Capitolo 59
-2
Mi ritrovo per l'ennesima volta nella piazza. La famosa piazza che infesta i miei incubi ed è scenario di morti e torture.
Questa volta l'incubo è diverso. Sono ancora più spaventata e questa volta sono io ad essere accovacciata a terra e a piangere lacrime silenziose.
Il cielo è nero come il petrolio e il vento si alza sempre più forte facendo volare i miei capelli verso destra.
Sono stanca. Ho paura.
Ed iniziano le urla. Urla graffianti, struggenti pronti a squartarti il corpo se potessero.
Basta.
Metto le mani sulle orecchie come per limitare il rumore ma niente. Si sente sempre più forte e sono spaventata.
"Rose" sento una voce chiamarmi anzi urlare.
"Ti prego..." una voce maschile nell'aria.
"Va via" un altro urlo dalla stessa voce maschile.
Il vento continua a soffiare e un uomo compare davanti a me con una maschera sul viso, lo stesso abbigliamento che aveva Draco nel mio sogno precedente.
Tremo dalla paura, mentre si avvicina, poi sussurra qualcosa "È tutto una bugia" e stringe la sua mano attorno al collo iniziando a stringere e sento mancarmi l'aria.
Mi agito spaventata, cercando di respirare e tremando ma lui continua a stringere e mi dice "E un'altra della famiglia muore"
Mi sveglio urlando in una pozza di sudore tremando.
La luce si apre ma io continuo a non capirw cosa mi sta succedendo intorno.
Tremo ancora mentre provo a respirare.
L'aria...mi manca aria.
"Rose" qualcuno mi chiama anzi più di una persona ma continua a tremare e mi metto le mani tra i capelli urlando "Basta."
Non riesco a controllarmi.
Il panico. Il mio famoso panico nel mondo esterno ritorna.
Le stesse orribili sensazioni.
Sento come qualcuno toccarmi il braccio e scatto urlando "Non toccarmi"
"Chiama qualcuno" urla una voce femminile ma io tremo abbracciando le mie ginocchia,sentendo una voce lontana che mi dice "Sta calma, va tutto bene"
MA non riesco a calmarmi perché tremo e inizio a piangere.
Cosa cazzo è successo un quella fpttuta piazza?
Perché continuano ad esserci? Perché sono così reali?
Chi sono?
Troppe domande. Troppe.
Cosa vuol dire che un'altra è morta? Chi altro è morto?
Sento poi un altro rumore e sento dei passi arrivare e qualcuno che mi tocca il viso ma mi scanso urlando "Lasciami"
"Rose,guardami" mi dice la voce maschile. Ma non ci riesco. "Guardami su" questa voce la riconosco.
Fa parte della mia vita.
"Rose ci sono io con te, va tutto bene" mi dice ma io tremo non riesco a vedere niente di limpido e farmi toccare, tremo ancora.
La sua voce mi sembra affidabile, so di poterlo fare ma perché non lo faccio?
Perché non mi fido più?
"Rose guardami" mi dice prendendo il mio viso tra la sua mano e senza che abbia il tempo di spostarmi lo guardo.
Lo guardo davvero, gli occhi grigi più belli e misteriosi che abbia mai visto,occhi grigi che hanno sempre raccontato qualcosa, di mille sfumature.
Piano piano inizio a calmarmi perché questi occhi mi ricordano il sorriso, l'infanzia, ricordo la sfumatura arrabbiata quando ficcanasavo o combinavo qualcosa, la sfumatura allegra quando facevo qualcosa di stupido, ma quella più intensa è quella di ieri sera, quella sfumatura d'amore che ha confessato solo a me.
Mi calmo e sento due braccia avvolgermi e scoppio a piangere tra le sue braccia dicendo "L'uomo con la maschera mi perseguita"
Sento il suo corpo irrigodirsi ma continua a tenermi stretta a sé. Senza lasciarmi andare.
"Bi lasciamo soli" sento una voce dire "Andiamo di là noi"
"Sicura?" chiede Scorpius.
"Sisi, tranquillo dormiamo di là" gli dice una voce femminile e sento sei passi.
"Siamo rimasti io e te" mi dice Scorpius mentre mi tiene stretta tra le sue braccia e dandomi un bacio sulla testa mentre continuo a tremare leggermente.
"Shh va tutto bene" mi dice iniziando a cullarmi "Basta tremare"
Piano piano smetto di tremare ma sento i miei occhi gonfi dal pianto.
Alzo lo sguardo e finisco con gli occhi a guardare la sua mandibola e il viso bellissimo che in questo momento è teso.
"Va meglio?" mi chiede mentre ci stacchiamo leggermente e appoggia una mano sul mio viso per poi allontanarla scottato.
Annuisco per poi dire in un sussurro "Un altro della famiglia è morto. Quale famiglia?"
Lui mi guarda confuso mentre io continuo a dire "Sento tante urla. La bambina non c'era ero al suo posto."
"La bambina?"
"E quel uomo mi stava uccidendo. L uomo con la maschera, era vestito come Draco nel mio sogno precedente" dico guardandolo fisso come se fossi una pazza.
"È solo un incubo" mi dice guardandomi negli occhi ma io ribatto "Non è vero. Io sento che è reale."
