James's PoV
Domani è il trenta gennaio e cioè il compleanno di Lily. Sto preparando una festa a sorpresa in Sala Comune ma prima voglio regalarle una serata romantica giù al parco o sotto il salice. Dovrà essere una giornata speciale. Il pomeriggio la porteró a fare una passeggiata, dato che domani è sabato ma ora devo andare all'ultima lezione della giornata e poi potró iniziare a organizzare la festa. Mi dirigo verso l'aula di Difesa contro le Arti Oscure e mentre esco dalla Sala Grande, dopo il pranzo sento dei passi dietro di me. Mi giro e vedo Peter che cerca di chiamarmi.
«James!»mi urla e io lo guardo a occhi spalancati«Sirius mi ha detto che Remus gli ha detto che Emmeline ha detto a lui che Marlene vuole dirti che Alice le ha detto di dirti che Lily ti sta cercando...»rimane a bocca aperta e lo guardo non capendo.
«Che cosa?»gli chiedo, lui si tira su con la schiena e dice:
«Sirius mi ha detto che...Emmeline no Remus...ti prego non farmelo ripetere. Lily ti sta cercando.»annuisco e gli chiedo:
«Dove sta?»mi indica il bagno delle ragazze del primo piano e io mi ci dirigo.
«Ah e James!»mi blocca per un braccio e io mi volto verso di lui.
«Si?»
«Fra tre giorni c'è la luna piena e io non posso venire. Puoi dirlo tu a RemRem e Sirius?»mi chiede. Io annuisco e poi chi chiedo:
«Perchè non puoi venire con noi?»
«Ho delle cose da fare...»
«Che genere di cose?»gli chiedo pensando a lui e qualche ragazza insieme...
«Sono affari miei James!»scoppio in una risata e vado dritto verso il bagno delle femmine per trovare Lily.
Se vi stiate chiedendo il perché entro nel bagno delle RAGAZZE senza paura la risposta è: sono James Potter! Chissà quante volte saró entrato li dentro!
«Devi stare calma...sono solo i tuoi diciassette anni che problema c'è?»sento la voce di Lily preoccupata e so per certo che sta parlando tra sè e sè. Non lo trovo strano...a volte lo faccio anch'io.
«Evans?»ogni tanto capita che ci chiamiamo per cognome e la maggior parte delle volte è per riconoscerci a distanza. Oltre a me la chiama per cognome solo Sirius.
«James?»mi richiama e si fa notare girandosi verso di me.
«Si piccola?»le vado in contro ma lei è più veloce. Mi corre incontro e mi abbraccia.
«Eih? Che succede?»le chiedo lei mi guarda e le metto due dita sotto il mento.
«Ho solo un po di paura per domani...la maggiore età...»la bacio per zittirla.
«Andrà tutto bene piccola.»lei annuisce e mi risponde:
«Okay. Rimango un altro po qui...la lezione la salto...»
«Lily Evans che salta una lezione? Ma quando mai!»lei scoppia a ridere e mi da un bacio sulla guancia. Fa per staccarsi ma glielo impedisco stringendola ancora più forte. Le bacio la fronte, poi il naso e poi il mento. Mi guarda severa e poi mi dice:
«E le labbra?»le faccio un ghigno divertito e le bacio la sua dolce bocca.

È sera e devo finire i preparativi per la festa. Devo solo mandare una lettera ai Tre Manici di Scopa per una porzione in più di burrobirra e poi dovró andare a fare gli auguri al dormitorio di Lily. Ho un metodo speciale per raggiungerlo...
Vado alla guferia e trovo il mio gufo sopra un nido che mi scruta. Vola verso di me e si appoggia sulla mia spalla.
«Questa la devi dare al barista del Tre Manici di Scopa chiaro?»lui fa un verso come per dirmi di si e poi vola fuori dalla finestra.
Vado verso il mio dormitorio e prendo la mia scopa. Esco dalla finestra volando e vado verso la stanza di Lily. Marlene ha lasciato la finestra aperta come le avevo chiesto di fare ed entro.
«Era ora»mi dice lei e io la saluto. Mi siedo sul letto di una Lily addormentata e aspetto il ticchettio della mezzanotte sull'orologio.
Quando lo sento mi abbasso al suo orecchio e le sussurro:
«Buon compleanno, cucciola»le mordicchio il lobo dell'orecchio molto piano per non svegliarla e poi le bacio la fronte.

