Episodio 120

I due avversari in campo si osservarono attentamente con sottofondo il pubblico che continuava a esultare, pronto a un'altra battaglia sconvolgente. Il destino è avverso e può prendere decisioni improvvise anche prima di subito, non va mai sottovalutato.

Nessuno poteva sapere quando potesse mancare alla fine di quella battaglia, ma il vincitore avrebbe avuto l'accesso alla fine del grande torneo della Lega Pokemon.

Sia Luca e Laura erano pronti a dimostrare di essere degni per quel posto così prestigioso.

Raichu contro Lucario.

Erano questi i protagonisti che si stavano per affrontare dopo un'incredibile inizio di battaglia. Gli allenatori non volevano minimamente perdere tempo.

Luca: "Vai con Calciardente!"

Laura: "Rispondi con Codacciaio!"

Entrambi i Pokemon si scagliarono all'attacco e si scontrarono in pieno per poi indietreggiare. Sorrisero consci della potenza altrui e ciò non faceva altro che farli sentire più energici.

Luca: "Forzasfera!"

Laura: "Fulmine!"

Le due mosse a distanza, una sfera di energie un fulmine dalla potenza assurda, si scontrarono scatenando una notevole esplosione ma ciò non era nulla. In quel momento non stavano facendo altro che trattenersi, forse spinti dal proprio orgoglio.

Luca: "Dragopulsar!"

Laura: "Schiva e rispondi con Focalcolpo!"

Il Pokemon topo riuscì a schivare senza problemi la mossa Draconica e scagliò la sua sfera di energia, ma anche quest'ultima fu schivata facilmente. Entrambi si rilanciarono di nuovo all'attacco con Calciardente e Codacciaio, iniziando un breve scontro per poi indietreggiare irrimediabilmente. La pressione era troppo forte per entrambi, che finalmente stavano svelando la loro vera forza, seguita dalle solite onde d'urto che tanto caratterizzavano quella Lega Pokemon.

Luca: "Zuffa!"

Laura: "Locomovolt!"

Stavolta andò male per il Pokemon Aura che venne colpito in pieno dalla mossa di tipo elettro e fatto indietreggiare. Ma quest'ultimo si rialzò subito e scatenò immediatamente Dragopulsar che prese di sorpresa il proprio avversario. Entrambi continuavano ad affrontarsi con mosse fisiche e dalla distanza e nessuno dei due aveva la minima intenzione di arrendersi.

Luca: "Ancora Calciardente!"

Laura: "Codacciaio!"

Ne conseguì uno scontro su tutto il campo di battaglia, il Pokemon aura attaccava in Obliquo, cercando di non lasciare spazio aperto al proprio avversario ma in qualche modo questa strategia era inutile, dato che Raichu poteva contare sulla su notevole velocità.

Ogni Pokemon del tipo Aura veniva contrastata senza problemi alla coda d'acciaio del topo, il cui scontro generava delle onde d'urto che si liberavano anche al di fuori della struttura.

Il Lucario fece un passo notevole all'indietro per poi scagliare la sua forzasfera, prontamente il Raichu rispose con Focalcolpo e le due sfere si annullarono a vicenda. Ancora parità da entrambe le mosse dei due Pokemon. Il Pokemon Aura subito scagliò anche Dragopulsar ma venne bloccato dal fulmine del topo.

Lo scontro era decisamente avvincente e il pubblico ne era rapito e voleva sempre di più. Eppure i due Pokemon erano quasi stanchi e continuando così, avrebbero finito le forze in un lasso di tempo minimo. Ci fu l'ennesimo colpo dalla distanza che costrinse i Pokemon psico ad alzare l'ennesima barriera.

Luca: "Forzasfera!"

Laura: "Evita e usa fulmine!

Il Pokemon aura scagliò la sua sfera ma in quell'esatto momento venne schivata, il Topo subito ne approfittò per raccogliere un po' delle forze rimaste per poi scagliare il suo fulmine ma anche quest'ultimo venne evitato con somma agilità. I due continuarono ad affrontarsi per interi minuti, nessuno dei due aveva la minima intenzione di arrendersi, era fuori discussione.

Eppure anche per le cose belle esiste una fine, il canto del vincitore che di solito elegia nello scenario collettivo, aveva sicuramente già scelto il vincitore dell'intera lotta, costringendo il destino a sottomettersi al suo volere. Non è solo un desiderio a seguire il cuore, ma anche la consapevolezza di un percorso intrapreso per portare a termine il proprio obiettivo.

L'onore di ogni Pokemon, all'interno di quella competizione, si stava facendo rispettare come se fosse uno scontro tra samurai. L'onore e la responsabilità di non deludere nessuno, caratteristiche di una consapevolezza ferrea, caratteristica del vincitore e non del vinto. Un vinto non è solo colui che perde, ma è anche colui che si arrende, che getta la spugna e non vuole portare a termine il proprio compito.

Ormai il dado era tratto, nell'onesta intellettuale della battaglia che si era appena palesata davanti al gigantesco pubblico della Lega Pokemon, i due Pokemon erano entrambi affaticati e facevano fatica a muoversi, era arrivato il momento dello scontro finale tra le loro mosse.

Luca: "Direi che si possa chiudere qui lo scontro! Zuffa!"

Laura: "Sono d'accordo con te! Locomovolt!"

Entrambi si scagliarono all'attacco, il Pokemon concentrò tutte le sue forze rimaste su unico pugno che andò in collisione con la carica elettrica dell'avversario, causando così una immensa esplosione. Appena la polvere si diradò, si poterono notare entrambi i Pokemon a terra esausti, si trattava di un altro pareggio, che venne subito annunciato dall'arbitro.

Entrambi fecero tornare nelle Pokeball il loro corrispettivo compagno, ringraziandolo poi per l'incredibile battaglia che aveva attirato la piena attenzione di tutto il pubblico.

Laura: "E ne rimasero 2! Vai Clefable!"

Luca: "Vai Greninja!"

Entrambi i Pokemon scesero in campo scatenando tutto il loro potere per poi guardarsi con determinazione. Era quella la rivincita che entrambi gli allenatori stavano aspettando. Immediatamente partirono, erano proprio impazienti di incominciare. Si scambiarono i primi attacchi fisici per poi indietreggiare.

Luca: "Idropulsar!"

Laura: "Magibrillio!"

Le due mosse entrarono in collisione e scatenarono una incredibile e immensa esplosione, segno che il bello doveva ancora arrivare ma in fondo lo sapevano tutti. Gli unici sfortunati erano i Pokemon psico della Lega Pokemon, ma in fondo se lo dovevano aspettare.

