Capitolo 79
Corro verso la villa con mille pensieri che passano per la mia mente.
Mi avvicino di più a quella che è stata la mia casa e prigione per 10 lunghi anni, dove sono cresciuta e sono diventata ciò che sono adesso.
"Astoria" urlo mentre mi avvicino. "Draco, aprite"
Busso alla porta per poi ricordarmi di poter usare un incantesimo anche se è illegale.
Però la porta si apre ma compare davanti a me l elfo che dice "Rose! Che bello vederla signorina"
"anch'io. Ma devo vedere Draco e Astoria" dico svelta entrando in casa per poi guardarmi attorno e venendo bloccata dal elfo che mi dice "I padroni non sono in casa. I padroni hanno riferito a WAnsy che sarebbero andati da lei"
"Da me?" chiedo confusa per poi andare verso il salone perplessa e guardando attorno i muri come se fosse la prima volta che io veda quelle stanze, quei colori.
"Si signorina Malfoy" mi dice ma io mi volto e dico "Non sono Malfoy"
"Già non lo sei" dice qualcuno sopra le scale che portano al secondo piano e mi volto riconoscendo la sua voce.
"Lucius?"
"Non ho mai capito come potessero amarti così tanto. Sapevo che era per quella stupida promessa fatta a tuo padre, quel Weasley ma non credevo che ti avrebbero trattata così" mi rivela scendendo lentamente le scale parlando Con voce profonda. "Non mio figlio almeno"
"Perché sei qui?" chiedo solamente e lui facendo un sorriso poco carino risponde "Per te, Rose. I mangiamorte mi hanno chiamato e hanno voluto sapere di Te"
Rimango ferma a guardarlo e capisco che è stato lui a far sapere che ero viva. E che probabilmente sono finita in una grande trappola.
"Hai mentito anche a Draco. Loro sono andati li per me con l'inganno" dico io ovvia ma con una certa calma.
"Mi ricordi tanto quella saccente mezzosangue di tua madre. Hai preso almeno il suo cervello e non la stupidità di tuo padre" mi dice mentre si avvicina a me ma io lo guardo male e dico "Non osare dire di più una parola sui miei genitori"
"E cosa fai?" chiede divertito mentre mi guarda girandomi attorno "Sei solo tu contro un gruppo di persone molto più forti di te"
E nella poca luce della casa incominciano a mostrarsi alcuni uomini con dei mantelli neri e lunghi con delle maschere addosso, solo un uomo che sta sulle scale mostra il suo volto, capelli corti e neri come i suoi occhi e un sorriso che di buono non ha nulla.
Scende anche lui le scale guardandomi e avvicinandosi a me dicendo "Bravo Lucius. Rose Weasley che piacere vederti"
"Dovrei dire lo stesso?" chiedo serio guardandolo male "Visto che sei stato sicuramente tu insieme a loro a uccidere i miei genitori"
Lui inizia a ridere e io stringo i pugni arrabbiata con la vendetta che scorre dentro di me. "I salvatori del mondo magico uccisi! DA ME! Che grande onore è stato vederli così deboli"
"I miei genitori non erano deboli" dico io con voce ferma "Erano degli eroi. Tu hai attaccato mia madre alle spalle"
"Si chiama trucco" dice
"si chiama non avere le palle" esclamo con odio verso di lui.
Lui mi guarda serio mentre cammina allontanandosi da me dicendo poi "Bella casa. I malfoy ti hanno cresciuta proprio male. Non sai quando stare zitta, e il bello che alla tua età Draco lo sapeva benissimo."
Io sto in silenzio mentre lui mi tira un'occhiata divertita e dice "Sai, fai bene ad odiare ora i Malfoy. Che gran bugiardi vero? E poi trovarti con la famiglia rivale. Che poi, sono uguali a noi"
"Loro non sono uguali a voi" esclamo io sicura di me pensando al thè con Astoria e la macchina fotografica che mi ha regalato tante volte Draco. I loro modi gentili,i loro sorrisi.
"Ora li difendi?" mi chiede curioso "Sono dei traditori per noi quanto per voi, per te."
"Lasciali stare" dico tra i denti.
