Episodio 63

Il giorno dopo decisero di non partire subito, la successiva gara per Shana si sarebbe svolta tra parecchi giorni e il professor Platan, si era proposto di accompagnare i ragazzi fino alla prossima città, ossia Fluxapoli. L'idea di fondo era quella di andare da colui che conosceva meglio di tutti la storia di Xerneas e Yveltal e di visitare la meridiana della città.

Platan: "Molti dicono che la meridiana sia in un qualche modo collegata al potere della Mega Evoluzione, che nasconda un potere trascendentale e siccome il Team Flare ha l'apparente intenzione di far unire più Pokemon Mega evoluti, cercheranno sicuramente di potenziare la loro Mega onda con il potere della Meridiana"

Alex: "Chi ci assicura che quelle non siano altro che cavolate?"

Platan: "Non ho fatto a meno di notare che il potere della Mega Onda, funziona in ugual modo a quello della Mega Evoluzione, una cosa che sembra ovvia ma che non va sottovalutata"

Serena: "In poche parole, dovremmo andare a controllare Fluxopoli, nel caso decidano di potenziare il loro strano controllo mentale"

Luca: "E' semplice con queste parole"

Alex: "No...è troppo ovvio, forse ci sta sfuggendo qualcosa, noi dobbiamo cercare il covo e riuscire a fermarli al più presto"

Luca: "I nostri Pokemon in questo momento di stanno allenando ma non siamo ancora pronti per affrontare un Pokemon leggendario"

Platan: "Piuttosto, ho il timore che li dovremmo affrontare tutti e tre non si fermeranno solo a Moltres, vorranno sicuramente anche controllare Articuno e Zapdos e, per quanto mi riguarda, potrebbero tranquillamente già averlo fatto"

Luca: "Non abbiamo un piano...non abbiamo nulla, l'unica cosa che ci rimane da fare ora è continuare ad allenarci per la prossima sfida in palestra, poi si vedrà"

Shana: "Ascoltate io penso di non essere più utile per voi"

Serena: "Cosa ti prende Shana?"

Shana: "Io proseguirò da sola il mio viaggio, oggi stesso lo so forse è molto codardo da parte mia ma a me non interessando le battaglie Pokemon, io voglio solo diventare la regina di Kalos e basta non sarò mai utile con le mie capacità"

Alex: "Ma tu non sei"

Shana: "Stai zitto! Cosa ne vuoi sapere tu che hai la Mega Evoluzione dalla tua parte? Serena è stata scelta per la bella figura che ha fatto contro Ornella, Luca perché è riuscito a superare la prova dell'erede battendo una Mega Evoluzione e io cosa ho fatto? Solo a incitarvi quando non dovrei essere qui"

Luca: "La smetti di sparare stronzate? Poi tu hai deciso di aspettarci ad Altoripoli!"

Shana: "Magari perché non sapevo che cazzo stesse succedendo?! Tutto il mio mondo è stato travolto all'improvviso, il mio unico sogno era quello di vivere una cazzo di normale avventura all'insegna del divertimento e non rischiando di morire ogni due per tre!!"

La ragazza dai capelli castano scuro disse quelle parole con talmente tanta foga che gli venne il fiatone

Shana: "Ora sono perfino costretta a salvare il mondo? Prendetemi per una egoista ma io sono stanca di tutto questo! Sapete perché ho perso ieri? Perché ho pensato troppo a voi e ciò che stavate combinando che ho inciampata durante la sfilata!"

Luca: "Mamma mia poveretta, immagino che ti sei fatta tanto male eh?!"

Il ragazzo di Borgo Bozzetto rispose a tono, a voler sfottere la sua compagna di viaggio che si ritrovò spiazzata.

Luca: "Pensi che noi avessimo voluto che succedesse tutto questo?! L'unico vero motivo per cui ci vogliamo fare in quattro per fermare il Team Flare è che siamo gli unici a sapere come riuscire a battere i loro Pokemon controllati!"

Shana: "Allora avverti la stampa no?!"

Luca: "E secondo te crederebbero alle parole deliranti di un adolescente in prossimità del compleanno? Inoltre se mai ci credessero, hai la vaga idea del caos che causerebbe tutto questo?"

La ragazza rimase in silenzio, Luca aveva ragione, ma non aveva comunque l'intenzione di rimanere a rischiare la vita, ormai le paure più buie si annidavano nel cuore della ragazza e l'unica cosa a farla rimanere cosciente, era il suo sogno di diventare campionessa di Kalos.

Shana: "Mi dispiace ma io non ci rimango arrivederci"

Prese e se ne andò sotto lo sguardo attonito di tutti, lei non era l'unica ad avere paura per questo l'unica vera motivazione per quella scelta, era la mancanza di sicurezza e la paura di essere inutile in momenti decisivi. A lei non piacevano davvero le lotte, preferiva i balli, le sfilate e tutta quella roba che riguardavano i varietà.

