Episodio 115

La Pokemon Marziale e il Pokemon Leggenda continuavano ad osservarsi con sguardo sempre più determinato. Lei aveva capito che la lotta non sarebbe stata facile come la precedente e questo le metteva adrenalina. Al contrario il ragazzo di Castel Vanità aveva uno sguardo più serio del solito, era sicuro che, in un modo o nell'altro, sarebbe riuscito a vincere quella battaglia.

Luca: "Davvero non male, la forza del tuo Arcanine mi ha stupito e sento che anche Mienshao ne è rimasta sorpresa!"

La Marziale annuì come a confermare l'affermazione ma venne presa dal Pokemon Leggenda come una sfida, finì per ringhiare fino a circondarsi leggermente di fiamme, come ad aumentare il suo potere.

Jean Pierre: "Non ho bisogno dei tuoi complimenti, lo so che anche tu sei completamente determinato e pronto a vincere. Non abbiamo bisogno di chiacchierare"

Il ragazzo di Borgo Bozzetto sorrise determinato, non poteva negare a se stesso che il suo obiettivo fosse un altro ma gli piaceva la determinazione del suo amico. In un qualche modo era finalmente riuscito a tirare fuori il suo atteggiamento pronto a vincere anche le sfide più impossibili e questo lo faceva sentire felice.

La Marziale subito si lanciò cercando di caricare di nuovo Calcinvolo, che stavolta fu evitato di netto per poi essere colpita dall'ennesimo Extrarapido.

Jean Pierre: "Sprizzalampo!"

Luca: "Forzasfera!"

Subito il Pokemon Leggenda si avvolse dalle scintille dell'elettricità più forte, avvolgendo tutto il proprio colpo per poi scagliarsi contro la sua avversaria, evitando di netto tutte le forzasfera lanciate a protezione. Nonostante quella stupenda azione, non riuscì a colpirla per via di un balzo nettissimo che gli fece perdere l'equilibrio d'attacco.

La Marziale cercò di approfittarne scagliandosi con Acrobazia ma il Leggenda riprese lucidità e con un salto riuscì a schivare senza problemi.

Jean Pierre: "Ora Lanciafiamme!"

Luca: "Usa di nuovo Forzasfera!"

La Pokemon lotta riuscì all'ultimo a scagliare probabilmente una delle sue mosse più di rilievo, riuscendo così a contrastare nettamente le fiamme del Leggenda.

Jean Pierre: "Ancora Lanciafiamme!"

Ancora una volta il Pokemon leggenda scatenò le sue fiamme, ancora evitando il bersaglio per via di un salto all'ultimo. La situazione non era buona per la Pokemon Marziale, riusciva ancora a evitare ma le forze la stavano pian piano abbandonando, eppure era ancora così lontano quel momento e Luca lo sapeva bene. Di nuovo il leggenda si scagliò con Extrarapido ma stavolta la Marziale si scagliò a sua volta con acrobazia, iniziando uno scontro ad altissima velocità. Il pubblico non riusciva a seguirli bene, eppure si potevano notare le onde d'urto generate dallo scontro tra le due mosse.

Il Leggenda dopo un po' si avvolse di nuovo dall'elettricità e si scagliò ma questa volta la Mienshao rispose con Calcinvolo, riuscendo così a contrastare la mossa elettro e a infliggere dei danni al proprio avversario. Stavolta fu la lotta a scagliare per prima il suo attacco, creando una forzasfera leggermente più grande rispetto al solito che, al momento del lanci, si divisero in tante piccole sferette che costrinsero nuovamente all'indietreggio del Pokemon fuoco. Inutile dire che questo non lo fermò minimamente, dato che successivamente scagliò un altro potentissimo lanciafiamme che stavolta riuscì a prendere in pieno la propria avversaria.