"Rose, adesso sei sconvolta" mi dice "Prova a rimetterti a dormire, è ancora presto"
MA io rispondo piangendo "Nok voglio più tornare nella piazza, Scorpius"
"Non ci tornerai" mi dice asciugando con il pollice una lacrima "Prova a dormire"
Annuisco e mi stendo sul letto anche se con paura di ritornare in quel incubo, noto che Scorpius si alza ma io scatto e dico "Non andare via!"
"Tranquilla, dormo Nell altro letto" mi dice ma io forse dal nervoso, dalla paura non ragionai e dissi "Dormi con me, ti prego"
"Rose, io... Non..." cerca di dirmi ma io lo guardo quasi supplichevole e lui sospirando si infila nel mio letto mentre mi sposto per fargli spazio.
Appoggio la testa sul suo petto e sento il suore battere forte e sono sicura che anche il so va così.
Con l , mano destra inizia ad accarezzarmi i capelli rossi con un'estrema delicatezza.
Rimaniamo in silenzio qualche minuto senza addormentarci così lui dice "È difficile starti così vicino"
"Scorpius..." sussurro il suo nome senza alzare lo sguardo ma lui dice "Perché devi vedervi come un fratello?"
"Perché non puoi vedermi come una sorella?" gli chiedo io di rimando e lo sento irrigidirsi e dire "Perché hai preso il mio cuore e te lo stai tenendo saldamente senza saperlo, senza volerlo ma io non posso non amarti"
Sento le lacrime voler uscire ma non posso permetterlo. Devo resistere.
Nok posso farlo.
Non posso stare con lui.
"Quel uomo mi ha detto che è tutta una bugia" confesso.
"Il mio amore per te?"
"No,tutto" rispondo e lui senza smettere di toccarmi delicato i capelli dice "Non ci sono bugie"
"Però dettagli non detti"
"Forse" mi risponde "Riguardano più che altro i Malfoy in generale"
"Anch'io sono una Malfoy. Devo saperlo" dico
"Adesso ti definisci tale?" mi chiede e io prima sgranando gli occhi dico " Io non lo so"
"Adesso dormi" mi dice dopo qualche minuto, e dopo qualche carezza che sento sui miei capelli e qualche sul viso mi addormento sognando il mare.
*
*
*
Apro lentamente gli occhi con la luce del sole che entra dalla finestra leggermente aperta.
Guardo il bianco della parete e mi metto a sedere facilmente e noto che Scorpius non c'è più. Ma è come se sentissi il suo odore sulle coperte, sul cuscino sulla sua pelle.
Sento che dentro di me qualcosa non va quando lo penso e non riesco a capire perché proprio adesso, sembra che la sua dichiarazione mi abbia sbattuto una realtà che ho sempre voluto nascondere ma non posso cedere perché non è giusto per le persone che sono accanto a noi.
Qualcuno entra nella stanza, facendomi voltare di scatto la testa incontrando gli occhi verdi di Albus che mi porta un vassoio con del cibo sopra.
"Ti ho portato qualcosa da mangiare" mi dice sorridendo "È quasi l'una. Hai dormito tantissimo"
"Così tanto? Cazzo" dico sospirando guardando l'ora sulla sveglia accanto a me.
"Nin importa, ora importa che mangi" dice possando il vassoio sulle mia gambe e facendomi cenno di mangiare e io piano prendo a forchetta e inizio a mangiare la fettina di pollo.
"Scorpius?" chiedo tra un boccone e l'altro.
"Mi ha chiesto di portarti il vassoio" mi dice facendo un sorriso "Era molto preoccupato per te"
Sorrido e poi luo dice "E anch'io onestamente"
Alzo lo sguardo su i suoi occhi verdi come lo smeraldo che mi guardano fissi con il sorriso sul viso.
"Što bene, adesso" dico alzando le spalle ma lui dice "E per fortuna. Le altre sono state tuttk il tempo in ansia. Roxy pensava che potessi cadere dal letto e sbattere il naso e diventare come Voldemort"
Ridacchio alla sciochezza di Roxy ma non posso non apprezzarla.
È sempre così sorridente e allegra, avremmo tutti bisogno di una Roxy nella vita.
"Non sono ancora pronta a fare Voldemort 2" dico scherzando e lui sorridendo dice "Se hai bisogno di qualcosa di qualsiasi cosa, chiedi e basta"
Sorrido annuendo per poi dire "C'è una cosa... Nel mio sogno compare sempre una maschera nera, dall'aria inquietante spietata solo che non mi ricordo dove l'ho vista"
"Sai che è una cosa un po' generica ma fammi pensare" dice iniziando a guardare il vuoto davanti a sé per poi scurire gli occhi e dire "Beh... I mangiamorte, i seguaci di Voldemort"
"I mangiamorte? E.. Possono esserci ancora in giro?"
"Credo che loro non se ne andranno mai" dice con un sorriso triste e malinconico. "Ma non so se coincide con quello del tuo sogno. Cerca in qualche libro magari"
"Lo farò" dico sorridendo "Grazie"
Deve essere un'altra maschera, ho sognato Draco vestito in quel modo e lui non è un mangiamorte, lui li disprezza. Lui è una brava persona.
Lui sa per cosa combattere. Le cose giuste.
Deve per forza essere un'altra maschera.
Ma appena potrò andrò a controllare.
Ma appena metto piede a terra sento come girare la testa e se non fosse per Albus che mi tiene sarei già a terra.
"Forse è il caso che non ti muovi" mi dice mentre annuisco con gli occhi chiusi e mi viene il riflesso di una donna davanti.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top