Il Pokemon ninja scagliò di nuovo Idropulsar ma stavolta la Pokemon Fata si protesse utilizzando Schermoluce, per poi scatenare di nuovo Magibrillio che venne evitato.

Luca: "Acqualame!"

Laura: "Protezione!"

Lo schermo di luce non poteva reggere per troppo tempo, quindi la ragazza opto per la protezione completa per proteggersi dal successivo attacco del ninja. La sfida era sempre più avvincente e continuava a riservare sempre più sorprese.

Luca: "E adesso Doppioteam!"

Il Pokemon Acqua-buio saltò per poi far apparire le sue copie, fu in quel momento che un sorriso beffardo nacque sul volto della sua avversaria umana.

Laura: "Magibrillio!"

In quel piccolo frangente, il ragazzo di Borgo Bozzetto non aveva tenuto contro della mossa folletto ad area, o almeno questo è quello che credette la ragazza, il cui sorriso si spense nell'istante in cui apparve quello di Luca. La Fata scagliò il suo attacco contro le copie ma non si accorse che una figura era tornata poc'anzi a terra che, con uno scatto velocissimo, arrivò a tu per tu contro la fata che se ne accorse solo troppo tardi.

Luca: "E adesso Idropulsar!"

La Pokemon folletto provò ad indietreggiare per evitare ma non ci riuscì, dato che venne colpita in pieno dalla mossa di tipo acqua che la costrinse ad indietreggiare. Ma non era ancora finita perché, approfittando della situazione di svantaggio, il ninja si scagliò di nuovo.

Luca: "Nottesferza!"

Laura: "Rispondi con Centripugno!"

Si scagliò anche la fata e lo scontro tra le loro due mosse fisiche, si concluse nuovamente in parità, con entrambi che indietreggiano. La situazione era vantaggiosa da entrambe le parti ma in quel momento Luca se la stava giocando decisamente bene.

Luca: "Idropulsar!"

Laura: "Evita e colpiscilo con Centripugno!"

La Pokemon fata si lanciò contro la sfera d'acqua, evitandola con agilità per poi arrivare davanti al ninja che sgranò gli occhi per la rapidità.

Luca: "Proteggiti con Nottesferza!"

Il Ninja mise la sua zampa circondata dall'aura della mossa oscura davanti a se, cercando di contrastare il meglio che potesse il suo attacco ma non fu così semplice e la Fata, approfittando della situazione di vantaggio acquisita, usò la spinta d'urto per scagliare con più forza, il Ninja a terra. Era come se lo avesse colpito con la mossa, il tipo Acqua-buio aveva ricevuto tanti danni e la situazione si era nuovamente messa in parità, anzi forse a vantaggio della ragazza.

Eppure il ragazzo stava sorridendo come ad aspettarsi qualcosa del genere, in fondo non bisogna mai sottovalutare il proprio avversario, specie se in difficoltà. Ognuno può tirare delle carte vincenti all'improvviso. Era comunque ovvio che il ragazzo di Borgo Bozzetto non aveva la minima intenzione di arrendersi, anzi era sempre più entusiasta di continuarla.

Luca: "Adesso acqualame!"

Immediatamente si ripartì al contrattacco, il Pokemon Ninja scagliò di nuovo le sue lame d'acqua ma di nuovo accadde come la volta precedente: il Pokemon Fata evitò per poi, con uno scatto ritrovarsi di nuovo davanti al ninja, che stavolta era pronto.

Laura: "Di nuovo centripugno!"

Luca: "Ora salta!"

Nel preciso istante, il Ninja saltò evitando la fortissima mossa lotta che, da quella posizione, poteva metterlo in difficoltà decine di volte tanto la precedente.

Luca: "Adesso Doppioteam!"

Laura: "Magibrillio!"

Di nuovo il Ninja evocò i suoi cloni e di nuovo la Fata scagliò la mossa folletto, il ninja ne approfittò per scagliarsi di nuovo da sotto con Idropulsar ma la Fata lo vide in tempo.

Laura: "Centripugno!"

Le due mosse vennero a contatto creando una esplosione gigantesca e facendo indietreggiare entrambi i Pokemon che ormai avevano consumato davvero tante energie.

Luca: "Scaglia di nuovo Acqualame!"

Laura: "Protezione!"

Il Ninja nuovamente non perse tempo e scagliò le sue lame acquatiche che però furono bloccate dalla protezione della fata.

Luca: "Salta e usa Doppioteam!"

Il Ninja saltò dividendosi di nuovo in tante copie. La ragazza non sapeva spiegarsi del perché della scelta, dato che ormai conosceva il trucchetto.

Laura: "Lo sai vero che questa strategia non funziona più con me? Magibrillio!"

Luca: "Ne sei proprio sicura? Prepara idropulsar!"

Scongiurare la tattica dell'avversario, in questo momento era la cosa che valeva di più in assoluto. In quel momento nessuno scagliò l'idropulsar e tutte le copie vennero sconfitta. Subito la fata si concentrò in basso, pensando di riuscire a trovare il proprio avversario ma non c'era nessuno.

Laura: "Ma cosa? Ma dove si trova?!"

Luca: "Ti conviene guardare in alto!"

La ragazza alzò lo sguardo e sgranò gli occhi e vide il Greninja con un gigantesco idropulsar. Lei contava troppo sul fatto che il Ninja fosse sceso per dare il colpo di grazia ma alla fine il Ninja si era fatto colpire dalla mossa folletto, che comunque non era stata scagliata a massima potenza, riuscendo così a raccogliere le energie adatte.

Luca: "E' il momento di finire questa battaglia! Scaglia!"

Laura: "Questo è quello che vedremo! Proteggiti con Schermoluce, vai!"

La Pokemon fata cercò con tutte le sue energie di resistere a quell'attacco ma era tutto inutile. La barriera di schermoluce si infranse e la sfera acquatica colpì la Clefable, mandandola esausta a terra. L'arbitro annunciò la vincita del Ninja. La ragazza ritirò la sua Pokemon congratulandosi con lei, per poi sospirare lievemente tirando fuori la sua ultima Pokeball.

Le mancava solo un Pokemon e tutto dipendeva da lui e dal legame. Il loro percorso forse si sarebbe concluso lì ma non c'erano rimorsi, l'avventura era stata fantastica e quella lotta ancora di più.

Laura: "Vai Gengar! E' il tuo momento di entrare in campo!"

