Vorrei che qualcuno pensasse
Che sono dolce.
Che qualcuno pensasse
«È bella» pensando a me.
Vorrei che qualcuno mi ammirasse
Per la mia forza d'animo
E non perché studio.
Vorrei che qualcuno pensasse
«quanto è forte a non piangere mai in pubblico»
Vorrei che qualcuno
Mi volesse accanto.
Mi piacerebbe
Se mi facessero dei complimenti
Che non siano collegati alla scuola.
Mi piacerebbe, sì.
Ma tanto, io non dò a vedere nulla.
Io sono forte, sicura
Io sono perfetta.
Non ci sarà mai niente
Che potrà rovinare
Quest'aura corazzata
Che mi protegge dagli altri
E dai loro giudizi.
Vorrei che qualcuno pensasse
«lei è il tipo di persona che vorrei diventare»
«lei è chi con cui vorrei legare»
E magari me lo si dicesse
Perché non so se posso farcela
Mi sento sola e vuota
Vorrei che le persone
Dicessero le cose
Così da non doverle interpretare,
Non doversi fare dubbi
E non starci male.

Questa è un po' triste, un po' pesante?
Questa la dedico tanto a tante persone.
La dedico a me, a chi legge ma soprattutto a lei, che appena le ho mandato questa poesia mi ha detto di pubblicarla.
A lei che è la persona più importante, per me, nell'ultimo periodo.
Perché anche le persone che, come me e lei, si mostrano più forti, hanno bisogno di sentirsi dire le cose, quelle belle. Anche se magari gli altri pensano che siano implicite, che non serva.
Fidatevi, serve.
E tentare di essere sempre perfette non è la soluzione.
Ti voglio bene 💙