XXII: Pensieri
Gurdurr aveva raccontato i suoi pensieri, le sue convinzioni, si era esposto in quel momento ringraziando, i due creatori del paradiso Pokémon, di averlo cambiato.
Loro erano riusciti a fargli cambiare idea, gli avevano evitato tanti problemi e adesso si stava ricostruendo una vita, ora che ne aveva davvero l'occasione.
Cosa ci poteva essere di meglio in una situazione del genere? Ovviamente parlare della grande esplorazione che li attendeva.
Scontato vero? Beh sì ma era giustificato dopo aver fatto parlare i pensieri.
<<Ci sono novità riguardo alla preparazione per l'esplorazione del Gran Ghiacciaio?>>
Chiese serio il Forzaimmane. Nonostante precedentemente fosse davvero su di giri per una notizia del genere, ora preferiva mantenere un tono di voce basso, soprattutto dopo il momento intimo avuto poc'anzi prima.
<<Siamo andati da Quagsire, dopo essere stato al ring per un breve allenamento. Ha detto che ci preparerà la scorta che ritiene migliore, poi ci rifletteremo tutto insieme>>
L'equipaggio doveva essere adatto a tutti, in modo da rendere l'esplorazione molto più abbordabile e senza problemi.
<<Per ora abbiamo solo uno strumento che dovrà servire a tutti, ossia il Nastrometeo che sarà vitale per l'esplorazione>>
<<Anche tu ne avrai bisogno Blaziken?>>
Chiese confuso il tipo lotta, effettivamente chi non è abituato alle esplorazioni non poteva sapere l'importanza degli strumenti, nonostante siano stati usati pochissimi. Infondo è la prima volta che si affacciavano a una esplorazione così complessa quindi andavano spiegate tutte le dinamiche.
<<È un po' più complesso di così. Per fare un riassunto, il Nastrometeo impedirà che le mie fiamme diminuiscano di potenza con il freddo con l'avanzare del tempo. Non possiamo sottovalutare le temperature che troveremo>>
Esiste sempre quella mentalità che esplorare un luogo congelato sia cosa semplice se si è in compagnia di un Pokémon di tipo fuoco ma, in una più specifica analisi, il fuoco esposto a continue folate di aria gelida potrebbe tranquillamente spegnersi.
Non si sapeva nemmeno quanti gradi facessero in quel luogo, il Nastrometeo serviva per non soffrire di freddo, dato che la temperatura resta normale, e fare in modo che il vento sulle fiamme di Pokémon non abbia effetto.
Attenzione, il Nastrometeo funziona solo con le condizioni climatiche, quindi servirà comunque il fuoco del Vampe per riscaldare i Pokémon e non far diminuire l'effetto del Nastro.
<<Capisco...infondo nessuno di noi sa cosa vi aspetterà laggiù. Ma toglietemi una curiosità, esiste davvero il ghiaccio che è impossibile da sciogliere?>>
<<Questo dovremmo chiederlo a Umbreon e Espeon>>
Disse la Coniglietta.
<<E poi, anche se sapessimo qualcosa, non possiamo appurarlo al 100% finché non siamo lì. Ti interessava come materiale da costruzione vero?>>
<<Esatto per vedere se riesco a creare un progetto per creare qualcosa di divertimento per il paradiso, in modo che i Pokémon si possano sfogare>>
L'idea del Pokémon Forzaimmane era davvero stupenda. Si vedeva che stava mettendo anima e corpo in quel progetto. Ogni giorno cercava di ideare nuove strutture, nuovi impianti per rendere il posto ancora più bello. L'acquisizione di un ghiaccio molto resistere, lo avrebbe aiutato non di poco.
<<Capisco, cercheremo di trovare una soluzione, se riusciamo a trovarlo te lo porteremo a costo di rovinarci le zampe>>
Il tipo lotta fece un mega sorrisone contento, non si aspettava una simile risposta, ma la aveva appena ricevuta. Il gruppo lo salutò mentre quest'ultimo tornò ad allenarsi, ovviamente salutarono anche Victini dopo che, quest'ultimo, chiese loro di pensare a un tipo che sarebbe stato perfetto il primo giorno di esplorazione.
Il Pokémon Vittoria aveva intenzione di aiutarli, per rendere il percorso ancora più facile. Vi starete chiedendo che gusto ci sia nel facilitare un percorso complesso, completarlo normalmente avrebbe portato molte più soddisfazioni no?
