Capitolo 4: il Monte dei Peccati

Centosettantesimo anno del Drago, ore 14.20. Il team Skyraiders, dopo aver lasciato il piccolo paese, si erano diretti verso il Monte delle Rivelazioni senza perdere tempo, procedendo per una camminata alternata a corsa, approfittando delle scorciatoie fornite dall'esploratore Archen.

Questo dungeon, come avevi già sentito da Kenji, era composto da tredici piani, costruiti in tempi antichi come un santuario per pregare le divinità dello spirito, Mesprit, Uxie, e Azelf.

In cima era presente la Fonte della Purificazione, dalla quale sgorgava un'acqua detta Acqua di Luce che permetteva di purificare lo spirito e guarire dalle malattie, oltre che liberare dalla Pietrificazione. Col tempo, la fonte è andata a diminuire e dunque, per le sue importanti proprietà in grado di salvare una vita nei casi più pericolosi, era stata sigillata da Arceus, in modo tale da essere presente durante le situazioni difficili.

Col tempo, i pokémon si sono dimenticati della sua esistenza, eccezion fatta per gli abitanti di Borgo Quieto, ed avevano continuato, fino a quel fatidico giorno di due anni fa, a proteggerla dai malintenzionati.

Consapevole del peccato commesso quel giorno, sebbene involontariamente, Nuzleaf non poté fare a meno di sentirsi a disagio di fronte all'entrata del monte. Shinso notò la sua insicurezza, e decise di aiutarlo a superare quel momento.

- Cosa succede Nuzleaf? Tutto bene?

- N-no, non è niente...

- Lei è tale e quale al nostro capitano, monsieur. È un pessimo bugiardo...

Nuzleaf rimase in silenzio per un po', lasciando soddisfare il suo risentimento per quel posto con il pentimento. Ma fece scivolare quel momento senza ulteriori pensieri, conscio del fatto che un minuto in più ad indugiare era un minuto in meno per salvare i piccoli rapiti.

- Io... Non sono completamente a mio agio in questo posto, per motivi che voi dovreste sapere bene. O almeno... dovreste aver sentito sul mio conto. Ma hai ragione: non è questo il momento di pensarci. Andiamo avanti: dobbiamo salvare i piccoli!

Kenji sorrise all'affermazione di Nuzleaf.

- Eheh... Sembra che qualcuno si stia immedesimando molto nell'esploratore. Non vorrei avere poi concorrenza...

- Come se davvero ti importasse delle esplorazioni... - commentò Shinso

- Ehi ehi... Non sarà la mia priorità, ma non lo trovo nemmeno noioso...

Si avventurarono all'interno del Monte delle Rivelazioni. Di solito, in un dungeon misterioso, i pokémon esterni venivano attaccati dai pokémon selvatici, perché questa era normalmente quella che si chiamava "difesa del territorio". Non tutti erano d'accordo con la civilizzazione, perché, secondo loro, ciò toglieva una gran parte della componente di "libertà" che per loro era molto importante, forse anche di più della legge e del buon senso.

Era normale che nei dungeon ci fosse aria di ostilità, ed era altrettanto normale trovarsi in situazioni in cui bisognava combattere tra simili per sopravvivenza. Fortunatamente, la resistenza dei pokémon era diversa da quella degli umani, e ciò gli permetteva di combattere a lungo e quotidianamente, riprendendosi anche abbastanza in fretta dalle ferite inferte. Tuttavia, in quel dungeon, il team Skyraiders affrontò molto tranquillamente l'esplorazione. Troppo, a parere di Kenji.

- Tsk... Ma guarda un po'... non me lo ricordavo così noioso questo dungeon...

- Mon dieu... E' un qualcosa in meno di cui ci dobbiamo preoccupare. Dovresti essere contento! Lo sai che non siamo qui per combattere, vero?

- Un bel riscaldamento non mi sarebbe dispiaciuto... Anche se i Kodamon dei dungeon siano un po' troppo... inesperti, per i miei gusti.

- F-forse... I rapitori gli hanno messo in fuga? - dise Nuzleaf.

- Yawn... Chi lo sa... - rispose il Grovyle sbadigliando.

