Capitolo 6
Notizia Mago: Ho notato di aver fatto un errore,il Capitolo 4 è finito con Rose che legge la lettera di Scorpius e lui che la scopre mentrr il 5 con il sogno di Lei.
Scusate mi sono confusa.
Continuerò qui da Rose e Scorpius,spero che a nessuno crei problemi o altro perché per fortuna c'è solo il sogno che sarebbe subito comparso.
Bene,grazie per aver letto.
Buona lettura,maghi!
*si mette il mantello e va a cercare cioccolato nelle cucine*
Cazzo.
Adesso cosa gli dico?
Scorpius mi sta guardando con rabbia e misto qualcos'altro negli occhi aspettando una mia risposta.
Perché cavolo ho letto la lettera?
Dovevo prendere solo una stupida giacca.
"Vuoi rispondere?"esclama arrabbiato.
"Io...Io...no dispiace...credevo..."dico senxa pensare balbettando parole a caso.
"Tu?Credivi cosa?"mi chiede arrabbiato "Lo sai che non sopporto quando qualcuno entra nella mia camera senxa il mio permesso e sopratutto tocca le mie,MIE cose"
Mi strappa la lettera dalle mani e la legge velocemente come se avesse paura ce ci fosse scritto qualcosa di importante e terribilmente segreto.
"Non volevo leggerla ma..."
"Ma...?"mi chiede spostando i suoi occhi arrabbiati su di me.
"Ma ho sentito un rumore e sono entrata,ho visto il gufo con tera...e...e...sai come sono curiosa..."dico dispiaciuta.
"Questo si chiama essere ficcanaso non curiosa"mi dice lui severo.
"Senti ero curiosa"incomimcio con sicurezza "perché l'altra notte ho visto che scrivevi una lettera a qualcuno..."
"Mi spii anche?"mi chiede facendo un sorriso poco divertito.
"No!"esclamo "Sono passata per caso...ero Curiosa di sapere cin chi scrivevi...pensavo che avessi una ragazza..."
"Perché ti importa se la ho?"mi chiede duro.
"E che...mi piacerebbe incontrare un giorno una ragazza che ti piaccia tremendamente tanto o che persino ami"gli dico sincera "Credevo che lo nascondessi e così volevo scoprirlo...sono sincera.E poi ho visto la lettera di Albus..."
"Ascoltami bene,devi farti gli affari tuoi.Non intrometterti sempre nelle mie cose,nella mia vita!"
"Allora perché rifiuti di andare in vacanza con i tuoi amici?"gli chiedo anch'io seria.
"Come?"
"Non ne hai mai parlato,sei sempre rimasto qui nelle vacanze,stando qui..."dico per poi pensare Alle vacanze e il tempo che ha sempre passato con me.
"È per me,vero?"chiedo sapendo di aver ragione.
"Tu non c'entri..."cerca di dirmi ma lo interrompo "No,sono io.Non hai mai detto niente a me,non ai tuoi forse.Sei sempre stato qui solamente perché sapevo che sarei stata sola come faccio del resto tutto l'anno"
Lui non mi risponde ma mi fissa come contriato ma capisco subito di aver ragione poi però parla "È vero ma in parte.A me piace stare qui con te durante le vacanze"
"Però potevi stare con i tuoi amici"gli faccio presente.
"Li vedo quasi tutto l'anno a scuola"mi dice.
"Non è la stessa cosa"gli dico arrabbiata.
Non ho mai voluto che non andasse in vacanza con i suoi amici a Causa mia,solo perché non avevo degli amici.
Non ho mai voluto essere un peso.Per nessuno.
"Stavamo parlando di te e del tuo mettere il naso in cose in cui non c'entri niente"mi dice lui tornando al vecchio argomento.
"Scusami"dico dispiaciuta "Non lo farò più ma tu accetta questa volta"
"È una mia scelta"mi dice alterato.
"Beh...per una volta dici si.Non credo che stare con i tuoi amici ti dispiaccia"dicendo questo me ne esco dalla camera senza aspettare che lui risponda.
***
Sono chiusa dentro la mia stanza da quasi due ore senza che nessuno sia venuto a cercarmi,per fortuna.
Vorrei davvero che lui accettasse.
Gli voglio bene e saperlo qui con me fra queste mura e non a una mega festa con i suoi amici mi rende colpevole.
Però ci sono tante cose che non mi tornano.
Albus è il suo migliore amico.Ora che ci penso mi sembra come conosciuto.
Non so perché.
Ah si,Albus Silente!L'ho studiato in storia della magia.
Sento bussare alla porta così dico "Chi è?"
"Sono Astoria"risponde la voce dall'altro lato.
"Entra"le dico chiudendo la mia cartella di disegni e fotografie.
"Va tutto bene?Credevo che tu e Scorpius andaste fuori"mi dice sedendosi davanti a me sul letto.
"Dovevamo andare"dico con voce spenta guardando poi in basso.