Beh questa condizione sarebbe nell'istante in cui, si conosca anche vagamente il posto che si va ad esplorare, anche tramite racconti popolari. Per quanto ci si sa, il Gran Ghiacciaio è una terra che non è mai stata esplorata da nessuno, non si potevano conoscere quali rischi si potevano correre, quali vantaggi e svantaggi si potevano avere.
Era meglio sfruttare ogni caratteristica in grado di rendere l'esplorazione più piacevole possibile.
La prossima destinazione sarebbe stata Villaristoro.
<<Andiamo da Swanna o facciamo prima un salto al Negozio di Kecleon per vedere gli articoli di oggi>>
<<Non ci costa nulla vedere gli articoli di oggi in fondo, magari ha qualcosa che ci può essere particolarmente utile.>>
Rispose Luna alla domanda della Pokémon Coniglio. Si diressero in direzione del villaggio dopo aver salutato Scraggy dandogli appuntamento a qualche ora dopo o direttamente al giorno successivo.
Il tipo Buio-Lotta era un altro che stava cercando di ricostruirsi una vita dopo essere stato menato dal Paladino, che gli aveva persino risparmiato il carcere a patto che aiutasse nella costruzione del paradiso. Lui inizialmente aveva accettato con malavoglia, non aveva alcuna intenzione di seguire un progetto stupido come quello, ma bastò lo sguardo intimidatorio del tipo Terra-acqua per convincerlo e da lì non si era mosso più.
Non aveva più cercato di fuggire, anzi cercava di aiutare il più possibile. Forse perché si sentiva sotto minaccia? Prima non aveva il sorriso, adesso lo aveva recuperato, era felice anche se, ogni tanto, si comportava ancora in modo inadeguato con commenti inopportuni ma bastava uno sguardo per farlo tremare e zittire.
Forse il paladino era troppo duro con lui? Infondo era pur sempre un criminale, chissà quanti Pokémon erano stati truffati dal quel cattivone. Era la sua possibilità di eliminare tutto il passato, in modo da essere un Pokémon migliore nonostante la scarsa fiducia nel prossimo. Dei nostri nessuno lo trattava male, nessuno aveva commenti di antipatia verso di lui, lo avevano accettato tutti senza alcun problema. Questo lo rendeva felice.
Anche incredulo aggiungerei dato che, a detta delle sue parole dette qualche giorno prima, non era mai stato trattato così bene in vita sua. Forse era proprio quello che lo stava convincendo a procedere verso una nuova strada.
Ost: Come On In To Post Town (Pokémon Mystery dungeon portali sull'infinito)
Il gruppo non ci mise molto ad arrivare al paesino, tutti parlavano con tranquillità e magari fosse sempre così. Qualcosa di più unico che raro. La prima cosa che si notava era il Rampardos, colui che si occupava delle teche ritrovate nei dungeon, guardare con sguardo innamorato la Cinccino che si occupava del negozio di Regali. Subito il gruppo si recò da Kecleon che stava sistemando la sua merce.
<<Ehy ciao Kecleon!>>
<<Oh ci siete quasi tutti, gli altri sono in missione vero?>>
<<Già, ci stiamo preparando tutti per la grande esplorazione>>
Rispose la Pokémon Coniglio con un sorriso. Tutto il villaggio infondo ne era a conoscenza, le voci giravano.
<<Oh sì giusto! Ne ho sentito parlare. Riguardo al Gran Ghiacciaio non ne so molto, soltanto che mai nessun Kecleon si è mai spinto così in là per vendere le proprie merci>>
<<Quindi è una zona così inospitale anche per voi che vi ambientate a qualsiasi clima?>>
<<Esattamente! Gli scienziati vi hanno informato dei crepacci vero?>>
Il gruppo annuì, il tutto aveva dato inizio a una strana discussione con il venditore, che sembrava possedere informazioni legate al suo lavoro che potevano essere utili alla causa.
<<Ecco, diciamo che per quante qualità ha la nostra specie quando si tratta di vendere, quel luogo è inospitale persino per noi, nessuno ha mai superato quei crepacci. Ero molto sorpreso quando ho scoperto che avete intenzione di superarli>>
<<A proposito di questo, siamo qui proprio per l'esplorazione>>
Il Kecleon guardò confuso e incuriosito la Pokémon Sensazione, voleva proprio vedere dove sarebbe andata a parare.
