellina!"
-"Tony rintraccia di nuovo Rumlow, ci è sfuggito ha scoperto Bucky"
-"Sissignore capitano. Poi cosa vuole? Un aereo che la porti direttamente sul luogo?"
-"Si scatoletta di latta"
Risero di gusto.
-"Va bene stellina appena ho i risultati te li dico intanto andate all'aeroporto, ho gia preso i vostri biglietti tornate pure qua vi riorganizzeremo".
Chiusero la chiamata.
Tony era troppo gentile e Steve troppo sereno, non sapevo se avevo anche fare con due pazzi o due geni.
In poche ore eravamo gia sull'aereo che ci avrebbe fatto tornare a casa.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top