"Sai penso che il figlio di Draco, come si chiama, Scorpius sarebbe stato un grande mangiamorte qui fra noi" dice "Lo sarebbe ancora ora"
"Lui non vi seguirebbe mai."
"Perché?"mi chiede" Pensi di conoscerlo? Ti ha detto delle bugie, tesoro "e si avvicina a me" ah, figlia di due grandi maghi e si lascia abbindolare così "
Io conosco Scorpius. Lui non è come loro. Lui è... Diverso .
Poi mette una mano sul mio viso e dice malizioso. " Sei così bella, sai? Forse prima di ucciderti, un po' di divertimento ce lo prendiamo, no? "
" Hai ragione sai? "dico sussurrando e lui mi guarda confuso e sorpreso, non si aspettava una frase del genere" Sono figlia di due grandi maghi e cresciuta 'male' con i Malfoy. "porto la mia mano vicino alla mia tasca dove c'è la mia bacchetta dietro nascosta dalla mia felpa." So farcela da sola. STUPEFICIUM"
Lui sorpreso non reagisce e viene colpito volando metri più un la mentre i mangiamorte iniziano ad attaccarmi e io provo a schivare i colpi, colpendo degli oggetti e facendoli finire addosso a loro.
"Signorina la aiutiamo noi" dice Wensy insieme agli pochi elfi che lavorano in casa.
Riesco a seminare un crucio per poi attaccare con un'altro incantesimo.
Sono la figlia di Hermione e Ron, non importa che so solo quattro incantesimi in croce. Giusto?
"stia attenta" mi urla un elfo e io abbasso la testa schivando un altro incantesimo per poi lanciarne un altro.
Forse è il caso che studi di più.
Ma posso farcela.
"Vada" mi urla Wensy ma io esclamo "Non senza voi"
"Vada, noi ce la faremo" mi dice facendo un sorriso complice e il inizio a correre su per scale vedendo l'uscita bloccata mentre schivo degli incantesimi.
Arrivo al piano di sopra e corro per i corridoio con un mangiamorte alle calcagne che mi lancia qualche incantesimo.
Colpisce un vaso che si rompe in mille pezzi finendo alcuni anche su di me facendomi male,ma non mi fermo anzi continuo ad andare avanti.
Mi volto verso l'uomo e tiro un incantesimo verso di lui che lo colpisce e lo fa cadere. Così riesco a correre senza nessuno dietro.
Raggiungo la mia stanza e la chiudo con un incantesimo e vado verso la fienstra per poter scendere.
"Cazzo, è troppo alto" sussurro a me stessa guardandomi attorno per poi notare la scopa che Scorpius aveva lasciato prima che scoprissi tutto nella mia stanza.
Non sono mai andata su una scopa.
Mamma ti voglio bene ma spero di non aver preso da te ma da papà.
Mi metto sulla scopa e dopo qualche difficoltà riasco ad uscire dalla fienstra e volare via verso il giardino della villa per poter andarmene ma qualcosa colpisce la mia scopa e precipito.
Per pochi attimi pronuncio un incantesimo per rimanere in aria e non sbattere al suolo e poi lasciarmi a terra.
Sbatto leggermente contro al suolo per poi mettermi seduta ma mi trovo circondata dai mangiamorte e dal loro capo.
"Stai scappando?" mi.cheide anche se vedo la rabbia nei suoi occhi.
"Volevo proporre una partita a Quidditch" dico io con sarcasmo ma con sguardo tagliente mentre cerco di nascondere sotto la mia schiena la bacchetta.
"sai ragazzina, non immagini quanto godrò nel torturarti" dice con un ghigno maledico e io con una velocità che mi stupisce prendo la bacchetta e lo colpisco per poi colpire anche un po' gli altri cercando di alzarmi ma qualcuno cerca di afferarmi ma io con forza lo spingo e schianto un'altro per poi nascondermi subito dietro agli alberi.
"Rose esci fuori" mi dice dopo un po' il capo e la sua voce mi disturba.
Vorrei prendermi la mia vendetta su di lui.
"Uno scontro tra me e te" urlo "Ci stai?"
Lo sento ridere "Coraggio ne hai. Va bene. Io e te"
Esco lentamente dal mio nascondiglio e mi trovo lui che è metri lontani da me che mi guarda e i mangiamorte dietro di lui che non tengono la bacchetta in mano.