Il Pokemon Ombra fece il suo ingresso in campo, sorridendo come al suo solito e pronto a combattere. Tutto si giocava con la sua caratteristica speciale. Laura svelò la sua pietrachiave e azionò il processo della Mega Evoluzione.

Laura: "Accedi al mio cuore Gengar! Forza! Mega Evoluzione!"

I lineamenti della Mega Evoluzione che collegano i cuori di umano e Pokemon, coloro che hanno il potere di unire il legame e far apparire un nuovo potere. Gengar cambiò forma, Mega Evolvendosi e scatenando tutto il suo potere sull'area circostante.

Laura: "E adesso si fa sul serio! Palla Ombra!"

Luca: "Idropulsar presto!"

Subito il Pokemon Mega Ombra scagliò il suo attacco che travolse completamente la mossa d'acqua e colpì il Greninja ormai stanco, mandandolo definitivamente a terra esausto. Subito l'arbitro annunciò la vittoria della Mega Evoluzione e il pubblico andò letteralmente in visibilio. Luca ritirò il suo amato compagno di mille avventure e tirò fuori il suo ultimo Pokemon.

Luca: "E' il tuo momento Venusaur, vai!"

L'ultimo Pokemon del ragazzo di Borgo Bozzetto, fece il suo ingresso in campo e subito ne svelò la Mega Evoluzione senza perdere tempo.

Luca: "Rispondi al mio cuore! E' il momento! Mega Evoluzione!"

Il Pokemon venne subito avvolto dal processo, con il legami tra lui e il suo allenatore che si unirono in uno solo, facendogli cambiare forma e scatenando a sua volta tutto il suo potere su tutto il campo di battaglia.

Grazie alla sua Megaevoluzione, Venusaur diventa più grosso e robusto e sulla fronte gli appaiono tre macchie verdi simili a quelle delle sue pre-evoluzioni: una centrale a forma di rombo e due triangoli a lato. Sopra di queste macchie ha ora un fiore rosa a sei petali che sostituisce la foglia che copriva prima la fronte, e le foglie sulla schiena sono più scure.

Oltre alla pianta principale, che sembra essere più cresciuta, ne ha altre due più piccole e meno evidenti che sembrano due palme con tre foglie ciascuna rivolta verso la parte opposta della pianta principale: il tronco di queste sorta di palme è più scuro di quello della pianta principale, inoltre queste palme sono collegate alla pianta principale tramite delle liane.

I petali della pianta principale hanno solamente una macchia rosa chiara ciascuna, ma è molto più grossa ed è a forma di triangolo arrotondato.

Le due Mega Evoluzioni si guardarono a vicenda, il Gengar sempre sorridente e sicuro di se, il Venusaur con uno sguardo onorevole, pronto a scatenare tutte le proprie forze per poter riuscire a portarsi a casa la vittoria che garantiva l'accesso alla battaglia. Ci sono molti modi per affrontare una battaglia e uno di questi era proprio l'onore, che non includeva solo il rispetto per il proprio avversario, ma anche il rispetto nello scatenarsi al massimo, in modo che la battaglia non potesse risultare noiosa.

Nei propri cuori, tutti sognano di riuscire a portare a termine un obiettivo, ma non sempre si riesce a rispettare. Spesso accadono cose inaspettate, cose che ti costringono a entrare in uno stato mentale non avvezzo al tuo carattere che ti fa sprofondare verso pensieri non giusti. Il tutto era accaduto durante quel lungo viaggio e dall'avventura che i ragazzi, che avevano salvato la regione, avevano intrapreso.

Un viaggio non può essere un qualcosa di perfetto, ha anche lui le sue incomprensioni e i suoi lati negativi ma non bisogna mai abbandonare la speranza, nemmeno se la situazione sembra completamente perduta. Chiunque può diventare qualcuno, non basta solo volerlo ma serve l'impegno e la consapevolezza di se stessi.

Ascoltando le parole del proprio cuore, si può scegliere il percorso che il destino andrà a modificare per complicarti la via. Luca lo sapeva bene, in fondo la sua vita è stata modificata molte volte con cose che lo hanno fatto maturare nel tempo. Scoprire la vera identità del padre, è stato sia negativo ma soprattutto positivo per la maturazione del proprio essere interiore. Questo lo aveva portato alla semifinale della Lega Pokemon, pronto a battersi per la finale con il suo ultimo Pokemon.

Linee di pensiero e consapevolezza, i due Pokemon erano pronti a regalare spettacolo!

Luca: "Fiortempesta vai!"

Laura: "Fangobomba!"

Entrambi i Pokemon scagliarono le proprie mosse che si annullarono a vicenda creando una esplosione gigantesca che si propagò oltre lo stadio. Fortunatamente i Pokemon psico erano intervenuti in tempo limitando i danni come solo loro sapevano fare. Le due Mega Evoluzioni non avevano neanche incominciato la battaglia che subito si stavano scatenando con tutte le proprie forze, per riuscire nella loro impresa

Laura: "Pugnodombra!"

Luca: "Evita e poi usa Solarraggio!"

Il mega spettro subito scagliò il suo pugno oscuro, mentre il Pokemon Seme incominciava già a raccogliere le energie per la prossima mossa. Quest'ultimo saltò evitando l'attacco spettrale per poi scagliare il suo raggio rigoglioso della potenza della natura, che riuscì a colpire il suo bersaglio, facendolo indietreggiare.

Laura: "Fangobomba di nuovo!"

Luca: "Fiortempesta mentre scendi a terra!"

La tempesta della natura ricopri il Mega Seme, riuscendo a evitare vari brutti colpi in piena discesa ma non era ancora finita.

Laura: "Ora pugnodombra da sotto il terreno!"

Lo spettro stava aspettando solo quel momento, un pugno apparve da sotto il terreno che colpì il Venusaur, facendolo volare a terra. Non passò qualche secondo che subito si rialzò come se non fosse successo niente.

Laura: "Palla Ombra!"

Luca: "Fiortempesta!"

Entrambe le mosse a distanza impattarono nuovamente annullandosi a vicenda, scatenando un'altra potentissima esplosione che fece capofitto su tutto il campo di battaglia, ma non durò molto la polvere, dato che il Pokemon Seme subito ripartì all'attacco con il suo Solarraggio, approfittando del momento per riuscire a raccogliere l'energia sufficiente. Grazie al potere della Mega Evoluzione, dato il potere acquisito da essa, ci metteva decisamente meno tempo a raccogliere l'energia della natura, come se fosse a contatto con essa stessa.