Il mattino dopo, appena sveglio mi dirigo in Sala Comune e mi metto davanti alla scala del dormitorio femminile e aspetto che la mia amata si faccia vedere. Vedo la porta della sua stanza spalancarsi e facendo vedere una Lily Evans sorridente e con i capelli completamente lisci...chissà come ha fatto.
Scende le scale di corsa e quando arriva all'ultimo gradino si ferma vedendo un gesto della mia mano.
«Buon compleanno amore!»le dico. Lei spalanca un sorriso ancora più ampio e mi salta in braccio avvinghiando le sue gambe alla mia vita. La bacio e l'appoggio al muro, mettendole le mani sotto il sedere. Glielo stringo e lei mi tira i capelli.
«Ora.»mi dice. So cosa intende ma ancora non voglio.
«Non ancora.»lei sbuffa e le do un bacio sulla guancia per farla sorridere di nuovo.

Sono le sei di sera e io e Lils stiamo ancora passeggiando in giardino.
«Quella è una tigre»mi dice indicando il cielo. È mezz'ora che giochiamo alla forma delle nuvole e sta vincendo lei.
«Lily...»la richiamo.
«Si?»
«Ho preparato una cena per te. Vieni.»le prendo la mano e la porto sotto il salice piangente. Prima di fare la passeggiata avevo preparato la coperta per la nostra serata e quando lei la vede ci si sdraia sopra facendomi il gesto con la mano, sbattendola sull'erba, di sedermi vicino a lei. L'accontento e le faccio appoggiare la testa sul mio petto mentre mi sdraio.
«Evans?»lei mi guarda e mi fa cenno di continuare.
«Ora?»lei spalanca gli occhi a quella domanda e sorride annuendo. Mi inizia a slacciare la camicia e io le tolgo la maglietta. Siamo da soli e quindi possiamo fare come ci pare. Silente è daccordo che rimaniamo svegli fino a mezzanotte fuori dal castello per festeggiare il suo compleanno. Rimane in reggiseno e slip in poco tempo e lei si mette sopra di me, che sono rimasto con i boxer...

Per chi non vuole leggere delle parti un po...così, salti questa parte e vada direttamente dove ho scritto questo segno: *#*. Questo*#* segnerá l'inizio e la fine di questa parte.

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Molto lentamente le afferro la schiena e prendo tra le dita il gancetto del reggiseno sganciandolo. Gli faccio scivolare le bretelline sottili dalle spalle e lei mi aiuta. Poi tira i miei boxer fino a lasciarmi nudo.  La volto e la faccio sdraiare sotto di me, mentre le tolgo le mutande. Ha un fisico perfetto, le sue curve si adattano al millimetro al mio fisico atletico e sembriamo completarci l'uno con l'altra.
«Piccola, è la tua prima volta?»le chiedo sfiorandole l'orecchio e facendola rabbrividire sotto di me. Annuisce debolmente e poi le dico:
«Ora farà un po male. All'inizio sentirai dolore ma poi inizierà a darti piacere. Pronta?»le chiedo e lei annuisce. Le entro dentro delicatamente per non farle troppo male e lei strappa l'erba con la mano. Inizio a darle piacere muovendomi e lei sposta le mani dalla terra ai miei capelli. Li tira fino a dire basta e devo dire che mi eccita parecchio. Lei inizia a muovere i fianchi sotto di me e dopo un po che va avanti così entrambi veniamo sull'erba, ansimanti e sudati.
«Ti è piaciuto?»le chiedo mentre recupero i boxer e me li infilo. Lei mi guarda e mi bacia. Non è un bacio violento, è uno dolce, che sa molto di amore.
«Grazie»mi dice e mi abbraccia. Sento i brividi sulla sua pelle nuda e rispondo all'abbraccio riscandandola. Le afferro i vestiti e lei se li mette velocemente.
«Mi allacci il reggiseno?»mi chiede arrossendo. Quanto è bella quando fa così. La volto e le aggancio i due lati del reggiseno e poi le infilo la maglia.

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Quando siamo pronti entrambi, ci avviamo verso il castello per la seconda sorpresa della serata.