Il primo piano filò liscio come l'olio, così come il secondo e il terzo. Al quarto piano, un gruppo di Mightyena sbarrò la strada al team. Ringhiavano ferocemente contro di loro, e sembravano in procinto di lottare. Shinso si nascose dietro a Kenji, con faccia spaventata.

- CRAAAA! QUELLI MI MANGERANNO VIVO!

- Tsk... Non so se picchiare prima loro o te.

- A-avete qualcosa come una Sonnosfera o una Pietrisfera? - Chiese a bassa voce Nuzleaf.

- GIUSTO!

Il Frogadier si apprestò a tirare fuori dalla borsa una delle due Pietrisfere, ma il Grovyle lo bloccò all'istante.

- Aspetta.

Egli avanzò verso il gruppo di Mightyena. Questi iniziarono a ringhiare più forte, per fargli intendere la pericolosità dei loro intenti. Tuttavia, nonostante questo, continuò ad avanzare come se nulla fosse, non curante dei loro avvertimenti.

- NON TI AVVICINARE STRANIERO! O TI FAREMO A PEZZI!

Kenji fece un sorriso amaro. Più che guardarli con sfida, li stava guardando con pietà.

- Oh? Davvero? Tu e quale Mightyena sano? Siete tutti feriti.

Nonostante le ferite sulle gambe, il branco di iene stava cercando con tutte le forze di difendere il proprio territorio. Evidentemente, avevano avuto uno scontro con i rapitori, e avevano perso. Si erano ripresi recentemente, ma non completamente per affrontare un altro scontro.

- U-ugh...

- Sembra che l'intuizione di Nuzleaf fosse esatta. Mon dieu: siete proprio conciati male!

- FRATELLO CAPO! QUELLO E'...

I pokémon del dungeon, purtroppo, non avevano dimenticato quello che il Nuzleaf aveva fatto al Monte delle Rivelazioni, e in generale al genere pokémon. Quell'ombra portatogli dietro dalla Materia Oscura era più prominente del suo stesso corpo, ed era difficile separarsene.

- BASTARDO! SEI QUI ANCORA PER PIETRIFICARCI DI NUOVO? TI FAREMO A PEZZI!

Nuzleaf si toccò la spalla sinistra con il braccio destro, chinando la testa al suolo come un cane bastonato.

- CHIEN PUANT! (*) NON INSULTARE GLI ALTRI SE NON CONOSCI I FATTI!

- Calmati una buona volta... Non abbiamo niente da dire a questi miserabili, - rispose secco lo spadaccino.

- C-COME OSI! SGRANOCCHIO!

Il Mightyena più indebolito, preso dalla foga del momento, si slanciò verso Kenji. Quello più giovane, tuttavia, capì che la situazione non era gestibile e, preso dalla paura per il fratello, si fece scappare un urlo che sanciva la loro debolezza.

- FRATELLO NO! NON FARLO.

Kenji non si mosse di un millimetro, pronto a ricevere il colpo del secondo fratello.

- GRAAAAAAAA... aaaa...

Egli svenne a mezz'aria, esausto dal combattimento precedente. Cadde a terra, sotto lo sguardo severo del pokémon Legnogeco.

- E' svenuto... Uff...

Osservò per qualche secondo il Mightyena svenuto. Il suo corpo non rispondeva, ma i suoi occhi semi-coscienti avevano ancora il desiderio di lottare. Il desiderio di difendere il suo territorio e quello dei suoi fratelli. Il desiderio di mantenere il loro rispetto e di quelli che lo circondavano.

- Shinso.

- Oui?

- La seconda Revitalsfera che hai trovato... dalla a loro.

- EXCUSE MOI? TI SEI BEVUTO IL CERVELLO?

Si girò verso il Frogadier con sguardo severo.

- Fallo e basta.

- CRAAAAA!

I Mightyena si guardarono sgomenti per l'aiuto che l'esploratore stava porgendo a dei pokémon selvatici. I Civilizzati e i Selvatici dovrebbero odiarsi a vicenda, e questo Grovyle gli stava dando una mano fuori dalla sua generosità.

