Lo scontro di Serena era appena incominciata e subito aveva lanciato all'attacco la sua Sylveon con Magibrillio, il Goodra riuscì a schivare con un balzo, per poi contrattaccare con Iperraggio che fallì miseramente, grazie a una fortuita schivata della Pokemon di tipo folletto. La lotta era subito partita a ritmi altissimi, mentre la folla in delirio assisteva all'incredibile battaglia che si stava palesando davanti ai loro occhi. Non andava minimamente sottovalutata la Pokemon Legame, nonostante la sua minuta altezza. Scoperta da pochi anni come nuova evoluzione di Eevee, è sempre stata famosa per la sua grande agilità e per la potenza delle sue mosse.

Mentre Goodra era da sempre conosciuto come un Pokemon dalle difese a distanza incredibile, solo le mosse fisiche potevano sperare di fargli più male. Per la sua stazza invece. è stato sempre considerato lento e impacciato, non che gli servisse così tanto. In un modo o nell'altro, i due Pokemon si completavano a vicenda, rendendo la battaglia il più pari possibile da ogni punto di vista. La Pokemon legame avrebbe fin da subito dovuto sferrare colpi parecchio potenti, per poter scalfire le difese del suo avversario.

Il Goodra però doveva concludere lo scontro il più velocemente possibile, un prolungamento inutile della battaglia, poteva portare a perdere troppe energie e potevano essere tranquillamente la sua condanna per la sconfitta. Entrambi avevano potenzialità e debolezze e entrambi le dovevano sfruttare a proprio vantaggio, per poter ottenere la vittoria. Il Goodra scagliò un altro iperraggio ma fu nuovamente schivato.

Da una parte però Serena era decisamente in vantaggio, ossia nella variabilità delle mosse, in un qualche modo doveva ancora scoprire se quel Pokemon Drago fosse in grado di usare altri tipi di mosse. Fino a quel momento si trovava in netto vantaggio e ne approfittò per usare nuovamente Magibrillio, riuscendo a colpire il suo avversario, facendolo indietreggiare. Il pubblico continuava con il solito tifo assordante, mentre il presentatore continuava a commentare la partita con le sue solite urla, per animare ancora di più lo spettacolo. Eppure, nonostante il danno subito, il Goodra era ancora in piedi e sembrava che stesse assorbendo energia.

La ragazza di Borgo Bozzetto non riusciva a capire la strategia del suo avversario, sembrava così strana, come se si stesse facendo colpire di proposito dopo aver scagliato quell'incredibile iperraggio dalla potenza devastante. Non poteva far altro che notare il Draconico rimanere immobile, come se stesse invogliando il proprio avversario a colpirlo. La ragazza non ci fece molto caso e fece colpire nuovamente con Magibrillio. In quel momento un sorriso apparve sul suo sfidante, pronto a scagliare il suo asso nella manica.

Spike: "Vai Goodra! Rilascia Pazienza!"

Serena: "Schermoluce! Fai presto!"

In quel momento il Pokemon drago scagliò un colpo dalla potenza inimmaginabile che prese in pieno il Pokemon legame, infliggendogli un quantitativo di danni assurdo, nonostante la protezione con schermoluce. La Sylveon finì a terra dove fece parecchio fatica ad alzarsi come se avesse consumato un quantitativo di energie in grado di mandarla a terra, ma di fatto non era assolutamente così. La sicurezza si trasformò in dubbio ma in ogni caso ora conosceva un'altra mossa di quel Pokemon che, in pochi secondi, aveva dimostrato tutta la sua pericolosità nonostante lo svantaggio di tipo.

Serena non aveva la minima idea di come affrontare lo scontro, avvicinarsi era fuori discussione per via dell'iperraggio ma forse poteva fare un qualcosa che sfruttasse entrambe le strategie. Disse a Sylveon di scagliare comete ma stavolta il Goodra schivò, in fin dei conti non si poteva permettere di farsi colpire se pazienza non fosse stata attivata. Trattasi di una mossa che trasforma il danno subito in un attacco dalla potenza strabiliante ma, di fatto, non curava dai danni inferti, quindi usarla poteva essere davvero controproducente. La ragazza di Borgo bozzetto stava aspettando proprio quello.

Serena: "Gigaimpatto!"

Caricatasi della potenza di una delle mosse più forti, la Pokemon legame fece un balzo per poi colpire nettamente il proprio avversario, infliggendo molti più danni di quanto fosse stato fatto fino a quel momento. Era quella la chiave per quell'incontro, proprio Gigaimpatto. Mossa bonus da usare solo in caso di estrema necessita per un Pokemon propenso all'attacco a distanza ma non era ancora finita lì.

