"Please Malfoy..." "Yes, Weasley"
Hogsmeade era sempre stato il posto in cui tutti i maghi amavano andare per passeggiare o per fare compare e molto spesso per celebrare qualche evento importante.
Quel giorno a Hogsmeade c'erano tantissime persone che festeggiavano per la giornata dedicata "ALla sconfitta di Voldemort" tra cui ovviamente Hermione Granger e Ron Weasley.
Erano sposati da più di sei anni,con una figlia di 6 anni di nome Rose che fisicamente era uguale al padre:stessi occhi azzurri,stessi capelli rossi e lentiggini sul viso.
Con un amore per il cibo uguale al padre.
Però caratterialmente era simile alla madre,stessa determinazione e stessa intelligenza con l'amore per la lettura.
"Mamma,papà ho fame!"esclamò la bambina mentrr teneva la mano ad entrambi i genitori.
"Rose hai mangiato nemmeno un'ora fa"disse la madre mentre il padre sorrideva divertito.
"Forza cosa vuoi?"le chiese il pAdre divertito.
"Ron!"esclamò Hermione "Potrebbe farle male mangiare troppo"
"Da quando il cibo fa male?"chiese Ron divertito dandole un bacio sulla guancia.
"Ah...visto che ci sei prendimi qualcosa di dolce anche a me"disse Hermione "Mi è venuta voglia di qualcosa di dolce"
"Il fratellino ha fame!"esclamò la bambina poggiando l'orecchio e la mano sulla pancia della madre.
Hermione e Ron risero ma rimasero inteneriti dal gesto.
"Forza andiamo a comprare qualcosa da mangiare"disse Ron.
Mentre cercavano di superare la grande folla di persone,venivano spesso spinti dalle persone.
Quando stavano per arrivare fuori dalla folla,Hermione sentì la mano di Rose lasciarla e questa la fece preoccupare e chiamare il marito "Ron!Ron!Rose non la trovo"
Ron si fermò diventando serio e si avvicinò alla moglie e guardandosi attorno "Ora la troviamo,calma"cercò di tranquilizziarla visto che la sentiva tremare leggermente.
"Rose!"urlò "Rose" ed entrambi decisero di ritornare indietro e cercarla per la folla "Rose"
"Rose"la chiamavano ma niente.
"Rose"c'erano troppe persone.
"Rose" la bambina era piccola,sarebbe stato difficile notarla.
Finalmente videro vicino alla fontana dove c'erano pochissime persone una bambina rossa vicino a un bambino da i capelli biondo platino.
"Rose"la chiamò Hermione facendola voltare,e corse verso di lei abbracciandola stretta a sé.
Ora si sentiva tranquilla,non aveva mai avuto così paura,nemmeno quando durante la guerra aveva dovuto affrontare Voldemort o i mangiamorte.
"Rose stai bene?"le chiese il padre abbasandosi alla sua stessa altezza.
"Si papà"disse Rose sorridendo "Sono caduta prima e lui mi ha aiutato ad alzarmi"indicò il bambino biondo che guardava curioso e serio i genitori della bambina.
"Oh grazie per averla aiutata"disse gentilmente Hermione sorridendogli,il bambino dopo qualche secondo decise di sorridere.
"I tuoi genitori dove sono?"chiese Ron al bambino sorridendo.
"Lo Ho persi anch'io"disse il bambino facendo spallucce.
"Come Ti chiami?Così ti aiutiamo a trovarli"disse Ron scompigliandogli I capelli biondo platino.
In quel preciso istante qualcuno esclamò "Scorpius!" E il bambino si voltò guardando un uomo con i suoi stessi capelli e una donna dai capelli castani avvicinarsi a lui.
"Scorpius non puoi andartene sempre in giro da solo"disse la donna abbracciandolo stretto a sé.
"Scusa mamma"disse il bambino "Scusa papà"
Il padre però stava guardando attentamente Ron Weasley che altrettanto lo osservava stupito.
Ron si alzò e ritorno alla sua solita altezza con Hermione accanto teneva accanto a sé Rose che li guardava confusi.
"Weasley"pronunciò l'uomo con freddezza.
"Malfoy"pronunciò altrettanto Wealsey.
Si Draco Malfoy insieme alla moglie Astoria e al figlio Scorpius aveva deciso di andare all'evento,anche se in realtà era stata la moglie a costringerlo.
Lui non sopportava le solite occhiatine di disprezzo delle persone e il loro mormorare "Mangiamorte" "Cosa fa qui?È colpa sua"
Ma la moglie gli aveva detto di ignorare tutti e ovviamente chi si ritrova di fronte?Weasley insieme alla Granger che era anche incinta di un altro figlio.
"Salve!"disse Astoria gentile "Mi ha detto Scorpius che lo volevate portare da noi.Grazie"
"Di nulla."disse Hermione sorridendo "Io sono Hermione Granger " e tese la mano verso la donna che la accettò volentieri.
"Ci si rivede..."disse Malfoy.
" A quanto pare..."disse Ron Weasley guardandolo attentamente.
Non sapeva più se essere arrabbiato con Malfoy,Hermione aveva cercato di fargli capire che era inutile odiarlo ma lui non lo aveva perdonato completamente.
"Potter,invece? Credo che gli vada tutto bene...con la fama che ha"disse Malfoy ovviamente con arroganza.
Malfoy fece una risata amara "Non cambi mai eh! Harry ti ha salvato la vita e continui a compartarti come quando eravamo a scuola?"