Lily's PoV
Wow. Sono maggiorenne e ho fatto l'amore con il mio ragazzo. È stato fantastico. Non penso di essere rimasta incinta...almeno spero. Ora stiamo andando mano nella mano verso il castello. Mi ha detto che c'è una sorpresa per me e non vedo l'ora di scoprire cosa sia. Dopo la serata che mi ha fatto passare mi immagino soltanto lo splendore dell'ultima sorpresa della serata.
Appena entro nella Sala Comune vedo le luci
spente e James mi lascia la mano.
«James?...»ma mentre sto continuando vedo le luci accendersi, i miei amici spuntare da dietro i divani e un forte«SORPRESA!»mi spacca i timpani.
Appena vedo questa scenetta mi spavento ma poi realizzo che è per il mio compleanno. È questa la rospresa che mi aveva organizzato Potter?
Noto che ci sono dei festoni appesi da una parete all'altra con su scritto "+17" "Maggiorenne" "tanti auguri" "Lily Evans" e poi vedo delle specie di tende raggomitolate sulla finestra che si srotolano e insieme (grazie alla magia, suppongo) formano un tappeto verde e rosso che termina davanti a me. Vedo una specie di macchinina giocatto che avanza con sulla superficie una torta a due piani, completamente bianca tranne delle decorazioni, in cima ad ogni strato, rosa. Sulla torta c'è scritto "tanti auguri Lily!" E poi ci sono dei disegnini di libri o di bacchette. Le candeline si accendono da sole e tutti mi dicono di soffiare. Le spengo e poi la torta si taglia da sola in diversi pezzi. Ognuno degli invitati ne prende uno e l'inizia a mangiare.
«Scarta la carta...scarta la carta...scarta la carta...»un coro di "scarta la carta" parte da Sirius e Marlene per poi far aggiungere il resto dei malandrini, le rispettive fidanzate, Alice e Frank e poi iniziano a cantare tutti. James mi si avvicina con una busta piena di regali e prendo il primo che mi capita.
«Quello è nostro!»mi informa Alice indicando sè stessa e Frank. Lo scarto e dentro ci trovo un cappello cambia colore. Il secondo è di Sirius e Marlene e sinceramente ho un po paura ad aprirlo. Lo scarto e noto che è un vestito, simile a quello che mi avevano regalato a Natale, ma un po più lungo e dorato. Scarto il terzo, quello di Remus e Emmeline e ci trovo un libro incantato, che mi fa vedere tutto ció che voglio. Ne mancano due e decido di scartare quello più piccolo. È da parte di tutti i Grifondoro invitati al mio compleanno ed è un braccialetto con scritto "Lily". L'ultimo è da parte di James e quando lo vedo noto che è un album di fotografie completamente rosso ed oro. Inizio a sfogliarlo e ci trovo la foto dello smistamento, quando mi sono seduta al tavolo dei Grifondoro e ho conosciuto i miei amici, la mia prima lezione ecc...
L'ultima foto rappresenta me che cammino nel prato in una sera ed ho i vestiti che indosso ora.
«Mi piace farti le foto...»mi bisbiglia James all'orecchio notando che sono confusa. Annuisco, mi giro, gli getto le braccia al collo e lo bacio. Traballiamo per un po fino a quando non tocchiamo il muro e ci stabilizziamo in piedi. Mi cinge i fianchi con le braccia e solo quando ci stacchiamo mi rendo conto che tutti ci fissano dandosi gomitate a vicenda, con uno sguardo del tipo "che carini".
«Giochiamo a quel gioco babbano...come hai detto che si chiama Lils? Gioco della baniglia...del bastilla...della...OH! Come cavolo si dice?!»mi urla Marlene e io non posso fare a meno di non scoppiare a ridere.
«Si dice gioco della bottiglia Marls, e comunque sì perché no.»
Siamo a metà partita e siamo rimasti solo io, James, Emmeline, Marlene, Alice, Remus, Sirius e Frank a giocare perchè gli altri sono stati squalificati dato che non hanno eseguito l'obbligo e sono tornati nei loro dormitori.
«Ti obbligo a bere un bicchiere di Whisky incendiario tutto d'un sorso, Frank.»lo obbliga Marlene. È molto spietata e la maggior parte degli altri invitati sono stati eliminati a causa sua.
«No! Voglio rimanere brillo stasera!»gli risponde ed Alice annuisce.
«Questo vuol dire che sei squalificato...»gli dice Emmeline e lui si alza e se ne va.
«Ragazzi io vado a dormire. Ci vediamo domani Aly.»le da un bacio sulla fronte e si dirige alla sua stanza.
«Vai Marlene rigira la bottiglia»la incita Remus e lei esegue. Capita dritta su...James.
«Che cosa?!»chiediamo io e Sirius insieme mentre Potter e Marls guardano la bottiglia stupefatti.
«Se non vi baciate verrete squalificati...»dice Alice facendo una perfetta imitazione di Emmeline.
«Chiudi il becco Alice.»la rimprovera Sirius e lei mette il broncio.
«Mi ritiro.»dice James. Lo ringrazio mentalmente e lui si sposta e si mette dietro di me. Mi mette le mani intorno alla pancia e mi circonda le mie gambe, incrociate a terra, con le sue.
«Allora a chi tocca? Rimaniamo io, Emmeline, Lily, Sirius e Alice»dice Remus e io prendo la bottiglia mentre dico:
«Gira la festeggiata.»faccio ruotare la bottiglia e capita su Alice.
«Ti obbligo a baciare Sirius.»
«MAI!»esclamano lei, Black e Marlene.
«Sono fuori! Ci vediamo domani.»ci saluta Alice e si dirige al suo dormitorio.
«Rigiro...»e questa volta capita su Emmeline.
«Ti ordino a limonare con Remus.»le dico. Lei fa spallucce e inizia a baciare Rem.
«Volete una stanza?»gli chiede Sirius dopo un po e Remus bisbiglia qualcosa alla sua ragazza che annuisce.
«Noi andiamo a fare una passeggiata e sicuramente torniamo tardi. Ci vediamo domani!»ci salutano ed escono dalla Sala Comune.
Rimaniamo io Marlene e Sirius.
Sirius gira la bottiglia e finisce su di me. James mi stringe e lancia uno sguardo assassino al suo migliore amico che capisce subito.
«Allora...ha vinto Lene...»annuncia Felpato e Marlene si alza e inizia a fare un balletto di vittoria cantando "we are the champions;dei Queen".
Poco dopo tutti vanno a dormire e mentre salgo le scale qualcuno mi blocca i gomiti, mi fa girare e delle labbra morbide mi baciano.
«'notte piccola.»mi saluta e se ne va lasciandomi da sola sulle scale a sorridere come una scema.