Serena: "Forzalunare!"

L'unica mossa che gli rimaneva da fare, la mossa folletto più conosciuta e famosa. Forzalunare. Prende letteralmente la sua forza da una luna artificiale che appare durante la battaglia, con una forza spaventosa a tutti. Quasi tutti i folletti la conoscono. Il Pokemon Drago venne colpito in pieno ma non era ancora esausto, era straordinariamente potente, in grado di essere a numerosi assalti anche, se in quel momento, il suo fiato estremo non faceva presupporre ancora una così grande resistenza.

Serena: "(E' possibile che) Ascolta Sylveon usa di nuovo Magibrillio!"

La Pokemon legame agì e seguì il comando. Il Pokemon drago si fece nuovamente colpire da quella singola mossa, quindi probabilmente il presentimento della ragazza era completamente esatto. Goodra stava di nuovo usando pazienza ma quella volta non doveva assolutamente sottovalutare la situazione. Schermoluce fu lanciato a protezione nell'eventualità di uno scagliò improvviso, Sylveon scagliò nuovamente forzalunare, Goodra sorrise pronto a prendere il colpo per poi controbattere con una Pazienza ancora più forte della precedente ma non fu così fortunato.

La mossa folletto appena lanciata dalla Pokemon andò a impattare contro il terreno, facendo perdere equilibrio al Draconico con sommo stupore dell'allenatore. Proprio in quel momento Gigaimpatto lo colpì mandandolo finalmente k.o.

Goodra era esausto. Come tradizione vuole l'arbitro assegna la vittoria a Serena che subito va a abbracciare la sua amata Pokemon per poi andare a stringere la mano al suo avversario. Il pubblico esultò per la vittoria di colei che partecipò alla liberazione della regione di Kalos e la ragazza non fece che sentirsi fiera ma in imbarazzo. Non le andava di essere riconosciuta solo per quello ma finché il tutto non andasse contro la competizione, allora ci si poteva tranquillizzare. La ragazza di Borgo Bozzetto tornò dai compagni che ovviamente le fecero di complimenti per la bellissima battaglia e finalmente terminò la fase ad eliminazione per il nostro gruppo.

Andarono subito tutti a letto, tutti avevano la possibilità di dormire di più in attesa della conclusione delle battaglie a eliminazione. Probabilmente ci avrebbero messo un giorno o un giorno e qualche ora, non mancavano molte battaglie e si potevano concludere a ritmi davvero veloci se tutto fosse andato come in quei primi giorni di torneo. Luca e Serena si rilassarono soli a letto, non avevano sonno ed entrambi si stringevano lasciandosi cullare dalle coccole a vicenda.

Luca: "Sono state battaglie avvincenti, abbiamo aspettato, abbiamo lottato e il nostro lo abbiamo fatto"

Serena: "Sei preoccupato per le prossime battaglie?"

Luca: "E' così palese?"

Disse per poi prendere un profondo respiro di liberazione.

Luca: "Stamattina ho incontrato Az"

La compagna lo guardò con gli occhi spalancati, non riuscendo a credere a ciò che aveva sentito. Lui la guardò e ridacchiò divertito dalla scena. Si aspettava sicuramente una reazione del genere, era abbastanza scontata e palese.

Serena: "Quando sei andato a fare la passeggiata?"

Il compagno di vita annuì per poi stringerla a sé. Il suo sguardo divertito si spense un po', lasciando spazio solo a tristezza. Per quanto l'incontro non fosse stato così esagerato, Luca aveva avvertito solo tristezza in quella discussione, come se condividesse a pieno il dolore dell'antico Re. In effetti era proprio così.

Luca: "La sua tristezza è un qualcosa che non si può estirpare, continua a vagare alla ricerca del suo migliore amico. Conscio del fatto che forse non lo ritroverà mai"

La ragazza continuò ad ascoltare, in fondo anche lei aveva avuto l'occasione di ascoltare la sua storia, proprio nel covo del Team Flare, nell'esatto momento in cui lo avevano salvato. AZ aveva raccontato anche a lei e a tutti gli altri, la storia dell'arma suprema, sempre con una tristezza è una depressione imparagonabile, fatta di senso di colpa e malessere mentale. Una persona normale avrebbe tentato il suicidio duecento volte dopo essersi resi partecipi di così tante morti, una vera carneficina creata solo per vendetta personale. All'uomo avevano tolto il suo migliore amico e sempre l'uomo, in preda alla rabbia più totale, l'aveva fatta finire causando un numero indecifrabile di morti. Essendo immortale, non poteva morire.

