Serena aveva assistito all'inizio della lotta in doppio da lontano. Non poteva passare e intervenire, gli altri membri del Team in rosso le bloccavano la strada. Non poteva intervenire in nessun caso, erano troppi poteva benissimo immaginare che tutti loro potevano avere Pokemon controllati, era davvero in una pessima situazione ma a quanto pare loro non entravano in azione se la ragazza non avesse provato ad avvicinarsi.

In poche parole era un invito a guardare lo spettacolo che si stava presentando davanti ai loro occhi. Appena vide la Mega Evoluzione del capo del Team Flare non riusciva a crederci, era incredula e esterrefatta. La ragazza si faceva gli stessi quesiti del suo amato. Come era possibile che un uomo così cattivo e avido che sarebbe in grado di eliminare gli stessi Pokemon pur di raggiungere il suo obiettivo di reset del mondo.

Più continuava a pensarci e più la sua mente non riusciva a processare un qualcosa del genere ma a momenti non poteva fare nemmeno quello perché si doveva concentrare su quella sfida che stava proprio per iniziare.

Si poteva chiamare battaglia finale?

Ormai tutto era diventato come una battaglia finale ma alla fine andava a finire nel peggiore dei modi. Ogni possibilità veniva eliminata da un imprevisto che andava a complicare le cose. La ragazza di Borgo Bozzetto aveva quel sentimento ma stavolta non riusciva proprio a spiegarlo a se stessa, come se la portata del pericolo fosse maggiore di quello che si pensasse.

Quanto davvero si rischiava in quel luogo? Stavolta le cose potevano andare bene? Quello era il destino a determinarlo e nessuno lo poteva prevedere ma bisognava combattere per quello che si sapeva, combattere per il domani nella speranza che fosse bello e splendente. Nel mentre però ormai la lotta aveva raggiunto quel punto di non ritorno.

Era iniziata.

Garchomp e Pyroar furono i primi a partire, con un Lanciafiamme lanciato da quest'ultimo ma deviato dal Pokemon Mach che poi provò con un attacco fossa non andato a segnato per una schivata tempestiva del Pokemon del capo del Team Flare. La lotta aveva subito preso un ritmo molto veloce, con l'unica differenza che erano solo Garchomp e Pyroar a combattersi mentre le mega rimanevano ferme.

Per quanto fosse una battaglia finale, un riscaldamento era sempre d'obbligo. Schierare subito le Mega sarebbe stato uno svantaggio per entrambi. Se per Luca, questo fatto se lo aspettava, Elisio non si aspettava che il figlio conoscesse la stessa strategia. Agli occhi del capo degli uomini in rosso, il figlio non era altro che una macchina da guerra, in grado di studiare ogni mossa. Era stato formato così e tutti quegli insegnamenti gli erano stati "iniettati" nel sangue e ormai facevano parte di lui.

Non si aveva neanche un momento di pausa, il ritmo che aveva preso fin da subito quella lotta era un qualcosa di incredibile. La lotta era principalmente tra Garchomp e Pyroar mentre le Mega stavano continuando ad aspettare il loro turno, probabilmente sarebbe arrivato in un punto di stallo o nel momento in cui uno dei contendenti fosse stato in difficoltà. Il Pokemon Mach si scagliò creando degli artigli color blu di circa 70 centimetri indice di star effettuando il suo dragartigli da manuale. Il Pokemon reale rispose con un granvoce che però fu schivato, per poi schivare a sua volta la mossa drago ma non riuscendo a impedire a una codata di colpirlo al fianco, respingendolo di qualche metro.

Il Pokemon reale non aspettò neanche il comando del suo allenatore e scagliò subito un lanciafiamme a sorpresa che il Garchomp non riuscì a schivare non aspettandosi una contromossa così veloce. Non bisognava lasciare nulla al caso in quel momento, solo il destino poteva sapere quali pensieri stessero avendo i due Pokemon in quel momento, quasi come a confrontarsi nelle proprie idee. Da una parte sarebbe stato interessante scoprire il punto di vista del Pokemon Reale, in modo da sapere il suo parere sul piano del suo allenatore ma purtroppo non era così.

Non era possibile scoprire cosa pensassero in quel momento i due contendenti, l'unica cosa che si poteva davvero notare, e la battaglia lo stava dimostrando, era la loro determinazione nel non arrendersi mai, oltremodo per non deludere chi in quel momento stanno rappresentando.

Il male e la giustizia.

Sono due concetti molto famosi, molti scelgono il male perché reputano il bene banale, come un limite. Un qualcosa da rispettare se si prende quella strada ma che si può totalmente ignorare per poter andare nella parte oscura del cuore. Quel luogo dove si può fare tutto quello che si vuole ma in cui sei sempre preso di mira dalla luce. La stessa cosa che vale per gli umani, vale anche per i Pokemon.

