I ragazzi entrarono, con sguardo serio, nell'arena dove sarebbero stati estratti i sorteggi dei quarti di finale della Lega Pokemon. Il pubblico li applaudirono in massa, come per congratularsi delle splendide lotte a cui li avevano abituati a assistere. Nessuno dei otto era calmo, in ognuno di loro bramava l'ansia e la determinazione, nonché una carica assurda per poter arrivare ancora più lontano, per potersi giocare la finale di quella bellissima competizione. Tutti si guardarono intorno e poterono notare un pubblico ancora più numeroso, con tutti coloro che erano stati sconfitti sugli spalti, pronti a fare il tifo per loro. Questo poteva dare una carica ancora più pazzesca a tutti.

Commentatore: "BENVENUTI SFIDANTI!"

Le parole del commentatore, entusiasmarono ancora di più il pubblico, ricoprendo lo stadio di determinazione.

Commentatore: "VOI SIETE GIUNTI FIN QUI, DOPO AVER SUPERATO TANTISSIME LOTTE, TANTE DIFFICOLTA' PER RIUSCIRE AD ARRIVARE IN FINALE!"

Lo sguardo dei ragazzi si fece ancora più determinato, le loro mani fremevano, una carica ulteriore si fece spazio nella loro anima. Probabilmente non erano mai stati così eccitati, forse solo il primo giorno del loro viaggio.

Commentatore: "ECCO A VOI I SORTEGGI DEI QUARTI DI FINALE!"

Lo schermo si illuminò e otto carte furono visibili. Queste ultime iniziarono a girare per interminabili secondi, per riuscire a creare ancora più ansia e determinazione. Il loro compito lo facevano fin troppo bene, era davvero una attesa interminabile. Dopo pochi secondi finalmente si fermarono e il sorteggio fu chiaro a tutti.

1- Laura vs Manuel

2- Serena vs Daniel

3- Lana vs Alex

4- Luca vs Jean Pierre

Finalmente le lotte era scritte e confermate nel destino. I primi a incominciare sarebbero stati Laura e Manuel che infatti rimasero sul campo di battaglia. Volevano incominciare immediatamente altrimenti l'attesa sarebbe stata ancora più difficile da sopportare. Con lo sguardo salutarono i propri compagni e si diressero ai loro posti, con ovviamente il commentatore che li presentava.

Laura: "Quindi siamo noi i primi a doversi scontrare eh?"

Manuel: "Avrei voluto incontrarti più in là ma così va più che bene, sono pronto a farti vedere tutto quello che so fare"

Entrambi gli allenatori sorrisero mentre l'arbitro entrava per tenere sotto controllo la battaglia. Come al solito gli altri ragazzi si sarebbero persi la maggior parte della battaglia per non scoprire i Pokemon dei compagni, una tattica per riuscire a mantenere il tutto sulla più viva parità.

Arbitro: "Questo è il primo incontro dei quarti di finale della Lega Pokemon, tutti e due gli allenatori avranno a disposizione sei Pokemon e l'incontro finirà quando tutti e sei i Pokemon, di uno dei due allenatori, non sarà più in grado di combattere. Le sostituzioni sono libere e se ne possono fare quante se ne vogliono."

Laura: "E' il momento Lopunny! Vai!"

Manuel: "Leavanny è il tuo momento vai!"

Entrambi i Pokemon scesero in campo carichi di determinazione, con sguardo serio e coraggioso. La Lopunny di Laura subito scagliò dei potenti calci verso l'aria per potersi riscaldare un po' prima che l'arbitro desse il via. Lopunny è un Pokémon bipede simile a un coniglio con una pelliccia marrone scuro e una piccola coda rotonda.

Ha degli occhi rosa con delle macchie nere sul bordo interno, lunghi ciuffi di pelo color crema sopra i suoi occhi, e un piccolo naso rosa. Le sue lunghe orecchie, che piega poco sopra la sua testa, sono costituite da soffice pelliccia color crema.

E' un Pokemon molto orgoglioso delle sue orecchie e non smette mai di pulirle. I suoi polsi e le gambe sono coperte di morbida pelliccia color crema simile alle sue orecchie. Essa cambia la sua pelliccia due volte l'anno facendo in modo che sia sempre morbida. E' un Pokémon timido e, se sente pericoli, si nasconde dentro il suo pelo.