Al contrario il Mega Spettro riuscì a proteggersi appena in tempo scagliando la sua Fangobomba ma questa volta non ci fu una esplosione esagerata e ciò permise allo spettro si salvaguardare eventuali contrattacchi del Seme.

Laura: "Neropulsar!"

La quarta e ultima mossa del Mega Gengar fu finalmente lanciata ma prese alla sprovvista Luca, che non poté reagire dato che l'attacco andò a schiantarsi contro il suolo, sfruttandolo per fare più danni possibili e facendo indietreggiare a sua volta il Mega Seme, che comunque rimase sulle sue zampe come se non fosse successo nulla. Lo scontro si stava rivelando sempre più avvincente e il pubblico era letteralmente in visibilio e contento.

Quella semifinale era letteralmente a livelli altissimi, dove nessuno Pokemon da entrambe le parti, aveva la minima intenzione di arrendersi, creando uno spettacolo di mosse e strategie sempre più vario per il tipo di competizione a cui si stava assistendo. Le due Mega erano completamente in parità, continuavano a scambiarsi colpi come se nulla fosse, usando sempre più energie come se non ci fosse un domani. La situazione era letteralmente insostenibile e bella, con i Pokemon psico che però stavano continuando a faticare sempre di più e non vedevano l'ora che tutto quello finisse.

Ci fu un altro scontro, stavolta tra Neropulsar e Solarraggio, con finalmente il Pokemon Spettro che riusciva a contrastare il potentissimo raggio della natura che, ogni volta, veniva lanciato con estrema facilità dal Venusaur. Quest'ultimo dava sfogo a tutto il potere della Mega Evoluzione ma sapeva che doveva osare bene le mosse, perché si potevano tramutare in un attacco finale da un momento all'altro.

Luca: "Radicalbero!"

Il Pokemon Mega Seme sbatté le sue zampe a terra e evocò delle enormi radici che si scagliarono contro il Mega Ombra, trovandolo completamente impreparato a gestire tale situazione e, inizialmente, riducendosi a schivare senza contrattaccare.

Laura: "Presto usa Palla Ombra a ripetizione!"

Il Pokemon subito mise in atto la strategia della sua allenatrice, ma le radici sembravano troppe e troppo resistenti. Laura avrebbe voluto risparmiare più energie ma non aveva altra scelta.

Laura: "Non funziona? Allora Fangobomba a ripetizione!"

Le radici furono debellate dagli attacchi veleno del Mega Gengar che in quel momento si ritrovò in difficoltà per la quantità di energie usate. Era passato in difficoltà da un momento all'altro e senza nessun preavviso. Quel radicalbero rappresentava la potenza delle mosse eccelse, mosse che non possono essere padroneggiate da tutti, ma solo da pochi eletti con Pokemon dotati di una straordinaria forza e determinazione, nonché un forte legame con il proprio allenatore.

Luca: "E adesso Solarraggio!"

Immediatamente il ragazzo di Borgo Bozzetto non perse tempo e ordinò al suo Pokemon di scagliare il suo raggio della natura che venne immediatamente neutralizzato dall'ennesimo Fangobomba che Mega Ombra, che sembrava comunque essersi ripreso in poco tempo, dalle energie consumate precedentemente. E' una cosa che stupì tutto il pubblico, infatti davano per scontato che il Gengar fosse praticamente finito ma, a quanto pare, lo avevano completamente sottovalutato.

Il Mega Ombra rispose a sua volta iniziando a scagliare parecchie Palla Ombra, il Mega Seme incominciò a muoversi lungo tutto il campo di battaglia per riuscire a schivare l'attacco ma alla fine non ci riuscì e venne colpito in pieno, indietreggiando nuovamente.

Luca: "Fiortempesta!"

Laura: "Rispondi con Neropulsar presto!"

Stavolta il colpo oscuro non fu abbastanza potente per riuscire a contrastare la potente tempesta della natura, finendo anch'essi per indietreggiare. Lo scontro era immediatamente tornato alla pari dopo un rapido scambio di colpi, entrambi i Pokemon sembravano non avvertire la stanchezza e in quel momento sembrava davvero che avessero entrambi una resistenza sovrannaturale.

Non avevano la minima intenzione di mollare, non lo volevano fare, volevano dimostrare la loor superiorità ma ne poteva uscire solo un vincitore da quella battaglia e solo il fato ne conosceva la risposta. Che il destino fosse già stato scritto? Nessuno lo sapeva o lo immaginava. L'incoerenza del destino e del suo futuro. Entrambi si scagliarono nuovamente all'attacco ed era l'ennesima volta che un attacco finiva in parità. Per loro quello scontro era diventato troppo importante ma era ormai tempo di farla finita.

Luca: "E' il momento di finire questa lotta! Radicalbero con tutta la tua forza! VAI!"

Laura: "Fangobomba gigante! Massima potenza!"

Le enormi radici della mossa eccelsa furono subito evocate e si scagliarono subito contro il Pokemon Spettro-veleno che rispose a sua volta con una gigantesca Fangobomba scagliata con tutte le forze rimase. Le mosse entrarono in contatto, iniziando a contendersi il posto per la finale, la vincitrice sarebbe andata in finale. Tutti erano letteralmente con il fiato sospeso, mentre le due mosse che collidevano iniziavano a creare delle vere e proprie onde d'urto che si propagarono su tutto il campo di battaglia.

Entrambi: "FORZA!"

I due allenatori urlarono come a incoraggiare le loro mosse, nessuna delle due mosse aveva la minima intenzione di tirarsi indietro ma, improvvisamente, il Mega Spettro non riusciva più a infondere potenza alla sua stessa mossa che, nel giro di qualche secondo, venne sovrastate e finì per colpirlo in pieno, causando una incredibile esplosione.

Laura: "NO GENGAR!"

Urlò a squarciagola mentre cercava di proteggersi dalla polvere. Quando essa si diradò di poté il suo Pokemon spettro-veleno ormai a terra con la Mega Evoluzione annullata. Il Mega spettro aveva perso e la vittoria andava al Mega Seme.

Arbitro: "Gengar non è più in grado di combattere, il vincitore è Venusaur e la vittoria va a Luca! Il secondo Finalista!"

