Parola del giorno: ansia!

Ebbene sì, la parola che descrive la mia giornata è proprio l'ansia, oggi inizio la prima seduta con il consulente scolastico/psicologo. Io penso che questa sia la "punizione" più brutta in assoluto, insomma, non sono per niente un caso psicologico!

Stamattina mi sono svegliata in perfetto orario, quindi mi vesto con tutta la calma possibile, aggiusto i miei capelli in una crocchia disordinata e scendo le scale. "Buongiorno Madison" mi saluta mio padre, "buongiorno" rispondo con un filo di voce; di sopra Bryan e Aurora dormono con le due pesti, si sono ancora qui da noi ma devo dire che la cosa non mi dispiace affatto, è bello avere dei bambini piccoli che gironzolano per casa.

Faccio la mia solita colazione latte scremato e cereali, ci tengo alla mia linea (non è vero, solitamente mangio più di una scrofa affamata!). Salgo di sopra lavo i denti e trucco un po' i miei occhi con la solita riga sottile di eye-liner e devo dire che è venuta benissimo; prendo le chiavi della macchina e esco.
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Arrivo a scuola in perfetto orario, la giornata è iniziata in modo calmo, ma non appena mi ricordo del consulente scolastico la mia ansia comincia a crescere. Sento qualcuno bussare al finestrino della macchina, non appena mi giro vedo Logan che entra furtivo in macchina. "Scendi subito dalla mia auto" dico rabbiosa indicandogli la porta "assolutamente no, dobbiamo parlare", lo guardo accigliata perché non riesco a capire cosa vuole da me.

Spengo il motore dell'auto e mi giro totalmente verso di lui "cosa vuoi da me?" Subito sento arrivare la sua risposta: "parti immediatamente". Scoppio a ridere "perché dovrei eseguire i tuoi ordini?" " parti e basta"

Accendo il motore della macchina e esco dal parcheggio, fortunatamente Shawn non mi ha vista altrimenti avrei dovuto subirmi una scenata di gelosia infinita. "Dove vorresti andare?" Chiedo visto che stiamo vagando in auto senza alcuna meta, "a casa mia".

Continuo il mio viaggio fino a quando non mi fermo al cancello di una villetta a schiera, il giardinetto è molto spazioso, vedo il mazzetto di chiavi che prende dalla sua tasca del jeans, questo gesto mi fa capire che in casa siamo soli.

Il grande salone che appare davanti ai miei occhi è spettacolare, ha un grosso divano di pelle bianca con due poltrone più piccole identiche di fianco, davanti al divano sulla parete c'è una grossa tv al plasma mentre di fianco ad una delle poltrone c'è un piccolo caminetto.

Rimango a bocca aperta e lui sfortunatamente se ne accorge: "allora, vieni in camera mia o no?" Lo guardo senza proferire parola e lo seguo in camera sua. La sua camera è abbastanza grande, un letto ad una piazza e mezzo, cabina armadio e scrivania sotto la finestra, niente di speciale, semplice.

Si siede sul letto e mi invita a fare la stessa cosa, ma decido di sedermi sulla sedia e di posizionarmi di fronte a lui, non voglio sedermi sul suo letto sinceramente, già è strana tutta questa storia.

"Io sto impazzendo Madison" comincia, sento l'ansia che sale man mano, non ho idea di cosa voglia dirmi sinceramente "impazzisco, perché è successa quella rissa fra te e Blaire ieri, che motivo c'era di metterti nei guai?!" Lo guardo incredula, non so cosa rispondergli perché non capisco se mi sta prendendo in giro o no.

"Logan, perché questa domanda, hai voglia di scherzare? No perché sai com è dovrei essere a scuola in questo momento" sbuffa e si siede per terra accanto a me "Maddie, non ho proprio voglia di scherzare, specialmente con te, voglio solo sapere il motivo della "rissa" sbuffo a mia volta e decido di rispondergli "mi ha dato della "puttana" e ha detto che io Madison Lorrain Russo, sono gelosa di te Logan Thyrus, ma insomma ma l'hai ascoltata? Quasi mi viene da sorridere. Che tenerezza mi fa quella ragazza"

Stavolta non lo guardo negli occhi perché mi mettono ansia e inquietudine, sono diventati troppo scuri per i miei gusti, e questa cosa non è un buon segno. "Cristo Santo Maddie" scaraventa un' abat-jour sul pavimento per il nervoso, indietreggio con la sedia, mi ha fatto un po' paura.

"Hai del sangue sulla mano" riesco a dire rimanendo sulla difensiva, ma appena noto che più o meno si è calmato mi avvicino e esamino la ferita. "Dove hai i cerotti e l'acqua ossigenata?" "Mobile in bagno, secondo ripiano". Come non detto.

Ritorno in camera e lo trovo sdraiato sul letto con il braccio a penzoloni per non sporcare le lenzuola. Prendo il suo polso e con molta delicatezza bagno un batuffolo d'ovatta con il disinfettante e premo sulla ferita. Dalla sua bocca esce un gemito di dolore ma continuo a premere fino a quando non ho ripulito per bene tutta la ferita.

"Perchè mi guardi così Thyrus?" Dico applicando il cerotto. "Sono solo curioso, vorrei sapere come fai a stare con Shawn, è noioso"

"Non è noioso, è dolce, premuroso, si preoccupa per me, è gentile"

"Il principe azzurro che tutte vorrebbero" dice imitandomi con voce sdolcinata.

"Avanti Russo, so che tu vuoi qualcuno che ti stravolge totalmente la vita". Rimango senza parole alla sua affermazione, so di certo che quelle parole hanno smosso qualcosa nel mio stomaco e quasi mi sale un groppo in gola quando vedo che si avvicina e posiziona una mano dietro al mio collo.

"Hai bisogno di me, sono io la persona che ti stravolge la vita". Devo uscire da questa stanza.
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Sono a scuola, finalmente sono uscita da quell inferno maledetto. Thyrus è un verme viscido, non voglio che si avvicini più a me.

Decido di saltare la lezione ancora una volta per pensare e metabolizzare quello che mi ha detto Logan, 'hai bisogno di una persona che ti stravolga la vita' ma senza menzionare l'ultima frase. Che stupido bastardo che è, mette sempre in confusione la mia mente; ma come ci riesce.

Secondo me sto solo dando peso a parole inutili che prima o poi si saranno disciolte nel nulla.

Sono rinchiusa nell'ufficio del consulente scolastico, fortunatamente siamo solo io e lui, non c'è nessuno oltre a noi due.

"Buongiorno" sento delle voci provenire da dietro le mie spalle, sono Blaire Logan e Shawn. "Ho deciso che la cosa migliore da fare sia una seduta di gruppo per risolvere insieme i vostri problemi"
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Spazio autrice

Scusate il ritardo ma sono stata molto impegnata per delle faccende da risolvere.
Com'è stato il mancato bacio di Madison e Logan? In quante ci speravano?
Non mentite, so che ci speravate dopo 25 capitoli, ma non è il loro momento, sempre se ci sarà il loro momento. È tutto da scoprire!!

Non perdetevi il prossimo capitolo, mi raccomando❤️