-Si, lo voglio.
Lily's PoV
Mi sveglio nella camera da letto della mia casa molto presto. Ho un'ansia da paura. Guardo l'orario e noto che sono le 08:30...le 08:30?! La messa del mio matrimonio inizia alle 10! Ho solo un'ora e mezza per prepararmi! Mando un gufo a Marlene e ad Alice dicendogli di venire qui ma quando sto per spedirlo noto che sono davanti alla porta della mia villa. Scendo le scale correndo e subito mi fiondo sulla porta spalancandola. Non le faccio nemmeno parlare che le sto già trascinando al piano di sopra parlandogli di trucco, acconciatura e vestito.
«Lily dov'è il vestito?»mi chiede Alice e io gli indico l'armadio.
«E i trucchi?»chiede Marlene e io gli mostro il bagno.
«E la spazzola?»chiedono in contemporanea e io esplodo.
«Quante volte siete venute in questa casa e vi ci siete preparate insieme a me?!»gli urlo. Sono già ansiosa di mio e ci si mettono anche loro. Non ce la posso fare. Si mettono a correre nella mia stanza e il tempo intanto passa. Mi fanno indossare come prima cosa il vestito perchè se lo metto per ultimo potrei sudare e far sciogliere trucco e boccoli.
«Chiamate la parrucchiera!»annuncio e Alice prende carta e penna e inizia a scrivere mentre Lene apre la zip del vestito. Mi tolgo il pigiama e inizio ad indossare l'abito infilandomelo dalla testa.
«Oh! Perchè non entra!»grida la mia amica dopo cinque minuti buoni che ci sta provando.
«La parrucchiera arriverà fra un quarto d'ora.»richiama la nostra attenzione Alice entrando nel bagno. Quando hanno finito di giocare a "vestiamo la nostra Barbie-Lily" Alice inizia a truccarmi con dei colori chiari.
«Che ore sono?»chiedo impaziente.
«Le nove meno dieci.»dice Marlene e poi rinizia a parlare«la parrucchiera dovrà essere qui a mom...»ma si interrompe nel sentire il campanello suonare. Scende le scale di corsa e ricompare mentre Alice mi sta pennellando gli occhi con un ombretto rosa chiaro.
«Salve signorina Evans, o dovrei dire signora Potter?»mi saluta la parrucchiera entrando nella camera. Arrossisco e noto che le mie scarpe sono diventate improvvisamente molto interessanti.
«Ancora signorina Evans.»fra più o meno un'ora non saró più Lily Evans ma Lily Potter. Saró una Potter.
«E lei è...?»mi riferisco alla parrucchiera.
«Oh io sono Nicole.»mi risponde sorridendo e poi guarda Alice che mi sta passando il mascara sulle mie ciglia lunghe.
«Ok ho quasi finito. Lene passami il rossetto rosso.»ordina alla nostra amica tendendo la mano per afferrarlo. Mi colora le labbra di un rosso fiammante che mi evidenzia la dentatura bianca.
«Nicole puoi iniziare con i capelli.»annuncia Alice che quando si toglie dallo specchio davanti a me mi fa avere la visuale del mio viso.
«Quella non sono io!»dico guardando il riflesso. Sono troppo bella per essere io e sono troppo bella per sposare James Potter.
«Oh si che lo sei. Sei sempre stata così.»mi accarezza la spalla Marlene e io sorrido.
«Bene possiamo iniziare con l'acconciatura.»dice Nicole e inizia a lavorare con i capelli.
Ad un tratto sentiamo il campanello suonare di nuovo e Alice va a vedere chi sia.
«Scusate il ritardo c'era una fila lunga un chilometro. Maledette strade babbane!»grida Ninphadora entrando in camera. Poi qualcuno bussa alla porta e si sente una voce dire:
«Siete tutte vestite?»è Remus.
«Ma che ti frega? Entra e basta!»gli risponde Sirius spalancando la porta e facendo entrare il suo compare con uno spintone. Peter e Frank compaiono dietro di loro e tutti e quattro ci guardano sorridendo.
«Wow Lily...beh...stai da favola.»dice Remus venendomi in contro e mi da un bacio sulla testa mentre Nicole continua a farmi i boccoli.
«Beh, Evans, mio fratello è fortunato.»Sirius non smetterà mai di chiamarmi per cognome.
Alice si avvicina a Frank e gli sussurra qualcosa all'orecchio, lui annuisce e poi ci richiamano.
«Ragazzi dobbiamo dirvi una cosa...beh noi...»inizia a dire Frank ma Alice lo interrompe con il suo solito entusiasmo dicendo:
«Sono incinta.»i primi due secondi li passiamo a realizzare la notizia e poi scoppiamo in urletti isterici come quelli delle ragazzine. Mi alzo dalla sedia e li abbraccio, come fanno gli altri, ma poi vedo l'ora: le 09:20.
«Nicole hai dieci minuti!»le dico e mi risiedo subito.
Dopo un po' mi ritrovo fuori di casa con mio padre e mia madre appoggiati alla staccionata.
«Figlia mia!»mi gridano mio padre e mia madre e solo ora vedo Petunia che si sbaciucchia con Vernon.
