Rosa Rosae, ricordo la declinazione che mi facevano studiare a scuola. Mi è sempre piaciuto il latino, non posso dire lo stesso delle rose. Sono belle, ma questa bellezza dura troppo poco.
Le ho sempre associate all'amore, soprattutto le rose rosse. Il loro profumo mi inebria le narici ma allo stesso tempo se non sto attenta mi feriscono ed infine la corolla si sciupa in poco tempo, i petali si staccano e cadono in terra. Diventano scarne e brutte, lasciando solo le spine e il secco come un ricordo del loro splendore.
Perciò il regalo di una rosa l'ho sempre disprezzato, l'ho sempre considerato come un presagio di fine e distruzione.
Tu mi conosci e questo lo sapevi.
"Questa rosa durerà in eterno".
Proprio ieri, il 15 gennaio, il giorno in cui 3 anni fa abbiamo iniziato la costruzione di una vita insieme, mi hai regalato una rosa. Una rosa blu, una rosa vera, la cui anima è stata coperta da una colata d'oro. Questa rosa non perderà mai i suoi petali, non mi ferirà mai con le sue spine accuminate, non distruggerà nulla e non finirà mai di splendere.