Eroi valorosi

con spade brillanti

e volti languorosi

di donne spasimanti.

Di gesta gentili e di imprese audaci

Ariosto ci cantava nell'Orlando

Furioso. Son parole assai, fugaci:

in cinque secoli stan già mutando.

In questo poco tempo,

notiamo imprese nuove e

dobbiamo nel frattempo

capire bene dove

sprecare il nostro tempo,

vedere se le imprese,

son tutte positive o 

son brutte ma ben rese.

E' la televisione

che ci cambia la mente

con un "eroe nuovo"

che inganna e che ci mente.

Una bella showgirl ammalia tutti:

la sua bellezza lascia stupefatti.

Ma lei non riuscirà a mostrare i frutti

di ciò che apprese negli anni passati.

Il calciatore segna tante reti;

corre, si allena, sa anche farsi amare;

anche se otto per sette non sa fare,

è sempre in onda su tutte le reti.

Una boyband molto brava a cantare

tante ragazze fa innamorare.

Però a loro davvero non importa,

pensano ai soldi che il concerto porta.

Ma questi non sono eroi,

son troppo lontani!

E chi è che è vicino a noi,

per stringerci le mani?

Pensa ai tuoi genitori:

ti hanno sempre accudito,

mai ti hanno escluso fuori,

per bene ti han punito.

Gli amici ti stanno sempre vicino:

e ti vogliono bene;

fai un gesto carino:

ringraziali! E non avrai mai più pene!

Non farti dei problemi

a ringraziar qualcuno:

se pianterai i semi,

non starai più a digiuno!

Avrai il buon raccolto,

dello star bene insieme;

niente ti verrà tolto!

Nessuno più ti teme!

Avrai tanti eroi con te,

senza spade o cavalli.

Ti accorgerai: ti aiuteranno sempre e

valicherete le più tristi valli.