"Io contro la figlia di Hermione Granger e Ron Weasley. Sarà bellissimo uccidere anche te" mi dice con un ghigno "Come ho ucciso anche tuo fratello. Mai nato. Sai una cosa? Mi..."
"Signore" lo interrompe un uomo che ha con sé altri uomini che portano Draco, Astoria e Scorpius.
"Rose" esclama Scorpius in panico quando mi vede "Lasciala stare, adesso"
"Ma che romantico" dice il capo con un ghigno "Posso immaginare quanto il tuo cuore si distrutto. Aggevolerò la tua agonia"
"Lasciala stare" Esclama Astoria "è solo una ragazza"
"A me non frega un cazzo" dice il mangiamorte che fa un'altro ghigno per poi dire "Draco Malfoy non hai niente da dire?"
"Fa quello che devi fare" dice e io lo guardo sorpresa e incredula.
"Cosa cazzo dici?" urla Scorpius guardando male il padre mentre cerca di togliersi dalla presa del altro mangiamorte senza successo.
Poi sbucano con le bacchette puntate sui mangiamorte tutti i Weasley che puntano su di loro le bacchette.
"Harry Potter venuto a goderti lo spettacolo?" gli chiede divertito il mangiamorte.
"Battiti con me" dice zio Harry ma il dico "No!"
Tutti si voltano a guardarmi come se fossi pazza e forse lo sono ma la voglia di ucciderlo, do vendicare i miei è più forte "Ci batteremo io e lui."
"Rose, non puoi..." dice Albus guardandomi supplichevole.
Guardo uno ad uno i miei parenti che mi guardano, poi passo ad Astoria che ha le lacrime agli occhi mentre è ancora con la bacchetta alla gola.
Il mio sguardo si posa su Scorpius che mi guarda sofferente anche lui con una bacchetta puntata e scuote la testa verso di me e con il labbre mi fa capire 'NOJ voglio perderti Ancora"
Il mangiamorte davanti a me ghigna e dice "Mi spiace rovinare il momento. Però sai Malfoy, te ne davo atto, ti si scelto proprio una bella e con un bel caratterino. Il tuo caro nonno mi ha raccontato della tua ossessione malsana per lei, come vuole chiamarla lui"
"Non è un'ossessione malsana. Io la amo" dice con una sincerità per poi porgere i suoi occhi su di me e per un attimo rivivo il momento fuori dalla casa dei Scamander, il nostro primo bacio, la prima volta che abbiamo fatto l'amore, i baci e le risate.
"L'amore non esiste" dice lui a Scorpius "Troverai un'altra ma ti dico, anch'io me la sarei fatta volentieri se fosse stata brava"
Scorpius scatta verso di lui arrabbiato ma il mangiamorte lo riprende dai capelli con la bacchetta alla gola.
"Sta buono. Basterebbe un attimo e tu saresti morto" dice con un ghigno ma io lo richiamo "Vuoi combattere si o no?"
Il mangiamorte ride e dice "Pronta Rose Weasley o Malfoy? Quale preferisci?"
"Io e te." dico "rivendicherò i miei genitori"
"Riposano in pace" dice cattivo "Marcendo sotto terra"
Poi in un attimo gli tiro un incantesimo che lui schiva per poi lanciarne uno a me che schivo abbassandomi ma che mi tocca di striscio.
"Protego" urlo quando mi lancia un incantesimo e lo respingo.
Poi sempre innervosirsi quando lo prendo per poco e inizia ad essere più feroce e infatti mi colpisce facendomi cadere a terra ma cerco subito di alzarmi per poi tirargli un incantesimo che respinge avvicinandosi a me.
Mi rialzo sentendo dolore nel corpo ma lo sopporto andando avanti e colpendolo di nuovo ma di nuovo schiva l'incantesimo.
"Non basta essere solo loro figlia. Bisogna essere preparati cosa che tu non hai mai fatto." mi dice con un ghigno.
Vedo dietro di lui i Weasley e Malfoy guardarmi ma io mi rialzo per poi lanciare un incantesimo verso di lui ma non lo prendo e lui me ne lancia uno colpendomi e facendomi rotolare a terra.