*Spazio autrice*
Alohaaa!
Questo capitolo non è il massimo ma sono in una fase-blocco-scrittrice. Ho immesso parti d'intimità e per le persone che non vogliono leggere certe cose spero abbiano direttamente saltato e che continuino a leggere la mia storia.
Anyway.
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Byeeee!
2445
Come sapete da stasera in poi per tutti i sabati verranno trasmessi tutti i film di Harry Potter su Italia 1...iniziamo con Harry Potter e la pietra filosofale! Dajee!
Adesso, miei cari seguaci della mia storia, vi racconto un episodio che mi è successo sabato(anche se non vi interessa ma voglio farvi sapere qualcosa della mia vita).
Io ho un cugino che ha sette anni e non è un potterhead ma ha una collana dei doni della morte. Una sera gliel'ho vista al collo e subito ho iniziato a fangirlare. Lui come risposta mi ha detto che gli piace perchè sembra quella degli illuminati...ma io dico?! Ma che cazz?! Ma luridi babbani perchè fate queste cavolate?! Per la barba di Merlino la cosa bella è che ci spendete pure i soldi! Bah...
Poi sabato sera scorso è venuto a casa mia. Lui è fissato con un gioco babbano chiamato "minecraft" gioco che io ho. Insomma lui ha iniziato a cercarlo per tutta casa mia(io l'ho nascosto perchè sennó me l'avrebbe rubato)e ad un certo punto lui mi ha chiede dove l'avessi messo. Io, da vera fangirl, gli ho detto:
«L'hanno rubato i nargilli» e lui con una faccia del tipo "che mi stai dicendo?" mi ha risposto:
«Ma che cervello hanno questi?»...
MA AHAHAHAHAHAHAH RIDO MALE...