- Non fraintendetemi, - disse al branco di Mighyena, - non è per generosità che vi sto aiutando, ma per rispetto del vostro fratello. Era il più debole, e ha avuto le palle di affrontarmi a viso aperto nonostante le ferite. Non gli importava che il nemico fosse più forte o meno: ha difeso fino allo sfinimento il suo territorio e la sua famiglia. Si merita un elogio, come minimo. In cambio, vi chiediamo di non disturbarci e di lasciarci procedere. Dei Kodamon hanno rapito dei ragazzini di Borgo Quieto portandoli sulla cima di questo monte e siamo qui per soccorrerli. Sono gli stessi che vi hanno ridotto così, vero?

I Mightyena si guardarono negli occhi, con sguardo serio. Parlò il fratello maggiore a nome di tutti.

- Non so se sono gli stessi... ma è vero: un gruppo di quindici Kodamon ha attraversato questo punto, assieme a dei pokémon legati con delle corde che stavano venendo trasportati da dei Machop.

Nuzleaf non fece a meno di fare un'osservazione stupita.

- Machop? M-ma... Tu e Pikachu non avevate detto che con ogni probabilità erano dei Magmar?

- Di quelli che abbiamo trovato le impronte sì. Evidentemente, non tutti i Kodamon della gang hanno partecipato al rapimento. Ditemi: cosa erano di preciso?

- Magmar, Grimer e Machop. Erano guidati da altri tre: un Magmortar, un Muk e un Machamp. Il Machamp veniva chiamato con roji...roki...

- Rokujo?

- S-sì...

- Parbleu! Sono loro sicuramente!

- Ora sapremo con chi avremo a che fare. Vi ringrazio. Mi auguro che vi riprendiate. E la prossima volta, - disse Kenji con uno sguardo arrogante, - faremo un combattimento serio.

Dopo quella chiacchierata, il team procedette avanti, in direzione del quinto piano.

- Fratello... perchè non gli hai detto di Metagross?

Il capobranco guardò il fratello minore con aria severa, a tal punto da spaventarlo.

- Non siamo amici. Non lo saremo mai con i pokémon di città. E poi... Quelli non sono gli occhi di uno che necessita pietà... Non ha bisogno del mio aiuto...

****************************

Il team Skyraiders procedette senza problemi fino al settimo piano. Come per i primi piani, non incontrarono pokémon e nemmeno strumenti. Sembrava che i rapitori avessero fatto piazza pulita di ogni cosa sul loro cammino. L'entrata alla seconda parte del dungeon era aperta, e i guardiani erano a terra, stremati.

- POLIWRATH! BEHEEYEM!

Nuzleaf corse a soccorrerli. Era chiaro che erano stati anche loro battuti dai rapitori e non davano segno di reazione.

- Shinso. Mi sa che l'ultima Revitalsfera...

- Jesus Christ...

La Schiumorana usò la Revitalsfera per far recuperare le forze ai pokémon esausti. Le ferite furono ricoverate, e ciò bastò a fargli riprendere.

- D-dove...

- Come stai Poliwrath?! Cosa è successo? - disse spaventato Nuzleaf.

- I-io non... Mi fa male la testa...

Era chiaro che la Revitalsfera non era riuscita a curare i danni psicologici del combattimento. Poliwrath faceva fatica a parlare, mentre Beheeyem non riusciva a fare una frase di senso compiuto.

- BZZZ.... BZZZZ...

- Poveretti... - disse il Frogadier, - sembrano stati travolti da uno tsunami...

- Che seccatura... Passa il distintivo.

Shinso ripassò dalla borsa il distintivo del team a Kenji.

- Attivazione teletrasporto di soccorso. Destinazione: Società di Esplorazione. Mittente: Team Skyraiders. Luogo: Monte delle Rivelazioni.

Dopo aver pronunciato quelle parole, i due pokémon furono teletrasportati altrove. Per il soccorrimento di pokémon, era possibile utilizzare il proprio distintivo per teletrasportare direttamente i pokémon feriti nella sede di riferimento del team. Il problema, era che poteva trasportare massimo sei pokémon per dungeon, comprendendo i membri del team. Ora, con due elementi trasportabili in meno, l'utilizzo delle Evadisfera risultava fondamentale per soccorrere i piccoli.

- Parbleu... Ora dobbiamo tenerci strette le Evadisfere... Sei sicuro sia stata una buona idea?