"Cosa dovrei farlo?Ringraziarlo ogni singolo secondo?"chiese con scherno Draco.
"Papà conosci Harry Potter?"chiese Scorpius stupito.
"Conoscevo, Scorpius"gli disse distratto il padre.
"No."disse Ron rispondendo alla sua domanda precedente."A Harry non importa,lui non c'è l'ha con te anche se tu..."
"Anche se io?"chiese Draco.
"Non vuoi ammettere che in fondo hai un minimo di riconoscenza"gli disse Ron serio.
"Ron..."disse Hermione afferrandogli un braccio.
"Possiamo andarcene,Draco"disse Astoria ma nessuno sembrò ascoltarla.
"Seriamente Wealsey non so cosa vuoi dire..."gli disse Malfoy "Andiamo"
Si girò ma Ron Weasley,ragazzo che era con bassa autostima e che sembrava essere sempre la seconda scelta,gli disse "Te ne vai?Hai sempre fatto così! Non ti importa che delle persone siano morte,che qualcuno ti ha salvato?Oppure lo sai ma fingi di non volerne sapere niente per orgoglio.Non sei mai tornato indietro per qualcuno o si?
Qualcuno sarebbe stato disposto a darti il suo perdono,la sua amicizia."
Hermione accanto a lui stinse i più il suo abbraccio sorridendo a ciò che aveva detto.Il solito sorriso che faceva quando Ron faceva qualcosa di incredibile.
Draco Malfoy rimase immobile a pensare a ciò che aveva detto,alle sue parole,non sapeva cosa pensare però quando vide il figlio accanto ad Astoria,le sue idee divennero molto più care.
Ron Weasley non aveva più nulla contro di lui.Capì che ormai da molto tempo non aveva niente verso di lui.Dirgli quello lo aveva liberato.
"Weasley..."Si voltò Draco ma fu questione di istante che le persone incominciarono ad urlare,tornando anche loro.
Molti entrassero le loro bacchette altri corsero via,c'era il delirio.
"Mamma che succede?!"urlo Rose spaventata.
"Scappate!"urlo quAlcuno.
Si sentirono delle esplosioni e del fumo provenire dalla parte Est.
Ron estrasse la propria bacchetta e così fece anche Hermione voltandosi.
Dei uomini in maschera,la stessa dei mangiamorte,stavano colpendo delle perosone.
"Andiamo via Astoria!"urlò Draco ad Astoria prendendo la mano del figlio.
"Rose stai qui vicino a me"disse Hermione mentre cercava di tenere la concentrazione mentre sentiva le persone urlare e la figlia tremare dietro di lei.
"Mamma"
Draco si allontanò con Astoria e il figlio di qualche passo con la bacchetta in allerta e pronta a colpire.
Fu questione di un attimo,Rose venne tirata da un mangiamorte,Hermione si voltò per schiantarlo,ci riuscì ma venne colpita da dietro da un Avada Kedavra.
Cadde a terra immerte con gli occhi spalancati e con le mani Sulla pancia.
"Mamma!"urlò Rose gattonando verso di lei.
Ron ferito alla gamba urlò avvicinandosi alla moglie ormai morta e alla figlia.
"Rose...andrà...tutto bene"le disse accarezzandola e colpendo un mangiamorte. "Rose noi ti amiamo"
"Papà"piangeva la bambina.
Ron venne colpito di spalle,come solo un uomo senza onore sapeva fare,colpire di spalle.
Draco Malfoy guardò la scena e le parole del Wealsey gli vennero in mente.
"Andate voi!Arrivo!"disse lui per poi correre verso di loro.
"Papà!"urlò il bambino che era stretto dalla mamma,la moglie non si Mosse estrasse la bacchetta colpendo chi osava avvicinarsi a lei.
Non lo avrebbe lasciato li.
Insieme o niente.
Ron colpì il mangiamorte ma c'era un gruppo intero, gli altri Auror erano arrivati,ma mentre lo colpi, il mangiamorte gli lanciò un 'Sectumsempra" che lo colpì facendo uscire molto sangue dal suo corpo.
"Papà"urlò la bambina spaventata.
"Scappa...Rose...."cercò di dirle il padre.
Draco si avvicinò a Ron che era ancora vivo "Forza Wealsey...puoi farcela...puoi..farcela"
Le sue mani si macchiarono di sangue,rosso dens,cercava di capire come curarlo.
"Malfoy..."disse a mezzo sospiro.
"Forza...Weasley"disse Malfoy mentre tutti urlavano,scappavano,combattevano.
"Malfoy...Rose...mi figlia"sussurrò prendendolo dalla camicia "Rose...salvala...ti prego..."
"Lo potrai fare tu"disse Malfoy.
"No,sto morendo."disse Ron Weasley. "Io..."
"Ti prego Malfoy...salvala"sussurrò Ron ormai sempre più vicini alla fine.
"Certo Wealsey...lo farò"lo rassicuro Malfoy e capì di avergli fatto una promessa.
"Rose..."sussurrò Ron mentre faticosamente portò la sua mano su quella di Hermione accanto a lui "Vai..." poi chiuse gli occhi.
Draco Malfoy rimase interdetto ma si alzò prese in braccio la bambina che piangeva disperatamente urlando "Mamma!" "PAPÀ!"
Corse verso la moglie che capì all'istante,le prese la mano e si smatereallizarono via.
Lontano da li.
Lontano da tutti.
Al sicuro.
"La prottegero Weasley"pensò appena arrivato a casa con in braccio la bambina Draco Malfoy.
Lo farò.
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