Non sono creature cattive per natura, lo diventano quando hanno bisogno di proteggere qualcosa oppure quando devono rispondere ai comandi dei propri allenatori. Ma allora perché il Pokemon di cui parlava Zygarde veniva considerato come il male assoluto? Cosa implicherà il suo risveglio e perché il Pokemon che dovrebbe proteggere gli equilibri non si trova li in quel momento? Sono tutti quesiti che in quel momento non potevano avere risposta ma che la lotta in atto stava incominciando a dare.

Quanta confusione.

Quanto caos.

Quante domande senza risposta.

Tutte le domande avrebbero avuto la risposta di cui hanno bisogno? Nessuno lo poteva sapere ma tutti ci potevano sperare di ricevere. Nel mentre però la lotta era ancora in un punto morto, i due protagonisti erano sempre gli stessi e nessuno dei due riusciva a passare in vantaggio sull'altro.

A livello di statistiche, il Pokemon Mach dovrebbe essere tranquillamente in vantaggio anche per il tipo. Il tipo terra ha un effetto superefficace contro i Pokemon di tipo fuoco ma quella lotta sembrava completamente alla pari. La forza del Pokemon reale del capo dei Team Flare era davvero straordinaria. Nessun Pokemon standard riesce a tenere facilmente la forza e la furia di un drago, soprattutto se quel drago si chiama Garchomp, alcuni dei draghi più difficili da domare per la loro temerarietà e il loro orgoglio.

Quest'ultimo attaccò ancora sfoderando il suo impetuoso dragartigli ma, anche in questa occasione, fu evitato e stavolta il Pokemon Mach non riuscì nemmeno a colpire il proprio bersaglio non una codata. Stavolta la schivata del nemico era stata molto più decisiva proprio per impedire di subire molti più danni ma, allo stesso tempo, non potendo contrattaccare con lanciafiamme per provare a infliggere anche la più classica delle scottature che avrebbe potuto agire a favore del capo degli uomini in rosso.

Luca: "Vai con fossa!"

Stavolta il ragazzo di Borgo Bozzetto dettò un comando e sul volto di Elisio si stanziò un sorriso. Stava aspettando proprio quella occasione.

Elisio: "E' la tua occasione Pyroar! Mostra a tutti la potenza del tuo Granvoce in quella fossa!"

Con un scattò incredibile, il Pokemon fuoco-normale arrivò davanti alla buca generata dall'inizio dell'attacco terra del Pokemon Mach, per poi effettuare un balzo e scagliare un'ondata sonica dentro la fossa.

Luca: "Presto Garchomp risali!"

Purtroppo il messaggio non arrivo in tempo che il Pokemon Mach fu scagliato fuori dalla onda sonora, infliggendogli ancora più danni di quelli che avrebbe subito normalmente. Era in ginocchio ma si rialzò subito dopo.

Non aveva intenzione di mollare e aveva ancora tante energie da spendere.

Luca: "Dragofuria!"

Urlò quasi a pieni polmoni e il Pokemon drago-terra effettuò un balzo per poi essere avvolto prima da un'aura azzurra e poi sparire in uno stato dragonico come una cometa, dirigendosi contro il Pokemon reale.

Il capo del Team Flare emulò un gesto e il Pyroar scagliò il suo potente Granvoce per rimanere a distanza. La mossa drago si scontrò contro la mossa sonora ma risultò essere più potente e finalmente riuscì a infliggere un danno davvero rilevante al suo avversario.

Come era il detto? C'è il dare e l'avere.

In quel momento i due Pokemon si erano scambiati a vicenda dei colpi dalla potenza assurda e entrambi avevano ricevuto un grave danno che però era irrilevante alla loro resistenza fisica e soprattutto psicologica. Anche il Pokemon reale era in ginocchio dopo il colpo subito ma si alzò proprio come il Pokemon Mach, con la stessa facilità e indifferenza e questo non stupì il proprio avversario, anzi se lo aspettava tranquillamente.

Elisio: "E' davvero un peccato che la tua abilità non sia più al mio servizio, a quest'ora il mio obiettivo sarebbe già stato attuato"

Luca: "Mi dispiace ma non permetterò che questo mondo venga raso al suolo da un pazzo"

Elisio: "E' davvero un peccato e io non ti permetterò di rovinare i miei piani! E' il momento di entrare in azione mia adorata Mega Evoluzione! Iperraggio!"

Luca: "Garchomp rispondi anche te con Iperraggio!"

Entrambi i Pokemon scagliarono i loro colpi che esplosero annullandosi a vicenda. La Mega Evoluzione aveva usato davvero poco del suo potere mentre il Pokemon Mach aveva usato la maggior parte della sua forza. In quel momento era visibilmente in affanno.

Luca: "Venusaur usa Solarraggio!"

In quel momento fu il momento della Mega Evoluzione del Pokemon del ragazzo di Borgo Bozzetto.

Elisio: "Rispondiamo con un altro Iperraggio!"

