Lily's PoV
Sono passate due settimane da quando io e James abbiamo saputo del nostro futuro attraverso lo specchio dell'Emarb e ci parliamo a mala pena. Forse gli ho detto solo "scusami" quando era davanti a me e io dovevo uscire dall'aula per andare al bagno. Mi manca non so quanto.
Oggi è pesce d'aprile e sono solo le nove di mattina e già mi sono beccata lo scherzo di Alice, del cuscino insaponato e di Marlene la schiuma sulla mano e il solletico sul naso. Sto organizzando lo scherzo per Emmeline e so che lei lo sta facendo per me.
Ogni anno ad Hogwarts si fa una gara. La casa che farà più scherzi vincerà ma verranno tolti i punti quando gliene verrano fatti. Il gioco, non ci crederete mai, è stato indetto dagli insegnanti. I capi squadra sono quelli del settimo anno e loro decidono quali scherzi fare e quali no. Ogni anno vincono i Serpeverde ma quest'anno il settimo anno dei Grifondoro ha i malandrini. Se ne vedranno delle belle.
Quando si saprà la casa vincitrice poi ci sarà una gara all'interno della casa. Ci sarà un vincitore e una vincitrice per ogni anno e per ultimo ci sarà la gara per vedere chi sono il vincitore maschile e quello femminile di tutta Hogwarts. In questi sette anni non abbiamo vinto nemmeno una volta ma se quest'anno i malandrini governeranno la squadra molto probabilmente la vittoria sarà nostra.  Mi avvio in Sala Grande e noto che al posto della solita clessidra piena di gemme per l'assegno dei punti di bravura ce n'è un'altra con, invece delle gemme, delle strane monete colorate con i colori di ogni casa.
In quella dei Grifondoro ce ne sono ventitrè, in quella dei Tassofrasso sette, in quella dei Corvonero diciotto e in quella dei Serpevere ventuno. Siamo in vantaggio. Abbiamo altre quindici ore per battere tutte le altre case e partecipare alla seconda gara. Spero che la mia casa vinca almeno per un anno.
«Miei cari ragazzi! Ascolatemi.»Silente attira la nostra attenzione e tutti lo sentiamo.
«Come tutti gli anni quest'anno c'è la gara del pesce d'aprile! Ho impartito una nuova regola. Ogni volta che un ragazzo di una casa avversaria farà uno scherzo ad uno di un'altra casa quest'ultimo verrà eliminato e non potrà più giocare. Faccio un esempio:se...il signor Diggory fa uno scherzo al signor Paciok, il secondo ragazzo verrà eliminato e non potrà fare altri scherzi e non si dovranno farne altri. E alla fine dei turni ci sarà una quarta gara che determinerà se il campione di Hogwarts sarà maschio o femmina! Tutto chiaro? Bene! Mangiate!»
I tavoli si riempirono di piatti colmi di pasti diversi. Quelli di stamattina erano solo degli scherzi innocenti tra amiche ma questa...questa è vera guerra. Devo iniziare a preparare gli scherzi per gli avversari e per farlo ho bisogno di tutto l'aiuto possibile. Mentre mangiamo, ogni tanto, si sente il rumore di alcune monete entrare e uscire dalle clessidre.
Quando finisco di mangiare, uscendo dalla Sala Grande vedo che i Grifonodoro sono in vantaggio a trentotto punti, i Serpeverde a trentacinque i Corvonero a ventisei e i Tassofrasso a ventidue. I Tassofrasso sono sempre quelli che arrivano per ultimi a causa della loro gentilezza. I Corvonero sono intelligenti per l'organizzazione degli scherzi ma ci impiegano così tanto tempo ad organizzare uno scherzo che vengono fatti fuori. I Grifondoro e i Serpeverde ogni anno si distanziano di pochi punti. Ma dobbiamo ricordare che il nostro caro Salazar vuole i suoi studenti astuti e Godric li vuole coraggiosi.
Tutti gli alunni si dirigono nelle proprie case e in quella di Grifondoro c'è il caos. I ragazzi del settimo anno sono tutti sui tavoli e parlano. Al centro dell'attenzione ci sono i malandrini che danno degli ordini precisi o perfezionano i piani dei ragazzi più piccoli. Appena entro vado vicino ai tavoli e mi metto sopra ad uno su cui ci sono le mie amiche.
«Tutti zitti!»urla Emmeline rompendomi i timpani.
«Organizziamo uno scherzo che ci faccia vincere!»urla Peter e tutti applaudono.
«Dobbiamo avere un piano di massa...»spiega Remus e io confermo.
«Dobbiamo far si che quelli del primo anno eliminino quelli del primo, quelli del secondo gli avversari del secondo anno e così via...»spiega James. La sua voce mi arriva alle orecchie e mi crea un sussulto ma questo non è il momento per le smancerie.
«I Tassofrasso verranno eliminati subito dai Serpeverde, come ogni anno, e perciò dobbiamo occuparci dei Corvonero.»ci informa Marlene.
