Capitolo 57

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"Sei bellissima" mi diconi le ragazze mentre indossi un vestito a fuori e i capelli sciolti mossi.

"Grazie" arrossisco per poi dire "Sono così tesa"

"Perché?" mi chiede Alice "Dei uscita spesso con Lorcan"

"Si ma sento come se stasera sarà diverso" dico nervosa con le mani sudate.

"pensi che lo farete?" mi chiede Melissa e io sgrano gli occhi arrossendo ma lei prima che possa dire qualcosa mi dice "Tranquilla. Farà un po' male all'inizio ma poi sarà tutto piacere"

"Ehm... Si okay... Io..." dico arrossendo nervosa così Alice mi dice "Sta tranquilla e lascia perdere Melissa"

"La stavo informando" dice facendomi sorridere e io le dico "Si ma ni ha fatto innervosire di più"

"Oh scusa" dice sincera e si alza dicendomi "Fallo solo se sei sicura, okay?"

"Certo" dico sorridendo "Mi sento tutta sudata, cazzo"

Loro due ridono per poi Alice andare a prendermi dell'altro profumi e Melissa a sistemarmi un attimo i capelli dietro alle spalle.

"Non ti ho detto grazie" dice poi e io confusa "Pr cosa?"

"Per avermi appoggiata con scorpius. Sei stata l'unica a farlo davvero" mi dice e io le sorrido "Beh mi sembrava giusto. Sei una brava ragazza e voglio che lui abbia il meglio"

"Grazie Rose" mi dice abbracciandomi e strigebdomi fra le braccia ma mi viene in mente ieri sera e incomincio a provare una strana sensazione mescolata al senso di colpa.

Lei si stacca e dice "Non potrei essere più felice. E tutti che credono che non potessi farcela"

Prima che possa rispondere Alice ritorna con un profumo e me lo spruzza forse un po' troppo facendoci tossire.

*
*
*
Melissa rimane in camera sua ad aspettare Scorpius mentre Alice e Albus sono già nella stanza sua a guardare un film o almeno così dicono.

Scendo le scalw della casa e mi guardi attorno sorridendo non pronta completamente a lasciare questo mondo strano a cui non sono mai stata abituata.

Esco di casa e inizio a dirigermi verso la spiaggia un po' più lontana da casa dove c'è Lorcan ma vengo distratta da un rumore.

Mi volto e vedo che accanto al gazebo dei fiori nella parte più buia è seduto qualcosa.

Mi avvicino attenta per vedere chi è, con il cuore batte forte ma quando poi parla mi tranquillizzo "Sono io sta tranquilla"

Scorpius è seduto sulla panchina con j jeans e una maglia bianca che lo fascia benissimo e una sigaretta fra le dita che si porta alla bocca.

"Non sapevo fumassi" gli dico avvicinandomi nella porta buia div il suo viso si vede nella fioca luce della lanterna magica attaccata al gazebo.

"Qualche volta" dice alzando le spalle per poi dire "Non devi raggiungere Lorcan?"

"Si... E tu Melissa?"

"Così pare" dice buttando del fumo dalla bocca e io gli dico "Sai che non fanno tanto bene?"

"Lo so ma non iniziare a rompere le palle su questo" dice scocciato per poi guardare con j suoi occhi che nella penombra sembrano argento vivo " Sei bellissima"

"Grazie" dico arrossendo toccandomi il vestito.

"Serata importante?" mi chiede poi gettando la sigaretta a terra e tornando a guardami fisso così rispondo "Come le altre..."

"Certo" dice quasi con toni sprezzante e derisorio.

"Scorpius c'è qualcosa che non va?" gli chiedo avvicinandomi di una passo o due

"No perché dovrebbe? Va tutto bene" "dice con una mezza risata finta" È sempre andato maledettamente bene" e vedo che inizia a muovere la gamba sinistra nervosamente.

"A me non sembra proprio" dico preoccupata "Scorpius se è successo qualcosa puoi dirmelo lo sai. Con Albus... Melissa..."faccio per avvicinarmi ma lui si alza di scatto facendomi arretrare spaventata e inizia a dirmi contro" Non ho nessun fottutissimo problema con loro. Con nessuno di loro. Io ho un problema con te, cazzo, con te "

Rimango paralizzata e confusa, sento il mio cuore stringersi in una morsa mentre lui mi punta il dito contro incazzato." con me? Io... "

" Rose, io non ce la faccio più. Non posso più nascondermi. Ho i miei limiti. Non posso farcela e sto morendo "dice come se fosse fuori di sé avvicinandosi e mettendosi per un attimo le mani sulla testa.

" Perché Scorpius? "

" Perché ti amo. Ti amo da impazzire. Da poterne morire, Rose. "esclama tra l'esasperato e l'incazzato mentre io sono paralizzata dalle sue parole.

Lui prende il mio viso fra le mani con delicatezza e mi guarda altrettanto così continuando a dirmi" Ho resistito anni. Anni. Ma adesso basta. Non ci riesco. Non voglio che fai l'amore con Lorcan stasera. Ti prego non farlo."