Alex: "Che situazione di merda comunque va bene, domani si raggiungerà Fluxopoli, andiamo ad assistere all'allenamento.

Con l'allontanamento di Shana, i quattro decisero di andare a dare un'occhiata agli allenamenti, tutti si stavano allenando in quel momento, tranne gli altri Pokemon di Alex che erano a fare un controllo dall'infermiera.

Ogni Pokemon aveva il proprio avversario, Mienshao e i due Lucario che si allenavano insieme, Greninja che si allenava con absol e un sacco di altri schieramenti. Stavano anche insegnando alla piccola Eevee le basi del combattimento, ovviamente senza farla stancare troppo e occupandosi di lei come una figlia o una nipote vera e propria.

Alex: "Ma guarda come si stanno allenando, con intensità e tanta determinazione"

Luca: "Sono questi i momenti belli da vivere, chissà cosa staranno facendo gli altri"

Alex: "Ho sentito Jean Pierre qualche tempo fa, si trova a Luminopoli, probabilmente per cercare di battere Lem"

Serena: "Non sarà così facile per lui"

Platan: "Eh già comunque Luca, come promesso Garchomp è tuo"

Luca: "Va bene professore, però siccome dobbiamo viaggiare insieme, credo che sia meglio che rimanga con lei, così...un po' di protezione in più non fa male"

Serena: "Sono d'accordo, non sappiamo cosa ci aspetta a Fluxopoli, quindi non dobbiamo fare mosse azzardate"

Platan: "Ho capito e avete ragionecomunque sia domani mattina partiremo all'alba e saremo in città in neanche un ora, quindi non ci metteremo troppo"

I ragazzi annuirono e continuarono a guardare gli allenamenti. Nel frattempo in una grotta che conosciamo bene

Zygarde: "Non è possibile non è possibile, quei maledetti umani hanno catturato Moltres e ora sono nelle tracce di Articuno e Zapdos"

Xerneas: "Non possiamo proprio intervenire?"

Zygarde: "Non è il momento opportuno"

Xerneas: "Come non è il momento opportuno? Sono vicini al loro piano, lo risveglieranno!"

Zygarde: "LO SO!"

Il Pokemon drago-terra leggendario fece rimbombare la grotta con la sua risposta a pieni polmoni, la situazione era molto grave ma non aveva ancora la minima intenzione di intervenire

Xerneas: "Allora cosa ti sta fermando dall'intervenire?! Non mi dire che è..."

Zygarde: "E' l'equilibrio"

Xerneas: "Te lo sta ordinando l'equilibrio? Ma non è possibile che tu gli dia retta in questo momento, lo sai benissimo che l'equilibrio è sconvolto dagli eventi!"

Zygarde: "Lo so ma io non posso comunque intervenire, se dovessi disubbidire all'equilibrio, in questo momento dove la pace sta ancora sovrastando lo sconvolgimento, allora la situazione si aggraverebbe sempre di più purtroppo è così e io non posso farci nulla, per giunta sono nella mia forma 50% e, per qualche strano motivo, non riesco a contattare i miei simili"

Xerneas: "Potrebbe essere l'equilibrio che te lo impedisce?"

Zygarde: "Potrebbe essere e lo sai che senza la mia forza al 100%, solo tu puoi fermare LUI senza sopperire"

Xerneas: "Quindi stai dicendo che se la missione fallisse, dovremmo aspettare il suo risveglio per entrare in azione?"

Il Drago simile a una limacea annuì, neanche lui voleva quello ma c'era un qualcosa che lo spaventava ancora di più.

Xerneas: "Non ci posso credere, questo è un incubo, ditemi che lo è..."

Zygarde: "Xerneas...c'è una cosa che non ti ho detto"

Xerneas rimase in silenzio, aspettando le parole del compare leggendario che non tardarono ad arrivare.

Zygarde: "C'è...qualcun altro che si sta per risvegliare e potrebbe essere un nemico ancora più pericoloso di LUI se si svegliasse male"

Xerneas: "Di chi parli?"

Zygarde: "Del Pokemon che giace dormiente in un piccolo villaggio per Pokemon abbandonati a sud della città ghiacciata E' un Pokemon leggendario e può attingere al potere della Mega Evoluzione

Xerneas: "Non starai parlando di"

Zygarde: "Si...del Pokemon creato dagli umani...

Il Pokemon folletto era completamente terrorizzato, il nome di quel leggendario ne terrorizzava parecchi altri per via della sua furia, un Pokemon sempre alla riceva del Pokemon più forte con cui provare le sue capacità

...Mewtwo"

L'allenamento proseguiva a gonfie vele e ormai si era fatto pomeriggio, molti avevano già il fiatone ma volevano continuare mentre la Eevee si riposava all'ombra dell'albero, mentre guardava un po' stanca l'allenamento con la sua allenatrice e il suo ragazzo affianco.

