Episodio 44
Durante la notte, Luca fu svegliato da alcuni versi e piccole esplosioni, si affacciò e sorrise: Frogadier, Starly, Ivysaur si stavano allenando sotto la supervisione di Mienshao mentre accudiva l'uovo che Serena le aveva dato. Anche Serena fu svegliata
Serena: "Ma cos'è sto rumore?"
Luca: "Vieni a vedere"
La ragazza andò a vedere e anche lei sorrise alla scena in corso, tutti i pokemon del ragazzo erano determinati a diventare più forti, tanto da uscire dalle loro pokeball durante la notte, andando a fare un allenamento speciale, per non deludere il loro allenatore. La sconfitta non aveva proprio demoralizzato il pokemon anzi, ora più che mai era determinato a dimostrare di essere il più e per farlo doveva allenarsi, continuare ad allenarsi, anche per proteggere tutto ciò che era importante per lui, soprattutto i suoi compagni di avventura che non desideravano altro che vincere.
Luca e Serena raggiunsero i pokemon li aiutarono ad allenarsi un po', anche Serena fece uscire i suoi pokemon e insieme si allenarono per la maggior parte della notte rimasta, per poi andare a dormire e per godersi un meritato riposo
Nel frattempo in un luogo misterioso
Acrom: "Ma sono incredibili! che dati strabilianti!"
Tierno: "Secondo me, tu ti esalti per poco"
Acrom: "Ragazzino fidati di me, la forza di quel Frogadier va oltre ogni mia aspettativa!"
Edoardo: "E' per questo che ci hai detto di perdere apposta contro di loro? Sappi che il mio Zangoose non lo ha apprezzato proprio"
Acrom: "Dovevamo raccogliere dati, sapevamo che si sarebbero presentati lì, non avrebbero mai negato l'aiuto a un villaggio in difficoltà neanche a me piace perdere, ma lo farò anche sempre se questo servirà alle mia ricerche"
Trovato: "Beh tu fai come vuoi io otterrò il potere della mega evoluzione, non posso permettere che lo ottenga lui!"
Acrom: "Fai come vuoi, tanto il potere della mega onda è molto più potente di quello che pensate, quello che avete visto alla grotta dei bagliori, non è altro che il 25% delle capacità che possiede questo nuovo tipo di Mega Evoluzione, poi Houndoom ha davvero recitato bene, ha seguito i miei ordini alla perfezione"
Tierno: "bah! io non ho ancora capito cosa ci vuoi fare, gli ordini di Elisio erano chiari: Sbarazzarci definitivamente di loro e farli scomparire, la grotta dei bagliori sarebbe stato il luogo perfetto per farlo"
Acrom: "il piano sta andando a gonfie vele, nessuno sospetta nulla, nessuno si immagina nulla, noi porteremo il caos e la distruzione qui nella regione di Kalos, nessuno ci potrà fermare dal resettare il mondo"
I presenti nella sala sorrisero ispirati dalle parole dello scienziato, parole forti quasi cariche di rabbia per un mondo sporco, incompleto, troppo pretenzioso, lo stesso mondo che circa 3000 anni fa era stato quasi raso al suolo al termine della guerra perché la guerra si interruppe all'improvviso? cosa successe in quel momento che fu così d'impatto a tal punto da far terminare ogni ostilità? Il segreto di tutto questo, vegliava nei malefici e misteriosi piani del team flare che, nella pace di agire, avevano ritrovato una persona appartenente al loro passato che aveva perso la memoria proprio a causa loro. Questo era il mistero del team flare la verità dietro a tutto quello.
Una figura quasi solenne fece capolinea nella stanza, dove calò il silenzio, la sua barba rossa faceva da riconoscimento ufficiale, era Elisio, il capo del Team flare
Elisio: "Acrom, la tua richiesta è stata accolta con successo, ho permesso che tu facessi scappare quell'essere orrido ma ora tocca a te avermi ascoltato lo hai fatto vero?"
Acrom: "Certamente Elisio, il piano si sta per compiere, è davvero questione di qualche settimana e questa regione cadrà nel caos e sarà in quel momento che lei avrà la sua vendetta su "lui" "
Elisio: "Mentre per quell'altra missione?"
Acrom sorrise, lieto di poter dare la notizia che il suo capo aspettava con pazienza da quando aveva scoperto che quel maledetto ragazzo fosse vivo
Acrom: "Lei è nostra"
Un piccolo ghigno apparve sul volto del capo del team flare, erano giorni e giorni che voleva ricevere quella notizia e finalmente era arrivata alle sue orecchie come una melodia distorta ma gratificante
Elisio: "Portami da lei niente storie"
Acrom: "Me lo dovevo aspettare che lei non sarebbe caduto nella mia tentazione di farla aspettare, va bene, la porto subito da lei "
Elisio: "Intanto voi tre fate quello che volete, tranne attirare l'attenzione tranne per te Trovato se vuoi vai pure a ottenere il potere della Mega Evoluzione"
Trovato: "Grazie mille Signore"
Trovato aveva un ghigno stampato in faccia mentre Acrom fece una faccia di disappunto ma senza che Elisio se ne accorgesse. I due uscirono da quella stanza e presero un ascensore per i sotterranei. La tensione non era troppo alta ma aleggiava un clima oscuro, quasi malato. I due arrivarono e l'ascensore si aprì per una grande sala: Elisio proseguì da solo, non voleva minimamente che lo scienziato interferisse sul dialogo con la persona in questione.