"Avete litigato?"mi chiede preoccupato.
"Si"ammetto "questa volta sembra essere colpa mia"
"Come mai?"mi chiede.
"Ho fatto qualcosa che lo ha irritato e sapevo che gli dava fastidio.Ho sbagliato"dico dispiaciuta capendo di aver sbagliato.
"Vedrai gli passerà,Scorpius non riesce ad essere arrabbiato con te"mi dice sorridendo accarezzandomi i capelli.
"Dici?"chiedo anche se so che sarà difficile.
"So"dice sorridendo,sorrido anch'io e mi sporgo ad abbracciarla forte.
Non è mia madre.
Ma è da quando sono piccola che si comporta da tale e le voglio tanto bene come se lo fosse.
"Astoria"
"Si?"mi chiede ancora stringendomi tra le sue braccia.
"Grazie"
***
Durante tutta questa cena io e Scorpius siamo stati del tutto distaccati.
Sembra che sia ancora arrabbiato come me per ciò che ho fatto.
Spero che domani gli passo,mi manca parlare con qualcuno durante la cena che non sia Astoeia o raramente Draco.
Io e Draco abbiamo uno strano rapporto.
Parliamo ma sempre con una certa distanza come se non fossimo veramente collegati.
Lui a volte mi guarda come se ci fosse qualcosa oltre di me,altri ricordi ma non so proprio quali possano essere.
Però a volte credo che entrambi mi nascondano qualcosa.
Qualcosa che dovrei sapere.
"Cos'è?Avete litigato?"ci chiede Draco.
Ma dai!
Sempre perspicace!
Siamo da tutta la cena che non parliamo.
Lo guardiamo entrambi con il sopracciglio inarcato per poi dire "Si"
"Perché non chiarite?O magari ci dite..."inizia a chiederci ma Scorpius interviene con "Papà,non intrommeterti!"
"Ma..."
"Draco,lascia che se la sbrighino da soli"gli dice con calma e con un sorriso Astoria facendolo arrendere all'idea di doversi fare da parte.
"Va bene"sbuffa.
Dopo aver finito di mangiare Scorpius decide di tornare in camera sua e dopo un pò vado anch'io.
Quindi eccomi qui nella mia camera.
"Ah "sospiro gettandomi sul letto e prendendo la mia bambola che ha il mantello della casa di Hogwarts e attaccata nella mano sinistra un libro.
"Sai Albi,a volte vorrei poter scomparire"le dico.
Albi la tengo da quando sono piccola,è sempre stata la mia confidente.
"Fare le bambole è bello?"le chiedo sapendo che non mi risponderà.
Mi alzo e dico "Meglio mettersi il pigiama" così mi cambio mettendo il mio pigiama azzurro con le nuvolette che hanno le faccine.
Prima che possa buttarmi nel letto bussa qualcuno così apro la porta e mi ritrovo Scorpius che sembra molto meno arrabbiato e fa un sorriso divertito quando vede il mio pigiama.
"Non ridere dello stile"gli dico facendo la finta offesa facendolo entrare.
"Sono venuto a parlarti"mi dice serio.
"Dimmi"gli dico per poi dire "Mi dispiace.Ancora"
"Sono per questo qui."mi dice "Ri perdono"
"Davvero?"chiedo allegra con l'intento di abbracciarlo.
"Si ma non dovrai più fare una cosa così,sai che non lo sopporto"mi dice sorridendo ma serio,io annuisco per poi abbracciarlo e lui mi stringe a sé.
Ci stacchiamo e lo porto a sedersi sul letto "Comunque quando avrò una ragazza sarai la prima a saperlo"
"Mi piace quest'idea"gli dico "Però ancora nessuna?"
"No"
"Però una ti interessa?"
"No"
"No?Magari Alice quella nella lettera?"dico poi rendermi conto della stupidità che ho detto.
Perché ributto avanti cose che andrebbero sepolte?
"Non mi interessa.È una mia amica e in più sembra interessare ad Albus "mi dice senza arrabbiarsi anche se noto che pensava alla lettera.
"Ah,capisco"dico poi prima di aggiungere altro Scorpius passa gli occhi sulla bambola e la prende in mano "Albi.Sempre qui ti ritrovo.Non sei troppo grande per le bambole?"
"Resterò piccola finché il tempo vorrà"gli dico sorridendo con voce da saggia.
"Che persona saggia che sei"mi dice sarcastico."Comunque meglio che vado così ti lascio dormire"
"Okay"gli.dico per poi dargli un bacio sulla guancia ricevendo una scompigliata di capelli.
"Idiota"gli dico toccandomi i capelli.
Si avvicina alla porta ma prima che possa aprire gli chiedo "Hai accettato di andare in vacanza con i tuoi amici?"
Lui mi guarda attentamente quando muove le labbra per parlare dice soltanto "Buona Notte Rose"lasciandomi perplessa.
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