- E' una seccatura, lo so. Ma purtroppo non potevamo lasciarli qui...

Dopo quella piccola parentesi, il team proseguì per il dungeon. Neanche nei piani successivi trovarono qualcosa: non c'era né l'ombra di oggetti utili, né quella di pokémon selvatici. Il team si stava iniziando a preoccupare di tale situazione.

- Ok. Va bene i rapitori, va bene l'indebolimento... Ma Parbleu! Non ci credo che non ci siano né strumenti né pokémon qui in giro! E' statisticamente impossibile!

- In effetti lo è, - disse Nuzleaf, - di solito questa seconda parte è piena di pokémon pericolosi, proprio per difendere la fonte che c'era presente. Forse non essendoci più, molti hanno deciso di lasciare questo posto e trovare qualche posto di più prospero...

- In ogni caso state in guardia...Non mi fido del silenzio...

I pokémon arrivarono al tredicesimo piano, senza altri problemi. Verso la fine di quel piano, il team Skyraiders trovò finalmente qualcosa: una Galadoro splendente, al centro di una sala. A Kenji quello strumento non fece né caldo né freddo.

- Tsk... Una misera Galadoro...

Tuttavia, invece, a Shinso si illuminarono gli occhi.

- UNA GALADORO! OH QUALE BENEDIZIONE! NON POTREI ESSERE PIU' FELICE!

Il Grovyle guardava dubbioso la situazione: era strano che i rapitori avessero deciso di raccogliere tutti gli strumenti e di lasciare proprio uno strumento di grande valore, cosa che un ladro o un delinquente non avrebbe mai fatto. Anche la posizione era insolita: era al centro della sala, impossibile da non notare. Forse, quella Galadoro era lì apposta per uno scopo. Scopo sul quale, Shinso non si fece nessuna domanda.

- E' una fortuna che abbiamo spazio in borsa! Me la terrò al collo fino alla fine del dungeon!

Il Frogadier si apprestò a raccogliere la Galadoro, canticchiando e fischiettando dalla felicità.

- OH COME SONO FEL-

- ATTENTO! IDIOTA!

Prima che le sue dita poggiassero sulla Galadoro, sentì un brivido scorrere lungo la schiena, come se qualcosa di pericoloso stesse per accadere in quella sala. Con l'istinto ninja che lo contraddistingueva, piegò le gambe verso il basso e saltò all'indietro, riuscendo a schivare un attimo prima un Meteorpugno di un Metagross che piombò dal soffitto.

Il Frogadier, facendo una capriola all'indietro, poggiò le mani sul pavimento, e, facendo un'altra capriola con le mani, si rimise in piedi. Non ebbe il tempo di spaventarsi per l'avvenimento, perché fu troppo impegnato a inveire contro Kenji per il suo insulto.

- IDIOTA A CHI? DRAGO MANCATO!

- Sei fortunato ad avere una cosa chiamata "istinto", o saresti poltiglia per colpa della tua stupidaggine!

Mentre i due litigavano, il team fu circondato da tutti i pokémon del dungeon. Drifblim, Noctowl, Pidgeot, Excavalier: tutti i pokémon più forti erano lì riuniti, in quello che veniva definito dagli esploratori come "Covo di Pokémon". Alla vista della moltitudine di Selvatici presenti, Nuzleaf si preoccupò e si nascose d'istinto dietro Kenji.

- Ehi! Non stare dietro di me! Non ho nessuna intenzione di farti da scudo! Non eri ansioso di fare un esplorazione?

- HAI VISTO QUEL COSO?!?! NON SONO PIU' COSI' TANTO VOLENTEROSO!

- CHE VI SALTA IN MENTE! IMBE'CILES!

- NON OSARE CHIAMA RCI IMBECILLI, TOKUSA MALEDETTE (*)! - disse un Metagross dalla voce metallica.

- Sembra che abbiamo ospiti... - commentò il Legnogeco.

- Flim flim flim... Siete voi gli ospiti!

- DOVETE ANDARVENE VIA DA CASA NOSTRA! RUUUU RUUU! *

- NON VOGLIAMO TOKUSA NELLA NOSTRA TANA! FATE UNA MOSSA FALSA E IL NOSTRO CAPO VI SCHIACCERA' COME UNO STUNKFISK! - disse Excavalier.

