Appena entriamo in casa troviamo Albus e Alice seduti sul divano a parlare in modo tenero. Tanto da farmi dispiacere nel disturbarli.

"Farete pace tu e Scorpius" dice Alice ad Albus consolandolo e io faccio uno sguardo confuso per pi chiedere "Avete litigato?"

Si girano entrambi sorpresi verso di me e Lorcan che sta ancora accanto a me.

"si ma niente di che" dixe Albus sorridendomi ma noto dal suo sguardo che è poco convinto dalla casa. "Dove siete stati?"

Lorcan mi lancia un'occhiata come per chiedermi cosa fare così rispondo io "Siamo stati in giro per Londra"

"Che bello" i sorride Alice "Comunque Rose, c'è Lily che vorrebbe chiederti una cosa. È in camera"

"Vado subito da lei" sorrido per poi salutare Albus e Lorcan e salire per le strade diretta verso la sua camera.

Perché Scorpius e Albus hanno litigato?
Sarà per la storia dei miei genitori?

Albus mi ha solo dato la spinta per fare qualcosa che volevo già da tanto sapere,non è colpa sua.

Quando arrivo nel piano della stanza, smetto una canzone che proviene proprio dalla camera dove sta Lily e avvicinandomi attentamente trovo Lysander che nascosto dietro la porta che è un po' aperta la guarda sorridendo.

Mi avvicino cautamente notando da sopra la sua spalla che Lily sta ballando nella stanza senza accorgersi della sua presenza.

"Sai che non è carino fare gli stalker?" gli chiedo con un sorriso e lui sobbalza leggermente voltandosi dicendo "Mi hai fatto prendere un cazzo di colpo"

"Mi spiace" dico ridacchiando mentre lancio un'altra occhiata a Lily mentre balla e noto che anche Lysander lo fa.

"Dovresti dirglielo" gli suggerisco e lui mi sorride nervoso dicendo "Di cosa parli?"

"Che ti piace" gli dico sorridendo alzando gli occhi al cielo "E non provare a mentite"

"Sciocchezze. Lei è come una sorella per me"

"Aha" dico per niente convinta guardandolo e lui fa "O almeno lo è sempre stato solo che..."

"È cambiato tutto?"

"Si" dice quasi afflitto " Rose, eravamo come te e Scorpius"

"Il nostro caso è un po' diverso" dico facendo un mezzo sorriso.

"Solo perché siete cresciuti insieme non vuol dire che siete fratelli di sangue e che non potete stare insieme. Come me e Lily" mi dice e io mi sento leggermente confusa.

"Beh si" dico perplessa.

"Mettiti al mio posto. Ti innamori di Scorpius che hai sempre considerato come un fratello e poi fa parte della famiglia. Lily è la sorella dei miei migliori amici." mi dice e riesco a capire di più il suo punti di vista.

Sarebbe davvero complicata se mi innamorassi di Scorpius. Abbiamo lo stesso cognome, viviamo insieme, praticamente come fratelli.
Ma il nostro sangue non è lo stesso. Neanche lontanamente.

" Ti lascio andare da lei" mi dice facendo un sorriso malinconico ma prima che possa mettere piede sulla scala gli dico "Lys, non c'è niente di male nel amarsi. Albus e James capiranno sicuramente se sono davvero i tuoi amici"

Lui mi guarda un attimo interdetto per poi sorridermi e scendere le scale.

Entro finalmente nella camera dove Lily con la musica a mille balla come una rockstar che si è sniffata qualcosa prima di salire sul palco.

Appena mi vede ridere ferma la musica affannata e i capelli rossi all'aria "Oh Morgana. Credevo... Che... Credevo che. Mamma mia"

"Prendi fiato ballerina" scherzo sedendomi su un letto che non mi ricordo di chi sia e aspetto che si riprenda.

"finalmente sei tornata" mi dice sedendosi accanto a me "Anche Scorpius si è rivelato inutile visto che non sapeva dove fossi"

"Ero uscita con Lorcan" dico semplicemente.

"Uhhh" fa maliziosa "Quindi state insieme?"

"Io... Non lo so, non credo" dico seriamente insicura. Non so se stiamo insieme o no. "Di cosa dovevi parlarmi?"

"Tra poco è il mio compleanno" mi dice sorridendo "Lo festeggerò alla tana e volevo che venissi anche tu"

"Io?" chiedo confusa

"Si, anche se ci siamo conosciute da poco ti considero un'amica a tutti gli effetti e vorrei che tu venissi" mi dice prendendomi le mani "Verrai si? Scorpius lo sa anche."

"s-si" dico per poi sorridere e lei entusiasta fa "Menomale avevi già detto ai miei che venivi"

"Ma cosa...?" ridacchio "E se dicevo di no come facevi?"

"Usavo un Imperius" dice scherzosa facendo spallucce alzandosi e andando verso i mobiletto con lo specchio dove noto è appoggito lo strano orecchino di Dom.

"quello è l'orecchino di Dom" le faccio presente.

"Si strano che sia qui" dice guardandolo con uno sguardo triste "Non se ne separa mai"

"Deve essere stata una persona importante" dico malinconica ma lei si volta a guardarmi e dice "È ancora importante"

Scorpius alla fine lo trovo sulla spiaggia mentre seduto su un tronco d albero guarda il male con uno sguardo perso.

Mi siedo accanto a lui silenziosamente e lui dice "Sei tornata"

"Ovvio che sono tornata" dico allungando le gambe sulla sabbia. "Ero uscita con Lorcan"

"Capisco" dice solamente con tono apatico "Mi dispiace per oggi"

"Non è successo niente" dico "Perché tu e Albus avete discusso? Lui mi ha detto che non è niente di che ma non ci credo molto"

"Dovresti fidarti di lui" mi dice guardando Ancora il mare e senza guardarmi manco un secondo.

"Va bene" dico anche se sono così incerta "Scusa se non ti ho avvisato che uscivo e..."

"Non fa niente, ho passato il tempo con Melissa" mi dice facendo un mezzo sorriso e io sorriso annuendo "Oh, fantastico"

"Ascolta Rose, io non voglio intrometterti nei tuoi... Sentimenti" mi dice chiudendo gli occhi e finalmente guardarmi "ma cerca dj stare attenta. Lorcan è mio amico si, e so che è un bravo ragazzo ma si sempre convinta"

"Certo Scorpius, sai come sono fatta" dico sorridendo.

"Li so" mi dice sorridendo "E un'altra cosa"

"Cosa?" chiedo guardando nei suoi bellissimi occhi grigi che in cui davanti ricadono alcuni ciuffi di capelli biondo platino.

"Torna sempre. A me basta che torni" mi dice.

E lo dice con una certa intensità da farmi sentire per un attimo confusa. Come se non volesse perdermi, avesse paura che possa decidere di lasciarlo indietro.

Penso per un attimo alle parole di Lysander di un'oretta prima ma poi le scaccio dalla mente dandomi della matta.

L'amore tra me e lui... Impossibile.

"Lo farò" dico sorridendo appoggiando la mia testa sulla sua spalla e sentendo uscire da lui un sospiro.