«Questo è il piano.»dice Frank e Alice continua:
«I Corvonero possono essere intelligenti quanto gli pare ma pensano troppo!»
«Quindi»aggiunse Remus«dobbiamo attaccarli uno per uno. Ci sono più o meno la stessa quantità di alunni per ogni anno e quindi ognuno di voi attaccherà il rispettivo avversario. Tirategli le mutande!»
«Lanciategli delle ricordelle in testa!»dice James.
«Dategli biscotti con dentifricio e non crema all'interno!»incoraggió Emmeline.
«Mettetegli qualsiasi cosa nei loro piatti!»dico io e vedo che James mi guarda per la prima volta da quando sono entrata.
«E ora andate e fatevi valere!»dice alla fine del discorso Sirius e la Sala Comune si svuotó.
«Ragazzi!»richiama Peter.
«Spartiamoci quelli del settimo anno.»disse Alice.
«Io voglio la Chang.»quelle parole mi escono dalla bocca e sicuramente arrossisco.
«Emh...okay Evans.»mi risponde Sirius e io esco dalla stanza per andare a fare lo scherzo alla mia avversaria. La vedo davanti ad alcuni ragazzini Serpeverde e li sta prendendo in giro con la sua bacchetta.
«Pss.»faccio. Faró finta di essere Potter e lei invece di baciare le sue labbra, morbide, carnose,*tralascia i dettagli Lily!* bacerà un rospo.
«Potter? Sei tu?»chiede e riesco a mala pena a trattenere una risata.
«Si vieni qui. Fatti baciare!»le dico e lei arrossisce.
«Oh mio Dio! Non sai quanto ho aspettato questo momento!»mi si avvicina e io faccio uscire il rospo. Si scontrano e appena lei sente il muso ruvido si stacca.
«EVANS!»scoppio in una risata andando in Sala Grande e dicendo:
«Meno una!»
Appena arrivo vedo che le clessidre sono aumentate.
Stiamo a quarantaquattro per noi, quaranta per i Serpeverde, trentasei per i Corvonero e ventinove per i Tassofrasso. I Tassofrasso e i Corvonero stanno decellerando e ogni tanto che lancio uno sguardo diminuiscono sempre di più.
I Grifondoro e i Serpeverde arrivano subito ai settanta punti e le altre casate vengono eliminate. Tutti i Grifoni tornano nella Sala Comune e riorganizziamo il piano.
«Ho un piano...ma è folle.»bisbiglio a Remus. Lui sorride e mi risponde sussurrando:
«Noi amiamo le cose folli.»poi richiama l'attenzione di tutti quelli rimasti in gioco e noto che siamo ancora più della metà«ragazzi Lily ha un piano!»
«Dobbiamo attaccare dall'interno. Se andiamo nei loro dormitori possiamo mettere delle trappole in ogni posto nella Sala Comune no?»tutti sorridono e organizziamo il gioco.
Quando abbiamo finito di piazzare le trappole torniamo in Sala Grande e aspettiamo che i Serpeverde vadino nella loro Sala Comune. Si avviano a noi rimaniamo in attesa di vedere le monete della clessidra verde diminuire e quelle della clessidra rossa aumentare, e questo gesto non si fa attendere. Le monete iniziano a fare avanti e indietro da una parte all'altra e in poco tempo Silente annuncia:
«La casata dei Grifondoro vince! Dopo dieci anni i Grifoni prevalgono!»un applauso parte dai compagni della nostra casa fino ai professori ed alcuni delle altre case.
«Che inizi la gara interna!»

James's PoV
Elimino chiunque mi capiti a tiro e fino ad adesso ho tirato fuori dal gioco Emmeline e Frank. Sirius ha eliminato Marlene, Thomas e la Brown; Remus: Patil e Finnigan; Peter: Alice. Rimane sono Lily come femmina e sicuramente lei sarà la vincitrice Grifondoro. Infatti il preside l'ha annunciato pochi minuti fa. La gara rimane tra i malandrini. Ci siamo divisi in coppie: io e Remus contro Sirius e Peter. La coppia che sconfiggerà l'altra poi si batterà e reclamerà il vincitore.
«James! Ho un'idea fantastica!»mi dice Remus mentre ci stiamo vestendo per andare a cena.
«Vai spara!»lo incoraggio e lui risponde:
«Puoi trasformarti solo in cervo tu?»io lo guardo e alzo le spalle.
«Prova a trasformarti in lupo mannaro!»mi propone e io capisco qual è il suo piano.
Ci riesco al primo tentativo e sono completamente innocuo.
Prima di scendere a cena ci dirigiamo verso lo studio di Lumacorno e prendiamo una fiala di pozione polisucco già pronta. Remus mi prende una ciocca di capelli e la lascia cadere nel liquido che diventa subito dorato. La beve e diventa come me.
Io mi trasformo in lupo mannaro e faccio finta di attaccare Remus proprio mentre Sirius e Peter passano.
«Ragazzi! Aiutatemi!»grida Remus imitando la mia voce e i due ci si avvicinano.