- Mon dieu...Questi parlano troppo!

Shinso prelevò dalla borsa una sua Pietrisfera.

- PIETRISFERA! ATTIVA-

Non finì in tempo la frase che la sfera si sgretolò in tanti piccoli pezzetti di vetro. I pokémon del team Skyraiders guardarono i frammenti della Pietrisfera cadere sul terreno e andare in frantumi.

- EHHHH?

I pokemon del dungeon risero malignamente.

- HAAHAHHAHAHAHAHAHAHAH.

Il Grovyle guardò il compagno furioso.

- HAI ROTTO LA PIETRISFERA? SEI IMPAZZITO?

- NON HO FATTO NIENTE IO! L'HO ATTIVATA E MI SI E' ROTTA IN MANO!

Non ebbero il tempo di litigare che Metagross tirò un Cannonflash dritto in faccia a Kenji, così rapidamente che non sarebbe stato possibile schivare. Fortunatamente, Nuzleaf non era stato preso dal litigio tra i due e si preparò a parare il colpo.

- PROTEZIONE!

Nuzleaf incrociò le braccia sul suo petto ed attivò una barriera, bloccando il colpo. Kenji si rese conto della sua distrazione, ma il suo orgoglio gli impedì di ringraziare il pokémon Scaltro.

- T-tutto bene?

- Allora non sei un completo rammollito! Comunque, me la sarei cavata lo stesso.

- (saresti stato preso in pieno... che ingrato!)

- Pardonne nous, Nuzleaf.

- PERCHE' TI SCUSI AL POSTO MIO, FROGGY VISCIDO!

- N-NON E' IL MOMENTO DI LITIGARE! - Urlò il pokémon Scaltro

- Dovreste ascoltare la fogliolina, - disse Pidgeot, - O rischierete la pelle!

- Exca Excahah! Pensavate di cavarvela con una sfera?! Il nostro capo non è un Kodamon normale!

Dal Metagross era possibile intravvedere una sottile luce gialla che lo faceva risplendere. Kenji e Shinso, dalle loro esperienze di esplorazione, sapevano perfettamente di che tipo di pokémon si trattasse...

- N-non dirmi che...

Lo spadaccino non poté fare a meno di sorridere deliziato.

- Eheh...Un Kodamon Dominante...

I pokémon del covo non poterono fare a meno di notare la sua eccitazione. Bisbigliarono tra di loro:

 - Avete visto? ruru?

- Quel pazzo... Flim Flim... ha idea della situazione in cui si trova?

- CRAAAAAAA! UN KODAMON DOMINANTE!?!? CHE CI FA UN KODAMON DOMINANTE SUL MONTE DELLE RIVELAZIONI?!?!?

- Domi che?

Shinso cercò di calmarsi il più possibile per fornire una spiegazione esaustiva a Nuzleaf.

- Un K-kodamon Dominante. E' un Kodamon con una forza e un corpo più possente di quelli normali fin dalla nascita. Sono sempre in grado di manifestare il proprio Meisoku (*):  è come se avesse delle statistiche potenziate da Mosse di Stato. In tale modo... sono in grado di influenzare lo stato d'animo dei Kodamon intorno ad esso e, a volte, persino la natura. Per gli esploratori è un gran problema, perché dovunque sono creano delle interferenze energetiche in grado di interferire con bussole ed oggetti da esplorazione. Ed è un guaio anche per gli esploratori più abili, perché...

Inghiottì la propria saliva, prima di dire la cosa più pericolosa che questi erano in grado di fare.

- rendono le sfere inutilizzabili!

- COSA? - disse Nuzleaf sobbalzando, - ALLORA LE NOSTRE SFERE-

- Tsk... E quindi? Dov'è il problema?

- DOV'E' IL PROBLEMA PARBLEU!? SE DOBBIAMO SALVARE I PICCOLI DOBBIAMO MANDARE K.O. QUESTO ENERGUMERO! E NON HO VOGLIA DI LOTTARE, COME GIA' SAI!

Questa affermazione di vigliaccheria del compagno, non fece né caldo né freddo a Kenji.