Il pubblico esplose di gioia per il secondo finalista che andò a festeggiare con il suo Pokemon tutto contento. La ragazza guardò il suo Pokemon riprendersi dalla battaglia per poi congratularsi con lui di tutta la passione e la determinazione che ci aveva messo. Lo spettro velenoso era decisamente dispiaciuto ma gli è bastato vedere il sorriso della sua allenatrice per riprendersi. Lei lo ringraziò nuovamente e poi lo fece tornare nella sua Pokeball. Non era affatto delusa alla fine, certo restava il rammarico per aver perso ma, in fondo, lo aveva fatto dando sfogo a tutta la sua forza. SI diresse verso il ragazzo di Borgo Bozzetto che stava ancora festeggiando con il suo Pokemon. Esso, appena la vide, si fermò per poi alzarsi e avvicinarsi.

Laura: "Complimenti hai vinto, sei tu il vincitore"

Luca: "MI hai fatto sudare sette camicie! E' stata una splendida battaglia e non vedo l'ora di riaffrontarti!"

Lei sorrise e i due si strinsero la mano per poi tornare nella camera, dove gli altri li stavano aspettando. La lotta finale si sarebbe svolta il giorno successivo, i due finalisti avevano il tempo di farsi curare i Pokemon e di ripassare qualche strategia. Luca e Serena fecero solo la prima parte del piano, con Laura che si unì ai due perché anche lei ovviamente doveva far curare i suoi compagni di avventura

Laura: "Come vi sentite a essere voi i finalisti del torneo?"

Serena: "Di certo entrambi daremo il massimo, non abbiamo problemi da questo punto di vista"

Luca: "Esatto, alla fine sarà una battaglia per decidere chi andrà ad affrontare Diantha, è come se fosse una amichevole tra di noi"

Serena: "Ma questo non ci fermerà e domani creeremo uno spettacolo che nessuno mai si dimenticherà!"

Il ragazzo sorrise d'accordo con la compagno, il fatto che fossero entrambi i finalisti della Lega Pokemon, non li fermava dal dimostrare il loro amore e non creava ansia da competizione tra i due. Ci volle più del previsto per far curare i Pokemon, rimaneva meno di mezza giornata anche solo per rilassarsi in quel momento così delicato. Alla fine la giornata passò tra le risate generali e il cazzeggio più totale per alleviare l'ansia per il giorno successivo. I due finalisti dormirono insieme coccolandosi dolcemente e in pace.

Il giorno della finale arrivò.

Nello stadio già venivano lanciati i primi fuochi d'artificio per festeggiare l'iniziò della finale.

Presentatore: "SIGNORI E SIGNORE! SIETE PRONTI ALLA FINE?"

Il pubblico rispose a tono gridando a squarciagola, l'atmosfera era rovente. Quel giorno si sarebbe deciso chi fosse degno di approntare la campionessa della regione di Kalos.

Presentatore: "DIAMO IL CALOROSO BENVENUTO AGLI SFIDANTI! ENTRAMBI PROVENIENTI DAL PICCOLO PAESINO DI BORGO BOZZETTO, CON UN'AVVENTURA INCREDIBILE, DA SALVATORI DELLA REGIONE, SULLE LORO SPALLE! LUCA E SERENA!"

Entrambi fecero il loro ingresso in campo con sguardo determinato ma sorridente e subito andarono a posizionarsi sui loro lati del campo di battaglia della struttura. Entrambi erano pronti a mandare subito il loro primo Pokemon ma prima l'arbitro si prese la scena, entrando. Non era di certo normale arbitrare una finale

Arbitro: "Sta per avere inizio la finale della Lega Pokemon, la più grande competizione esistente. Entrambi gli allenatori avranno a disposizione sei Pokemon, colui che riuscirà ad avere la meglio, verrà proclamato Campione onorevole, in grado di ricevere la vera lotta per il titolo da parte della vera e propria campionessa! Diantha!"

L'atmosfera era così strana, così rovente ma anche così tranquilla, almeno questo era il pensiero dei due finalisti, ormai pronti a scagliare i loro primi Pokemon.

Luca: "Vai Garchomp! E' il tuo momento di entrare in campo!"

Serena: "Meowstic! Iniziamo questa finale insieme!"

Entrambi i primi Pokemon vennero mandati in campo, il pubblico fremeva dall'eccitazione, non vedendo l'ora che la battaglia incominciasse.

Arbitro: "La finale! Può incominciare!"

Serena: "Segnoraggio! Vai!"

Luca: "Non dargli tregua! Rispondi con Iperraggio!"

Subito i due Pokemon scagliarono le proprie mosse a distanza che esplosero annullandosi a vicenda. I Pokemon psico erano subito invitati a proteggere il pubblico, perché la forza dei due Pokemon non sembrava aver eguali.

Luca: "Scagliati con Dragartigli!"

Serena: "Schiva e usa Palla Ombra!"

Grazie a un'agile movimento, la Pokemon Temperanza riuscì a schivare i violenti artigli luminosi del Mach, finendo per poi per indietreggiare e scagliando le sfere oscure

Luca: "Contrastale sempre con Dragartigli!"

La mossa a distanza non arrivò per nulla al Drago-terra che si protesse immediatamente così come aveva attaccato. Non si fermò neanche per un istante e scagliò un altro iperraggio che si scontrò di nuovo contro la mossa coleottero e ci fu un'altra parità, con annessa esplosione che si diradò su tutto il campo di battaglia.

Subito la polvere venne diramata dalle grida di determinazione di entrambi i Pokemon che scatenarono delle vere e proprie onde d'urto che si propagarono su tutto il campo di battaglia. I due Pokemon avevano appena scatenato tutto il loro potere, sembrava quasi come se nessuno potesse fermarli.

Luca: "Dragofuria!"

Serena: "Fermalo con psichico presto!"

Il Pokemon Mach si scagliò subito ricoprendosi della sua aura draconica, ma gli occhi della Pokemon psico si illuminarono e l'attacco avversario fu fermato Successivamente il Mach venne scagliato contro il muro della Lega, dal quale si riprese praticamente subito e ritornando sul campo di battaglia.

Luca: "Ancora una volta! Iperraggio!"

Serena: "Fai presto Meowstic! Proteggiti con Schermoluce!"

Lo schermo lucente protettivo, bloccò il raggio ma la Pokemon psico ricevette comunque dei danni, data la potenza della mossa.

Luca: "E adesso fossa!"

Subito il Pokemon Mach andò sotto terra, doveva approfittante perché era anche una soluzione interessante.

Serena: "Non te lo permetterò! Presto usa psichico sotto di te!"

In quel preciso istante il Pokemon Mach stava uscendo ma, con i riflessi molto alti, la Psico riuscì a bloccarlo, rendendo impossibile l'andata a segno della mossa.