La Marziale era piena di ustioni ma era ancora in piedi, pronta a continuare a combattere dando sfogo a tutte le sue energie rimaste, non aveva la minima intenzione di arrendersi per così poco e sarebbe caduta a terra solo dopo aver prosciugato tutte le sue energie. Ovviamente non limitò gli attacchi dell'Arcanine con la sola determinazione, dato che quest'ultimo si circondò nuovamente di elettricità per poi scagliarsi nuovamente. La Mienshao caricò ancora il suo Calcinvolo ma stavolta venne colpita di sorpresa, non riuscendo a contrastare la mossa elettro con il suo calcio ma, nonostante il colpo appena subito, riuscì a rispedire il danno inferto con un'abile Forzasfera lanciata a sorpresa senza il comando di Luca.

Lei si reggeva ancora sulle sue zampe senza la minima intenzione di arrendersi, eppure ormai le sue forze erano ormai quasi a zero, l'Arcanine invece sembrava avesse ancora tante energie da spendere.

Luca: "Va bene Mienshao! E' il momento di scatenare tutta la tua forza rimasta! Zuffa!"

Jean Pierre: "Te la giochi così per il finale delle energie della tua Pokemon? Va bene Arcanine usa Oltraggio!"

Gli occhi del Pokemon Leggenda si fecero rosso sangue e, come impazzito, si gettò a furia sulla Pokemon Marziale che nel frattempo aveva caricato il suo attacco Zuffa. In quel momento incominciò uno scontro completamente fisico che non andò avanti per molto. I due continuavano a darsele di santa ragione, ogni colpo rispondeva un altro colpo e i due sembravano annullarsi finché la Marziale non indietreggiò più del dovuto dopo un impatto e, ormai stanca, venne colpita dai ripetuti attacchi del Pokemon leggenda che la scagliò contro la parete dello stadio. Lei ormai era esausta.

L'arbitro annunciò la vittoria del Pokemon Leggenda e Luca ritirò nella Pokeball la Pokemon Marziale, ringraziandola per lo splendido contributo. Nel mentre Jean sorrise per poi fare uno sguardo ancora più determinato come se l'ultimo peso ormai fosse sparito.

Luca: "Va bene Lucario, è il tuo turno di entrare in campo!"

Il Pokemon aura fece il suo ingresso in campo sotto le urla eccitate del pubblico ormai in preda al divertimento più totale, si godevano quelle lotte senza più distinzioni era un pubblico di tifo eccezionale. Jean Pierre non si aspettava minimamente che sarebbe entrato quello che probabilmente era il suo secondo Pokemon più forte. Questo non cambiava le carte in tavola, Lucario era pur sempre un tipo acciaio e il suo Arcanine era di tipo fuoco, forse qualche possibilità di vittoria la aveva. Nonostante questi pensieri, non si poteva permettere di sottovalutare il proprio avversario solo in base al tipo, poteva ritrovarsi davvero in grossi guai.

Subito il Pokemon Leggenda si scagliò con Sprizzalampo ma, con una sola parola, il ragazzo di Borgo Bozzetto fece raggelare il sangue a tutti.

Luca: "Bloccalo"

L'immenso attacco fisico elettrico fu fermato senza difficolta, il Pokemon Aura lanciò poi indietro il proprio avversario. Jean Pierre non aveva dubbi, era una sfida che probabilmente era impossibile da vincere, pensava infatti che sarebbe stato il suo ultimo Pokemon ma evidentemente si sbagliava.

Jean Pierre: "Lanciafiamme!"

Luca: "Forzasfera!"

Lo scontro tra le due mosse, causò un grande polverone e esplosione che fece alzare le protezioni da parte dei Pokemon psico della Lega. Il Pokemon leggenda si scagliò di nuovo con Oltraggio, con tutta l'intenzione di vincere ma venne travolto dalla Zuffa del Pokemon aura che lo mandò definitivamente a terra. Arcanine era esausto. Subito l'arbitro annunciò la sua sconfitta e Jean Pierre lo fece tornare nella Pokeball. Il pubblico aveva davvero assistito a un qualcosa di eccezionale e non riuscivano a credere ai propri occhi.

Nel mentre Jean aveva già scelto il prossimo Pokemon da mandare in campo, guardò la Pokeball per poi tirare un sospiro di coraggio.