È evidente la somiglianza di Leavanny con la mantide religiosa, anche se più umanoide. Ha un corpo esile, giallo, ricoperto ovunque ed in vari modi di foglie verdi. La testa è tonda, coronata da una foglia con un taglio sulla parte superiore, è spesso sorridente, ha due occhi rossi e due antenne con la punta di forma semicircolare.

Il suo torace e le sue gambe sono protetti da un'"armatura" di foglie verdi scuro. Anche le braccia sono a forma di foglia, verdi chiaro, taglienti, con un incisione semicircolare sulla parte terminale che ricorda un morso. L'addome è coperto dalla sua coda a foglia, e in tal modo sembra che indossi un abito.

Arbitro: "Potete partire! Che la lotta abbia inizio!"

Laura: "Stordipugno!"

Manuel: "Fendifoglia!"

Entrambi i Pokemon si scagliarono all'attacco, la Lopunny con le orecchie che si illuminarono di bianco opaco e la Leavanny con la parte terminale del suo braccio illuminato di verde. Le mosse si scontrarono ma, in completa parità, fecero indietreggiare entrambe le Pokemon.

Manuel: "Lo immaginavo, sarà uno scontro prettamente fisico eh?"

Laura: "E' inutile che mi incanti con i tuoi discorsi, lo so che possiedi molti assi nella manica!"

Manuel fece un sorrisetto, era stato subito sgamato ma in fondo se lo doveva aspettare. Senza offesa a tutti gli altri allenatori ma finalmente il livello si era notevolmente alzato, rendendo difficili anche le sfide più facili. Ma in questo caso non si trattava di sfida facile, ma di sfida per riuscire a raggiungere le semifinali della competizione.

Manuel: "Millebave vai!"

Subito la Pokemon Balia ripartì all'attacco, attaccando con le sue bave, per riuscire a inibire la maggior parte dei movimenti dei suoi avversari. Laura rispose ordinando alla Pokemon Coniglio di saltare, in modo da evitare l'attacco e infatti la tattica funzionò ed era pronta per il contrattacco.

Laura: Calcinvolo vai!"

La zampa della Pokemon normale si illuminò e cadde in picchiata contro la coleottero-erba. Era decisamente un'attacco pericoloso in quella circostanza, ma non si era allenata a lungo per prendere il danno da contraccolpo che di solito risultava fatale alla maggior parte degli utilizzatori di quella mossa. Manuel fece immediatamente segno alla sua Pokemon di spostarsi, sicuro al 100% che sarebbe accaduto quello appena citato. Eppure Laura sorprese tutti facendo fare una capriola a Lopunny, in modo da atterrare momentaneamente con le orecchie che, essendo decisamente molto morbide, non le aveva fatto prendere nemmeno uno spiraglio di danno. Manuel ne risultò parecchio colpito ma in fondo se lo doveva aspettare, in caso di mossa che a fallimento causano un notevole contrattacco, vanno assolutamente create delle risposte per evitare che succeda.

Manuel: "Devo ammettere mi hai davvero stupito!"

Laura: "Ne sono davvero felice, non posso mica presentarmi alla Lega Pokemon con una debolezza del genere, non credi?"

Manuel: "Beh alla prossima mossa non te la caverai così facilmente! Verdebufera!"

Una bufera di foglie avvolsero la Pokemon Balia che subito le scagliò contro la sua avversaria. Laura si aspettava una mossa simile e infatti era il momento perfetto per riuscire a usare la velocità della sua Pokemon. Diede subito il comando e la coniglia si scagliò, riuscendo a evitare la mossa della mantide religiosa con decisamente molta facilità.

Laura: "Stordipugno!"

Manuel: "Presto intervieni con Fendifoglia!"

Purtroppo la Mantide non riuscì a usare in tempo la sua mossa e infatti venne colpita in pieno e spedita a terra, rialzandosi con leggera difficoltà per il colpo appena subito.

Laura: "Geloraggio ora!"

