POV Valentina

Ci svegliamo dopo un sonno fantastico. Chi immaginava che i letti in minecraft fossero tanto comodi?
Forse è perché hai passato gli ultimi giorni a dormire in terra.
Forse. Ad ogni modo W i letti!!

Carla esce a prendere un po' d'aria, e prima che ce ne accorgiamo ha già fatto un buco del muro di due blocchi e sta uscendo. Le gridiamo di tornare dentro e corriamo a prenderla, armati di asce in legno loro, ed io di una spada di pietra che avevo appena finito di fare, ma non ci sente e prosegue imperterrita. Purtroppo i nostri timori si avverano, ed uno scheletro riesce a piantarle una freccia nella spalla.

"PORTATELA DENTRO IO VI COPRO LE SPALLE!" Urlo superandoli. Il sole si sta levando, e lo scheletro va a fuoco, ma tira frecce ugualmente. Chissà se sente il dolore...
Ma ti sembra il momento per questi pensieri?!?
Keep calm coscienza, don't worry be happy!
Be happy sto par di palle!! Sto coso ci ammazza!
Poi dice che quella grezza sono io... ora taci che mi deconcentri!

Lo scheletro mi ha preso di mira, ma ho un trucco per schivare le frecce, che usavo anche sul videogioco, ora che lo devo attuare sarà ancora più facile... Spero.

Praticamente corro a zig zag verso di lui, che stupidamente continua a tirare frecce dove stavo prima, senza prendermi. Nel mentre mi guardo brevemente intorno: l'unico mob è questo scheletro... strano, ma non posso pensarci adesso. Lo raggiungo e inizio a tartassarlo di colpi, tanto che non riesce a ribattere, e finalmente con un sonoro 'pof' muore, lasciandosi dietro 2 ossa e... NON CI CREDO!!! UN'ARCO!! POSSO FARE KATNISS!!
Tu sei tutta suonata.
Taci capitolina che non sei altro.
Dato che siamo la stessa persona ti sei data della capitolina-qualunque cosa significhi-da sola!
Come corpo saremo una cosa sola, ma come mente no, quindi capitolina sei solo te tié!
......

Raccolgo il bottino e le frecce che aveva lanciato a vuoto (13!) e corro dentro casa. Carla sanguina parecchio, anche se meno di quanto mi aspettassi.

Rino fa per strappargliela dal corpo, ma Valeria lo ferma.

"Ma sei impazzito?!?" Sbotta Roxxy. "La punta è a uncino: le strapperesti mezza spalla così."

"Allora cosa facciamo?!" Chiede Bea, angosciata per sua madre.

"Ci penso io."dico, e tutti si girano verso di me.

E per oggi, l'entrata ad effetto l'ho fatta.

"Lo ho letto in un libro: bisogna praticare un taglio per allargare la ferita e disincastrare la freccia. Poi in linea teorica bisognerebbe cucire e cauteerizzare, ma penso che in questo caso basterà del cibo. Avete notato che sulla testa le galleggiano dei cuori? Penso siano i suoi 'punti salute'"

Tutti si girano a guardarli. Ma seriamente non se ne erano accorti?!?

"Ma allora non basterebbe darle da mangiare subito?" Chiede la madre di Rossella.

"No, perché altrimenti penso che la ferita si richiuda con la freccia dentro" Risponde Lollo.

"Papà, vai alla fornace e cuoci dei pezzi di carne di maiale" dico.

Lui mi guarda e dice:" Ok, ma..... ehm... chi mi dice come si fa?" Valeria lo accompagna. Io intanto con la spada pratico un'incisione lungo la ferita, e riesco a togliere la freccia. L'odore pungente e metallico del sangue si sente ovunque... sembra un mattatoio ed io sembro un macellaio, sono più rosso sangue che altro. Arriva mio padre che porge una bistecca a Carla, che la addenta. La conseguenza ha un che di miracoloso. Vedo la ferita che smette di sanguinare, i cuori aumentano, e si forma una crosta sopra il taglio. Un altro morso e Carla è già a metà del pezzo di carne, e la ferita si cicatrizza. Improvvisamente una luce abbagliante sembra scaturire dai grandi..... che cavolo succede?!?

                    ~nel mentre~

POV Costanza

Sono passati quattro giorni da quando Lorenzo, Valentina e le altre sono sparite... chissà cosa è successo, mi mancano da impazzire... stiamo andando a casa di Rossella per fare le condoglianze ai loro genitori, che stanno insieme da quel giorno. Come se fossero morti... questa cosa mi da un fastidio enorme. Suoniamo il campanello e la madre di Valentina, Deborah, ci apre. Ci accompagnano in cucina, che dà sull'ingresso dove si trova il computer, aperto su minecraft. I grandi parlano, ed io mi avvicino a quel computer. Sento distrattamente quello che dicono.... fulmine? Minecraft...? Strano... quello che ricordano non ha senso. Vedo sul monitor quella che sembra una grotta nel End, con dentro Steve, che si gira... da solo?!? Io non ho toccato il mouse, ne la tastiera... ma questo Steve è... inquietante... ha gli occhi bianchi, e sembra che sorrida malvagiamente. Allungo una mano per prendere il mouse, il padre di Rossella mi vede, ed urla di non toccare quel computer, ma troppo tardi, ho già il mouse in mano. Una luce accecante. 'Avrò preso la scossa ed ora sono morta?' È il mio ultimo pensiero coerente, prima di scivolare nell'oblio.