Jean Pierre: "Krookodile è il tuo momento!"

Il successivo Pokemon di Jean fece il suo ingresso con tutta la sua determinazione. Si poteva notare tranquillamente quanto fosse forte, sicuramente più di Arcanine.

Come le sue due pre-evoluzioni, è simile a un coccodrillo, e come Krokorok è bipede e mantiene le sue caratteristiche, tranne il fatto che è più grassottello, non è beige ma rosso, la pancia è grigia, ha la visiera più appuntita e dita più ricurve dotate di artigli.

Tutti si stupirono per la scelta di Jean Pierre, Krookodile aveva un vantaggio su Lucario ma anche un enorme svantaggio. Entrambi i Pokemon potevano davvero rischiare durante quella battaglia.

Jean Pierre: "Non mi interessa se sono contro il tuo Lucario, non ho intenzione di arrendermi per nessun motivo, sono stato chiaro?"

Luca: "Amico sono sempre pronto, scateniamoci!"

Luca sembrava aver cambiato atteggiamento, evidentemente quella lotta lo stava entusiasmando più di quanto credesse, lo steso valeva per Lucario che inizialmente si era mostrato così freddo e distaccato. Forse era solo ansia per lo scontro? Nessuno lo poteva sapere.

Jean Pierre: "Dragartigli!"

Luca: "Calciardente!"

Entrambi i Pokemon si scagliarono uno contro l'altro, il Pokemon Minaccia creando gli artigli d'aura verdognoli, mentre il Pokemon Aura ricoprendo la propria zampa dalle fiamme più incandescenti. Fu proprio quest'ultimo il primo a scagliare l'attacco ma il Terra-buio fu agile a schivare l'attacco, così come fu agile il Pokemon aura a schivare il contrattacco draconico del proprio avversario. Successivamente ci fu uno conto tra le due mosse fisiche che finì in completa parità ed entrambi indietreggiarono.

Jean Pierre: "Focalcolpo!"

Luca: "Schiva e usa Forzasfera!"

Subito il minaccia creò la sua sfera dai colori giallastri sull'arancione, una delle mosse più potenti di tipo lotta, concentrando tutta la propria aura e precisione per poi scagliare, il Lucario fu previdente e si saltò prima che la mossa lo potesse colpire per poi creare la Forzasfera, il cui simbolo è il maestoso color blu con tratti bluastri, scagliandola.

Il Minaccia si difese senza problemi riuscendo a tagliare la sfera con la sua mossa draconica, senza che Jean potesse ordinarglielo.

Jean Pierre: "Fossa!"

Immediatamente il Terra-buio ne approfittò per infilarsi sotto terra, una mossa del genere avrebbe fatto veramente tanti danni al Pokemon lotta-acciaio.

Luca: "Trovalo subito!"

Jean Pierre: "Ora attacca!"

Tutti davano per scontato che il Pokemon Aura venisse colpito, ma in quel secondo in cui lui chiuse gli occhi, capì immediatamente la posizione del Minaccia, riuscendo così a schivare l'attacco prima di essere colpito. Purtroppo non riuscì a fare nulla con il successivo attacco, un Focalcolpo lanciato sfruttando proprio la schivata, come se fosse una sottospecie di piano b.

Il Pokemon Aura subì davvero dei danni considerevoli, dato che era letteralmente con la guardia in bilico e impossibilitato ad attaccare, eppure era ancora in piedi, sulle proprie zampe pronto a continuare il combattimento.

Luca: "Dragopulsar!"

Jean Pierre: "Ancora Focacolpo!"

Stavolta le due mosse lanciate si scontrarono, creando anche una notevole esplosione che non fermò minimamente il due Pokemon che subito si scagliarono consecutivamente con Dragartigli e Calciardente, creando un altro scontro fisico completamente alla pari con quasi persino la stessa velocità.

