Il luogo era ampio e nonostante le luci accese rimaneva fra il buio e la penombra. I soldati si muovevano da tutte le parti, il rumore dei loro passi era accompagnato e surclassato da quelli dei cingolati dei camion per il trasporto e dai velivoli pronti alla partenza. Era passato qualche mese dalla missione che aveva portato con successo all'uccisone del Generale Ghorbrani ad Al-Mazrah. Ora, in quella notte, un'unità era pronta ad un nuovo compito nella capitale della Repubblica Unita di Adal. Un uomo in abiti scuri si stava dirigendo a passo cadenzato e deciso verso un elicottero mentre gli veniva illustrato, tramite cuffie, gli ultimi dettagli dell'incarico.

_Partenza in cinque_ lo avvisò il generale Shepherd fermandosi solo per ricevere la risposta del sottoposto che non tardò ad arrivare _Ricevuto_ replicò l'altro deciso stando attento a non intralciare e non essere ostacolato da tutto il movimento attorno a lui.

_I marine si stanno imbarcando_ lo informò il superiore mentre davanti al soldato, nell'aeroporto, si fermava un veicolo con diversi militari facendo supporre che sarebbero stati loro i suoi compagni. _Tu e il sergente sarete a capo della missione_ continuò il generale. A quelle parole l'uomo rimase interdetto _Sergente? _ chiese senza fermarsi, dirigendosi verso i marine che stavano scendendo dal furgone. Quando uno di loro si fermò e lo guardò sorridendo capì: Jhon "Soap" Mactavish. Aveva partecipato con lui alla missione per la cattura di Makarov. Si ricordava dello scozzese, la caparbietà e il coraggio di quell'uomo gli erano rimasti impressi. L'osservò avvicinarsi mentre anche lui faceva lo stesso: passo deciso e veloce, sempre più basso di lui approssimativamente di 30cm, non era cresciuto; espressione felice o divertita, che lo avesse riconosciuto? Si chiese il militare in nero.

Non aveva avuto modo di averci troppo a che fare, ma conosceva le abilità del sergente. Durante l'ultimo incarico avevano avuto compiti differenti e si erano incontrati solamente alla partenza e al ritorno senza però parlarsi affatto a meno che non fosse stato necessario. Non che ne avessero avuto il tempo, comunque. Ora erano a capo della stessa spedizione.

Il soldato dalle vesti scure squadrò meglio il militare che si stava avvicinando con fare baldanzoso. Che stesse cercando di sembrare più grosso per intimidirlo? C'erano diversi animali che avevano una dinamica di autodifesa simile. Aveva letto, da qualche parte che molti bruchi utilizzavano delle tecniche intimidatorie per non farsi attaccare. Consistevano, appunto, nel sembrare più grandi...o qualcosa del genere. Osservò meglio quell'uomo trovandolo alquanto somigliante alla larva nel giornale che aveva visto. Qualcuno avrebbe detto che piuttosto ricordava una iena per via di quel taglio di capelli strambo, ma in quel momento il soldato aveva solamente in testa il bruco. Si sforzò di ricordare il nome di quella foto, centrava qualcosa con le tigri o le rondini. I suoi pensieri, però, vennero interrotti dalla voce di Shepherd _Soap MacTavish_ confermò rispondendo così alla sua domanda.

Come se si fosse sentito interpellato, l'uomo davanti a lui si fermò _Portiamo a casa la vittoria, tenente?_ sorrise , ma non ricevendo risposta, si avvicinò ancora di più. Forse fin troppo per i gusti del soldato più alto, ma non potendo notare l'espressione infastidita sotto la maschera l'altro continuò _Ti tengo un posto..._ disse tirandogli un pugno amichevole sulla spalla per poi girarsi e andare verso l'elicottero accompagnato dallo sguardo freddo ed irritato del compagno.

_Porca puttana..._ imprecò quest'ultimo innervosito da quel comportamento nonostante il suo tono fosse deciso e secco, e senza alcuna inclinazione emotiva, come se avesse appena risposto a un superiore che non mancò ad entragli nuovamente in testa _Ghost, mi ricevi?_

lo sguardo dell'uomo si distrasse perdendo di vista il suo futuro alleato _Sissignore_ ribatté velocemente aspettando che il generale continuasse il discorso, ma evidentemente non aveva altri dati da comunicargli _Qualche problema?_ domandò. Probabilmente aveva sentito la sua imprecazione o probabilmente non aveva regolato bene il tono risultando seccato, la questione però non sembrò tangerlo _Negativo, signore_ rispose con sicurezza incamminandosi verso l'elicottero _Chiudo..._