All'ennesimo comando di Laura, Manuel sgranò gli occhi. Stavolta il pericolo era reale e lo dimostrava il fatto che la Pokemon coniglio aveva appena scagliato una mossa ghiaccio. Questo lo costrinse a ricorrere alla sua mossa più forte.

Manuel: Iperraggio presto!"

La Pokemon Balia non si fece attendere troppo e scagliò subito la sua mossa riuscendo a bloccare l'avanzata della mossa superefficace. In effetti ci riuscì ma consumando davvero una quantità incredibile di energie, il che era un male dato che la coleottero-erba era già in affaticamento. La Lopunny partì di nuovo con stordipugno, con difficoltà la Leavanny riuscì a rispondere con Fendifoglia ma venne ancora colpita. La Pokemon coniglio non si fermò e colpì nuovamente la sua avversaria con Stordipugno, mandandola finalmente k.o..

Arbitro: "Leavanny non è più in grado di lottare, la vincitrice è Lopunny!"

Manuel fece tornare il suo Pokemon nella Pokeball, congratulandosi con lei dell'ottimo lavoro svolto. Laura aveva spuntato l'incontro con una serie di mosse che avevano messo in difficoltà la Leavanny, per poi mandarla ufficialmente a terra esausta.

Manuel: "Ok Flareon è il tuo momento! Vai!"

Manuel mandò in campo il secondo membro della sua squadra. Il suo fidatissimo Flareon che immediatamente entrò nel vivo della lotta. Inutile sottolineare la grande fiducia che serbava per i suoi compagni di avventura.

Come tutte le evoluzioni di Eevee, Flareon ha l'aspetto di una volpe. Il suo pelo è rosso-arancione, con un collare di pelo giallo. La coda è gialla e molto folta. Flareon ha un ciuffo giallo anche sulla testa. L'interno delle orecchie è nero. All'interno del suo corpo c'è una sacca ardente.

La ragazza guardò con attenzione il suo avversario per poi ritirare nella Pokeball la Lopunny, voleva che risparmiasse le energie.

Laura: "Ok Raichu, è il tuo momento!"

Un grande Raichu entrò in campo, inutile dire che Manuel si accorse subito di chi fosse e sorrise alla cosa. Si trattava del Pokemon che Laura aveva salvato dalle grinfie di Trovato. Questo poteva significare solo una cosa, un Pokemon ormai scoperto senza che fosse fatto uscire fuori dalla Pokeball.

Laura: "Sorpreso eh?"

Disse notando lo sguardo stupito e felice del suo avversario, era una reazione più che giustificata, non poteva trattenere le emozioni davanti a un qualcosa del genere.

Manuel: "Mi hai davvero stupito! Ma non pensare che questo mi faccia trattenere i colpi eh!"

Laura: "Non ho chiesto questo, fammi vedere di cosa sei in grado di fare!"

Raichu è un roditore, piuttosto piccolo, bipede anche se è in grado di correre più velocemente a quattro zampe. Come Pikachu, da cui evolve, Raichu possiede lunghe orecchie, zampe e braccia piuttosto tozze e delle strisce marroni orizzontali sul dorso.

La coda, lunga quasi quanto il resto del corpo, termina con una strana fantasia che ricorda un fulmine. Raichu è di colore giallo-marrone, con la pancia bianca. Le orecchie sono biforcate all'esterno, di colore marrone e giallo nella parte interna con, alla fine, un caratteristico ricciolo nel loro punto più basso. La sacche delle sue guance sono di colore giallo.

Laura: "Raichu vai con fulmine!"

Manuel: "Lanciafiamme!"

Entrambi i Pokemon scagliarono la loro corrispettiva mossa che entrarono in contatto creando una esplosione gigantesca. Il pubblico ne fu ancora più entusiasta rispetto allo scontro precedente. Le forze che si stavano scontrando in quel campo di battaglia, rappresentavano quanto di più significativo ci fosse nell'allenamento per riuscire a diventare forti, legato al sentimento di amicizia che unisce Pokemon e allenatore. Raichu ne era la prova assoluta. Considerato uno scarto, è riuscito a diventare così forte da riuscire a competere in una competizione come la Lega Pokemon. Un Pokemon che doveva morire per il suo essere debole, per non essere incisivo e per essere completamente consumato dalla paura dopo tutto quello che aveva subito. La rinascita della determinazione, il completo cambiamento dell'atteggiamento in battaglia, grazie al legame stretto con la sua nuova allenatrice. I tempi passati, dove veniva sfruttato, ormai non esistevano più. Esisteva solo la consapevolezza della nuova forza acquisita.