Entrambi gli allenatori stavano lasciando le loro mosse più forti per ultime, in modo da poter scatenare tutto il loro potere in un unico attacco, l'unica differenza è che, in quel preciso istante, Lucario sembrava esageratamente stanco e lo si poteva notare dai movimenti leggermente più lenti del solito, o almeno solo Luca lo aveva notato.

Incredibilmente il Minaccia colpì di nuovo il Pokemon aura con un poderoso Dragartigli ma, al fortuito impatto accaduto per un abbassata di guardia per l'eccitazione dello scontro, il Pokemon Aura contrattaccò immediatamente con Calciardente riuscendo a colpire a sua volta.

In un singolo istante, i due Pokemon sul campo di battaglia si erano scambiati i colpi dalla potenza impressionante che fece esaltare ancora di più il pubblico, ormai completamente rapito da tutto quelle battaglie epiche che si stavano svolgendo in quel singolo giorno.

La consapevolezza che dopo la fine di quella battaglia, avrebbero dubito aspettare il giorno successivo, li faceva tifare ancora di più per non perdere la determinazione. Non avevano la minima intenzione di perdersi neanche un istante di quella incredibile battaglia.

Jean Pierre: "Direi che questo scontro si possa anche concludere, cosa ne pensi?"

Luca: "Mi trovi d'accordo!"

Jean Pierre: "Oltraggio!"

Luca: "Zuffa!"

Gli occhi del Krookodile si accesero del color sangue, pronto a scagliarsi dando sfogo a tutta la sua potenza, lo stesso il Pokemon aura con le poche energie che gli mancavano. Entrambe le mosse collisero ed entrambi continuarono a scambiarsi calci e pugni andando completamente verso la parità, ma così non era.

Con una mossa a sorpresa, frutto del grande allenamento fatto per poter controllare una mossa potente come Oltraggio, il cui potere è conosciuto tra i più grandi maestri di Pokemon drago per essere la versione fisica di Dragobolide, il Krookodile riuscì a prendere di sorpresa il Pokemon aura che perse per un decimo di secondo il controllo della mossa e questo bastò per poi subire letteralmente una scarica di poderosi colpi, che si conclusero con una violenta codata che lo scagliò contro la parete del della struttura. Il Pokemon aura era esausto.

Subito l'arbitro determinò il vincitore dell'attuale scontro e Luca fece tornare il suo Pokemon all'interno della sfera, congratulandosi con lui dell'ottimo lavoro svolto e che era davvero fiero di lui. Era letteralmente una situazione particolare, Jean non riusciva nemmeno a crederci e finì per richiamare nella sfera il suo Pokemon per potergli far recuperare delle energie in vista del successivo Pokemon di Luca.

Jean Pierre: "Cosa ne dici, riprendiamo questo scontro? Vai Noctowl!"

Il Pokemon gufo uscì dalla Pokeball, aveva già completamente recuperato le energie che aveva usato proprio all'inizio della battaglia dei due allenatori ma comunque di danni ne aveva subiti.

Luca: "Accetto volentieri! Staraptor!"

Anche Staraptor fece il suo ritorno in campo, lo scontro con cui la battaglia era incominciata, stava finalmente per proseguire. Staraptor nonostante il vantaggio iniziare aveva subito un po' di colpi e una giocata particolare di Jean, aveva costretto Luca alla sostituzione dato che non si fidava particolarmente della situazione.

Iniziò immediatamente lo scontro tra abili acrobazie e grandi schivate. Noctowl spesso e volentieri si lanciava con Aeroattacco mentre Staraptor con Baldeali il cui scontro creava delle vere e proprie onde d'urto. Il Pokemon Rapace provò ancora a usare Doppioteam ma fu tutto inutile visto il baraonda del Pokemon Gufo che andava a eliminare tutte le copie e a infliggere danni sonici al Rapace. La situazione non era delle migliori per nessuno dei due Pokemon in campo infatti, dato che il Gufo veniva spesso e volentieri colpito dall'alacciaio avversario.

Jean Pierre: "Cozzata Zen!"