Serena: "E adesso usa Palla Ombra!"

La Pokemon Temperanza subito ne approfitto per colpire ripetutamente il Mach con Palla Ombra ma, da una parte, Luca stava aspettando proprio quello.

Luca: "E' ora! Usa Iperraggio!"

Serena: "Fai presto proteggiti con Schermoluce!"

Appena Luca ordinò al suo Pokemon di usare il raggio normale, tutti temevano per la sconfitta della Psico, ma quest'ultima riuscì a evocare la barriera appena in tempo per ridurre i danni, ma finì comunque per indietreggiare e il Mach tornò sul campo di battaglia.

Il pubblico era letteralmente gioioso della battaglia che si stava svolgendo, da entrambi le parti nessuno aveva la minima intenzione di perdere, dando il meglio di se. Tutto questo si trasformava in una grande dimostrazione di forza che a momenti facevano tremare l'intero campo di battaglia, manco fossero delle Mega Evoluzioni

Luca: "Riparti all'attacco con Dragartigli!"

Serena: "Contrastalo con Segnoraggio!"

Subito il Pokemon Mach si scagliò per riuscire a prendere tra le zampe il destino del duello, ma non era così facile, si vide arrivare un raggio con cui si protesse con i suoi artigli, ma finì per indietreggiare.

Luca: "Ancora Iperraggio..."

Serena: "Ancora schermoluce!"

Luca: "Sul terreno!"

La ragazza sgranò gli occhi, infatti il raggio di energia andò a scontrarsi contro il suolo sotto la Pokemon Temperanza, causandole anche parecchi danni ma rimaneva comunque sulle zampe.

Serena: "Palla Ombra!"

La Temperanza ripartì subito all'attacco, per nulla intimorita dall'accaduto, scagliando le sue sfere Oscure, che vennero schivate con facilità ma che spinsero il Mach in un vicolo cieco.

Serena: "Sei mio, Segnoraggio!

Luca: "Proteggiti con Dragartigli!"

La Pokemon psico scagliò il suo raggio coleottero, il Drago-Terra cercò di proteggersi con i suoi artigli ma a nulla valse, venne colpito in pieno e fatto indietreggiare. Successivamente fu ripetutamente colpito da varie Palla Ombra, che stavolta andarono a segno. Il Mach indietreggiò ulteriormente. In quel lasso di tempo entrambi i Pokemon avevano utilizzato una quantità di energie assurda.

Entrambi: "Tornate forza!"

Entrambi i Pokemon vennero fatto tornare nella loro Pokemon, non era ancora il momento di andare in svantaggio, la lotta era ancora bella lunga e passare in svantaggio in quel momento, poteva risultare fatale al destino della battaglia.

Serena: "Altaria è il tuo momento di entrare in campo!"

Luca: "Lotta volante? E che lotta volante sia! Vai Staraptor!"

Entrambi i Pokemon fecero il loro ingresso in campo, un altro scontro tra volatili era pronto a scatenarsi tra i cieli della struttura ospitante il più grande e importante torneo della regione. Gli scorsi scontri erano stati tutti avvincenti al massimo, infatti il pubblico fremeva dalla voglia che lo scontro incominciasse.

Serena: "Dragopulsar!"

Luca: "Doppioteam!"

La Pokemon Canterino subito scagliò il suo potente raggio draconico che venne immediatamente schivato dal rapace con le sue immagini residue.

Luca: "Baldeali!"

Serena: "Aeroattacco!"

Subito i due volatili iniziarono la battaglia tra i cieli del campo di battaglia, urtandosi continuamente in ogni direzione e causando delle incredibili onde d'urto che facevano scatenare qualche vento ribelle. I due si muovevano a velocità molto elevata, quasi non si riusciva a vederli ma entrambi gli allenatori riuscivano a seguire i movimenti del proprio compagno, con incredibile attenzione.

Lo scontro nei cieli era letteralmente allucinante, nessuno dei due volatili perdeva anche solo minima quota. Non si poteva nemmeno fare un paragone tra la velocità di entrambi.

Serena: "Forzalunare!"

Luca: "Proteggiti con Alacciaio!"

Subito la Pokemon Canterino cercò il contrattacco, approfittando di una situazione favole ma, grazie alle ali d'acciaio del rapace, la mossa folletto non andò a segno. Non si fermarono e subito ripartirono all'attacco, continuando a sfrecciare a velocità assurda. Nessuno dei due aveva la minima intenzione di perdere. La determinazione e la presa di coscienza, l'andare avanti verso il proprio obiettivo.

Serena: "Dragopulsar!"

Luca: "Usa ancora una volta Doppioteam!"

Ancora una volta la mossa draconica venne evitata dalle copie del rapace ma, in quell'esatto istante, un sorriso si fece spazio sul volto della ragazza di Borgo Bozzetto.

Serena: "Approfittare per utilizzare Dragodanza vai!"

Approfittando di quel momento, La Pokemon Canterino aumentò il suo attacco e la sua velocità e subito si scagliò contro il rapace a velocità sonica. Lui, inizialmente sorpreso, riuscì a evitare al pelo l'attacco per poi scagliare con sempre più forza e velocità contro la Canterino, riprendendo lo scontro aereo.

Si poteva tranquillamente notare che l'avanzata di attacco e velocità del Drago-volante, aveva influito sulla battaglia ma il Rapace gli teneva corda, rispondendo a ogni suo attacco. Da una parte sembrava in vantaggio il drago, ma dall'altra non andava mai sottovalutato un Pokemon di Luca. La Altaria cercò di sfruttare la sua velocità per scagliare Forzalunare, che venne nuovamente bloccata dalla mossa acciaio dello Staraptor.

Serena: "Dragopulsar!"

Luca: "Evita!"

Luca sapeva bene che utilizzare Doppioteam in quel momento, poteva risultare fatale. A costo di sprecare qualche energia in più, era decisamente schivare, in quel momento si aprì un'apertura.

Luca: "Forzati e scagliati con Alacciaio!"

Il primo colpo delle gara venne dato, la mossa acciaio colpì il bersaglio, facendola indietreggiare. La Canterino si riprese subito. I due volatili continuarono a confrontarsi a ritmi altissimi, nessuno dei due aveva la minima intenzione di arrendersi ma prima o poi quello scontro doveva concludersi. E' inesorabilmente il corso degli eventi e noi non li possiamo controllare. Entrambi gli allenatori avevano un piccolo sorriso stampato in volto, si stavano divertendo come non mai, quella era la loro finale e non apparteneva a nessun altro.