Elisio entrò nella stanza, simile a una prigione e si ritrovò davanti alla figura, messa in una posizione da crocifissione e quasi completamente legata. I due si fissarono per qualche secondo, tutto quello non era un fatto spropositato Elisio voleva parlare con quella donna
Elisio: "E' passato tanto tempo"
Iniziò a parlare Elisio ma la donna non rispose, si limitava a osservare la figura che aveva davanti a sé, con sguardo vuoto
Elisio: "Non pensavo fossi viva.. l'ho capito quando ho rivisto tuo figlio, così uguale a te"
???: "Non lo toccare provaci e la pagherai"
Elisio: "Le tue minacce non mi fanno ne caldo e ne freddo come è possibile che voi siate ancora vivi io non lo so proprio, ma vi ucciderò entrambi"
???: "ALLORA UCCIDIMI! PARTI DA ME!"
Elisio: "Sarebbe troppo comodo per te non ne vale la pena, invece vale la pena di aspettare e ucciderò tuo figlio proprio davanti ai tuoi occhi"
???: "SEI UN MOSTRO! PERCHE' NON CI VUOI LASCIARE IN PACE?"
Elisio: "Tuo figlio sta per recuperare la memoria io non lo permetterò! Se mai succedesse, i piani del Team Flare si complicherebbero e non permetterò che il mondo di pace e di bellezza a cui aspiro venga fermato da uno stupido ragazzino!!!"
Non c'era verso di farlo ragionare, il capo dell'organizzazione in rosso non voleva sentire giustificazioni, avrebbe continuato sulla sua strada, fino al compimento del suo obiettivo. Lei lo guardò in silenzio senza proferire parola, non ne valeva la pena, non avrebbe portato a nulla.
Elisio: "E' arrivato il momento della vostra fine manca poco e finalmente la vostra famiglia sarà definitivamente sterminata.. è solo questione di qualche settimana"
L'uomo abbandonò la stanza mentre la donna iniziò a lacrimare, si era dimostrata forte fino a quel momento, ma ora piangeva come se non ci fosse un domani
Tornando a Cromleburgo..
Il giorno dopo, i ragazzi ripresero il cammino, la prossima meta era Yantaropoli, la città dove risiedeva il segreto della Mega Evoluzione, un potere che andava oltre ogni immaginazione. Camminarono per ore finché, stanchi dalla camminata, non si fermarono a mangiare su una collina vicino a un lago.
Daniel: "Ah finalmente dopo questa lunga camminata, ci possiamo riposare un po'"
Manuel: "La mia schiena chiede pietà, mi sa che per la notte ci dobbiamo riposare nei pressi della foresta dove si trova la grotta dei riflessi, il vero collegamento con Yantaropoli"
Laura: "Non vedo l'ora di visitarla! si dice che al suo interno vi siano maggiormente specchi, secondo una leggenda, chiunque tocchi lo specchio in una determinata ora del giorno, si posa vedere tracce del proprio passato e, se si è ancora di più fortunati, anche tracce del proprio futuro"
Luca: "Interessante"
Laura: "Ovviamente è solo una leggenda, non è nulla di vero, nessuno ha mai visto nulla"
Alex: "Però sarebbe figo se lo fosse"
Lena: "Io penso di no, perché conoscere il proprio passato o perfino il proprio futuro, può portare dolore"
Tutti rimasero in silenzio, probabilmente concordavano con quello che aveva detto ragazza, conoscere quelle cose non era mai una buona cosa. Tutti si riposarono facendo uscire anche tutti i loro pokemon che iniziarono a giocare e a divertirsi giocando tutti insieme. I ragazzi mangiarono chiacchierando e ridendo, si rinfrescarono con l'acqua del lago per poi riprendere il proprio cammino, fino ad arrivare alla Grotta dei Riflessi
Si doveva passare quel luogo per poter arrivare alla prossima città, era bellissimo, tutto illuminato e pieno di specchi, un posto magico e silenzioso, completamente avvolto dal mistero
Luca: "Ragazzi, voi proseguite un attimo, io vi raggiungo tra un po'"
Daniel: "Va bene, ti aspettiamo dopo più lontano da qui"
Il ragazzo annuì, gli altri non riuscivano a capire la scelta del compagno ma decisero di non indagare oltre e di proseguire. Solo Serena aveva capito cose volesse fare l'amato, lo aveva notato che era rimasto molto incuriosito da quella leggenda dello specchio, magari così poteva scoprire qualcosa di più sul proprio passato, nessuno lo poteva sapere.
Luca rimase solo davanti allo specchio, guardava la sua immagine riflessa, guardava se stesso senza pensare a niente, dopo circa un minuto, il ragazzo toccò lo specchio ma non accadde nulla, rimase qualche secondo ma continuava a non accadere nulla. Sospirò alla fine era proprio vero, era solo una leggenda, decise di proseguire allontanandosi definitivamente dallo specchio e tornando dai compagni.
Improvvisamente qualcosa apparve nello specchio, come una specie di vortici di ricordi e iniziò a prendere una forma una famiglia felice: Una donna era stesa sul letto di un ospedale con un pargolo tra le braccia, accanto a lei un uomo con una barba rossa che le sorrideva. La donna stringeva a se il neonato mentre davanti a loro uomini vestiti di rosso piangevano e applaudivano di felicità. I due sorridevano davanti alla reazione dei loro compagni
Cosa significava tutto quello? Solo una cosa era sicura... la verità era vicina
...
...
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