<<Hai strumenti utili che ci possono servire per esplorazione?>>
<<Vediamo un po'...oh oggi ho ricevuto due Revitalsemi, se ne avete bisogno in caso di emergenza ve li posso dare senza problemi alla metà del prezzo>>
<<Ma piuttosto li compriamo a prezzo normale, non ti preoccupare Kecleon>>
<<Ne sei sicuro Orin?>>
<<Senti Kecleon paghiamo il prezzo normale, prendilo come un anticipo di quando parleremo della nostra collaborazione. Quando apriremo dei negozi nel paradiso, non vogliamo di certo rovinare i tuoi affari, quindi sarà giusto fare una collaborazione>>
Il Pokémon di tipo normale era assolutamente sbigottito da tali parole, certo le aveva già sentite ma con Swanna, era incredulo e non ci riusciva a credere. Loro volevano collaborare con lui per fare in modo che gli acquisti potessero proseguire a pari passo.
<<Siete...Pokémon davvero da cuore d'oro, non avevo mai sentito qualcosa del genere. Non negherò di essere emozionato ma devo pur mantenere il tono professionale no?>>
Disse ridendo leggermente solo per cambiare i pensieri che aveva nella mente.
<<Se ti arriverà qualcosa ce lo farai sapere?>>
<<Certamente intanto vi do i Revitalseme, poi se troverò altro vi avviserò subito>>
Tutti Annuirono e Orin pagò immediatamente. Ma esattamente, di cosa si tratta? Il Revitalseme è, appunto, un seme che serve per recuperare istantaneamente le energie, si usa nei dungeon e anche Audino ne è provvista, anche se li usa solo per i casi molto gravi.
In un luogo dove non ti puoi certamente portare un medico, questi che ti fanno recuperare le energie sono una cosa di vitale importanza.
Sia mai che si possa cascate in qualche trappola anche perché, nonostante si possa essere sempre attenti, è una cosa che può capitare sempre. Bisogna essere sempre pronti al peggio è provvisti di qualsiasi evenienza.
<<Anche questa è fatta, abbiamo fatto più o meno che ci conveniva fare no?>>
Chiese il Vampe.
<<Si, cosa ne dite di andare da Swanna, anche solo per rilassarci>>
<<Parlare con Swanna è sempre bello, sono d'accordo>>
Andarono alla locanda, certo avevano già bevuto un po', ma state con la Pokémon Biancuccello li faceva rilassare, insieme intavolavano delle stupende discussioni, che si potevano protrarre fino a tarda notte.
Certo il loro obiettivo non era stare lì fino a tardi ma il tempo di solito volava molto velocemente.
<<Ehy, come stanno andando i preparativi per la grande esplorazione?>>
Perfino Swanna non vedeva l'ora che ci fosse, salutò e la prima domanda fu sempre quella, ormai era una fissazione per tutti, un qualcosa di cui non si poteva fare a meno.
Le aspettative di tutti non si potevano di certo giustificare anche perché credevano, che qualcosa del genere, potesse far tornare il villaggio anche solo leggermente come un tempo.
I membri del paradiso lo sapevano e contavano di riuscire nell'impresa. Aiutare Villaristoro a tornare un po' più famosa, avrebbe aiutato anche il Pokeparadiso ad acquisire più importanza.
<<La preparazione sta procedendo bene, ora ci mancano solo gli ultimi dettagli. Umbreon e Espeon sono ancora sulla collina che lavorano come pazzi?>>
<<Li ho incontrati prima>>
Disse Herdier l'anziano del villaggio, mentre si avvicinava lento e si metteva vicino al gruppo.
<<Sono davvero dei bravi Pokémon, ci sono Lillipup e Swadloon con loro che hanno promesso di non disturbarli a patto di poter stare con loro. Hanno accettato e ora è come se lavorassero tutti insieme>>
Il gruppo sorrise, doveva essere davvero una scena adorabile. Di solito in questo mondo, non tutti preferiscono avere cuccioli al proprio fianco mentre lavorano a qualcosa di importante. Loro erano diversi e li accettavano con piacere.
<<Si è subito visto che sono bravi Pokémon, inoltre sembra che non abbiano subito l'influenza di questo mondo>>
<<Magari sono riusciti a disintossicarsi come ci è riuscito Gurdurr>>
Disse la locandiera mentre lavava le sue tazze di cocco, dove serviva le sue bevande la maggior parte delle volte. Effettivamente il suo commento era completamente azzeccato ma nessuno poteva sapere la verità. Si erano uniti al team Paradise sul momento e senza dire altro.