- Meglio... Più divertimento per me dunque!

- TE LA FACCIO VE DE RE IO UNA COSA MOL TO DIVERTENTE! - Esclamò Metagross, - COZZATA ZEN!

Si lanciò contro Kenji come una meteora sul suolo. Egli tuttavia non si mosse di un millimetro, e passò al contrattacco.

- FENDIFOGLIA!

Bloccò il colpo, ma fu scaraventato con violenza verso le pareti del dungeon.

- Tsk!

Per bloccare l'impatto con le mura, il Grovyle piantò i Fendifoglia sul terreno, rallentando la spinta che aveva ricevuto.

- Ora ci siamo già di più... ma non è che-

- PARBLEU! COSA STAI FACENDO KENJI?

Shinso divenne stranamente alterato per il  comportamento del compagno. Conosceva bene quello sguardo: come al solito, si stava dimenticando la missione a causa della presenza di un avversario formidabile. Il Grovyle si godeva ogni combattimento, anche se sarebbe stato in grado di sconfiggere subito il proprio avversario. Nonostante non avesse il diritto di parlare, il pokémon Schiumorana riprese il compagno.

- FINISCILO SUBITO! ABBIAMO UNA MISSIONE! MIS SIO NE! CA PI SCI QUEL LO CHE DI CO?

- Perchè stai parlando da ritardato come questo Metagross?

- COME OSI?

Anche allo spadaccino, parallelamente, il comportamento della Schiumorana non gli andava a genio, sempre pronto a rovinare la sua festa. Ma non aveva torti: la missione era recuperare i ragazzi di Borgo Quieto, non combattere quel Metagross impazzito.

- Che seccatura... Ehi, pietrone. 

Si rivolse al pokémon Ferrarto.

- UH?

- Senti... siamo di fretta. Dobbiamo salvare dei ragazzini di un villaggio che sono stati rapiti da dei malintenzionati, e gli stessi rapitori ci hanno detto di arrivare in cima. Mi piacerebbe continuare il combattimento, ma abbiamo bisogno che tu ci lasci passare.

Metagross si sentì offeso da quelle parole: Kenji aveva parlato da un piano superiore, come se avesse la possibilità di sconfiggerlo senza problemi.

- COME OSI PARLAR MI IN QUESTO MODO, ESSERE INFE RIORE! CREDI DI AVERE LE POSSI BILITA' DI SCONFIGGERMI?! LA TUA MISSIONE! NON SAR AI PIU' VIVO DOPO QUESTO!

Il pokémon Ferrarto amplificò la sua aura a dismisura, emanando particelle per tre metri, pronto a sferrare un attacco di potenza dirompente contro il pokémon Legnogeco.

- PER TE E' FINITA! GIGA IMPATTO!

Si lanciò contro Kenji, come un cannone sparato da una fortezza. Nessuno in quel momento sarebbe stato in grado di fermarlo.

- CRAAAAAAA! COS'E' QUEL GIGAIMPATTO!?!?!

- DIETRO DI ME SHINSO!

Shinso si posizionò dietro a Nuzleaf, il quale stava preparando una Protezione. Kenji rimase deluso da Metagross. Quell'attacco gli avrebbe lasciato ampio spazio per un contrattacco: sarebbe bastato schivarlo e sarebbe stato possibile colpirlo senza che lui avesse avuto la possibilità di difendersi.

- Questo è il tuo attacco più forte? Che peccato... Fendifoglia...

Kenji preparò dei Fendifoglia.

- Flim flim flim... ancora Fendifoglia?

No. Non aveva intenzione di usare solo un fendifoglia. L'aria intorno al Grovyle si fece gelida: l'atmosfera era di un oscurità sinistra che era possibile tastare con mano. Sebbene i pokémon del covo erano sicuri della vittoria di Metagross, in quel frangente ebbero, senza capirne il motivo, una paura primordiale. Una paura che non era possibile collegare a qualcosa di razionale.

- C-cos'è... questa sensazione-ru?