Serena: "Scagliati ancora con Aeroattacco!"

Luca: "Staraptor anche tu continua con Baldeali!"

Per quanto avesse padroneggiato l'uso della mossa, i contraccolpi da Baldeali si stavano facendo sentire. Inizialmente il rapace perse quota per poi riprenderla al momento giusto per incominciare l'ennesima battaglia aerea della battaglia, che male non faceva al morale del pubblico, sempre in eccitazione per gli scontri tra le mosse.

Serena: "Dragopulsar! Colpisci tutta l'area!"

Luca: "Vai più in alto e usa di nuovo Doppioteam!"

Per schivare l'attacco draconico, usato in quel momento per strategia di contrastare Doppioteam, il Pokemon rapace prese quota per poi evocare le sue copie una volta al sicuro. In quel momento non solo Staraptor deteneva il controllo dei cieli, ma la Pokemon Canterino non aveva la possibilità di trovare quello vero.

Luca: "E adesso Alacciaio!"

Serena: "Individua quello vero! Fai presto!"

Tutte le copie si gettarono in picchiata con le ali che si illuminarono. La Pokemon Canterino cercò in tutti i modi di individuare quello verso ma a nulla valsero i suoi tentativi, venne colpita in pieno dalla mossa acciaio, facendola destabilizzare.

Luca: "E adesso Baldeali!"

Serena: "Usa immediatamente Dragopulsar davanti a te!"

In un tentativo di riuscire a stabilizzare il volo ed evitare di essere colpita, la Pokemon Canterino scagliò la sua mossa Draconica davanti a se e riuscendo a schivare la mossa avversaria, o almeno questo è quello che pensava. Subito subito venne colpita in pieno dal vero Baldeali che la mandò a terra. Altaria non era più in grado di combattere.

Arbitro: "Altaria non è più in grado di combattere, questo scontro se lo aggiudica Staraptor!"

Il pubblico andò letteralmente in visibilio mentre la ragazza di Borgo Bozzetto faceva rientrare nella Pokeball la sua amica, che ringraziò. il primo vero e proprio scontro della finale, se lo era aggiudicato Staraptor, che non aveva la minima intenzione di arrendersi per nulla al mondo. Una finale del genere forse non si era mai vista nella regione, Diantha era diventata campionessa con estrema facilità, grazie alle sue incredibili doti da allenatrice. Ma in questo momento, chiunque le fosse capitato in finale, le avrebbe dato filo da torciere in una maniera assurda.

Serena prese un respiro profondo per poi sorridere e tirare fuori il suo prossimo Pokemon.

Serena: "Clefable è il tuo momento di entrare in campo!"

La Pokemon Folletto fece il suo ingresso in campo per poi scatenare il suo potere, causando la solita onda d'urto sul campo di battaglia, il quale generava un vento di forza, di determinazione. Entrambi non sapevano neanche cosa dire, volevano solo che fossero i Pokemon a parlare al posto loro, con le loro direttive. Per loro non cambiava.

Serena: "Forzalunare vai!"

Luca: "Ora Doppioteam!"

Grazie all'evocazione delle sue copie, il rapace riuscì a schivare l'attacco della fata ma non riuscì a fare i conti con la sua velocità. Quest'ultima fece un balzo per poi arrivare, inaspettatamente, davanti al vero Staraptor, prendendo di sprovvista sia lui che il suo allenatore.

Serena: "E adesso Tuonopugno!"

Il Rapace venne colpito in pieno, scagliato a te da un'onda d'urto generata dalla potenza dell'attacco che lo mandò direttamente a terra esausto.

Arbitro: "Staraptor non è più in grado di lottare, vince Clefable!"

Nonostante la lotta fosse stata decisamente breve, il pubblico andò comunque in visibili. Luca fece tornare il suo compare nella Pokeball per poi preparare subito la prossima. Anche lui sfoggiò lo steso sorriso fatto precedentemente dalla ragazza, quello stava a significare che il ritmo delle battaglie stava per aumentare di intensità

Luca: "Mienshao è il tuo momento di entrare in campo!"

La Pokemon Marziale scese sul campo di battaglia su sorpresa generale di tutto il pubblico, dato che i Pokemon lotta sono deboli a quelli di tipo folletto ma il ragazzo non sembrava minimamente preoccupato della cosa.

Luca: "La situazione è combattiva in questo momento"

Serena: "Chissà chi la spunterà"

Luca: "Lo sai vero che non devi contare il vantaggio di tipo vero?"

Serena: "Non siamo più nel percorso uno!"

Disse per poi ridacchiare, facendo ridere anche l'amato.

Luca: "Quello fu il nostro primo scontro, non me lo dimenticherò mai, ma questi ricordi possono aspettare per essere riesumati, sei d'accordo?"

Serena: "Ovviamente! Allora sarò io a fare la prima mossa! Forzalunare!"

Luca: "Parti subito a razzo eh? Forasfera!"

Subito le due Pokemon scagliarono le loro sfere che si scontrarono annullandosi a vicenda, causando una notevole esplosione che obbligò i Pokemon della Lega a intervenire. Probabilmente quello era lo scontro più lieve avvenuto fino a quel momento durante quella battaglia, ma era palese che si stessero trattenendo.

Luca: "Zuffa!"

Serena: "Breccia su entrambe le zampe! Intercettalo e non permettere che ti colpisca!"

Sfruttando la sua velocità, la Pokemon fata riuscì a scatenare una specie di attacco Zuffa mentre usava breccia, in modo a riuscire a contrastare l'attacco della propria avversaria. Si trattava di uno scontro a piena velocità e subito dopo le due Pokemon incominciarono a muoversi lungo il campo di battaglia. Che fosse una prerogativa di ogni scontro tra Pokemon fisici? Nessuno lo sapeva ma così le battaglie risultavano più avvincenti.

La voglia di diventare forti, di raggiungere obiettivi, cose spiegate decine di volta ma in pochi arrivano a scoprirne il vero significato. Quella finale era la consacrazione di un destino cambiato, un nuovo futuro che i due finalisti erano riusciti a creare con le proprie forze, un qualcosa il cui significato aumentava di minuto in minuto, di mossa in mossa durante la fase finale di quello straordinario torneo. Un simbolo di ritorno alla normalità, dopo un anno usato per ricostruire le città ormai cadute in rovina dal tempo

Serena: "Tuonopugno!"