<<Chissà, non possiamo sapere la verità però il fatto che si siano uniti al Team, mi ha fatto davvero piacere. Anche perché era nostra intenzione aiutarli per il Gran Ghiacciaio>>
<<Esatto ma loro, allo stesso tempo, avevano già pensato a questa eventualità>>
<<Certe volte il destino giocare belli e brutti scherzi ma, alla fine, è proprio questo il bello della vita. È qualcosa di meraviglioso, bisogna saper sfruttare tutte le possibilità.>>
La Volante Acqua aveva preso con uno dei suoi soliti dialoghi profondi che tutti ascoltavano con piacere. Era davvero una Pokémon colta, con una mentalità davvero avanzata. Era una dei primi che si era fidata di quel gruppo, tanto da collaborare con loro. Aveva ragione, la vita è davvero imprevedibile ma bisognava vedere cosa aspettava il futuro. Non era tutto scritto e solo il destino sapeva cosa stesse facendo. Inoltre bisogna saper sfruttare le occasioni perché poche volte ti ricapitano nella vita.
Ost: Expedition Society (Super Pokémon Mystery dungeon)
Un pessimista di natura era Dunsparce che, in quel preciso momento, si trovava in missione con Emolga. Era il suo modo di poter diventare più forte. Andare nel luogo sconosciuto sarebbe stato come coronare un sogno ma si sentiva inadatto.
Si sentiva debole, per quante missioni stava facendo, non si sentiva più forte, sentiva che stava diventando sempre più inutile mentre gli altri stavano diventando sempre più forti.
<<Manca poco per salvare il mittente della missione, tutto bene Dunsparce?>>
Chiese l'amico con premura, temendo che fosse stanco di continuare. Non aveva nemmeno molta resistenza, infatti sceglievano missioni semplici. O almeno questo è quello che pensava il Pokémon Petauro.
<<Eh...si si!>>
Di risposta, il tipo normale non voleva far preoccupare il suo amico, annuì con convinzione per far in modo che non si preoccupasse per lui, mentre la sua mente stava continuando a viaggiare in mille direzioni diverse.
In realtà la sua resistenza non era per nulla male, poteva tranquillamente rivaleggiare con quella degli altri ma era proprio lui che non era affatto determinato in quello che faceva, questo lo rendeva mentalmente e quindi fisicamente sempre più debole. I pensieri danno vita alle proprie energie, ti forgiano, ti fanno arrivare ai risultati ma quando ti manca la determinazione non si può fare nulla.
Se ti manca lo stimolo giusto, è inutile quante volte tu faccia una cosa, non ti uscirà mai perfetta. Ma è questa la verità?
Essere deboli di mente, non è per niente brutto, perché ti può aiutare a trovare la tua strada ma quando non ci sono direzioni da prendere che risulta complicato. Dunsparce, nonostante avesse molto spazio davanti a sé, non riusciva mai a trovare una strada degna di questo nome, non sapeva nemmeno lui il perché, non lo sapeva proprio.
Era sempre rinchiuso nella sua mente, con gli stupidi limiti che si metteva davanti come barriere che gli impedivano di intraprendere un vero percorso. Faceva parte del Team Paradise, il team che mirava a unire i Pokémon, a far fare loro pace eppure si sentiva inadatto a tutto quello.
Cosa altamente non vera dato che, nel combattimento con i fratelli Pawniard e i loro scagnozzi, aveva salvato gli altri con un suo tempestivo intervento e usando tutta la sua forza, facendo rimanere stupiti tutti. Era riuscito a trovare la determinazione di andare avanti, era riuscito a unirsi a un team ma, tutta la questione del Gran Ghiacciaio, lo aveva reso di nuovo nervoso e dubbioso delle sue capacità.
Questi si ripercuoteva sui limiti fisici e mentali, eppure possedeva la forza di andare avanti. Non ci volle molto, lui e l'amico riuscirono a salvare il committente della richiesta di aiuto, che ringraziò prima di essere teletrasportato, poi avrebbe dato a Quagsire la ricompensa della missione.
Tornarono verso il villaggio uscendo dal dungeon, il Pokémon Petauro si congolava per la missione appena andata, mentre il Dunsparce se ne stava in silenzio cercando un significato a tutti quei pensieri che lo stavano affliggendo. Non riusciva a trovare risposta. Era tutto così confuso.
Lui voleva solo stare bene con se stesso, non voleva altri pensieri per la testa, voleva essere di aiuto per tutti.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top