" Io... "

" So che volevi farlo. Lo so. Ma ti prego non farlo "dice portando le mani sui miei capelli toccandoli delicatamente mentre mi guarda con occhi disperati" il pensiero mi distrugge. Non farlo. Stasera non farlo."

Io rimango paralizzata cercando di metabolizzare le sue parole ma lui continua" Sono impazzito questi giorni mentre eri con lui. Ci ho provato a toglierti dalla mia mente. Ma non ci sono riuscito neanche con Melissa. Non ci riesco. "

" Scorpius io.. "

" Rose, ti prego amami "mi dice prendendo di  nuovo il mio viso fra e sue mani" Non siano fratelli davvero, lo sappiamo tutti. Amami e non te ne pentirai. Amami" e poi in un lampo lw sue labbra sono sulle mie e mi bacia in modo violento bisognoso. Non ho mai sentito le cose che provo adesso.

E oltre a sentirmi confusa sono anche rassicurata, sento una bella sensazione mentre lui continua a baciarmi approfondendo il bacio e schiacciandomi sempre di più al suo corpo. Appoggio la mano sul suo petto e sento il suo battito cardiaco molto accelerato.

Porta una sua mano fra i capelli mossi stringendoli come se volesse sentire la loro essenza. E io sono perché non mi stacco,perché non sto capendo un cazzo.

Per mancanza d'aria ci stacchiamo e lui con occhi disperati mi sussurra "Non ci credo che non hai provato niente."

Lo guardo negli occhi e onestamente non posso negarlo ma poi mi ricordo che è sbagliato. Che noj ci siamo solo noi ma anche altre persone in mezzo.

"Scorpius, devo andare" "gli sussurro mentre lui sembra che abbia ricevuto un pugno allo stomaco e mi dice" Noj puoi andartene senza rispondermi "

" Scorpius, non possiamo e lo sai bene "gli sussurro guardandolo negli occhi accorgendomi adesso di aver sempre saputo amare. Forse.

" Risolveremo tutto "mi dice" Ma dimmi qualcosa. Qualsiasi cosa. Provi lo stesso? "

" Io noj so cosa provo per te. "dico deglutendo" Non posso dirti di amarti "
Vedo il suo sguardo diventare più cupo" Mi consideri solo come tuo fratello? "

No. Noj è vero. Cazzo.

" Forse Scorpius "dico" Ed è meglio lasciar le cose cosi "

" Io non posso. Sono pazzo di te "mi dice accarezzandomi il viso.

" Scorpius, Lorcan ni sta aspettando "

" Resta con me"mi dice  quasi supplichevole ma io gli dico "Devo andare da Lorcan."

E lì, lascia le mie braccia e si allontana come se lo avessi colpito con qualcosa di duro ma anch'io sento di essere colpita.
Inizio a fare qualche passo ma po mi giro e dico "Stasera non avevo organizzato di fare l'amore con Lorcan. Non so cosa tu abbia sentito o... Non so. Ma non era programma"

"E adesso? Lo farai?" mi chiede lui e i suoi occhi sofferenti mi uccidono l'anima e il cuore ma poi vedo una finestra dove si che c'è Melissa e gli dico "Va da lei"

Mi volto e vado verso la spiaggia da Lorcan sconvolta e confusa con la voglia di piangere.

Arrivo e lo trovo seduto su coperta con un falò bellissimo.
Sorrido ma non sino felice davvero.

Lui è carinissimo. E a farmi questo c'è voluto.

"Sei bellissima" mi dice mentre mi siedo accanto a lui sulla coperta "Pensavo non venissi più".

"Ho avuto un contrattempo" dico deglutendo "È molto bello. Grazie"

Lui sorride per poi baciarmi, io accetto ma sento che non va bene. È sbagliato.

Ma anche prima lo era.

Mi bacia sempre di più e diventa un bacio passionale ma a un certo punto lo fermo "Lorcan, io, non posso. Mi dispiace"

E li, i suoi occhi diventano consapevoli e anche il suo sguardo che si mette seduto meglio con me affianco.

"Li immaginavo" mi dice

"Mi dispiace così tanto. Tu mu piaci davvero ma..."

"Ho capito. Come amico. Va bene" dice sorridendo "Noj sono arrabbiato e come se una parte di lo avesse sempre saputo"

"Davvero?" chiedo triste. Questa serata è una merda.

"Si, ma joj si rovinerà niente, tranquilla" mi dice "È successo qualcosa?"

"forse è successo troppo" dico guardando afflitta la sabbia.

"Vuoi tornare a casa?" mi chiede gentile ma io gli dico "No. Possiamo restare qui?"

"Tutti ok tempo che vuoi" mi dice facendo un sorriso. Guardiamo davanti a noi in un tempo che non riesco a decifrare e lui mi fa appoggiare sulla sua sabbia mentre vedo il fuoco ardere.

Ardere come le  strani sensazioni che provo.

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