Tossisco mettendomi sulle ginocchia ma lui al posto di colpire dice "Pensavo perché non allargare la tua vendetta. Potresti vedere morire uh Malfoy"
Sgrano gli occhi quando vedo l'uomo stringere la presa su Astoria che tiene la testa alta senza paura e mi guarda come quando da piccola mi facevo male 'va tutti bene, il dolore va via "
" A chi vuoi che faccia uccidere prima? mamma Astoria o i ragazzo che ti ha mentito? Di solito le ragazze non vogliono staccare la testa al proprio ex? "chiede divertito dalla situazione mentre io li guardo cercando di alzarmi" Sta lontano da loro "
Lui si volta lentamente verso di me guardandomi sorpreso" Come? "
" Sta lontano da loro. Era un combattimento tra me e te. Loro ne stanno fuori "dico io tra i denti guardandoli" Non osare farli del male"
Lui mi guarda divertito per poi puntare la bacchetta su di me sposto lo sguardo di nuovo tra le persone dietro di lui, i miei cugini che mi guardano agitato e i Malfoy ma il mio sguardo finisce su Draco che ha detto di fare ciò che deve fare.
Prima mi guarda serio quasi freddo per poi farmi l'occhiolino.
L'occhiolino di complicità.
Lo guardo perplessa ma reagisco subito al incantesimo respingendolo per poi tirarne un'altro verso di lui che lo fa indietreggiare.
Non mi lascerò battere.
Poi qualcosa attorno a me cambia.
"Rose tu sai chi sei"
"Puoi farcela"
Sento due voci dirmi, io e il mangiamorte lanciamo l'incantesimo insieme, una bacchetta, un potere che cerca di prevalere sull'altro.
Tengo forte, non mi voglio arrendere.
Io e Astoria che organizziamo le vacanze in Italia.
Io e Draco che ci diciamo ti voglio bene davanti a quella maledetta stanza.
Io e Albus che scherziamo insieme.
Io e Dom che condividiamo l'orecchino.
Io e la famiglia Weasley che mangiamo felici al pranzo col solito rumore.
La bacchetta che sembra volersi spezzare ma tengo forte anche se tutto attorno a me e blu e rosso. Due colori.
Io e mamma mentre lei mi legge le favole della buona notte sdraiate sul mio letto.
Papà che mi canta l'ennesima volta la canzone del Weasley re per farmi dormire.
Io e che accarezzo la pancia dicendo Hugo ridendo. Felice del fratello che avrei dovuto avere.
Scorpius. Attorno a lui la mia vita è girata. Senza sosta, senza problemi.
Le sue bugie. Ma le sue risate.
I nostri baci. I nostri abbracci.
I suoi 'Ti amo' che non ho mai ricambiato ma che eri sul punto di dirgli.
La magia si spezza, e c'è un uomo a terra e non sono io.
Mi avvicino al mangiamorte con la bacchetta puntata alla gola con di nuovo il senso di vendetta dentro di me.
Voglio ucciderlo.
"Rose, un'assassina" dice lui ghignando ma io dico "già, potrei sorprenderti"
Vedo in un attimo Draco liberarsi dalla stretta del mangiamorte che lo teneva e colpirlo e fare così anche con quelli che tengono Astoria e Scorpius ma nessuno si avvicina.
La bacchetta è ancora su di lui pronta che io pronunci quelle due parole.
" Rose non farlo" urla Dom "Non sei come lui"
"lui ha ucciso mamma e papà. Devo fare qualcosa per loro" esclamo.
"Rose, loro non vorrebbero questo" mi dice zio Harry "NOJ vogliono che tu lo uccida che tu diventa come lui"
"Rose" mi richiama una voce, mi volto verso Draco che mi guarda con occhi per la prima volta esprimono vera preoccupazione "Rose Weasley, tu non sei un'assassina. Tu non sei noi. Non sei una Malfoy. Noi siamo sempre macchiati da qualcosa ma tu sei una Weasley, una ragazza tremendamente coraggiosa, che sa che la vendetta non è la cosa migliore. Un uomo mi disse 'Uccidere non è così facile come credono gli innocenti " e io so che sai cos'è la cos giusta"
Smette di parlare e mi guarda, io guardo l'uomo sdraiato a terra che mi guarda aspettando la mia prossima mossa.