Il Legnogeco mise il braccio sinistro in avanti con l'avambraccio piegato davanti a sé, mentre il braccio destro era posizionato allo stesso modo, ma dietro. Si poteva notare una strana aura bianca intorno, che scorreva lentamente sulla pelle del Grovyle, come una tigre acquattata pronta a saltare sulla preda. Kenji si prestò a sferrare un colpo che sarebbe stato cicatrizzato nei cuori dei pokémon del dungeon per tutta la loro vita.

-Senkendō (*)...

https://youtu.be/FtMCQucdWY8

Il Gigaimpatto di Metagross stava per colpire con la sua furia dirompente il Pokemon Legnogeco. L'aria intorno allo spadaccino era ancora più sinistra. Tutto avvenne in un istante: si spinse violentemente verso il Kodamon dominante girando su sè stesso, creando una corrente di vento che lo investì con ferocia. La tempesta fu talmente violenta che interruppe l'attacco del pokémon Ferrarto, che rimase inerme davanti alla tremenda pressione che l'attacco esercitava su di lui.

- BYAKKO NO TOTSUGEKI! (*)

Rimase sospeso a mezz'aria, subendo in pieno l'attacco del pokemon Legnogeco. Quando terminò la tecnica, il pokemon Ferrarto era pieno di tagli su tutto il corpo. Il colpo sferrato fu talmente violento da mandarlo K.O. all'istante, facendolo cadere al suolo totalmente distrutto, senza forze. I pokémon selvatici si lasciarono andare in un grido di stupore.

- EHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH?!?!?!?

Per Nuzleaf era la prima volta che assisteva ad un combattimento del team Skyraiders dopo la dipartita di Amelia, e aveva sentito voci al riguardo della loro potenza che trascendeva ogni combattimento comune tra pokémon. Ma questo, poteva essere troppo per il pokémon Scaltro. Rimase scioccato da tale violenza, da tale tecnica che mai aveva visto e mai si sarebbe sognato di vedere.

- C-che... C-che diavolo...

- Dieu Mercì! Ci voleva tanto?

- Sei il solito guastafeste. Hai visto che mi hai fatto fare? L'ho sconfitto con un solo attacco...

I pokémon del dungeon erano ancora più sconvolti di Nuzleaf.

- F-F-F-F-

- RUUUUUU! CO-COSA ERA QUELLO? CHE RAZZA DI MOSSA ERA?

- METAGROSS E' ANDATO K.O.! IN UN SOL COLPO!

- Q-quale potenza...

Shinso si avvicinò per notare le ferite di Metagross.

- Mon dieu... Guarda qua che tagli però. E' una fortuna che sia un tipo Acciaio... Ehi Kenji! Sei sicuro che si riprenderà?

- Se è forte come diceva sì.

Al nome del pokemon, Excavalier sobbalzò.

- N-non c'è dubbio... è... E' LUI!

- S-sai chi è flim?

- COME SI FA A NON CONOSCERLO!

- Si dice... che nella terra del Vento, girava senza sosta un Kodamon spietato... un Kodamon il cui solo obiettivo era fare a fette chiunque fosse davanti a lui. Un guerriero che lottava per i deboli... ma che usava solo come scusa per affrontare i più feroci combattimenti. Per un periodo era scomparso... MA ORA SI DICE CHE FACCIA PARTE DEL TEAM SKYRAIDERS, IL TEAM FONDATO DALL'EROE UMANO CHE HA SALVATO IL MONDO DALLA MATERIA OSCURA! E TRA MISSIONI DI SOCCORSO, SI E' GUADAGNATO UN POSTO TRA GLI SPADACCINI KODAMON!

Quel nome eccheggiò tra le mura, come un lampo che squarciava il cielo.

- SENKEN NO KENKAKU! BYAKUKEN KENJI! (*)

Il pokémon spadaccino più temuto di tutta Brusilia. Davanti a loro, una frana catastrofica si stava abbattendo su di loro, con il rimbombo di un vulcano in eruzione. Senken no Kenkaku: Byakuken Kenji. Si girò verso di loro, con il sorriso arrogante di un demone assettato di sangue.

- Oh? Conoscete il mio nome? Sono lusingato...

I pokémon del dungeon, capendo di essere di fronte ad un avversario che non potevano affrontare, indietreggiarono spaventati.

- Dunque...

Preparò un altro Fendifoglia dal braccio destro, guardando loro dritto negli occhi.