«Papà andiamo?»chiedo a mio padre ed entriamo nella macchina.
Siamo davanti alla chiesa in cui ci sarà la cerimonia. Esco dall'auto e mio padre mi offre il braccio per la camminata nuziale. Sto per esplodere.
«Andrà tutto bene.»mi dice mia madre entrando nell'edificio accompagnando mia sorella e mio cognato. Sirius, Remus, Peter e Frank sono già entrati e si saranno già messi dietro a James.
Ninphadora è la prima ad entrare. Sento le panche strusciare sul pavimento e gli invitati alzarsi.
«Buona fortuna»mi dice la quindicenne prima di entrare e mi fa un sorriso comprensivo.
Poi tocca a Marlene.
«Stai bene?»mi chiede lei e io annuisco deglutendo. Anche lei entra e rimango fuori con Alice.
«E se...e se mi lascia sull'altare?»chiedo alla ragazza.
«Sai di chi stiamo parlando? Di James! Ti ha amata per sei anni e pensi che ora ti lascerebbe?»mi sorride e scuoto la testa. Anche lei inzia a camminare con il suo mazzo di fiori in mano.
«Papà?»
«Dimmi tesoro.»mio padre mi guarda e noto dalla sua espressione che è molto teso.
«Cosa accadrà? Dopo?»gli chiedo.
«Andrà tutto per il meglio, bambina mia.»mi rassicura. Guardo dritto davanti a me e insieme iniziamo a camminare. Attraverso il portone e guardo tutti gli invitati. Siamo molto pochi ma sono i più ristretti. I miei amici sono alla fine della navata vicini al mio futuro marito, James.
James's PoV
Per ultima entra Alice con il suo mazzo di fiori in mano e Frank sorride ancora di più. Mi ha appena detto che stanno per avere un bambino. Ancora non sanno se sarà maschio o femmina ma molto presto lo sapranno.
Sono in attesa della mia dolce Lily. Sono più di ventiquattro ore che non la vedo e sto impazzendo. Non ce la faccio senza di lei. Poi Sirius non aiuta per niente dicendo che è bellissima e che aspetta solo me. Sì, grazie Felpato.
Ed ecco che il portone si apre definitamente mostrando il signor Evans, in giacca e cravatta, e la mia futura moglie in abito da sposa. Guarda tutte le persone che sono presenti con un sorriso smagliante contornato dal rossetto rosso che si abbina perfettamente al colore dei suoi capelli rossi e boccolosi. Il vestito bianco struscia sul pavimento e le fa risaltare le sue forme. Se fossimo da soli cosa farei...*ma ti senti James? Ti stai per sposare e pensi a queste cose?!*
Punta i suoi occhi verdi su di me quando ha quasi finito il suo cammino e mi ci perdo all'interno, come sempre.
Si ferma e dà un bacio sulla guancia di suo padre che poi si dirige alla panca dove siede sua moglie, sua figlia e il suo genero.
Lily viene verso di me e mi si piazza davanti.
«Ci siamo Evans.»le dico e lei mi sorride come non ha mai fatto.
«Zitto Potter, fammi godere il momento.»mi dice e faccio comparire un ghigno sul viso. È pur sempre la mia adorabile e piccola Lily.
La bacerei ma ancora non posso...maledizione.
«Oggi siamo tutti qui riuniti per celebrare l'unione di quest'uomo e questa donna in matrimonio.»inizia il suo discorso il prete, che è davanti a noi.
Non ascolto la metà della cerimonia, sono troppo emozionato per il mio matrimonio. Con Lily Evans caspita! Non so quante volte ho sognato questo momento. Forse ogni volta che la vedevo in Sala Comune baciarsi con qualche ragazzo che non ero io, quando ancora mi odiava. Oppure ogni volta che ad ogni lezione mi si sedeva davanti e osservavo la sua folta chioma di capelli rossi che le si spargeva sulla schiena. O forse ogni volta che la vedevo esultare quando acchiappavo il boccino in ogni partita di Quidditch. Comunque non ho mai smesso di volerla. Nemmeno quando andavo a letto con le altre ragazze perchè, in fondo, pensavo a lei.
Ogni tanto gli invitati si alzano e si siedono provocando un forte rumore di panche che strusciano.
Vedo un bambino avvicinarsi a noi con un cuscinetto bianco in mano e si mette davanti al prete.
«Vuoi tu, James Charlus Potter, prendere in moglie la qui presente Lilian Evans e amarla e onorarla in salute e malattia, nella buona e nella cattiva sorte, finchè morte non vi separi?»mi chiede il prete e non ci penso nemmeno un momento.
«Si, lo voglio.»prendo l'anello dal cuscinetto bianco che ci porge il bambino e afferro la mano di Lily, mettendoglielo all'anulare.
Mentre lo faccio lei sorride e una scintilla le brilla negli occhi.
