Tn pov

Ran mi guardò in silenzio, come se steese cercando le parole giuste per dirmelo... Dirmi ciò che prova realmente per me

Tutto questo silenzio mi stava assalendo... Sentivo il cuore battermi forte nel petto in attesa di una sua risposta

Ricambiai il suo sguardo guardando negli occhi... Ricordo ancora la prima volta che l'ho visto...

Ero ad una fiera di Roppongi quando incontrai i fratelli Haitani...

Tn Flashback

Oggi era l'ultimo giorno del festival a Roppongi, i miei genitori erano fuori per lavoro, sarebbero tornati il giorno dopo verso sera

Mi avevano raccomandato di non uscire di casa e di non aprire a nessuno

Ho 15 anni e non si fidano di me!

Incrociai le braccia al petto e ad interrompere i miei pensieri fu un botto

Corsi verso il balconcino presente nella stanza dei miei genitori, vidi mille colori sparati nel cielo

I fuochi D'artificio!!!

Tn: uffa però... Da qui non si vedono bene!

Se esco di casa i miei genitori non lo sapranno

Andai a togliermi il pigiama, presi un maglione oversize e una gonna, misi delle parigine poi delle scarpe ed uscí di casa

Iniziai a correre nella zona di Roppongi in cui i fuochi si vedevano meglio

Arrivai lì, era piena di gente...

Iniziai a farmi strada per riuscire a passare ma la gente mi spintonava di qua e di la cercando anch'essa di passare

Così mi perderò i fuochi!

A un certo punto la gente iniziò a venirmi incontro spintonandomi sempre più in là

Che maleducati!

Iniziai a spintonare a mia volta cercando di passare, man mano che andavo avanti notai che le persone avevano formato come una specie di via

Tn: eh?

Mi ritrovai in prima fila e in men che non si dica incontrai due occhi viola appartenenti ad un ragazzo alto con i capelli neri e biondi, accanto a lui un altro ragazzo più basso con i capelli biondi e neri e gli occhiali

Il ragazzo alto mi sorrise soddisfatto, ero arrossita e non mi ero accorta che lo stavo ancora fissando

Dopo il loro passaggio, dietro ai due ragazzi la folla si ricompattò schiacciandomi

Così non riuscirò mai a vedere i fuochi...

Cercai di sottrarmi dalla folla andandomene in un angolino

Rialzai lo sguardo verso il cielo

Ormai sono finiti... È da un po' che non senti quelle esplosioni di colori

Un'ombra calò su di me... Vidi un tizio che puzzava d'alcool

X: ehi ehi dai goditi la festa~ ti aiuto io~

Tn: no lasciamo stare!

Alzai il tono di voce ma tra tutte le persone nessuno sembrò sentirmi

Il tipo mi afferrò per il polso mettendomi con la schiena al muro

X: vedrai non sentirai niente~

Tn: no aiuto!!!

Continuai a dimenarmi dalla sua presa ma non ci riuscì... Urlai più forte ma nessuno mi sentiva

Il tipo ubriaco mi alzò una gamba, tentai di dargli una ginocchiata

Mise una mano sul mio ginocchio

X: ehi ehi calma mi occupo io di te

X1: allora io mi occupo di te

X: eh?

Il tipo ubriaco si voltò ma non appena lo fece ricevette un manganello in testa

Alzai lo sguardo sulla persona che mi aveva aiutato

È il palo della luce di prima!

Tn: g-grazie...

Iniziai a sentire le lacrime agli occhi

X1: nessuno fa attività criminale nel mio territorio

Il ragazzo alto mi guardò con sguardo freddo mentre io continuavo a piangere

Se non fosse arrivato lui non sarebbe arrivato nessuno

Iniziai ad asciugarmi le lacrime con i palmi mentre il ragazzo continuava a fissarmi

Alla fine riuscì a calmarmi

Tn: come ti chiami se posso sapere...?

X1: Haitani Ran...

Tn: Io Tc Tn

Lui mise le mani in tasca e fece per andarsene, si bloccò voltando la testa

Ran: vedi di non uscire più di notte da sola

Annuí e me ne tornai subito a casa senza troppi intoppi

Skip time

Era passato ormai un mese da quell'incontro

Tn: mamma sta sera esco con delle amiche

Mamma: va bene fai attenzioni mentre vai ok?

Tn: capito mamma!

Dopo essermi preparata uscí di casa, il cielo era già blu, il tramonto era passato da un'oretta circa

Uscí dal vialetto di casa mia e mi ritrovai il ragazzo del festival, Ran Haitani

Tn: mh? Che ci fai qui?

Ran: ti avevo detto di non uscire più di notte da sola... Baka...

Mi diede un colpetto sulla fronte mentre ridacchiava

Tn: ehi!

Ran: dai ti accompagno... Dove devi andare?

Tn: a casa di una mia amica per un pigiama party

Ran: capito capito

Iniziammo a camminare verso la casa della mia amica, alcuni ragazzi che frequentavano il dopo scuola iniziarono a guardarmi

Ran lo notò e mise un suo braccio sulle mie spalle avvicinandomi a lui, mi sussurrò una cosa

Ran: se pensano che sei la mia ragazza ti lasceranno stare

Fine Flashback

Quel giorno decisi di stare al suo gioco fingendo di essere la sua ragazza... Ma a quanto pare quel gioco è diventato la mia realtà

Fissai Ran negli occhi in attesa di una risposta... Io so cosa provo per lui...

Ran: Tn io-

Lo interruppi prima che iniziasse a parlare, avevo cambiato idea

Tn: potrei amarti di nuovo

Lo dissi con il tono più basso che avevo infatti lui non mi aveva sentito

Ran: eh?

Tn: potrei amarti di nuovo

Lo dissi con un tono più sicuro, gli brillarono gli occhi ed era leggermente sorpreso

Ran: Tn-

Tn: Io non ho mai smesso di amarti Ran Haitani ho solo cercato di dimenticarti! Mio padre voleva che mi mettessi con Joji poiché avrebbe portato maggior influenza nell'attività di famoglia!

Ran: che intendi dire?

Tn: Ran anche se il mondo vuole che noi due stessimo insieme  per te e me sarebbe impossibile...

Ran: ma che stai dicendo?

Tn: Ran tu fai parte della Bonten!

Ran: e quindi?! Posso proteggerti!

Tn: non è questo il punto!

Ran: e allora Qual'è?!

Tn: mio padre... È il boss della Yakuza di Saitama... Quella che adesso, in questo esatto momento, sta intralciando i piani della Bonten! Mio padre vuole tutta Tokyo!