Capitolo 4
Stupido Lucius Malfoy!
È tutta la notte che non faccio altro che girare e rigirarmi nel letto.
Le sue parole non fanno altro che rimbombarmi in testa,senza smettere.
Mi cacceranno via?
Non vorranno più vedermi?
Impossibile,loro mi vogliono bene.
Almeno così ho sempre creduto.
E poi quale sarebbe il motivo per cui lo starebbero facendo?
Migliarde di domande vorticano nella mia mente senza ottenere nessuna risposta.
Magari l'ha detto solo perché sapeva che me la sarei presa.
Stupido nonnetto!
Poi,perché era tornato così all'improvviso?
Continuo a guardare il buio della mia stanza con gli occhi aperti cercando di prendere sonno.
Prendo il cuscino mettendomelo sopra la faccia sperando che possa dormire.
Aspetta,non riesco a respirare.
Pessima idea.
Da piccola quando non riuscivo a dormire oppure ero pervasa dagli incubi andavo da Scorpius ma non lo facevo più da tanto tempo.
Magari potrei andare da lui,vedere se dorme,e se è sveglio parlare con lui.
Lui non mi manderebbe mai via.
È sempre stato un fratello.
Mi alzo dal letto senza mettere le ciabatte,farei troppo rumore così senza perdere tempo esco dalla stanza facendo molto silenzio.
Cammino per tutto il buio con solo delle lanterne antiche a illuminare il tutto.
Finalmente arrivo di fronte alla sua camera,la porta e leggermente aperta ma prima di entrare noto una cosa:è sveglio e at a scrivendo una lettera.
Perché scrive a quest'ora?
Forse ha una fidanzata e non vuole dircelo.
Ma dovrebbe dirmelo!
Spio ancora e vedo che si alza e dà la lettera al suo gufo,gli fa una carezza e sussurra qualcosa a bassa voce.
Cosa gli avrà mai detto?
La mia curiosità!
Si mette nel letto e spegne la lucina.
Non voglio entrare più.
Non capisco perché mandi lettere di nascosto.
So che non sono affari miei ma non vengo mai coinvolta in niente e come se tutti mi tenesserò lontano da tutto.
E non mi piace.
Così lentamente e silenziosamente decido di tornare in camera mia e prendere sonno o al massimo pensare mentalmente come torturare Lucius.
Uccidere mentalmente dà tante gioie e nessuna punizione.
Torno in camera mia e mi metto sotto le coperte cercando di capire Lucius e anche Scorpius che sembra nascondere qualcosa.
***
La mattina dopo,a colazione,Scorpius entra abbastanza rilassato e come sempre mi scompiglia i capelli ridendo.
"Sono già un cespuglio"ribatto fulminandolo.
"Sei orrenda quando fai questa faccia"mi dice e io gli faccio la linguaccia per poi tornare a mangiare la mia fetta di torta.
"Buongiorno"entrano Draco e Astoria sorridendo.
A volte solo il diabete in persona.
"Buongiorno"diciamo io e Scorpius.
"Rose come mai già sveglia?"mi chiede curioso Draco sedendosi.
"Stai male?"mi chiede Astoria facendo uno sguardo preoccupato.
"Nono sto bene"dico "Non sono riuscita a prendere sonno stanotte.Tutto qua."
"Come mai?"mi chiede Astoria ancora preoccupata.
"Mah non lo so."dico anche se sono benissimo il motivo. "Ma niente di grave.Comunque tu Scorpius dormito bene?"
Voglio cercare di capire se dirà qualcosa della lettera.
"Si benissimo.Mi sono addormentato appena ho toccato il letto"dice lui guardandomi appena.
Si certo come no.
"Fortunato te"dico per poi mangiare una seconda fetta di torta.
Amo moltissimo il cibo.
Divorerei tutto.
"Pensavamo quest'estate dopo il tuo compleanno Rose di andare da qualche parte all'estero"dice Astoria sorridendo.
"Davvero?"chiedo sorridendo.
"Ti piacerebbe?"mi chiede Draco.
"Si tantissimo!"dico allegra saltando sulla sedia facendo così rumore "Ehm...scusate"
"Dove dovremmo andare?"chiede Scorpius mentre addenta un pasticcino piccolissimo.
"Ah...Non so,Italia?Francia?"dice Astoria come se il luogo non fosse il problema mentre io mangio la fetta ascoltandola.
"Dobbiamo ancora vedere"dice Draco mentre beve il suo caffè magico.