I tre tipi lotta erano i più competitivi, non si fermavano neanche per un momento, soprattutto per i due Pokemon aura che continuavano a insistere anche per l'imponente batosta che hanno dovuto subire e che non avrebbero mai perdonato. Nessuno degli altri Pokemon voleva essere escluso nella prossima lotta, lo dimostravano allenandosi così duramente, non volevano lasciare tutto al loro compagno Lotta-acciaio ma volevano dare anche loro il loro contributo, soprattutto nella difficile situazione in ballo.

I Lucario si sfidavano a colpi di Crescipugno, facendo scontrare i loro pugni a una velocità incredibile, più si allenavano nella loro forma normale, più sarebbero stati forti sotto forma di Mega Evoluzione. La preoccupazione per quello che poteva succedere nei giorni successivi era palpabile, ma avevano comunque preso una decisione, quella di fermare quei maledetti uomini in rosso.

Durante gli ennesimi incontri del Team Flare, Luca non aveva più ricevuti ricordi del suo passato, ciò significava solo una cosa, ossia che gli rimaneva da scoprire chi fosse il capo degli uomini in rosso, solo così avrebbe recuperato tutta la memoria, era il solo e unico tassello del Puzzle che mancava in quella faccenda.

Gli ultimi incontri sono stati quelli più duri, a partire dalla Fabbrica di Pokemon, probabilmente lo scenario più pesante che abbiano mai dovuto assistere, forse era anche per quello che Shana aveva deciso di abbandonare il gruppo e di proseguire il suo viaggio. Non era la decisione in sé che infastidiva il ragazzo di Borgo Bozzetto, quanto il modo e il momento, tra l'altro molto delicato per tutti gli avventurosi nella caverna gelata, luogo da cui la ragazza dai capelli castano scuro, aveva deciso di tenersi alla larga per via del varietà Pokemon.

Lei era spaventata, aveva sopportato pure troppo ma quel momento di debolezza aveva completamente adirato il compagno dell'amica, costringendolo a sfottere la compagna che ormai li stavano accompagnando da settimane. La testa del ragazzo di Borgo Bozzetto stava elaborando quelle informazioni mentre guardavano i suoi compagni allenarsi, Serena si avvicinò a lui

Serena: "Pensi ancora di essere stato troppo duro con lei?"

Luca: "Già...mi sono comportato da stupido...lo sapevo già che stava soffrendo più di noi, tutto quello che stava vedendo questi giorni devono averle quasi fatto perdere la testa ma si stava comunque trattenendo per continuare il viaggio con noi...poi all'ennesimo dialogo di pericolo, ha preso la decisione di andarsene...e io l'ho attaccata"

Serena: "Non è colpa tua, dopo quello che ci è successo ieri è normale essere sconvolti, hai agito in maniera così sconsiderata perché eri ancora sconvolto poi lei era comunque arrivata al livello massimo di sopportazione, l'apparizione di Moltres controllato dal Team Flare deve averla sconvolta definitivamente"

Luca: "Già...però ho fatto scappare la tua amica"

Serena: "Nah si siamo amiche ma non più di tanto...anzi credo che io le faccia schifo e non me lo vuole nemmeno dire, ma a me sinceramente importa poco o nulla, può pensare quello che vuole di me, a me non fregerà mai nulla"

Detto questo gli sorrise, il ragazzo ricambiò, aveva sbagliato ma non aveva agito con volere, era ancora sconvolto e questo in un qualche modo lo poteva giustificare ma si era già ripromesso a se stesso che non sarebbe accaduto più.

l'allenamento finì in tarda serata con i Pokemon che furono controllati dall'infermiera proprio dieci minuti prima dell'orario notturno del centro Pokemon, ognuno prese la propria stanza e, tra un pensiero e l'altro, si addormentarono con la consapevolezza che il giorno successivo poteva essere l'inizio della parte ancora più dura dell'avventura.

Nel mentre, in altre parti di Kalos, alcuni allenatori si stavano preparando come se sapessero cosa stesse per succedere, una grande e lunga battaglia sta per avere inizio, manca poco alle battaglie finali e tutti erano pronti a dare del proprio meglio in attesa degli scontri definitivi.

Una figura che tutti conosciamo molto bene stava guardando, dal vetro fuori della sala delle torture, la donna sempre legata, ormai il suo piano stava per giungere alla fase finale, ma aveva in mente di far soffrire colui che gli aveva rovinato i piani più di una volta, stava preparando una bella...sorpresa, con il suo ghigno malefico. Nessuno lo avrebbe fermato.

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