Serena: "Tu pensi che prima o poi riuscirà a ritrovare la felicità?"

Luca: "Non ne ho la minima idea, il suo dolore ha reso triste anche me, si poteva tranquillamente sentir nelle vene, tutti i sensi di colpa che, quell'uomo, continua a tramandare con la sua storia di tristezza, delusione e solitudine. Ed è costretto a conviverci per l'eternità dato che è immortale. È 3000 anni che si porta dietro tutto quel dolore, ma non sembra essere impazzito, anzi si è fatto letteralmente consumare dal dolore. Ha trasformato tutto in una storia da raccontare a tutti, in modo che non possano fare il suo stesso errore."

Durante quel discorso, Luca aveva guardato il soffitto della stanza per tutto il tempo, per poi riprendere un respiro profondo, in modo da potersi scrollare addosso tutto quello che aveva detto. Rappresentava solo tristezza e, dopo quello che era successo, quest'ultima non andava contemplata e doveva lasciare spazio solo alla gioia di essere vivi. Facile a dirsi che a farsi dopo aver parlato con il carnefice creatore dell'arma suprema.

Sentimenti negativi, costituiti da una natura contaminata da una tristezza incalcolabile. Una depressione senza precedenti, il cuore avvolto e macchiato da una carneficina di uomini e Pokémon, che magari erano stati coinvolti nella guerra per colpa della mentalità conquistatrice che accompagnava l'uomo del passato. Tutti elementi che si portava dietro Az, sentimenti in grado di trasmettere con il racconto della sua storia, ogni volta con tono di estenuante desolazione mentale.

Serena: "Un po' brutto da dire ma non ha funzionato"

Luca: "Elisio è probabilmente una eccezione, l'unico a volere la distruzione perché convinto di poter risvegliare la bellezza della natura, secondo lui sopita nel progresso tecnologico. L'ironia è che lui ne faceva parte"

Serena: "Non è ironia, è quello che voleva per non essere disturbato, lo sai bene"

Luca: "Già... A distanza di due anni il nostro cuore si è purificato ma ogni volta che parlo di quel coglione di mio padre, è per definirne la debolezza spirituale che comunque ha tramandato a me. Certe volte mi chiedo se sia giusto che io lo giudichi"

Serena: "Andiamo Luca! Ha cercato di distruggere l'umanità! Se non fosse stato un padre di merda forse ci sarebbe anche riuscito. È stato quello il suo grande errore!"

Il Kalosiano sorrise per poi stringere a sé la sua amata, coccolandola con amore. La discussione finì li, senza altre parole. I due si addormentarono dopo un po'.
Dal giorno seguente ripresero il resto delle lotte per le qualificazioni, le restanti lotte terminarono quello stesso giorno e gli allenatori passati si potevano prendere il resto della giornata. Dal giorno dopo si ripartiva ancora più alla grande.

Luca e compagni ne approfittarono per andare a casa del professor Platan, in modo da non passare il resto della giornata chiusi nella propria stanza.

Passarono un po' di giorni, gli sfidanti scesero a 128, poi a 64, poi a 32 e così via. Le battaglie furono tutte combattute al massimo delle forze e con il passare dei turni si potevano usare sempre più Pokémon, fino a poter usare tutta la propria squadra. I ragazzi decisero però di non guardare le battaglie tra di loro, a costo di tornare con una sconfitta. Avevano deciso, di comune accordo, di mantenere segreta la propria squadra. Non erano mai capitati l'uno contro l'altro come se fosse un segno del destino, i quarti di finale era proprio tra di loro.

L'unica battaglia che proprio guardarono, comprendeva un Pokémon già conosciuto dai ragazzi. Alex si trovò faccia a faccia in un uno contro uno, contro una ragazza dalle straordinarie doti da allenatrice, con un Blaziken. La battaglia fu combattuta al massimo delle forze, probabilmente una delle migliori battaglie che il pubblico aveva assistito durante quella Lega Pokémon. Ne erano rimasti meravigliati da ogni punto di vista. Alex per la prima volta fu davvero in difficoltà.

Per il resto non ci furono battaglie poi così emozionanti. Non erano stati ancora dati gli abbinamenti tra gli otto, si sarebbe aspettato il giorno successivo, in modo da lasciare gli allenatori con un po' di calma. La lega Pokémon era entrata nelle fasi finali e tutti non vedevano l'ora che iniziassero quelle lotte.

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