Io bevo succo di zucca per poi dire "Dobbiamo aspettare a forza il mio compleanno?"
"Si.Presto avrai 16 anni."dice Astoria.
"Ma è uguale agli altri anni.I 17 anni sono i più importanti"dico io e vedo loro Astoria e Draco scambiarsi uno sguardo.
"Lo sappiamo"dice Astoria "Per questo l'anno prossimo sarà una festa ultra fantastica"
"E fu così che il loro primogenito venne emarginato"disse Scorpius fintamente offeso.
"Io sono più importante"dico scherzosa per poi agganciare le mie braccia al suo collo per abbracciarlo "Lo sai che ti adoro"
"Lo so,Sono fantastico"dice pavoneggiandosi e facendomi ridere.
***
Vediamo Londra è la capitale del Regno Unito.
Studiare geografia mi è sempre piaciuta.
Astoria ha detto che per settembre mi troverà un altro insegnante.
Negli ultimi quattro mesi mi aveva fatto lezione lei visto che gli altri avevano abbandonata l'incarico a causa delle mie...sbadatezze.
Caffè caduta su dei fogli.
Porta sbattuta senza volere in faccia.
Migliarde di domande senza sosta.
Aver incendiato capelli.
E uno se ne andato solo perché ero sempre allegro e vestivo colorata.
Fin dei conti tanta colpa non è mai stata mia.
"Ehi che fai?"mi chiede Scorpius entrando.
"Bussa la prossima volta"gli dico mentre sono seduta sul letto.
"Su dai"sbuffa lui.
"Potevo essere nuda"gli dico.
"A me sarebbe piaciuto"dice ghignando e gli tiro un libro addosso.
"Va bene busserò"mi dice dopo il quinto libro che gli lancio.
"Cosa vuoi?"chiedo incrociando le braccia sul petto.
"Usciamo?Non hai voglia di scattare qualche foto?"mi chiede indicando la fotocamera.
"In effetti...si!"dico facendo un salto entusiasta per poi scendere dal letto e infilarmi le scarpe.
Prendo la fotocamera e lo trascino fuori dalla stanza,arriviamo giù e lui mi blocca "La giacca!"
"È estate"gli faccio presente.
"Oggi fa freddo,Vattela a prendere"mi dice con aria autoritaria.
"Va bene"sbuffo per poi salire su per le scale.
Che palle però farsi tutte queste scale!
Mi fermo però davanti alla porta della camera di Scorpius quando sento un rumore venire da dentro.
Scorpius odia quando uni entra senza permesso.
Di nuovo rumore e curiosità.
Per una volta...Non lo saprà mai.
Entro dentro e trovo un gufo che picchietta alla finestra con il suo becco.
"Ehi piccolo"sussurro facendolo entrare e prendendo la sua lettera.
Il gufo però sembra guardarmi male visto che non è per me.
"Non dirlo a Scorpius!"gli dico "Non guardarmi così!Sono curiosa!Perché scrive di nascosto?"
Il gufo però sembra guardarmi sempre in quella maniera.
"Lo so che non puoi rispondermi ma tieni il segreto!"gli dico notando più tardi la stupidaggine che ho detto.
"Non posso aprire"sussurro a me stessa con la lettera in mano. "Però che sarà mai"
Faccio avanti e indietro nella stanza,per poi prendere la decisione definitiva.
"Basta!Apro"così apro la lettera curiosa e noto che di un indirizzo che spesso ho visto.
Apro e leggo:
Caro Scorpius,
Anzi Stupido stronzo Scorpius e di nuovo che mi dai buca.
Perché questa volta non puoi dire si?
Ci saremo tutti in questa vacanza e anche questa volta decidi di declinare l'invito (Si,Alice mi ha consigliato un nuovo verbo).
Sono il tuo migliore amico,unito dal primo anno e Serpeverde come te.
Solo i nostri cognomi sono rivali ma sono futili dettagli.
Ai miei non importa.
Quindi pensaci bene.
Non rifiutare...di nuovo.
Your Bff (Come direbbe Dom)
Albus.
Rileggo la lettera e cerco di capire perché Scorpius abbia rifiutata e non ha mai accennato di una vacanza con i suoi amici...Non a me almeno.
Quindi perché...
"Perché cazzo stai leggendo la mia posta?"esclama qualcuno arrabbiato dietro di me.
Mi volto spaventata e trovo Scorpius guardarmi con la mascella rigida e gli occhi furiosi.
"Io..."
"Tu?"mi.chiede aspettando una risposta "Cazzo vuoi rispondere?
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