CAPITOLO 23

Durante la giornata scolastica, andai nel verso "giusto."

Non parlai con quasi nessuna.

Le professoresse mi guardarono e mi chiesero:" Ciao Noemi, cos'è successo? Con quei lividi."

Io:" Niente prof, nulla di grave."

Prof:" Eh tu chiami nulla di grave? A me non sembra"

Caren:" Prof, sono cose nostre, per cui iniziamo la lezione per favore?"

Prof:" Ehm si certo Caren"

Durante le lezioni, ad un certo punto, mi venne un dolore attroce sul petto, facevo fatica a respirare, mi alzai e andai in bagno senza dire nulla alla prof.

*In bagno*

Mi lavai il viso, non so quante volte, che alle dita le avevo talmente molle che non riuscivo nemmeno a tenere il telefono in mano.

Stetti li fino alla fine della lezione.

Feci delle foto al mio viso e gli inviai ad Harry.

Pensai:" Dannazione, forse non dovevo inviarle, ma ormai aveva già visualizzato"

Harry:" Ma cosa ti è successo?"

Io:" Dopo ti racconto, mi fa male dappertutto, voglio vederti, mi manchi."

Harry:" Vuoi che ti vengo a prenderti adesso?"

Io:" Quasi quasi, aspetta che gli dico alla prof e ti avviso."

*fine parte bagno*

Nel mentre stavo rientrando mi asciugai il viso pieno di lacrime.

Prof:" Noemi non ti vedo bene oggi, vuoi andar a casa?"

Annui, preparai lo zaino e salutai tutti e andai nell'atrio per aspettare Harry.

Passarono 5 minuti ed finalmente mentre stava aprendo la porta scoppiai a piangere dirottamente, correndo verso di lui.

Io:" Odio tutti, non c'è la faccio più."

Harry:" Ssh, tranquilla, mi racconti dopo a casa, dai andiamo a casa, ti fai una bella doccia calda e poi vieni in divano o letto e mi racconti okay?"

Io:" Okay" mentre gli diedi un bacio sfiorato sulle quelle labbra.

Durante il tragitto mi addormentai, passarono una decina di minuti per arrivare a casa di Harry.

Volevo esplodere, urlare con tutta la voce che avevo, ma facevo fatica.

Harry:" Amore, siamo arrivati, aspetta non scendere ti aiuto io."

Entrammo a casa, mi andai a farmi una doccia veloce, andai in divano.

Io:" Amor vieni?"

Harry:" Arrivo, raccontami tutto"

Gli raccontai nel minimo dettaglio.

Harry:" Ma c-c-cosa ho appena sentito? No Noemi tu non esci più con nessuna delle due, ti portano solo guai e guardati come ti hanno ridotta! Menomale che non è andata oltre."

Io:" Ma Harry..."

Harry:" No niente "ma" tu da domani vai a scuola le saluti come al solito e non le volgerai più una singola parola e se loro ti chiedono scusa mille volte devono parlare anche con me, che sia chiaro."

Io:" Ma va bene, ora voglio solo riposarmi, sono distrutta."

Harry:" Okay sdraiati qui o in letto?"

Io:" Qui."

Harry:" Okay provo a medicarti."

Io:" Grazie amore."

Mi addormentai profondamente, feci solo incubi durante il sonno.

Scoppiai a piangere.

Harry era in cucina per preparare la cena.

Mi alzai con calma e andai all'orlo della porta, con la coperta sulle spalle.

Lo guardai e dissi:" Ei" non avevo più voce per parlare, avevo male dappertutto.

Harry:" Buonasera amore, come ti senti?"

Non risposi e andai ad abbracciarlo forte.

Gli dissi con un filo di voce:" Non riesco a dormire, faccio tanti incubi."

Harry:" Immagino, prima di andar a dormire ti prendi una bella camomilla per vedere se ti rilassi okay?"

Annui e tornai in divano.

Guardai il telefono e avevo parecchi messaggi da Daisy e Caren.

Io:" Harry mi hanno scritto, rispondo o no?"

Harry:" No lascia cosi, perchè cosi devi far vedere che sei arrabbiata con loro, se ti rompono dimmelo."

Io:" Va bene, è pronto che ho fame?"

Harry:" Si baby, vieni in tavola?"

Io:" Si arrivo."

Mangiammo carne e come verdura patate.

Aiutai nel sparecchiare dopo aver finito di cenare.

Ormai quella casa, era diventata una mia "seconda casa"

Feci come tutte le sere, andammo in divano a guardare la tv.

Ad un certo punto dissi:" Sai che proprio non ho voglia di tornare su quelle 4 mura?"

Harry:" Lo so, vuoi rimanere a casa?"

Io:" Non so, perchè dopo non vorrei sembrare una ragazza debole, voglio essere forte come sempre lo sono stata."

Harry:" Esatto, devi farti forte, anche se dentro sei distrutta." disse mentre mi diede un bacio.

*ORE 22:15*

Andai a letto, misi la sveglia alle 7:10 perchè mi accompagnava Harry.

Passai la notte in modo normale, ogni tanto guardai l'ora; "03:15"

Mi alzai piano e andai in bagno, avevo l'occhio che non si apriva malamente, la guancia destra stava migliorando.

Ritornai a letto.

*ORE 7:10*

La sveglia iniziava a suonare dirottamente, ma non avevo voglia di chiuderla.

Harry:" Buongiorno amore, come stai?"

Io:" Eila come vuoi che sto? Come ieri"

Harry:" Mi raccomando, testa alta e salutale e poi basta okay?"

Io:" Okay andiamo a far colazione?"

Harry:" Si, caffè e biscotti?"

Io:" SI"

Scesi con calma dalle scale, andai a sedermi in cucina.

Non avevo nemmeno la voglia di vestirmi bene, presi un paio di pantaloni neri abbastanza eleganti con una maglia bianca, con le spalle un pò a palloncino con una giacca grigia.

Uscimmo per le 7:55 all'incirca.

Guardai il telefono ma nessuna traccia di Caren e di Daisy.

Parcheggiai la macchina davanti alla scuola e lo salutai e mi disse:" Se stai male, chiamami okay?"

Annui con un sorriso e chiusi la portiera della macchina.


#SPAZIOAUTRICE
Ecco buonasera :)
Dopo un'anno ho aggiornato questa ff :)
Spero che vi piaccia questo capitolo :D
Buona lettura fanciulle <3

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