«Vuoi tu, Lilian Evans, prendere in marito il qui presente James Charlus Potter e amarlo e onorarlo in salute e malattia, nella buona e cattiva sorte, finché morte non vi separi?»le chiede il prete e lei sorride dicendo:
«Si, lo voglio.»sorrido anch'io e il prete dice:
«Per il potere che mi è stato conferito vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa.»mi annuncia l'uomo e io, prima di far scontrare le nostre labbra le dico:
«Sto per baciarti Evans.»lei mi sorride e mi risponde:
«Allora fallo Potter»le metto le braccia intorno alla sua vita e lei fa la stessa cosa mettendomele al collo mentre le nostre bocche si uniscono e gli applausi aumentano. Questo è il bacio più bello che ci siamo dati, assolutamente. Le nostre lingue si accarezzano l'una con l'altra mentre lei mi gratta i capelli con una mano. La stringo ancora di più a me facendo in modo che io senta il suo battito cardiaco sul mio petto. Ci stacchiamo per riprendere fiato e sorridiamo. Ci giriamo e ci facciamo fare le foto di coppia, con gli amici, familiari ecc...
Quando usciamo dalla chiesa una pioggia di riso ci invade.
Non smettiamo di ridere nemmeno un secondo mentre ci dirigiamo all'interno del ristorante.
Quando finiamo di mangiare è l'ora dei discorsi. Iniziano i nostri genitori.
Prima i miei.
«A mio figlio, James, e alla nuova arrivata in famiglia auguriamo il meglio che la vita gli possa dare. Godetevi questo matrimonio ragazzi.»io e Lily ci prendiamo per mano e lei poggia la testa sulla mia spalla.
Ora tocca agli Evans.
«James e Lily Potter, vi possiamo solo dire la nostra felicità quanta possa essere? No. È veramente tanta. Speriamo solo che tutto vada bene e che molto presto ci arrivino dei nipotini.»Lily arrossisce e un uragano di fischi inizia a riempire la sala del ristorante.
Ora è il turno di Alice, Marlene e Tonks.
«Lily sei la nostra migliore amica e il nostro entusiasmo per il vostro amore è indescrivibile. Quante volte abbiamo tentato di farvi uscire insieme, di farvi mettere seduti vicini al tavolo dei Grifondoro, di farvi mettere insieme in sette anni? Beh alla fine direi proprio che ha funzionato. James trattacela male e sappi che che sappiamo dove abiti!»tutti scoppiano a ridere e solo io mi rendo conto di essere diventato paonazzo. Poi riprendono:
«Lily, con te abbiamo condiviso ogni cosa e non si tratta di una camera in una scuola ma di ben altro. L'allegria, l'entusiasmo, lo studio...no ok dai per lo studio ci hai sempre pensato tu. Forse non dovevo dirlo professor Silente? Comunque non solo questo ma anche il dolore. Emmeline sarebbe stata stramega felice per voi. E lo siamo anche noi.»Lily inzia a far scendere le lacrime. Si alza e va verso di loro ad abbracciarle. Si stanno parlando ma non le sento, sono troppo occupato a pensare alle loro parole. Torna al suo posto, accanto al mio e le asciugo le lacrime con il pollice. Le lascio un dolce bacio sulle labbra e lei sorride di nuovo. Ora è il turno dei malandrini e Frank.
«James, sei sempre stato il miglior malandrino dei tempi. Ogni scherzo che abbiamo fatto con te è stato uno meglio dell'altro grazie alle nostre strane idee. Ma non sei stato solo il miglior burlone di sempre...il secondo!»aggiunge Sirius facendo ridere tutti«si Sirius il secondo come vuoi tu. Ora sta zitto e fammi finire.»lo interrompe Remus. Solo loro possono avere dei battibecchi mentre fanno il discorso per il matrimonio del loro migliore amico.
«Come stavo dicendo. Non sei stato solo il miglior burlone di sempre ma sei stato anche il miglior amico che si possa avere. E ricorda: i malandrini non cesseranno mai di esistere. Anche quando non ci saremo più rimarrà il nostro ricordo. Sei il meglio del meglio Jamie, non dimenticarlo.»finisce Remus e iniziano a dirigersi verso le loro sedie ma Sirius torna indietro, afferra il microfono e dice:
«James sarai sempre e per sempre mio fratello.»delle lacrime escono dai miei occhi e, anche se cerco in tutti modi di non farle uscire, non riesco a cacciarle indietro.
*Spazio autrice*
Buonsalveee.
Yuppi! Il matrimonio è andato! Vi è piaciuto? Ora ci sarà la luna di miele e poi sbucherà Harry!
Anyway.
Se il capitolo vi è piaciuto mettete una stellina⭐️e un commento💬. Ciaooo.
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BUON NATALEEEEEEEEE! BUON NATALEEEEEEEEE! SIIIII. JINGLE BELLS JINGLE BELLS JINGLE ALL THE WAYYYY. Ragazzi ci tenevo a dirvi che voi che con i vostri commenti, le vostre stelline e le vostre visualizzazioni mi rendede la giornata più bella. Siete il mio regalo più grande! Grazie!❤️😍
Gentili persone che leggono la mia storia. Sarete felici di sapere che, dato che io mi anticipo tutti i capitoli, ho finito di scrivere l'intera storia. Evvaiii. Continuate a leggere che ci saranno grandi novità!
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