#22 FEBBRAIO.

Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato
Io e Fede ci sentiamo quasi tutti i giorni, e il mio credito è anche in esaurito.
Quando sono ritornati da Miami, Federico è venuto direttamente a casa di mio padre il giorno prima abbiamo passato la serata assieme mangiando giapponese e aspettato la mezzanotte. Poi ci siamo addormentati abbracciati.
‹Dove stiamo andando?› dice Federico
‹Sorpresa› dico
Il treno arriva alla nostra stazione, ‹avrai la bacheca piena di auguri› dico una volta seduta e gli prendo il cellulare andando sul suo Facebook. Leggo i post delle fan.
‹Che carine› dico
‹Molto› dice
Sempre con il suo Facebook metto mi piace a tutti i loro post. ‹Gli farò venire un infarto› dico sorridendo.
Scendiamo e ci avviamo presso Piazza del Popolo, ‹non mi dirai niente?› dice
‹No› dico
Senza farmi vedere scrivo a Francesca che stiamo arrivando.

Quando giungiamo nei pressi di Piazza del Popolo iniziamo a sentire le loro canzoni tutto volume poi vediamo uno striscione con scritto. "BUON COMPLEANNO FEDE +22"
Fede rimane per un attimo stupito dalla sorpresa. ‹Grazie› dice
‹Ha pensato tutto la tua fidanzata e noi la abbiamo solo resa reale› dice
Lui si volta verso di me, ‹grazie amore mio› dice
‹Oh ancora non è finita qua› dico
Anche se non sapevo ancora che cosa avrei fatto stasera, spero in qualche aiuto.
E quell'aiuto arriva quando Francesca mi prende da parte, ‹prima di tutto ti ringrazio a nome di tutte noi›
‹L'ho fatto con piacere› dico
‹Hai già deciso cosa fare stasera?›
Nego con la testa e lei fruga nello zaino tirando fuori due biglietti. ‹Questi?›
‹Due biglietti per il teatro› dice
‹Cosa? Non posso accettare› dico
‹Si abbiamo messo i soldi assieme e volevamo fare noi qualcosa per voi› dice consegnandomeli
Li prendo in mano, ‹grazie› dico
‹Ancora non è finita qua...› tira fuori altri due biglietti, ‹...cena a bordo di un yet privato con camere›
‹No, è troppo questo, non posso accettare›
‹Figurati è di mio nonno ed è affittato per serate speciali e questa sera è una di quelle› dico
La abbraccio, ‹grazie davvero› dico
‹A noi basta che Fede sia felice e lo siamo anche noi›
Ritorna Fede, mi abbraccia da dietro, ‹tutto bene?› domanda
Annuisco mentre Francesca ci lascia soli e io mi giro verso di lui. ‹Piaciuta la sorpresa?›
‹Moltissimo grazie› dice
All'improvviso tutti si azzittiscono e noi ci giriamo. ‹Che succede?›
‹Vogliamo il bacio› dicono
Sorridiamo e Federico appoggia le labbra sulle mie, ricambio.
Il pomeriggio passa molto veloce tra risate e chiacchiere. ‹Fa finta che non esisto, guardalo› dice Martina
‹Ehi che ti prende?› domando
‹Tuo fratello›
‹Ci parlo io› dico e mi avvicino a mio fratello, ‹posso sapere che stai facendo?› domando
‹Mangiando?›
‹Con Martina intendo› dico
Non risponde
‹Allora?›
‹Non sono affari tuoi›
‹Oh si sono anche affari miei perché si tratta della mia migliore amica› dico poi me ne vado.

Verso le sette dopo aver salutato gli altri ci avviamo verso il teatro. ‹Un'altra sorpresa?› chiede
‹Oh si› dico, ‹adesso c'è il di regalo dalle tue care fan per noi›
‹Teatro?› dice
Annuisco entrando nel teatro e vado alla biglietteria, consegno i biglietti ‹Ultima sala in fondo› dice e ci fa passare
‹Che spettacolo andiamo a vedere?›
‹Un musical Romeo e Giulietta›
Ci sediamo al nostro posto e aspettiamo che inizia. Ma mentre aspettiamo che inizia, un ragazzo si siede vicino a me, mi sorride e Fede mi stringe la mano. ‹Alessio› si presenta
‹Silvia›
‹E io Federico, il fidanzato› dico mettendo il braccio sulle mie spalle
‹Me ne sono accorto› dice
‹Ecco allora non guardarla› dice
Si spengono le luci e veniamo trasportati nella magia del musical.
Appoggio la testa sulla spalla destra di Fede, ‹ti sta piacendo?› domando
Annuisce.
‹Non mi offendo se mi dici che non ti piace›
‹Si, mi piace› dice appoggiando una mano sulla mia coscia e sento la passione ribollire dentro di me. ‹Soprattutto che tu stia appoggiata sulla mia spalla›
Sorrido.
All'uscita del teatro vediamo attenderci una limousine che ci porta allo yet privato per cenare e passare l'ultima ora del suo compleanno in intimità.
‹Questo è stato uno dei compleanni migliori che ho passato› dice Fede quando ci portano il dolce
‹Volete usufruire della stanza?›
‹Si› diciamo assieme
Ci lascia una chiave sul tavolo prima di sparire in cabina.
Finiamo di mangiare il dolce velocemente poi Fede mi prende per mano e andiamo nella camera. Non vedo l'ora di sentire Fede dentro di me.

Il giorno dopo stiamo alla stazione in attesa del nostro treno quando sentiamo qualcuno alle nostre spalle. ‹Finalmente ci conosciamo Federico› dice.