«Come è successo! Non c'è la luna piena!»chiede Peter e Remus mi lancia uno sguardo come per dirmi di morderlo. Io faccio finta di farlo e lui fa finta di svenire.
«No! Cosa hai fatto Rem!»grida Sirius.
Remus sembra veramente morto e quando fa un movimento col piede capisco che lo scherzo è terminato.
Io mi ritrasformo in umano e lui si alza e entrambi gridiamo:
«PESCE D'APRILE!»scoppiamo in una risata che fa infuriare i nostri compagni di stanza e fanno per andarsene ma li interrompo.
«Ragazzi!»grido. Questa è una parte del mio piano così faró eliminare Remus.
«Forse sono un lu...»non finisco la frase e faccio finta di avere una trasformazione simile a quella che ha di solito Remus.
«Oddio amico!»mi grida Lunastorta...ha abboccato.
«Mi dispiace! È stato un piano così stupido...»
Mi ritrasformo in umano e gli grido:
«PESCE D'APRILE!»inizio a ridere e così anche il resto dei malandrini.

Nella terza partita siamo rimasti solo io e Lily contro quelli del quinto anno. Stiamo organizzando un piano e quando iniziamo lo scherzo loro ci cascano in pieno.
La cena ormai è passata e quelli che erano rimasti in gara non hanno mangiato tra cui me e Lils.
Facciamo volteggiare due piatti di spaghetti in mezzo al corridoio che porta alla strega orba con l'incantesimo Wingardium Leviosa e i nostri avversari ci cascano in pieno. Li afferrano e cominciano a mangiare. Ad un tratto i loro visi si riempiono di bolle e brufoli e sentiamo la clessidra risuonare.
Prendo la mano di Lily e la trascino in Sala Grande.
«Il signor Potter e la signorina Evans sono la coppia vinvente di quest'anno! Congratulazioni!»si congratula Silente con noi e poi riprende a parlare«e ora vedremo chi sarà il nostro vincitore o vincitrice! Avete tempo fino a mezzanotte. Se la vittoria non rientrerà nell'orario la partita di quest'anno sarà annullata.»
Guardo l'orario e noto che sono le undici. Ho un'ora per battere Lily, mi basterà. Ma voglio veramente batterla? No. La faró vincere. Così questo sarà il primo anno in cui una femmina vincerà. Mi prenderanno in giro a vita ma almeno mi faró perdonare dalla mia Lily.
Girovago per i corridoi fino a quando mi appoggio al muro per riposarmi. Ma in realtà ho visto la folta chioma di Lily dietro l'angolo e sicuramente questo centra qualcosa con lo scherzo. Aspetto che succeda qualcosa e finalmente accade. Vedo un luccichio a terra e mi avvicino. È un galeone. Lo raccolgo e quando lo sto per mettere in tasca lo vedo sparire. Una risata mi invade le orecchie e la riconoscerei tra mille.
«PESCE D'APRILE! È UNA MONETA CHE SPARISCE! HO VINTO!»fa un balletto della vittoria e noto che sono le undici e cinquantasette.
«Brava ma voglio dirti una cosa.»
«Dimmi.»
«Sai che i pesci d'aprile funzionano al contrario? Se io tipo ti dicessi che ti amo in realtà ti odio.»quando dico "ti amo" mi si aggroviglia lo stomaco ma lascio stare.
Annuisco e le dico:
«Ti odio! Non voglio vederti mai più.»
«Questo vorrebbe dire "ti amo! Voglio vederti ogni giorno della...»ma la interrompo premendole le labbra sulle sue e baciandola. Lei me lo lascia fare e si appropria della mia bocca facendo entrare la sua lingua e facendola danzare con la mia.
Ci stacchiamo per riprendere fiato e le dico:
«Se devo morire lo faró con te. Non posso vivere senza di te. Non mi interessa se moriremo e lasceremo Harry da solo...»
«Chi è Harry?»mi chiede. Ah giusto non gliel'ho detto.
«Nostro figlio. Sai mi piace molto Harry e se a te piace lo chiameremo così.»lei per risposta mi bacia e poi mi dice:
«È perfetto. Harry Potter.»
«Allora siamo daccordo? Ci sposeremo, avremo Harry e poi moriremo?»le chiedo e lei fa uscire una lacrima dai suoi occhi. Gliel'asciugo con un pollice e lei annuisce.
«Preferisco vivere con te e poi morire invece di vivere morente dentro per il resto della mia vita.»annuisco e la ribacio. Andiamo nella Sala Comune di Grifondoro e ci addormentiamo sul divano, io che le circondo i fianchi, lei che mi fa annusare il suo odore di vaniglia.

*Spazio autrice*
Eihhhh!
James e Lily che tornano insieme grazie ad un pesce d'aprile? Roba da matti...come me.
Se il capitolo vi è piaciuto mettete una stellina⭐️e un commento💬. Al prossimo capitolo!
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8.0.0.spazio.v.i.s.u.a.l.i.z.z.a.z.i.o.n.i. ... 800 visualizzazioooooni!!!!! Vi amo tipo troppo😍