Abbasso la bacchetta dicendo "Io non sono un'assassina." lui rimane a fissarmi "E io mi chiamo Rose. E sono una Weasley. Ma anche una Malfoy, bastardo" e poi gli tiro un calcio col piede in faccia facendolo male e svenire.
Adesso mi sento meglio.
Mentre gli altri Weasley lasciano i Mangiamorte legati a terra, corrono ad abbracciarmi i miei cugini.
"Sei stata fenomenale" esclama Roxy insieme a Fred che dice "Lo hai steso. Cioè ti sei presa anche degli schianti ma..."
"Fred" lo ferma Dom che sorride e mi lancia un'occhiata, io la guardo e con la cosa dell'occhio vedo i Malfoy in disparte che mi guardano e sembrano molto sollevati.
"menomale che stai bene" mi abbraccia Albua forte e io ricambio sorridendo per poi staccarci.
"Mi spiace interrompere" mi dice Martin mentre degli auror che non avevo visto entrare prendono i mangiamorte "Sai che dovrai disporre di alcune dichiarazioni. Anche sui Malfoy"
"Io non voglio farli su loro tre" dico e lui mi guarda dicendo "Mi sa che per una volta mi sono sbagliato" io lo guardo confusa mentre lui si avvicina a Draco che gli dice subito "Vuoi arrestarmi? Fallo. Credo che la tua dichiarazione sia stata fatta ma voglio che mio figlio..."
"Malfoy" lo ferma Martin "Non posso arrestarti per nulla. La carta non la trovo più, tu sei un ex mangiamorte che ci ha aiutato dicendoci quando agire e prendere gli altri dentro. Arrivederci."
Martin lo supera mentre Draco fa un sospiro di sollievo mentre Astoria si avvicina a lui sorridendo per poi guardarmi.
I Weasley attorno a me sembrano rimanere in silenzio mentre io li guardo e faccio un passo avanti verso loro seria.
Guardo Astoria e Draco e loro fanno lo stesso, scorpius sta in disparte guardandoci.
"Io il thè faccio proprio schifo a farlo" dico con voce tremante e facendo un piccolo sorriso facendo ridere Astoria "Ho insegnato il meglio di me"
"E Draco, grazie per aver fatto la promessa a papà " dico sorridendo e con voce tremante mentre lui capisce che io ormai so tutto.
Poi non so chi fa il primo passo Astoria mi abbraccia subito e stringo le braccia attorno a lei cercando di trattenere le lacrime.
Lei mi sorride portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Poi so stacca e guardo Draco che poi si avvicina a me e mi abbraccia per la prima volta. Forte.
"Ho avuto paura per te" mi sussurra mentre mi dà un bacio sulla testa come se fosse un padre con la propria bambina.
Astoria si aggiunge all'abbraccio per qualche secondo per poi staccarci metre io porto lo sguardo verso Scorpius che sta in disparte a guardarci facendo un sorriso.
Mi stacco da loro e faccio un passo verso lui, ci troviamo uno di fronte all altro.
"Io mi fidavo di te... Ho odiato te per le tue bugie ma ora ho capito forse il motivo." lo guardo mentre lui annuisce e dice "Lo so, ma ci sono cose su cui mai ho mentito. I miei sentimenti."
"C'è una cosa che ti volevo dire quella mattina, in camera" dico "Ricordi?"
Lui mi guarda e annuisce confuso mentre io mi avvicino a lui e dico "Volevo dirti che ti amo"
Lui sgrana gli occhi guardandomi confuso, perplesso per poi dire "Tu volevi dirmi che..."
"Si, Scorpius. Io ti amo" dico con voce tremante "Tanto. Davvero tanto."
"Mi vuoi dare un'altra occasione?" mi chiede speranzoso. "Perché non capisco..."
"Di solito capisci in fretta" dico sorridendo avvicinandomi e portando le mani sulle sue spalle e baciarlo. Lui all'inizio sorpreso, si lascia andare e pronta le mani sui mie capelli e sul collo accarezzandomi.
Ci stacchiamo e lui mi stringe forte tra le sue braccia.
Forse bisogma fidarsi qualche volta.
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