Il Pokemon gufo si scagliò all'attacco mentre Luca rimaneva il silenzio come ad aspettare il suo avversario. Jean si ritrovò stranito ma volle comunque continuare il suo attacco e cadde nella trappola di Luca.

Luca: "Doppioteam ora!"

Un istante prima che venisse colpito, il rapace si sostituì con una sua copia riuscendo a evitare l'attacco. Questo destabilizzò Jean che non si aspettava una tattica così pericolosa.

Jean: "E' inutile posso annullare i tuoi cloni quando voglio! Usa di nuovo Baraonda!"

Luca: "Credi che te lo farò fare? Ora Zuffa!"

Una raffica di attacchi con le ali e artigli colpirono il Gufo che non fece in tempo a scagliare la sua mossa. Nonostante questo però quest'ultimo non andò a terra esausto ma aveva comunque il fiatone, così come lo stesso Rapace che comunque aveva subito danni precedentemente e aveva consumato un bel po' di energie con Zuffa.

Nonostante tutto il due Pokemon continuarono il loro scontro tra i cieli, continuando a scontrarsi con tutte le loro energie rimaste. Entrambi stavano incominciando a perdere velocità. Il Noctowl provò con Eterelama ma il Rapace riuscì facilmente a schivare per poi contrattaccare con Alacciaio ma anche questa mossa fu letteralmente schivata.

La specie di Staraptor è molto fiera e di indole selvaggia, arriva a sfidare avversari più grossi con immenso coraggio e nessun timore conscio della propria forza. Il suo onore non gli permette mai di smettere di attaccare, nemmeno quando è ferito gravemente e si aggrappa a tutte le sue forze pur di vincere.

Ha letteralmente un'ossessione per la sua cresta, dato che se la mette sempre in ordine anche nei momenti più difficili. Negli stormi, Starly e Staravia spesso lasciano il gruppo per poi tornare evoluti, inoltre possiede ali davvero molto robuste.

Noctowl, essendo ovviamente un gufo, non manca mai la sua preda al buio e diversi studi hanno portato alla conclusione che quando gira la testa di 180 gradi, le sue capacità selettive aumentano di potenza. E' conosciuto per essere un Pokemon davvero molto silenzioso quando si tratta di prede.

I suoi occhi, oltre che a vedere benissimo al buio, gli permettono di scorgere anche le luci più soffuse senza il minimo problema, infatti molte volte viene usata questa specie per ritrovare persone disperse.

Luca: "Baldeali con tutte le tue forze rimanenti!"

Jean Pierre: "Te la giochi con un attacco finale? Sono d'accordissimo con te! Aeroattacco!"

Entrambi si scagliarono a tutta velocità rimasta avvolgendosi dell'aura del colore della loro corrispettiva mossa, avevano tutta l'intenzione di farla finita con quell'ultimo attacco e infatti fu proprio cosi. Il contatto tra le due mosse generò, oltre che una notevole esplosione, anche un'onda d'urto che subito via spazzò via la polvere appena creata.

Entrambi i volatili caddero a terra, ormai completamente esausti. Lo scontro era finito in parità ed entrambi gli allenatori fecero tornare nella Pokeball i loro fidati compagni di avventura, dopo essersi congratulati con loro per l'ottimo lavoro svolto.

Non persero altro tempo e subito mandarono in campo i loro successivi Pokemon.

Luca: "Venusaur è il tuo momento!"

Jean Pierre: "Krookodile vai!"

Entrambi i Pokemon fecero il loro ingresso in campo, Luca ovviamente con il suo nuovo Pokemon e Jean con il fidato Krookodile con cui è riuscito incredibilmente a sconfiggere Lucario.

Del Pokemon minaccia si conosce prevalentemente il carattere feroce, attacca tutto quello che gli capita davanti prendendolo a morsi. Inoltre i suoi occhi gli permettono di individuare prede minuscole a 50 km di distanza persino nelle tempeste di sabbia. Le sue fauci sono così forti che sono in grado di distruggere oggetti molto resistenti.

Come sarebbe andata a finire la lotta?

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