Luca: "Calcinvolo!"

La Pokemon Fata scatenò il suo potente pugno fulminante, la Marziale il suo poderoso calcio. Anche stavolta le due mosse si annullarono e entrambe indietreggiarono ma entrambe stavano sorridendo. Tutti i Pokemon di Luca e tutti i Pokemon di Serena, sapevano che dimostrare il massimo delle loro capacità in quel torneo, significava dar gioia a una intera nazione, in fondo dimostravano il loro valore, dimostravano la forza che avevano messo a servizio della popolazione. Le tribune non erano vuote, tutti gli allenatori che erano stati sconfitti, erano rimasti per poter vedere la finale del torneo e, di conseguenza, il vincitore contro la vera campionessa.

Laura, Daniel, Manuel, Lela, Jean Pierre e Alex erano lì che osservavano con il sorriso l'avanzata di quella bellissima lotta che stava letteralmente facendo impazzire il pubblico. Tutti lì a osservare la lotta tra i loro due compagni di avventura, viaggio che è durato davvero tanto e si è concluso con l'arrivo in quella sede così gigantesca.

Luca: "Acrobazia!"

Con un colpo ben assestato, la Pokemon Marziale riuscì a mandare a segno il primo vero e proprio colpo della battaglia, con la Fata che indietreggiava ma si riprendeva come se non fosse successo niente, eppure aveva subito un notevole colpo. Essa rispose subito con Forzalunare in modo da sfruttare il momento del mal posizionamento della Pokemon Lotta ma fu tutto inutile, dato che quest'ultimo riuscì a schivare la mossa con estrema facilità.

Eppure ancora non aveva fatto i conti con la velocità della sua avversaria. La Marziale si ritrovò la Clefable a pochi centimetri di distanza.

Serena: "Breccia!"

La Fata colpì in pieno stomaco, lei si contrasse dal dolore per poi essere scagliata a terra, dove ci mise qualche secondo a riprendersi. Evitare era diventata una opzione di usare Pokemon volte, non si sapeva quanto posse ancora essere imprevedibile la fata. Eppure in questo momento quest'ultima non era proprio in una situazione comoda e Luca se ne accorse.

Luca: "Presto Forzasfera!"

Serena: "Non puoi schivare da quella posizione, usa Forzalunare presto!"

La Clefable non riuscì a reagire in tempo e venne colpita in pieno e fatta ulteriormente indietreggiare. Lo scontro era diventato sempre più veloce, frenetico ma soprattutto competitivo per chi riuscisse a trovare più spazi aperti.

Luca: "Zuffa!"

Serena: "Attacchi Breccia!"

Entrambe le Pokemon si scagliarono nuovamente creando un altro scontro in ogni lato del ring. Colpo su colpo, pugno contro breccia e entrambe completamente in parità, che ogni volta aumentavano la forza causando un'onda d'urto che si propagava su tutto il campo di battaglia sotto l'incitamento di un pubblico ormai rapito da tutto, con il cuore finalmente libero da un anno molto difficile. Una cura alla depressione era stata per loro quella competizione.

Ormai entrambe le Pokemon avevano il respiro che non riuscivano a controllare e le loro energie erano quasi finale, bastavano solo per un ultimo attacco finale.

Luca: "Facciamo finire questo scontro sei d'accordo?"

Le disse con il sorriso quasi con aria di sfida.

Serena: "Accetto con piacere! Le nostre Pokemon hanno dato tutto e quest'ultimo attacco deciderà la vincitrice! Gigaimpatto a massima potenza vai!"

Luca: "Concentra tutte le energie che ti sono rimaste e scagliati con Calcinvolo! Vai!"

Entrambe le Pokemon si scagliarono nell'attacco finale, entrambe scatenando tutte le loro forze nei loro attacchi. Scariche di energia si scatenarono per lo scontro continuo tra le due mosse, nessuna delle due voleva cedere e tenevano testa utilizzando più del massimo delle forze usate. Improvvisamente le due Pokemon aumentarono ancora di più e la potenza e ci fu una gigantesca esplosione che circondò tutto il campo di battaglia, superando persino l'arena di combattimento. Tutti non riuscivano a vedere nulla, gli allenatori tenevano lo sguardo fisso sui loro Pokemon, come se potessero spuntare da un momento all'altro.

Quando la polvere si diradò, entrambe stavano ancora a fatica in piedi, piene di ferite e con il respiro fuori controllo. Sembravano intenzionate a continuare ma alla fine crollarono a terra esauste.

Arbitro: "Sia Clefable che Medicham non sono più in grado di lottare, lo scontro finisce in parità!"

Il pubblico andò nuovamente in visibilio ed entrambe le Pokemon tornarono dai loro allenatori, che non persero altro tempo.

Serena: "E' il tuo momento di rientrare in campo Meowstic!"

Luca: "Garchomp è il momento di concludere questa battaglia!"

I due Pokemon che avevano dato inizio alla finale, fecero il loro ingresso in campo e non persero tempo, facendo scontrare immediatamente Iperraggio e Segnoraggio. Entrambi non vedevano l'ora di rientrare ma sembravano ancora molto affaticati.

Serena: "Palla Ombra!"

Luca: "E' ora di utilizzare i tuoi artigli! Dragartigli!"

Le sfere spettrale fecero una brutta fine contro gli artigli draconici del Pokemon Mach, che subito si scagliò contro la Pokemon Temperanza, quest'ultima riuscì a evitare muovendosi agilmente, riuscendo a indietreggiare.

Serena: "Segnoraggio!"

Luca: "Iperraggio!"

Ancora una volta le due mosse si scontrarono, annullandosi a vicenda. I due avevano ormai utilizzato quasi tutte le forze che avevano in serbo, ne avevano giusto uno per un attacco finale.

Luca: "Scagliati con Dragartigli con tutte le tue forze rimanenti! Vai!"

Serena: "Palla Ombra! Vai anche tu alla massima potenza!"

Entrambi si scagliarono e le due mosse entrarono in collisione creando una notevole esplosione. Alla fine di essi, entrambi i Pokemon giacevano esausti a terra.

Arbitro: "Meowstic e Garchomp non sono più in grado di lottare, anche questo scontro finisce in parità!"

Entrambi i Pokemon tornarono nelle sfere, dopo l'ennesimo visibilio della battaglia, breve ma intensa. A entrambi rimanevano tre Pokemon che erano pronti a dare tutto pur di vincere. Questa finale era ancora un libro aperto e solo il destino sapeva come sarebbe andata a finire.

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