Stavolta furono i colpi delle Mega Evoluzioni a scontrarsi e annullarsi a vicenda ma creando una esplosione ancora più potente di quella precedente con la creazione di una pressione incredibile e un vento impetuoso. Le due Mega evoluzioni sembravano essere completamente alla pari ma lo scontro tra Pyroar e Garchomp stava ancora continuando. Il Pokemon Mach aveva usato la maggior parte della sua forza in quel suo potentissimo Iperraggio per contrastare la Mega Evoluzione nemica.

Elisio: "Direi che è ora di finire la prima parte della lotta non credi? Pyroar usa Gigaimpatto"

Luca: "Garchomp mettici tutto te stesso! Dragofuria!"

Entrambi si scagliarono uno contro l'altro avvolti dalla propria mossa. Entrambi mostravano una forza senza eguali e appena si scontrarono nessuno dei due prese il sopravvento. Il loro scontro iniziò a creare delle scintille, entrambi urlavano per metterci ancora più forza. Nessuno dei due aveva intenzione di arrendersi e ciò prosegui per diversi minuti davanti allo sguardo dei loro due allenatori.

Alla fine il tutto si risolse in un nulla di fatto, entrambe le mosse si annullarono senza creare una vera e propria esplosione.

Entrambi tornarono dalla parte del proprio allenatore con sempre meno energie e sempre più fiatone. Avevano davvero poche energie e potevano cadere anche dopo un singolo colpo ma non era ancora abbastanza. Normali Pokemon probabilmente sarebbero già andati k.o ma non era quello il caso. Chissà come mai Garchomp e Luca si intendevano già così bene.

Vero che lui lo aveva salvato dal controllo mentale degli uomini in rosso e il Drago era un coccolone di prima categoria ma sembrava che fossero insieme dal primo incontro. La loro era una unione voluta dal destino, ogni passo che il ragazzo di Borgo Bozzetto aveva intrapreso, era sempre stato macchiato da qualcosa sia di positivo che di negativo a cui non servivano troppe parole per essere spiegate

Ma ci siamo dimenticati delle Mega Evoluzioni.

Erano rimaste ferme fino a quel momento ma erano di nuovo pronte ad agire. Il loro combattimento consisteva alla distanza, le loro mosse più forti potevano essere espresse solo così. Ci fu un ennesimo scontro tra solarraggio e iperraggio che generò l'ennesimo polverone che ricoprì il campo di battaglia

Luca: "Parassiseme!"

Elisio: "Pyroar intervieni e usa lanciafiamme!"

Con le ultime energie rimaste, il Pokemon reale riuscì a impedire ai parassisemi di raggiungere il compagno di battaglia, eppure era ancora in piedi. Sul viso del ragazzo di Borgo Bozzetto si formò un sorriso

Luca: "E' il tuo momento Garchomp usa Iperraggio!"

Il Pokemon Mach subito ne approfittò e, usando a sua volta le ultime energie rimaste, scagliò un potente iperraggio che colpì il Pokemon reale mandandolo definitivamente k.o. Il Capo del Team Flare fece subito tornare il suo compagno. Luca era in leggero vantaggio 2 contro 1 ma si poteva valutare tranquillamente come un 1 contro 1.

Ormai Garchomp era allo stremo delle forze.

Non si reggeva più eppure i suoi occhi facevano presagire che ancora un attacco era in grado di eseguirlo.

Luca guardò il proprio Pokemon e lui ricambiò, dandogli la fiducia che gli mancava e le parole che doveva urlare.

Luca: "Garchomp io credo in te! Raccogli tutte le tue energie e scaglia un potentissimo Dragofuria!"

Con le sue ultime energie, Garchomp si librò in aria per poi essere avvolto da tutta l'energia dragonica che gli era rimasta. Con un urlo liberatorio si scagliò contro la Mega Evoluzione, Elisio non poteva certo rimanere a guardare.

Elisio: "Iperraggio! ORA!"

Il Mega Pokemon Atroce scagliò la sua mossa più potente che entrò in contatto contro il Dragofuria del Pokemon Mach. Contro ogni preavviso, l'avanzata della mossa normale più potente stava venendo bloccata mentre il Dragofuria si avvicinava sempre più. Ormai il Pokemon Mach era pronto a effettuare danni oltre misura ma, stanco della situazione, Elisio

Elisio: "Ora basta Gyarados! Massima Potenza!"

La Mega Evoluzione cromatica aumentò ancora di più la sua potenza fino a sbaragliare completamente il proprio avversario che cadde a terra esausto. Garchomp non era davvero più in grado in combattere e fu richiamato nella sfera dal suo allenatore. Ormai in campo erano rimaste solo le Mega evoluzioni.

Come sarebbe andata a finire?

Non era ancora finita una luce rossa stava avvolgendo ciò che sembrava un bozzolo mentre della luce bianca e cristallina si stava incominciando a formare dall'arma suprema. Davanti a essa qualcuno stava per fare una mossa...rischiosa.

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