Pov Valentina

Quando la luce si spegne, vedo una cosa assurda. I grandi sono spariti, ed al posto di mio padre c'è... Costanza?!? Che cappero ci fa lei qui adesso!?!

Inizialmente penso di avere le visioni, ma le facce sbalordite dei miei amici mi confermano che ii miei occhi vedono correttamente. Lei apre gli occhi, ci guarda, e in tutta tranquillità dice "ok ragazzi: o la mia prima supposizione era vera, e quindi sono morta, oppure sono in coma." Le spieghiamo la situazione, e lei dopo una resistenza iniziale, pare accettare quello che è successo.
Chissà perché voi ragazzi avete accettato subito la realtà assurda dei fatti, mentre gli adulti ci hanno messo dei giorni...
Forse perché... boh io parlo per me. Personalmente io in questa situazione reagisco come quando sogno. Di solito sono consapevole di sognare, ma faccio comunque di tutto per evitare di morire. Di sicuro non vado a buttarmi dal precipizio per svegliarmi! Questo non è un sogno. È tutto troppo reale. Ma comunque cerco di adattarmi mentalmente, senza sclerare, perché non porta a niente, solo ad una perdita di tempo. Eppoi in fondo è bello qui. Io mi sto divertendo!

Mentre discuto con la mia coscienza, Costy ci informa su quello che succede nel mondo reale. Pare che siamo addirittura su chi l'ha visto! Wow....

"Secondo me, i grandi sono tornati di là, e Costanza e venuta qua." Afferma Valeria.

"Ma come? Secondo quale logica?! Solo toccando un mouse?" Chiede Beatrice.

"E non sapete la cosa più strana..." ci interrompe Costy, e inizia a raccontarci di quello che ha visto sul monitor. La voce le viene meno, quando nota il pallore mortale dei nostri visi.

"Che succede?" Chiede inquieta. "È un dettaglio rilevante?"

"Tu non sai chi/cosa era quello che hai visto, vero?" Dice Lorenzo con un sospiro, e la mettiamo al corrente della leggenda di Herobrine e delle nostre teorie. Sgrana gli occhi. "O miei dei..." dice con un filo di voce. Resta sempre e comunque una degna fangirl. Dopo lunghe discussioni giungiamo alla conclusione che, in qualche modo, i vecchi non gli piacevano, quindi li ha mandati via. E che forse la teoria della noia, e secondo la quale noi siamo un metodo per il suo divertimento, si avvicina alla realtà. Si è fatto mezzogiorno, e usciamo per procurarci il necessario per andare avanti, quando Roxxy nota una cosa.

"Ehy Vale, come mai l'elsa della tua spada è gialla?"

Noto che è gialla. "Boh non saprei... forse è l'indicatore della sua resistenza prima di rompersi."

Loro vanno a preendere del legno, con cui faranno picconi, con i quali andranno a prendere della cobblestone. Io invece vado verso la pianura, dove trovo numerosi oggetti droppati da mostri bruciati. Ossa e piume a profusione, una patata ed una carota. Vado verso il boschetto di betulle, seminando un paio di creeper. Trovo dei lupi e mi avvicino ad un esemplare adulto, che mi guarda storto ma non mi attacca. Gli do un osso, che mangia, e poi continua a guardarmi, decisamente più bendisposto. Gli porgo un altro osso, fiduciosa,  il lupo si siede ed intorno al suo collo si materializza un collare rosso. Evviva ho un cane!! Addomestico un altro lupo, e dopo torno a casa. Quando arrivo con i due lupi, tutti mi guardano malissimo, mentre io mi sento incredibilmente pro. Ho scoperto che sono un maschio ed una femmina, e li chiamerò rispettivamente Back e Kiche, come la madre di Zanna Bianca. Abbiamo in totale una ventina di cobblestone, altrettanto di carbone, quattro iron ore (ferro grezzo all'incirca), molto bene, e del legno. Mettiamo i ferro in una fornace per farlo diventare lingotti, i cani a cuccia, ed andiamo a dormire, stanchi dopo questa giornata assurda anche per gli standard di questa situazione.

~angolo autrice

Salve lettori!!! Vi voglio ringraziare, siamo a 725 visualizzazioni! Non me lo aspettavo o.O fatemi sapere se vi piace, e se volete che continuo e anche gli errori di battitura, che dato che scrivo con il cellulare temo che siano piuttosto frequenti. Detto questo, grazie ancora ed al prossimo capitolo!