Subito il Pokemon Topo si lanciò all'attacco con locomovolt, la più potente delle mosse di tipo elettro, riuscendo a colpire in pieno il proprio avversario e scagliandolo lontano. Manuel subito comprese la vera pericolosità del suo nemico, era troppo forte ma doveva comunque fare di tutto per riuscire a batterlo. Chiese a Flareon di usare di nuovo Lanciafiamme, esso obbedì subito ma per il Raichu fu incredibilmente facile da schivare. In quel momento però Manuel sorrise quasi vittorioso. L'avversario era sbilanciato dalla mossa appena usata e bisognava approfittare del momento, anche per i danni che si era inflitto dal suo stesso attacco.

Manuel: "Fuococarica!"

Subito il Pokemon Fiamma fu avvolto da fiamme blu e si scagliò contro il suo avversario, riuscendo a colpirlo in tempo prima che lui usasse Locomovolt. Entrambi si erano scambiati due colpi dalla potenza che andava oltre ogni immaginazione.

Laura: "Codacciaio!"

Manuel: "Usa anche tu Codacciaio!"

Entrambe le code dei due Pokemon si illuminarono per poi scontrarsi qualche secondo dopo, facendo indietreggiare entrambi. Ci fu un altro scontro, stavolta tra Focalcolpo e Palla Ombra che entrambi esplosero, generando un'altra immensa esplosione.

Laura: "Di nuovo Focalcolpo!"

Di nuovo il Pokemon Topo scagliò la sua potente mossa di tipo Lotta, il Pokemon Fiamma riuscì a schivare senza troppa facilità.

Manuel: "Palla Ombra!"

Per poi scagliare, a sua volta, la sua sfera spettrale che andò a segno, infliggendo ulteriori danni al Pokemon di tipo Elettro. Lo scontro diventò ancora più violento, con altri scontri tra i due codacciaio, fulmine e lanciafiamme, usando sempre le loro mosse più forti per riuscire a contrastarsi a vicenda, causando il più delle volte una quantità di esplosioni che lasciò senza parole il pubblico che stava assistendo a quel meraviglioso scontro, quasi come se fosse lo scontro finale. Stavolta fu il turno di Laura, di riuscire a colpire il proprio bersaglio con fulmine. Entrambi i Pokemon avevano il fiatone dopo il quantitativo di mosse usate e ancora non avevano la minima intenzione di perdere o di lasciare al proprio avversario la vittoria, senza aver combattuto fino allo sputo dello sputo delle loro energie.

Era quello che avevano imparato durante la loro avventura. La stessa Leavanny, nello scontro precedente, aveva dato tutta se stessa ma in quel caso il suo avversario gli era superiore in ogni campo, nonché capace di usare una mossa molto inaspettata che l'aveva sbilanciata troppo, permettendo così che prendesse il sopravvento.

Entrambi: "E il momento di farla finita!"

Laura: "Fuococarica!"

Manuel: "Locomovolt!"

Entrambi i Pokemon si scagliarono all'attacco scontrandosi per l'ennesima volta e causando una esplosione il doppio più forte di tutte le precedenti messe insieme, uno scontro di proporzioni gigantesche, in grado di annichilare la maggior parte dei propri avversari. Ci volle un po' prima che la polvere si diradasse, entrambi i Pokemon erano per terra, entrambi esausti.

Arbitro: "Entrambi i Pokemon non sono più in grado di lottare, questo è un pareggio!"

Il pubblico si fece di nuovo sentire mentre entrambi gli allenatori ringraziarono e fecero tornare nelle Pokeball il loro corrispettivo amico. Entrambi sorrisero elettrizzati, non si sarebbero risparmiati, sarebbero andati avanti fino al loro ultimo Pokemon. Erano carichi e determinati e nessuno poteva fare a meno di negare il grande spettacolo che stavano dando. Come si sarebbe conclusa la sfida?

...
...