- Chi è il prossimo?

- KYAAAAH!

Non potevano fare nulla, contro di lui. Terrorizzati da tale avversario, si eclissarono, sparendo dalla dalla vista del team d'esplorazioni, lasciando Metagross al suo destino senza aiutarlo.

- Tsk... codardi... - commentò lo spadaccino.

- Sarei anch'io corso via dopo la scena a cui hanno assistito, - disse il Frogadier, - non potevi andare più piano?

- SEI STATO TU A DIRMI DI FINIRE IN FRETTA! IDIOTA!

- Sono stato io?

Un'aura maligna si poté percepire dal Legnogeco. Avrebbe fatto a fette il compagno, in quel momento. Ma, fortunatamente, prima che potesse fare qualunque cosa, Nuzleaf si mise in mezzo ai due, fermando l'ennesima lite.

- E-ehi... N-non vorrete litigare di nuovo?

Tuttavia, non era facile. Dopo gli avvenimenti precedenti, Nuzleaf aveva paura di contraddire i due.

- No... possiamo procedere...

- Non capisco... - riprese la Schiumorana, - dici che anche i rapitori avranno avuto a che fare con loro? Devo ammettere che sono stati furbi: evidentemente, reduci da prima, volevano combattere tutti insieme per sopraffarci. Fufufu...

- Perché lo fai suonare come se tu avessi fatto qualcosa? Tch... Seriamente...

Non parlò oltre con quel tono, per evitare di litigare ancora.

- Comunque... Penso di sì... ma, avranno sicuramente vinto. Il che... mi fa eccitare ancora di più...

Shinso arretrò leggermente, inquietato.

- (Maledetto Metagross! Quello scimmione corazzato ha risvegliato il lato sadico di Kenji... Spero vada tutto bene...)

- Se n-non avete nient'altro da dire... direi di andare...

I due finirono la discussione, e proseguirono per l'uscita dal dungeon. Dopo il tredicesimo piano, il team si ritrovò sulla distesa piatta che rappresentava la cima del Monte delle Rivelazioni: una distesa verde con antiche rovine, un bosco rigoglioso sul fondo e, davanti all'uscita, quelli che erano i rimasugli della fonte dell'Acqua di Luce prosciugata. Il paesaggio era fresco e sereno, quasi non dovesse sembrare luogo di scontro per i nostri eroi. Forse, i rapitori avevano mentito. O forse, era semplicemente la cosiddetta calma prima della tempesta...

- Non vedo nessuno... parbleu! Che sia una trappola?

- Non penso. Il messaggio che hanno lasciato, altrimenti, non avrebbe senso, - disse il Legnogeco.

Il team non fece tempo a pensare alle diverse possibilità. Dal fondo, verso gli alberi, partì un urlo di gioia dirompente.

- GHAHAHAHAH! ECCOVI, TEAM SKYRAIDERS! CE NE AVETE MESSO DI TEMPO EH?

Un pokemon uscì dalle fronde degli alberi, con un ghigno trasudante arroganza ed eccitazione, assieme ad altri due pokémon di altrettanta arroganza. Dietro di loro, c'erano dei pokemon più piccoli, con lo sguardo di chi aveva intenzione di portare caos e scompiglio nelle vite altrui.

- Benvenuti! Vi stavo aspettando...   

*********NOTE DELL'AUTORE*********

- Explaining

1) l'insulto tokusa deriva dalla sua traduzione letterale: la parola è formata dal kanji 木 (boku), lo stesso che forma Kodama, che vuol dire legna, e da 賊 (zoku), che vuol dire traditore. Quindi, nel loro gergo significa "traditore dei boschi".

-  Legenda:

Chein Puant: cane puzzolente.
Tokusa(木賊): Equiseto, un tipo di pianta.
Senkendō (千剣道) : Sentiero delle mille spade, Way of the thousand swords.
Byakko no Totsugeki (白虎の突撃): Assalto della tigre bianca, Assault of the white tiger.
Senken no Kenkaku (千剣の剣客): Spadaccino delle mille spade, Swordsman of the thousand swords
Byakuken (白剣): Lamabianca, White Sword.
Meisoku (命息): Life Breath, respiro vitale.

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