Non hai gli occhi degli altri ragazzi. Non c'è entusiasmo, o rabbia, o sofferenza. Non sei corrotta né corrosa dalla tua giovane vita. Sei solo annoiata, nel corpo e nell'anima.

Perché mi attrai così tanto? Sei magnetica eppure mi respingi. Non ascolto nemmeno gli altri ragazzini che stanno parlando di quanto la loro vita non gli piaccia.

A me piacciono i tuoi capelli, tagliati un po' a casaccio, folti e scuri quasi come i miei quando avevo la tua età. Te li tagli da sola? Oppure te li taglia un'amica? Non sembri tipo da avere delle amiche.

Sulla tua maglietta è stampato il nome di un gruppo che ascoltavo quando avevo forse la tua età: te l'hanno prestata tuo fratello o tua sorella maggiori? L'hai cercata a fondo su internet? Oppure l'hai trovata in qualche negozio e l'hai comprata solo perché ti piaceva il logo? Quando io andavo al liceo, le ragazze mettevano magliette dei Metallica e dei Nirvana senza averli mai sentiti nominare. Io invece avevo una maglietta dei Depeche Mode che non mettevo mai, anche se conoscevo a memoria tutte le loro canzoni.

Tutti gli altri se ne vanno alla spicciolata e mentre si alzano tu li guardi e ti accorgi di me. Mi sorridi con un lato della bocca. E' una specie di invito? Stai fraintendendo la mia attenzione? Oppure sto fraintendendo io: il mio interesse è davvero unicamente professionale?

Tu e il tuo sorriso uscite per ultime dalla stanza, ma sento i tuoi occhi appiccicati addosso mentre raccolgo le mie cose e aspetto l'autobus alla fermata.